sabato 26 novembre 2011

Domenica, 26 novembre 2011 - Prima di Avvento (A)

   
                                                 DOPO, SARA’ MEGLIO
La festa di Cristo Re, celebrata domenica scorsa, ha concluso l’anno liturgico con l’invito a guardare avanti, al Signore glorioso che offre ai suoi fedeli la possibilità di raggiungerlo per condividere in eterno la sua vita. Il vangelo letto allora offriva indicazioni su come vivere adesso, per potersi presentare a lui, quando sarà il momento, in modo da conseguire la meta; il vangelo di oggi, prima domenica del nuovo anno, si collega al precedente con un forte richiamo: vegliare, perché nessuno sa quando quel momento accadrà. “Gesù disse ai suoi discepoli: Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. Voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fare in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi lo dico a tutti: vegliate!” E’ questo il tempo di Avvento, cioè venuta: la doppia venuta di Dio, proteso a incontrare l’uomo. L’Avvento, prima parte dell’anno liturgico, intende ricordare la prima venuta del Figlio di Dio, quella storica di duemila anni fa, per preparare la seconda, che per ciascun uomo accadrà quando il Signore verrà a toglierci da questo mondo. Il passaggio dalla vita presente a quella eterna è il momento presentato nel vangelo come il ritorno del padrone di casa, che è certo, ma non precisato nelle sue coordinate temporali. Che quel momento sia imprevedibile, basta a confermarlo la comune esperienza, richiamata ogni giorno anche dalle pagine di questo quotidiano: malattie fulminanti, incidenti stradali, guerre e delinquenza consigliano di non dare per scontato neppure che vivremo sino a domani. Ma come va intesa l’esortazione di Gesù a non farsi trovare addormentati, cioè a vegliare? Forse che stando svegli si evitano i rischi cui la vita umana va soggetta? Qualcuno magari sì; controllare la salute, guidare con prudenza, aiuta; ma altre situazioni ci sfuggono, e in ogni caso prima o poi tutti da questo mondo partiremo. In tale contesto, che significa vegliare? Significa anzitutto non cedere alla tentazione dell’aspettare rassegnati senza far nulla, “perché tanto dovrò lasciare tutto qui”, “perché tanto non sarò io a cambiare il mondo”. Significa non cedere alla tentazione di sprofondare nel deprimente “godiamoci la vita, fin che c’è tempo”. Significa non cedere alla tentazione di affannarsi ad ogni costo, di strafare magari a spese altrui, per dimostrare a sé stessi e agli altri di aver saputo realizzare qualcosa; significa non cedere alla tentazione di abbandonarsi agli sterili lamenti sulla fugacità dell’esistenza, ai rimpianti sul passato, alla paura del futuro. Significa invece impegnarsi serenamente, senza affanni ma anche senza pigrizie, a realizzare tutto il bene possibile; per dirla nei termini del vangelo di qualche domenica fa', far fruttare i talenti, secondo le indicazioni di Colui che un giorno ce ne chiederà conto. Significa vivere in questo mondo come se dovessimo starci sempre, pur sapendo bene che presto lo lasceremo; camminare con i piedi ben poggiati sulla terra, ma con gli occhi rivolti al cielo. Qualunque sia la vita presente, è destinata a finire; conviene operare in modo che la vita ventura sia migliore di questa.

                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ Sant’Andrea, apostolo e patrono
  9,30 DEF. CARLON FERDINANDO
           ANN. DEF. DE MAIO GIUSEPPE  
VENERDI’ San Cromazio, vescovo d’Aquileia
17,00 DEFF. SCARPAT MARIA E BRAMBILLA RENZO
           ANN. DEF.TA ANGELIN GIUSEPPINA ord. famiglia
DOMENICA Seconda d’Avvento
10,00 MESSA DI 7° DEF.TA ZAMBON CARLON MARIA
           DEF.TA BISCONTIN ALDA ord. famiglia
           DEF. CARLON ADRIANO
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA ALFIER DEL MASCHIO ASSUNTA
          ANN. DEF. POLETTO LINO ord. famiglia
          DEFF. FORNASIER LUIGI E VEGLIA
          DEF.TA BUSETTO GIACOMINA

DARDAGO
LUNEDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEFF. ZAMBON LUIGI E REGINA CURADELLA
MARTEDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEFF. BASSO GIUSEPPINA, DE ROS CAROLINA, CAVANA
           RINALDO E ZAMBON MARIA BERI
GIOVEDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEFUNTI DI CARLON VINCENZA
SABATO Seconda domenica d’Avvento
18,00 DEF.TA RIGO MARIA MOREAL ord. figlio e nuora
          DEF.TA CARLON SANTINA LUTHOL
DOMENICA Seconda d’Avvento
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
           DEFF. JANNA IDA E ANTONIO CIAMPANER
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per battesimo di Eva e Giulia Ermacora, €. 70; N.N., €. 20.

A SANTA LUCIA
VENERDI’ San Cromazio, vescovo d’Aquileia
16,00 ANN. DEF.TA SACCON GIOVANNA ord. famiglia
           DEF. BRAVIN GIOVANNI BATTISTA ord. famiglia
DOMENICA Seconda d’Avvento
10,00 ANN. DEF.TA SACCON ROSALIA
          ANN. DEF.TA SACCON ASSUNTA
          DEF. COSMO GIOVANNI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: in memoria di Pellegrini Valentino, la figlia €. 90; per 50° di matrimonio i coniugi Fort Lino e Anna con parenti e amici, €. 500.

                          A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case, prosegue in via Casale.

FESTA DI S. ANDREA APOSTOLO PATRONO
La festa liturgica di Sant’Andrea Apostolo patrono della nostra parrocchia sarà celebrata mercoledì prossimo 30 novembre alla S. Messa delle 9,30.

ROSARIO PERPETUO
Giovedì prossimo 1 Dicembre, alle 9,30 in Chiesa recita del Rosario perpetuo.
                                        
                                         A DARDAGO

SEDUTA DEL CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Martedì prossimo 29 novembre alle 20,30, in Canonica, la seduta del Consiglio Parrocchiale per gli affari economici per varie .

                     AVVISI COMUNI

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 2 Dicembre, è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.

MESSA CON I RAGAZZI E GIOVANI PER L’AVVENTO
Domenica prossima 4 Dicembre, seconda domenica di Avvento, i ragazzi e giovani sono invitati a partecipare comunitariamente alla S. Messa delle ore 11 a Dardago.

sabato 19 novembre 2011

Domenica, 20 novembre 2011 - XXXIV del Tempo Ordinario (A)


  
                         UN RE DAVVERO SPECIALE
Un re così non ce lo saremmo mai aspettati! Vero? Anche il brano che la liturgia oggi ci propone, sembra aumentare il nostro (evangelico) smarrimento… Siamo alla fine dell’anno liturgico passato in compagnia di Matteo, e questa solennità ci obbliga a ritornare su uno di quei temi fondamentali che ha attraversato tutte le nostre riflessioni di quest’anno. La Parola vuole ancora metterci a nudo, scavare nel cuore uno spazio di ascolto dello Spirito, per lasciarsi trasformare da quel Dio meraviglioso e sorprendente rivelato da Gesù di Nazareth. Smarrimento, dicevo. Sì, proprio così! Chi mai si sarebbe immaginato un re che viene non per essere servito, ma per servire? Che non pretende d’essere riverito, ma che tra l’imbarazzo generale si toglie le vesti e si mette a lavare i piedoni dei suoi discepoli? Chi mai si sarebbe aspettato un re che entra in Gerusalemme non con un cocchio trainato da dodici cavalli bianchi, ma in groppa ad un asinello dato in prestito? Chi mai si avrebbe immaginato un re che per trono si sceglie la Croce? Un re davvero speciale, non vi pare? Il brano di Vangelo che la liturgia ci propone per questa solennità, ci fa fare un altro passo molto interessante. La regalità di Dio è diversa in tutto, anche nel giudizio. Questo brano di Matteo è chiarissimo: quando il Figlio dell’uomo ritornerà sulla terra non ci chiederà quante candele abbiamo acceso, quante pratiche religiose abbiamo snocciolato o a quanti pellegrinaggi abbiamo partecipato, ma quanto abbiamo amato! Bellissimo! L’elemento discriminate fra i “benedetti” e i “maledetti” è la forma concretissima dell’amore: ti sei preso cura di chi ti ho messo vicino? E’ commovente la concretezza di Gesù: dar da bere e da mangiare, visitare, curare, ospitare, vestire. Sono quei gesti dell’amore quotidiano, nascosto e silenzioso, che fanno la differenza!  Come quel piatto di minestra calda portato all’anziano del piano di sopra. Come quei panni lavati e stirati per il vicino di casa rimasto vedovo. Come quella visita di ogni sabato alla casa di cura per anziani. Come quel sorriso fatto per strada o quel posto lasciato libero sul treno. Come quel sacchetto di spesa consegnato ogni settimana. Come… Mi piace proprio questo brano di Vangelo perché è una vera cannonata che può svegliarci dal nostro cristianesimo assonnato, dai nostri spiritualismi vuoti e inconcludenti. Il Signore ci chiama ad una preghiera che cambia il cuore, gli occhi, le mani, e non a forme di finta spiritualità che anestetizzano e assopiscono. Il Signore ci chiama a celebrare quell’Eucaristia che non rimane intrappolata tra le mura delle nostre Chiese, ma che prosegue nelle nostre case, nelle fabbriche, negli uffici, nella scuola. Coraggio, cari amici! Lasciamoci ancora stupire dalla fantasia d’amore di Dio e liberiamo il nostro cuore da tutte le incrostazioni della pigrizia per lasciarci raggiungere dalla Sua Parola di novità!

                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Clemente I, papa e martire
  9,30 MESSA DI 30° DEF. RE GIANCARLO
           DEF.TE ZAMBON SANTA E CATERINA ord. nipote Maria  
VENERDI’ Santa Caterina d’Alessandria, vergine e martire
17,00 DEF. DOTTO TULLIO
           DEFF. ANDREAZZA ENRICO ED ANGELA
DOMENICA Prima d’Avvento
10,00 DEF. CARLON UMBERTO ROS
18,00 DEFF. DEL MASCHIO CANDIDO E MARIA

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 20; N.N., , €. 40; per Oratorio, N.N., €. 40.

DARDAGO

LUNEDI’ Madonna della Salute
10,00 DEF. BASTIANELLO MARINO
           DEF. ZAMBON AGOSTINO PALA
           DEF.TA ZAMBON BIANCA BONAPARTE
MARTEDI’ Santa Cecilia, vergine e martire
17,00 DEF.TA RIGO MARIA CROSTA
           DEF.TA ZAMBON MAURIZIA
GIOVEDI’ Ss. Andrea Dung – Lac sacerdote e compagni martiri
17,00 DEFF. BASSO PAOLO E GONDA
           DEFF. PARMESAN ERACLIO E MARIA
SABATO Prima domenica d’Avvento
18,00 DEFUNTI ZAMBON BONAPARTE
          DEFF. ZAMBON FORTUNATO, GIUSEPPINA E CASTELLET
          GELSO
          DEFF. PANIZZUT PALMIRA E BOCUS MARIO ord. figli
          DOMENICA Prima d’Avvento
11,00 DEFF. JANNA IDA E ANTONIO CIAMPANER
           ANN. DEF.TA BASSO ROMANA
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: classe 1951, €. 40; per battesimo di Modolo Angelo, €. 50; N.N., €. 80; N.N., €. 30.

A SANTA LUCIA

VENERDI’ Santa Caterina d’Alessandria, vergine e martire
16,00 DEF.TA NADALIN CECILIA
           DEFUNTI FAMIGLIA LACCHIN
DOMENICA Prima d’Avvento
10,00 DEF. CARNIEL LIDO ord. sorella
          DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Carli Enrico, la moglie con Laura e Vera €. 300.
            
                           A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case, prosegue in via Giuseppe Verdi e traversali.

FESTA DI S. ANDREA APOSTOLO PATRONO
Domenica prossima 27 Novembre verrà venerato in maniera particolare Sant’Andrea apostolo, patrono della nostra parrocchia. La festa liturgica particolare sarà celebrata mercoledì 30 novembre alla S. Messa delle 9,30.

                                         A DARDAGO

CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DELLA SALUTE
Domani, lunedì 21 novembre festa liturgica della Madonna della Salute, la S. Messa verrà celebrata alle 10.

                   AVVISO COMUNE

MESSA CON I RAGAZZI E GIOVANI PER L’AVVENTO
Domenica prossima 27 Novembre, prima domenica di Avvento, inizia l’anno della Chiesa. Nell’ambito delle celebrazioni d’Avvento, i ragazzi e giovani sono invitati a partecipare comunitariamente alla S. Messa delle ore 10 a Budoia.

GIORNATA DEL SEMINARIO DIOCESANO
Domenica prossima 27 Novembre, celebreremo la Giornata del Seminario. Durante le Ss. Messe verranno fatte preghiere e raccolte offerte per questa importante istituzione che prepara i sacerdoti del domani per le nostre comunità cristiane.


sabato 12 novembre 2011

Domenica, 13 novembre 2011 - XXXIII del Tempo Ordinario (A)

        

               SECONDO LE CAPACITA’ DI CIASCUNO
Non si può entrare nel cuore di questa parabola se non si osserva innanzitutto il padrone e il suo modo di porsi nei confronti dei servi. A caratterizzare la figura del padrone è: una grande fiducia per i suoi servi, la capacità di rischiare "i suoi beni", una buona conoscenza della diversità dei soggetti a cui affida le sue ricchezze. La fiducia che il padrone accorda ai servi gli permette di partire tranquillo e, nello stesso tempo, costituisce una dichiarazione di stima nei confronti di coloro nelle cui mani consegna il suo patrimonio, da lui ritenuti idonei a portare il carico della responsabilità. Il padrone sa bene che corre un rischio, che mette a repentaglio le proprie ricchezze. Ma a rischiare sono anche i servi che, non potendo tradire la fiducia del padrone, devono mettercela tutta per non sprecare un'opportunità irripetibile. La conoscenza del padrone e la sua concretezza sono tali da consentirgli di fare una valutazione oggettiva delle capacità di ciascuno dei servi. La diversificazione delle consegne non è dettata dalla volontà di favorire il primo o di penalizzare l'ultimo. Il comportamento del padrone è rispettoso della diversità di ciascuno ed è un gesto amorevole. Nessuno dei servi è insoddisfatto e tutti e tre accettano in modo sereno ciò che viene loro affidato. Ma quando tutto sembra andare secondo le attese e il padrone sta raccogliendo il frutto della sua perizia, ecco presentarsi l'ultimo servo che ha passato tutto il suo tempo nell'inattività. Come giustificare un simile comportamento? Un errore di valutazione da parte del padrone verso l'ultimo servo? O solo pigrizia del servo? A ben vedere il problema sembra legato alla diversità che il padrone non solo non ha nascosto, ma ha reso evidente con la sua scelta di diversificare le consegne.
La coscienza del terzo servo, tentando di superare la crisi della propria diversità, non riesce a portare il peso di quel malessere profondo, quella sofferenza struggente, che noi chiamiamo "invidia". Una sofferenza che lo induce a fare un solo ragionamento: se non posso essere il primo, allora rinuncio al confronto con la realtà. Peccato! Una vita sprecata nell'inconcludenza, mancando di prendere parte alla gioia del suo padrone. Stupida rivalità!

                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA

LUNEDI’ della trentatreesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA ALFIER DEL MASCHIO ASSUNTA
MERCOLEDI’ Santa Margherita di Scozia
  9,30 DEFF. CARLON ROSINA ED EMILIO ord. figlia
           DEFF. CARLON ONELIA ED ANTONIO
           DEF.TA ZAMBON ANTONIA COLUS
           DEFF. ZAMBON ANGELO E LUIGIA ord. figli  
VENERDI’ Dedicazione delle Basiliche dei Ss. Pietro e Paolo,
                  apostoli
17,00 DEFF. SIGNORA ANDREA E FAMILIARI ord. figlie
DOMENICA Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo, Re
                    dell’Universo
18,00 DEF.TA CARLON REDENTA
          DEFF. BRAVIN FIORAVANTE E FAMILIARI
          DEF. VETTOR MARTINO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Re Giancarlo, €. 100; per funerale di Alfier Assunta, €. 90; N.N., €. 10;N.N., €.20.

DARDAGO

MARTEDI’ Sant’Alberto Magno, vescovo e dottore della Chiesa
17,00 DEFF. BASTIANELLO MARIO E BOCUS BRUNA FUSER
GIOVEDI’ Sant’ Elisabetta d’Ungheria
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’Universo
18,00 DEF. PARMESAN NEVIO
          DEFF. ZAMBON BRUNO E DINA ROSIT
DOMENICA Madonna della Salute
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N., offre per opere parrocchiali, €. 150.

A SANTA LUCIA

VENERDI’ Dedicazione delle Basiliche dei Ss. Pietro e Paolo, apostoli
16,00 MESSA DI 7° DEF. CARLI ENRICO
           DEF. RIZZO LUCIO
           DEFUNTI FAMIGLIA CELANT
SABATO della trentatreesima settimana del Tempo Ordinario
11,00 50° DI MATRIMONIO DI FORT LINO E TREVISANUT ANNA
DOMENICA Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo, Re
                     dell’Universo
17,00 DEFUNTI FAMILIARI DI GISLON SECONDO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per cinquantesimo di nozze dei coniugi Rossi Mario e Lachin Angela, €. 90; per funerale di Rossi Alessandro, €. 100.

                           A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case, prosegue in via Giuseppe Verdi e traversali.

                                    A DARDAGO

BATTESIMO
Sabato prossimo 19 novembre durante la S. Messa delle 18 riceveranno il sacramento del Battesimo Ermacora Eva e Giulia, figlie di Edi e di Zambon Claudia.                  
CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DELLA SALUTE
Domenica prossima 20 novembre solennità di Gesù Cristo, Re dell’Universo, ricorre la festa tradizionale della Madonna della Salute. La S. Messa verrà celebrata alle 10,30. Nel pomeriggio alle ore 14,30 si terrà la Processione con la statua della Madonna con il seguente percorso: partendo dalla Chiesa, si passa in via Castello, si prosegue per via Maserlada, via Rivetta, via San Tomè e rientro in Chiesa. Si richiede la presenza di giovani e uomini per portare la statua e i fanali.
CONCERTO PER LA FESTA
Sabato prossimo 19 novembre alle ore 20,30 nella nostra Chiesa ci sarà un concerto vocale accompagnato dall’organo eseguito dall’Accademia Vocale “ARTECANTO” di Pordenone diretto dalla Maestra Cristina Nadal, all’organo il Maestro Mario Scaramucci. I pezzi sono musiche e canti religiosi del settecento, dell’ottocento e del novecento. Il programma si trova sulle locandine.                   

                     AVVISO COMUNE
CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DELLA SALUTE
Domenica prossima 20 Novembre, in occasione della festa della Madonna della Salute a Dardago, le tre comunità parrocchiali sono chiamate a celebrare insieme la festa. Pertanto domenica prossima al mattino ci sarà un’unica Messa a Dardago alle 10,30. Negli altri due paesi, per poter dare a tutti la possibilità di soddisfare il precetto festivo, saranno celebrate, alla sera, due Messe: alle ore 17 a Santa Lucia e alle 18 a Budoia.  

sabato 5 novembre 2011

Domenica, 5 novembre 2011 - XXXII del Tempo Ordinario (A)


                    FEDE, NON RASSEGNAZIONE
"Ha sete di te, Signore, l'anima mia". È l'atteggiamento fervido e previdente, vigilante e attento, di un credente che, dinanzi alle incertezze, allo sconforto, del normale procedere dell'esistere nel mondo, scruta i segni del Signore nel suo cammino di fede. È la condotta di vita cui appella san Paolo nella seconda lettura: se Cristo è risorto dai morti, non dobbiamo aver paura di precipitare nell'oblio del nulla; ma, abbandonarci alla speranza infinita dell'amore eterno del nostro Salvatore, che ci "radunerà con lui" (1Ts 4,14).Ma, in che modo dobbiamo impegnarci a leggere, nei segni dei tempi, nelle vicende che, generalmente, investono la nostra realtà, la volontà di Dio? Come riusciremo ad essere sapienti? Il Maestro, ancora con una parabola, sollecita ognuno ad essere come le vergini sagge (Mt 25,2). Queste, al contrario delle stole, conservarono l'olio per le lampade (v.4); così, quando cadde la notte, poterono alimentare le lampade (v.7) e accogliere lo Sposo per entrare con Lui alle nozze (v.10). Le vergini stolte, invece, non s'interessarono di prendere l'olio (v.3); perciò, quando venne "mezzanotte" (v.6), rimasero fuori dalla porta. Le vergini sagge rappresentano quei credenti che, anche se coinvolti in avvenimenti dolorosi, hanno fatto il pieno di olio, cioè di fede, e riescono a superare qualsiasi difficoltà; a perseverare fino alla fine, e godere il premio meritato: la vita eterna e la risurrezione nell'ultimo giorno. Coloro che, pur credendo, si lasciano coinvolgere totalmente da episodi funesti, tanto da disperarsi, vale a dire, dimenticarsi della fede, abbandonarla, sono come le vergini stolte: perdono l'incontro con il Signore della vita. Dunque, solo perseverando, coltivando quotidianamente la fede, penseremo a Dio "nelle veglie notturne" (Sal. 62,7); ricorderemo che Egli è l'acqua che disseta l'arsura delle nostre anime. Ci accorgeremo che non ci lascia da soli, ci fa dono della fede: essa conforta le nostre attese; dà ristoro alle nostre ansie. Certo, la perseveranza è faticosa, soprattutto quando c'è da aspettare lo Sposo. Nessuno, infatti, può avere la presunzione di affermare di non essere mai stato toccato dallo sconforto. Ma, il Signore invita l'uomo a non rassegnarsi al dolore. Nell'incontro d'amore fra Colui che chiama e noi che rispondiamo, egli ci sprona a coltivare la fede, a farla maturare nell'amore verso di Lui e verso i fratelli; così da affrontare ogni situazione, gioiosa e triste, con lo sguardo rivolto verso la Croce, convinti della risurrezione che ci attende. Quindi, in quest'incontro non (deve) sussiste(re) l'accettazione passiva dei momenti negativi, ma, la convinzione, la fede, che Dio, Colui che alimenta le nostre lampade (la vita), "allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di Lui". Fratelli, attendiamo la mezzanotte della vita, cioè le difficoltà, con le lampade ricariche d'olio, di fede; in questo modo, la sua luce ci consentirà di scorgere il Signore che viene e conforta il nostro essere.

                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA

LUNEDI’ S. Martino, vescovo
15,00 FUNERALE DI ALFIER ASSUNTA
MERCOLEDI’ Dedicazione della Basilica Lateranense
  9,30 DEFF. SANTIN AMELIA E GIOVANNI
           DEFF. SANTIN ANNA E DOMENICO  
DOMENICA Trentatreesima domenica del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. ZAMBON ANGELO E CAROLINA ord. figlia Maria
18,00 DEFF. SIGNORA DOMENICO, DEL ZOTTO TERESA E
          SIGNORA LUIGI
          DEFF. IRMA, SILVIO, VITTORIO, FORT OLGA E TITOLO
          ANGELO
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Millington Walter, €. 100.

DARDAGO

LUNEDI’ della trentaduesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 30° DEFF. BASTIANELLO GIOVANNA E
           CECCHELIN ENRICO
           DEFF. ZAMBON GIOVANNI E CLAUDIA
MARTEDI’ della trentaduesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 ANN. DEF. ZAMBON FORTUNATO BONAPARTE
           DEF. ZAMBON VALENTINO SCLOFA
GIOVEDI’ San Leone I Magno, Papa e Dottore della Chiesa
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Trentatreesima domenica del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LA CLASSE 1951 E COSCRITTI DEFUNTI
DOMENICA Trentatreesima domenica del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. ANATOLY E MARIA ord. Natascia
          DEFF. ZAMBON ANGELO E ATTILIA ROSIT
          
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per battesimo di Zoni Valentina, €. 50; in memoria di Bocus Osvaldo Friz, €. 90; in memoria di Zambon Valter, €. 50; in memoria di Bocus Tea e famiglia, €. 90.

A SANTA LUCIA

DOMENICA Trentatreesima domenica del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. FORT ANDREA E ZANOLIN GIACOMA ord. figlia
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: in memoria di Millington Walter, i figli, €. 65.
Indulgenza Plenaria
Fino al 9 Novembre è possibile acquistare l’indulgenza plenaria applicabile anche ad un defunto visitando il Cimitero, confessati e comunicati, almeno negli otto giorni, recitando il Padre Nostro e il Credo ed una preghiera secondo le intenzioni del Papa.

                           A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case, prosegue in via della Madonnetta e limitrofe.
ROSARIO E FUNERALE
Questa sera alle ore 19 il Rosario per Alfier Assunta, domani alle ore 15 il funerale.
SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI (C.P.A.E.)
Mercoledì prossimo 9 novembre alle ore 20,45 si riunisce in Canonica il C.P.A.E. per lettura situazione economica parrocchia e varie.
                                    
                                            A DARDAGO

BATTESIMO
Domenica prossima 13 novembre durante la S. Messa delle 11 riceverà il sacramento del Battesimo Modolo Angelo, figlio di Sergio e di Genuardi Paola.                  

                       A SANTA LUCIA

SEDUTA CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE (C.P.P.)
Martedì prossimo 8 novembre alle ore 20,45 si riunisce in Canonica il C.P.P. per preparazione delle celebrazioni in onore di Santa Lucia e varie.                    

                     AVVISO COMUNE

CELEBRAZIONE DI SAN MARTINO
Venerdì prossimo 11 Novembre, ricorre la festa di San Martino. La S. Messa presso la Chiesa del Santo nella campagna di Dardago sarà celebrata alle 15. Seguirà un momento di amicizia degustando le castagne. Nell’occasione venerdì restano sospese le SS. Messe a Budoia e a Santa Lucia.