sabato 29 settembre 2012

Domenica, 30 settembre 2102 - XXVI del Tempo Ordinario (B)



I CRISTIANI NON SONO UNA SETTA

“Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demoni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva” (cioè non è dei nostri). Il vangelo attribuisce questa frase all’apostolo Giovanni, il quale tuttavia doveva riflettere la mentalità anche dei suoi compagni, e non solo loro: di un simile atteggiamento la Bibbia stessa offre altri esempi (come quello esposto nella prima lettura di oggi, risalente addirittura ai tempi di Mosè), ed altri ancora, numerosi, ne offrono la storia e l’attualità. E’ la mentalità settaria di chi ritiene di detenere il monopolio della verità, della giustizia, del bene, e considera usurpatori quanti in qualche misura lo condividono. Ma per i cristiani non è, non deve essere così. “Non glielo impedite”, comanda Gesù; “chi non è contro di noi è per noi”. Nei secoli, come tuttora specie da parte dei missionari, l’aderenza al vangelo ha portato i cristiani a creare ospedali, scuole, orfanotrofi, mense per i poveri e una miriade di altre opere di assistenza e di promozione della dignità umana. Se poi, come è avvenuto spesso, di quelle opere i governi si sono appropriati (magari anzi, riconoscendone l’utilità e disponendo di mezzi più cospicui, incrementandone numero e qualità), nessuna recriminazione! Se il bene vien fatto, non importa da chi; la carità cristiana trova sempre nuovi campi di applicazione. Qualche problema semmai sorge con chi pretende di appropriarsi della verità, assumendo un atteggiamento intollerante verso i portatori di altri principi e valori, un atteggiamento che non di rado, anche ai nostri tempi, sfocia in tentativi di prevaricazione quando non - lo sanno bene i cristiani di troppi Paesi di questo mondo - in forme aperte o subdole di persecuzione. In proposito torna utile quanto ha affermato il Concilio Vaticano II (“Nostra aetate”, 2) circa i rapporti con le religioni non cristiane: “La Chiesa cattolica nulla rigetta di quanto è vero e santo in queste religioni. Essa considera con sincero rispetto quei modi di agire e di vivere, quei precetti e quelle dottrine che, quantunque in molti punti differiscano da quanto essa stessa crede e propone, tuttavia non raramente riflettono un raggio di quella Verità che illumina tutti gli uomini. Essa però annuncia, ed è tenuta ad annunciare, il Cristo; perciò esorta i suoi figli affinché, con prudenza e carità, per mezzo del dialogo e della collaborazione con i seguaci delle altre religioni, sempre rendendo testimonianza alla fede e alla vita cristiana, riconoscano i valori che si trovano in essi”. Dunque, il Concilio ribadisce che i cristiani non sono una setta; pur senza tradire le proprie convinzioni, sono felici di riconoscere in quelle di altri le consonanze con le proprie, e sono disposti a collaborare con loro per il bene comune; hanno il diritto-dovere di proporre quello in cui credono, ma non pretendono di imporre nulla a nessuno, e si aspettano dagli altri lo stesso atteggiamento.

                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventiseiesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEF.TA CARLON SACCON ELENA
          DEF.TA BUSETTI ELENA CAPORAL
          DEF.TA ANGELIN NORMA ord. figlia
VENERDI’ Primo venerdì del mese. Sacro Cuore di Gesù
18,00 DEF. MILLINGTON WALTER
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
10,00 SECONDO INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEFF. VARNIER AGOSTINO E LUCIA E BESA AMADIO E
          ADRIANA ord. figli Corrado e Bianca
          ANN. DEF. ANGELIN RENZO ord. famiglia
  
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali, N.N. €.20; N.N., €. 10.
DARDAGO

MARTEDI’ Santi Angeli Custodi
18,00 DEFF. BUSETTI VINCENZA E LEONE
           DEF.TA CERALDI SILVIA
GIOVEDI’ S. Francesco d’Assisi, patrono d’Italia
18,00 DEF.TA ZAMBON SILVIA COLUS
           DEF.TA RIGO ZAMBON ANGELA
SABATO Ventisettesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. BASTIANELLO VINICIO E LICIA
           DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. ZAMBON ADELIA E SILVIA BISO
           DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
           DEFF. BATTISTUZZI LUCIA E SANDRIN EMILIO
          
OFFERTE Selva Baruffi Gina offre, per opere parrocchiali, €.100.   

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Santa Teresa di Gesù Bambino, religiosa e dottore della
                Chiesa
18,00 ANN. DEF. FORT ALESSANDRO ord. famiglia
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. BESA VINCENZO
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI


P. ARTURO BERGAMASCO IN MEZZO A NOI 

Domenica prossima 7 Ottobre sarà presente in mezzo a noi P Arturo Bergamasco salesiano, missionario di San Carlos in Bolivia. Celebrerà le Ss Messe delle 10 a Santa Lucia, delle 11 a Dardago e delle 18 a Budoia e raccoglierà offerte per la sua missione e per l’Istituto per l’infanzia abbandonata.

                
A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
Da domani 1 ottobre inizio la visita alle famiglie e benedizione delle case dall’inizio di via Julia. Il servizio verrà fatto compatibilmente con gli altri impegni. Verrò in ore nelle quali posso trovare qualcuno. Se qualcuno desidera giorni o ore particolari, me lo faccia sapere. 
                       
SOSTITUZIONE IMPIANTO SUONO CAMPANE ED OROLOGIO CAMPANILE
Il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici, con il nulla osta dell’Ufficio Amministrativo Diocesano, ha deciso di sostituire l’impianto di suono delle campane e orologio campanile mal funzionante e bisognoso di continue e costose manutenzioni con uno nuovo, a cura della ditta Comin di Volpago del Montello. La spesa comprensiva di IVA è di €.3000. In chiesa vengono distribuite buste per chi desidera contribuire a tale spesa con la propria offerta che, date le finanze parrocchiali, è sommamente auspicabile e bene accetta. Domenica scorsa 23 settembre sono stati raccolti in chiesa, a questo scopo, €. 230.

AVVISI COMUNI

SEDUTA DEI CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI DELLE TRE PARROCCHIE
Mercoledì prossimo 3 ottobre, alle ore 20,30, presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia si riuniranno i tre Consigli Pastorali Parrocchiali con all’o.d.g:
-         Celebrazione inizio anno della fede e sue implicanze nelle nostre parrocchie
-         Problemi inerenti al nuovo anno catechistico con attenzione alla pastorale giovanile e familiare
-         Situazione attuale servizi parrocchiali con prospettiva della venuta di un sacerdote per servizi domenicale e straordinario
-         Varie ed eventuali

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 5 ottobre è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.

MESE MISSIONARIO E DEL ROSARIO
Domani inizia il mese missionario. La prima settimana è dedicata alla preghiera perché il mondo possa accogliere la parola del Vangelo. Inizia anche il mese del Rosario. A Budoia e a Dardago ogni pomeriggio dal lunedì al sabato ci sarà la recita del Rosario alle 17,30.

sabato 22 settembre 2012

Domenica, 23 settembre 2012 - XXV del Tempo Ordinario (B)




 SEGNO DI UNA FOLLIA D’ AMORE,
 LA CROCE DI GESU’

Cosa non daremmo per poter rivedere quell'abbraccio con cui Gesù stringe a sé un bambino. E allora sarebbe più facile comprendere che accogliere Dio è come l'abbraccio di un bambino. La tenerezza non è mai sdolcinata; tantomeno quella di Dio. Poco prima di quella carezza a un bambino, Gesù aveva mostrato la consapevolezza della propria uccisione, ma anche la certezza della propria resurrezione. Ecco da dove nasce la tenerezza di Dio: da un amore totale, fino in fondo, fino alla morte in croce; un amore di Dio, che non si lascia soffocare dalla morte, ma riporta alla vita, rinnova, fa risorgere. Dinanzi a questo amore, che è infinita umiltà, le dispute tra i discepoli sul primato, fanno evidente quanto le vie degli uomini siano lontane da quelle di Dio. Per arrivare al Regno di Dio ci vuole tanto; ci vuole umiltà, povertà, dolcezza. E mai nessun programma politico o ideologico ha contemplato queste "strategie", tutt'altro: orgoglio, ricchezze, onori, potere. Ma carichi di queste cose non si riuscirà mai ad abbracciare un bambino. Tantomeno Dio. In questa parte del Vangelo di Marco, Gesù istruisce i suoi discepoli in forma privata, riservata, confidenziale. Le cose che dice loro dovranno restare nascoste fino a quando l'istruzione dei discepoli non sarà completata e il mistero del Messia interamente svelato. Anche se, nel tempo, viene prima la passione e la morte, il primato però spetta alla resurrezione. È al mattino di Pasqua che l'annuncio sarà completo in tutte le sue parti: c'è un Dio, il solo, che ci ama fino alla follia della croce, che non ci lascia nel sepolcro della disperazione, ma ci rinnova e ci risana con la speranza di una vita eterna, oltre la morte, e già piena nella comunione e nella fraternità, prima della morte. I discepoli parlano tra loro sui posti del potere e a chi appartengono. Oppure, più in positivo, sul desiderio comprensibilissimo di poter "essere il più grande". Gesù invece sta spiegando loro, e solo a loro, che è possibile, nell'abbraccio tenero di un Dio fatto uomo, poter dire alla persona amata: "Tu non morirai mai!". Dinanzi al pensiero della morte è tragicomico pensare e desiderare di essere più degli altri. Se non basta il Vangelo a riportare misura alle nostre ambizioni, ci pensa F. Nietzsche, in un testo: "Per tutti questi esseri tumultuosi che vivono e hanno sete di vita ci sarà tanto silenzio. Alle spalle di ognuno sta la sua ombra, la sua cupa compagna di viaggio, la morte che per ognuno si avvicina!... E tutti pensano che il prossimo futuro sia tutto e ognuno vuole essere il primo in questo futuro, eppure è morte, è silenzio di morte, l'unica cosa sicura e a tutti comune in questo futuro. Come è strano che questa unica sicurezza e solidarietà non abbia quasi nessun potere sugli uomini e che essi siano ben lontani dal sentirsi quasi la confraternita della morte". Il Vangelo di oggi non parla di bambini e nemmeno di successo. Parla di una vittoria sulla morte che sta nel dono totale di sé e che apre lo sguardo sulla risurrezione.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Ss. Cosma e Damiano martiri
  9,30 ANN. DEF. CARLON LUIGI ord. figlie
          DEFUNTI DI CARLON ZAMBON LUISA
VENERDI’ San Venceslao, martire
18,00 MESSA DI 7° DEF. FABBRO GIANNI
DOMENICA Anniversario Dedicazione della Chiesa Parrocchiale
10,00 DEF.TA BOCUS ASSUNTA
          DEF.TA CARLON VITTORIA
18,00 DEF. DON ALFREDO PASUT
  
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Guizzardi Noemi, €. 180; per funerale di Fabbro Gianni, €. 60.

DARDAGO

MARTEDI’ della venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. BOCUS PIETRO E MARIA FRITH
GIOVEDI’ S. Vincenzo de Paoli, sacerdote
18,00 DEF. ZAMBON WALTER ord. Bastianello Italia
          ANN. DEF. PARMESAN RUGGERO
          IN ONORE B. V. MARIA ord. persona devota
SABATO Ventiseiesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI DELLA FAMIGLIA ANDRETTI
           ANN. DEF.TA ZANCHET BEATRICE
           DEFF. ZAMBON MARIA CLARA E AUGUSTO
DOMENICA Ventiseiesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
          
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €.20.   

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. LUCCHETTA ROLANDO E MICOLI GIORDANO
DOMENICA Ventiseiesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. FORT EMILIO E LACHIN ELSA
          ANN. DEF. PASTORUTTI LORENZO
          DEF. FORT REMIGIO
          DEFUNTI FAMIGLIA VICENZI
          MESSA DI 45° DI MATRIMONIO DI RIGONI ALDO E FORT
          MILENA
          
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €.10.


       
                             A BUDOIA

SEDUTA DEL CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Domani, lunedì 24 settembre, alle ore 20,45, nella sala riunioni presso la Canonica si riunirà il C.P.A.E. con all’o.d.g:
-         Situazione giuridica e strutturale cappella – tomba in Cimitero
-         Varie ed eventuali

ANNIVERSARIO DEDICAZIONE DELLA CHIESA PARROCCHIALE
Domenica prossima 30 settembre, in occasione dell’Anniversario della Dedicazione della Chiesa Parrocchiale, durante la S. Messa delle ore 18, verrà ricordato nella preghiera il parroco emerito don Alfredo Pasut a tre anni dalla morte.  

                          A DARDAGO

BATTESIMO
Domenica prossima 30 settembre, durante la S. Messa delle ore 11, verrà battezzato Minatel Andrea figlio di Massimo e di Diana Sonia.

                                          A SANTA LUCIA
                       
SOSTITUZIONE IMPIANTO SUONO CAMPANE ED OROLOGIO CAMPANILE
Il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici, con il nulla osta dell’Ufficio Amministrativo Diocesano, ha deciso di sostituire l’impianto di suono delle campane e orologio campanile mal funzionante e bisognoso di continue e costose manutenzioni con uno nuovo, a cura della ditta Comin di Volpago del Montello. La spesa comprensiva di IVA è di €.3000. In chiesa verranno distribuite buste per chi desidera contribuire a tale spesa con la propria offerta che, date le finanze parrocchiali, è sommamente auspicabile e bene accetta.

sabato 15 settembre 2012

Domenica, 16 settembre 2012 - XXIV del Tempo Ordinario (B)



LA FEDE E’ QUESTIONE DI CUORE

Il Vangelo di Marco, dei quattro è quello più breve e per questo quello più sintetico e conciso. E' il vangelo più adatto per quelle persone che vogliono conoscere Gesù ed avere un quadro completo del Suo messaggio e della Sua vita, senza perdersi in tanti particolari e notizie. Insomma potremmo dire che questo Vangelo è quello più adatto per chi vuole iniziare un cammino di fede partendo da zero, per un itinerario catecumenale. Marco, nel raccontare la vicenda di Gesù punta sull'essenziale e ci dà lo stretto necessario per avere Sue notizie. Tante persone seguivano Gesù nel Suo ministero di predicazione e guarigione, restavano stupiti del Suo insegnamento e meravigliati per guarigioni e miracoli che accompagnavano la Sua presenza. Il brano del Vangelo di questa domenica ci fa intuire la volontà di Gesù di voler fare ad un certo punto del Suo ministero come un sondaggio e chiede ai Suoi discepoli: "la gente, chi dice che io sia?". I discepoli risposero "Giovanni il Battista; altri dicono Elia e altri uno dei profeti". Gesù sembra non accontentarsi di queste risposte e approfondisce ancora la domanda iniziale chiedendo ancora "Ma voi, chi dite che io sia?". Su tutti risponde Pietro, il primo degli apostoli con un espressione ispirata sul momento dallo Spirito Santo "Tu sei il Cristo". A questo punto Gesù invita i presenti a non parlare di questo ad alcuno e ricorda che il Suo messianismo non sarà quello della forza e della potenza, bensì del dolore e della sofferenza. Il Suo trono sarà la croce e avrà una corona, non di oro, ma di spine. Ecco allora svelata l'identità di Gesù. 
Lo stesso Pietro, che aveva risposto bene alla domanda del Maestro, riceve un bel rimprovero quando mostra contrarietà al progetto di Gesù, che è in continuità con il progetto del Padre. "Va' dietro a me, Satana! Perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini". Anche noi che ascoltiamo questa Parola siamo i destinatari delle domanda di Gesù, soprattutto della seconda "Voi chi dite che io sia?". Chi è Gesù per te? Se ci fermiamo sul sentito dire, oppure su risposte generiche, sicuramente la nostra è ancora una fede incapace di scorgere il Vivente che accompagna e precede il nostro cammino. Allora non ci resta che chiedere a Gesù di aumentare la nostra fede per poter vedere la Sua presenza e sentire il Suo amore concreto che passa soprattutto attraverso le piaghe di dolore della vita. Tanti pensano che sia sufficiente accendere una candela davanti alla statua di un santo verso il quale siamo devoti, fare qualche offerta in denaro o recitare di tanto in tanto qualche preghiera, per dirsi cristiani. La nostra fede non si misura per queste pratiche esteriori, ma dal coinvolgimento di tutta la nostra vita. La fede è questione di cuore. 
Signore rendi il nostro cuore più docile e aperto alla novità del vangelo. Insegnaci a pensare come pensi Tu, ad amare come ami Tu, a vivere come hai vissuto Tu.                


                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventiquattresima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEFF. DEDOR GIOVANNI E LUIGIA SOELA
          DEFF. DEDOR UBALDO ED ELISABETTA
          DEF. FIORINI GIORGIO
          ANN. DEFF. CARLON ILDE E SERGIO ord. sorella Marianna
VENERDI’ San Matteo, apostolo ed evangelista
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
10,00 DEUNTI SIGNORA - PERUT
18,00 DEFF. VITO, FRANCESCO ANGELA E RINO
          DEFF. DORDONI GUIDO E LUISA

OFFERTE Offrono, per suono campana, €. 5.

DARDAGO

MARTEDI’ della ventiquattresima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON LUCIANO E BOCUS MARIA ord. figlio
GIOVEDI’ Ss. Andrea Kim Taegon, sacerdote,Paolo Chong Hasang e
               e compagni martiri
18,00 ANN. DEF. BUSETTI SEVERINO
SABATO Venticinquesima del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. MANES MICHELE
           ANN. DEF. ZAMBON ATTILIO PALA ord. figlie
           DEF. ZAMBON ANGELO LUTHOL
           DEFF. CAUZ ERICA, ZAMBON MARIA, BRUNO E ANTONIO
           DEFF. ZAMBON DOSOLINA E ANTONIO PALA ord. figli
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
11,00 DEF. ZAMBON LUIGI
           DEF.TA JANNA AUGUSTA
           DEF.TA ZAMBON MANUELA
           DEF.TA MUSCI NICOLETTA
           DEFF. ZAMBON ANDREANA, ATTILIA E DOMENICO
           
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali:  Zambon Maria Teresa, €. 50; N.N., €.30; Janna Rita Simon, €. 50.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ San Roberto Bellarmino, vescovo e dottore della Chiesa
18,00 DEF.TE PRADELLA SCANDOLO ROSA E GUIDI ALINDA
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF.TA NADALIN CECILIA ord. mamma
          ANN. DEF.TA FORT ANTONIA ord. famiglia
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Gislon Bruna, €. 50; N.N., €.50.

                             A BUDOIA

SEDUTA DEL CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Domani, lunedì 17 settembre, alle ore 20,45, nella sala riunioni presso la Canonica si riunirà il C.P.A.E. con all’o.d.g:
-         Situazione giuridica e strumentale cappella – tomba in Cimitero
-         Varie ed eventuali  


        

domenica 9 settembre 2012

Domenica, 9 settembre 2012 - XXXIII del tempo Ordinario (B)




 DIALOGO NEL SILENZIO
"Loda il Signore, anima mia", perché Egli "rimane fedele per sempre". Le parole del salmista risuonano nel discorso del profeta Isaia, il quale, rivolgendosi agli esuli che ritornavano da Babilonia, diceva: "coraggio" (Is. 35,4), il Signore "viene a salvarvi". In questa frase non è nascosta solo la speranza di una imminente vittoria contro la morte; ma, soprattutto, la forza di Dio che non abbandona l'uomo che si affida al Suo nome. Tale fedeltà è resa ancora più visibile dall'azione di Gesù. San Marco narra che il Signore venne verso il territorio della Decapoli (Mc 7,31). L'evangelista riferisce che alcuni "gli portarono un sordomuto" affinché potesse guarirlo. Non è riportata l'invocazione dell'infermo, né tantomeno questi evidenzia un atto di fede verso Gesù: infatti, sono altri che pregano il Signore "di imporgli la mano". Allora, il Maestro prese in disparte il sordomuto, e portò a termine un'azione commovente per il suo grado di intimità e per l'eccesso che è proprio del linguaggio dell'amore: pose le dita "negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua". Questo gesto (in particolare l'uso della saliva) esprime la comunicazione personale di Dio nei confronti della creatura: lei non è lasciata nelle tenebre dell'oblio, ma, attraverso la missione del Figlio, è condotta verso la gloria di Dio. In Gesù di Nazaret, quindi, l'umanità può conoscere la bellezza di un Dio coinvolto, eppure sempre Altro, nella storia del mondo. Continuando con la narrazione del vangelo, Gesù, subito dopo aver toccato il sordomuto, guardando verso il cielo disse: "Effatà, cioè apriti". Sicuramente, la parola rivolta da Cristo Gesù ha la funzione di comando: Egli è il Signore della vita e può operare il miracolo; allo stesso tempo, è anche un'invocazione all'ormai ex infermo: il Maestro, mostrandogli la via, la Sua prossimità con il segno della saliva, conduce il miracolato alla comprensione della verità. San Marco narra che egli ha creduto che quel forestiero è in grado di donare la vita, ed è stato guarito. Il passo del vangelo, dunque, deve condurci a scorgere i segni di Dio nelle nostre vicende quotidiane; ancora, ad assumere un comportamento dinamico (in ascolto dell'Altro), nei confronti della vita cristiana. Difatti, Gesù con la parola "apriti", invita ciascuno ad iniziare un dialogo con Lui. Come il sordomuto, che ha accettato l'offerta gratuita del Signore, e per questo è stato svegliato dal torpore che gli impediva di parlare e ascoltare (vivere il cristianesimo), anche noi dobbiamo fare spazio nel nostro cuore al Suo intervento. Egli mostra che non è possibile viverLo se prima non ci lasciamo portare in disparte da Lui; se, prima di essere guariti dalle infermità, non Lo incontriamo, non sostiamo in Sua compagnia. In effetti, perché il Maestro trasformi la nostra vita in una lode perenne a Dio, è necessario che Egli entri nel nostro intimo, nel silenzio della nostra anima. Ma, come faremo ad aprirci alla misericordia divina? Nella profondità della nostra anima, lontani dalla confusione del male, ci accorgeremo di essere "malati", peccatori, e, al contempo, bisognosi della Sua guarigione: in questo luogo, guariti dalla Sua presenza, riusciremo a testimoniare che solamente il Signore muta le afflizioni in gioie, le ansie del domani nell'oggi di pace.                

                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA
MERCOLEDI’ Santissimo Nome di Maria
  9,30 DEFF. RIGO PIETRO E ZAMBON LIDIA ord. René
          DEFF. CARLON GIANNI E RITA ord. mamma
VENERDI’ Festa della glorificazione della Santa Croce
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Ventiquattresima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEFF. COSMO PRIMO E CATERINA
          DEFF. ZAMBON ANGELO E WILMA

DARDAGO

MARTEDI’ della ventitreesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. FIAMMETTA E GERMANO
GIOVEDI’ San Giovanni Crisostomo, vescovo e dottore della Chiesa
18,00 DEF.TE DE CHIARA ELISA E REGINA
           DEFF. ZAMBON ANTONIO TARABIN E BOCUS ERMELLINA
SABATO Ventiquattresima del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. VETTOR GERARDO ord. figli
           DEF. PARMESAN SERGIO
           DEF. ZAMBON GUERRINO LUTHOL
           DEF.TA FABBRO COASSIN BRUNA ord. famiglia
           ANN. DEF. ZAMBON ITALO BISO
DOMENICA Ventiquattresima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA GIUSEPPE E IOLA CIAMPANER ord. figlia
           Gabriella
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Zambon Busetti Eugenia, €. 110; N.N., €.10.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della ventitreesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. CHIEU ADA, ROSA E PATRIZIO ord. nipote e figlia
          Manuela
DOMENICA Ventiquattresima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. NADALIN ANTONIO
          DEF.TA PASTORUTTI CLAUDIA
          DEFUNTI FAMIGLIA LACCHIN
         


A DARDAGO

BATTESIMO
Sabato prossimo 15 settembre alle ore 11 verrà battezzato Sottana Nikolas figlio di Simone e di Ardemagni Barbara.

A SANTA LUCIA

SEDUTA DEL CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Martedì prossimo 11 settembre alle ore 20,30 nella sala riunioni presso la Canonica si riunirà il C.P.A.E. con all’o.d.g:
-         Accoglienza nuovi Consiglieri
-         Situazione finanziaria della Parrocchia
-         Lettura e discussione progetto dei lavori della piazza presentato dal Comune
-         Presentazione e discussione per la sostituzione dell’impianto per il suono delle campane, ormai obsoleto e mal funzionante.
-         Varie ed eventuali  
Il nuovo Consiglio è composto dai signori: Bolzan Mario, Fort Felice,
Iuorio Raffaele e Oliva Rosa.

AVVISI COMUNI
                        
SECONDO VENERDI’ DEL MESE
Non avendo potuto portare la Comunione nelle case venerdì scorso, passerò venerdì prossimo 14 settembre che è anche la festa della Glorificazione della Santa Croce.
INCONTRO CATECHISTI PARROCCHIALI
Venerdì prossimo 14 settembre, alle ore 20,30. Presso la Canonica Di Dardago, incontro per i catechisti Parrocchiali per programmare l’anno catechistico.



domenica 2 settembre 2012

Domenica, 2 settembre 2012 - XXII del Tempo Ordinario (B)



QUESTO POPOLO MI ONORA CON LE LABBRA MA IL SUO CUORE E' LONTANO DA ME

Quanta ipocrisia c'è a questo mondo, quante persone parlano in un modo ed agiscono in un altro, quanti vanno in chiesa, si attengono alle regole dettate dalla Chiesa, ma poi non fanno proprio il messaggio di Gesù? Provate a domandare a chi esce di Chiesa se perdonerebbe colui che dovesse uccidere un vostro caro, quanti no raccogliereste, eppure il Signore è chiaro quando dice di perdonare tutti. Quante volte ci troviamo a giudicare il nostro prossimo, a puntargli il dito contro e condannarlo per un suo difetto o peccato. Che dire di invidie e gelosie tra cristiani, oppure degli omicidi in nome di Dio. Pensate alle torri gemelle, che grande atto di amore, che grande insegnamento di Fede cristiana sarebbe stato il perdono da parte dell'occidente piuttosto che una guerra che è stata vendetta e non giustizia, omicidio legalizzato di popolazione inerme per poi chiedere scusa dicendo che un certo numero di persone innocenti fanno parte degli effetti collaterali di una guerra. Crociate in nome di Dio per scopi molto poco nobili. Le chiese si svuotano, e di chi è la colpa? E' nostra, e di coloro che, come me, si dicono "Chiesa di Dio", è del nostro cattivo esempio, è del fatto di predicare bene e razzolare male. Non è facile arrivare al cuore delle persone, stimolare la loro Fede, andare a parlare nelle piazze piuttosto che aspettarli nelle chiese ormai desolatamente vuote. Il giovane è pronto a seguire chi parla bene, ma ha bisogno anche di prove, della dimostrazione
che il bene, la verità passa dal Vangelo. Non solo i sacerdoti, ma ognuno di noi ha il compito, il dovere di essere un faro per i ragazzi, ma la luce brillerà tanto più quanto la nostra vita sarà piena di sane abitudini, di lotte anche con noi stessi per seguire ogni Parola del Signore, ogni Suo principio. Impariamo a perdonare e a non giudicare e forse le nostre chiese torneranno a riempirsi, andiamo in missione di casa in casa nel nostro quartiere a portare una parola buona alla vecchietta che non esce mai di casa, oppure al malato terminale. Dedichiamo la nostra vita agli altri, prendiamo un bambino in affidamento, passiamo da un ospedale quando rincasiamo a trovare qualcuno malato, torniamo in famiglia presto la sera per stare con i nostri figli, chiediamo a gran voce alle scuole di non tenere le lezioni il sabato per avere un giorno in più da stare uniti con i propri figli, doniamo loro alternative alla strada, parliamoci, coinvolgiamoli nelle nostre attività e lasciamo che loro ci portino nel loro mondo. Non si deve fare proselitismo, si deve parlare di Dio con la nostra stessa vita, nella quotidianità, in famiglia, sul posto di lavoro. Quanti cristiani si vergognano di professare la propria Fede, di farsi il segno della croce prima di mangiare o davanti ad un cimitero, di chiedere il rispetto a chi bestemmia, di condannare il peccato amando il peccatore.
                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDÌ della ventiduesima settimana del Tempo Ordinario
9,30 DEF. VARNIER ANGELO
VENERDÌ della ventiduesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA DI 7° DEF. ZOTTI LORENZO 
DOMENICA Ventitreesima del Tempo Ordinario 
10,00 ANN. DEF.TA ZAMBON INES ord. famiglia
DEF. CARLON SILVANO ord. mamma
18,00 ANN. DEF. CARLON GIUSEPPE ord. famiglia
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, .10.

DARDAGO
MARTEDÌ della ventiduesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 IN ONORE DI TUTTI I SANTI ord. persona devota
GIOVEDÌ della della ventiduesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI DI RIGO ANTONIO CROSTA
SABATO Ventitreesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. BASTIANELLO VINICIO
DEFF. VETTOR AGOSTINO, VITTORIA E FAMILIARI
DEF. ZAMBON CORNELIO LUTHOL
DEFF. ZAMBON FORTUNATO E GIUSEPPINA PINAL
DEFF. BASTIANELLO MARIO CARNITHA, VETTOR ANGELINA
E RODOLFO
DOMENICA Ventitreesima del Tempo Ordinario
11,00  DEFF. ZAMBON GIROLAMO, BENVENUTA, SAVINO E
BARBARA TARABIN
MESSA PER LE COMUNITÀ' PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Zambon Bruna Curadela, . 20; N.N., .40.
A SANTA LUCIA
LUNEDÌ San Gregorio Magno, papa e dottore della Chiesa
18,00 DEF. BESA VINCENZO
DOMENICA Ventitreesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. BORTOLUZZI RENATO
DEF.TA FORT ROSINA
DEF.TA GISLON EMMA ord. figlia
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, in memoria di Lachin Elsa, . 50.

AVVISI COMUNI
ASSENZA PARROCO
II Parroco è assente dalle Parrocchie da domani lunedì 3 Settembre fino a venerdì 7 Settembre per partecipare al pellegrinaggio - gita a Medjugorie. Le celebrazioni sono assicurate dai Parroci di Polcenigo e di Coltura. Per necessità rivolgersi in Canonica a Dardago, a Mario Povoledo (Tel. 0434654427) per Budoia, o in Canonica a Santa Lucia (Tel. 0434654063).
PRIMO VENERDÌ DEL MESE
Data l'assenza del Parroco il passaggio nelle case per le Comunioni di anziani e malati è trasferito al secondo venerdì il 14 settembre.
CELEBRAZIONI SANTE MESSE DOMENICALI
Avendo avuto l'assicurazione da parte della Curia Vescovile che ci verrà assegnato un sacerdote anziano per le domeniche e le feste in aiuto al Parroco, gli orari delle Ss. Messe resteranno invariati, contrariamente a quanto era stato preannunciato.