sabato 24 maggio 2014

Domenica, 25 maggio 2014 - VI di Pasqua (A)


IL MIO RESPIRO: UN SOFFIO NEL VENTO
Se mi amate, osserverete i miei co­mandamenti. Tutto comincia con una parola carica di delicatezza e di rispetto: se mi amate... "Se": un punto di partenza così umile, così libero, così fidu­cioso. Non si tratta di un’ingiunzione (do­vete osservare) ma di una constatazione: se amate, entrerete in un mondo nuovo. Lo sappiamo per esperienza: se ami si ac­cende un sole, le azioni si caricano di for­za e di calore, d’intensità e di gioia. Fiori­sce la vita come un fiore spontaneo. Osserverete i comandamenti "miei", dice. E miei non tanto perché prescritti da me, ma perché riassumono me e tutta la mia vita. Se mi amate, vivrete come me! Se ami Cristo, lui ti abita i pensieri, le azioni, le pa­role e li cambia. E tu cominci a prendere quel suo sapore di libertà, di pace, di perdono, di tavole im­bandite e di piccoli abbracciati, di relazio­ni buone, la bellezza del suo vivere. Co­minci a vivere la sua vita buona, bella e beata. Ama e fa quello che vuoi (sant'Ago­stino). Se ami, non potrai ferire, tradire, derubare, violare, deridere. Se ami, non potrai che soccorrere, accogliere, benedi­re. E questo per una legge interiore ben più esigente di qualsiasi legge esterna. A­ma e poi va dove ti porta il cuore. In una specie di commovente, suadente monotonia Gesù per sette volte nel bra­no ripete: voi in me, io in voi, sarò con voi, verrò da voi. Attraverso una parola di due sole lettere "in" racconta il suo sogno di comunione. Io nel Padre, voi in me, io in voi: dentro, immersi, uniti, intimi. Gesù che cerca spa­zi, spazi nel cuore. Io sono tralcio unito al­la madre vite, goccia nella sorgente, raggio nel sole, scintilla nel grande braciere del­la vita, respiro nel suo vento. Non vi lascerò orfani. Non lo siete ora e non lo sarete mai: mai orfani, mai ab­bandonati, mai separati. La presenza di Cristo non è da conquistare, non è da rag­giungere, non è lontana. È già data, è den­tro, è indissolubile, fontana che non verrà mai meno. Molti intendono la fede come tensione verso un oggetto di desiderio mai rag­giunto o come ricordo di un tempo dell'o­ro perduto. Ma Gesù ribalta questo atteg­giamento: fonda la nostra fede su un pie­no non su un vuoto; sul presente, non sul passato; sull'amore per un vivo e non sul­la nostalgia. Noi siamo già in Dio, come un bimbo nel grembo di sua madre. E se non può ve­derla, ha però mille segni della sua pre­senza, che lo avvolge, la scalda, lo nutre, lo culla. E infine l'obiettivo di Gesù: Io vivo e voi vi­vrete: far vivere è la vocazione di Dio, la mania di Gesù, il suo lavoro è quello di es­sere nella vita datore di vita. È molto bel­lo sapere che la prova ultima della bontà della fede sta nella sua capacità di tra­smettere e custodire umanità, vita, pie­nezza di vita. E poi, di farci sconfinare in Dio.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della sesta settimana di Pasqua
 9,30 DEF. CARLON GIANNI
          DEF. DEL MASCHIO FLORINDO ord. figli
VENERDI’ della sesta settimana di Pasqua
18,00 DEF.TA ANGELIN ROSA ord. famiglia
DOMENICA Ascensione di Nostro Signor Gesù Cristo
10,00 DEF. SIGNORA MARIO (benefattore)
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE: In memoria di Puppin Claudio Wilmer, la famiglia offre, pro restauro Chiesa Parrocchiale, €. 3.000. La seconda raccolta per il restauro della Chiesa ha realizzato €. 4.455 che aggiunti ai 1125 della prima raccolta da €. 5580. Restano ancora €. 19.684,67 a carico della parrocchia da pagare. La raccolta continua.

A DARDAGO

MARTEDI’ Sant’Agostino di Canterbury vescovo
18,00 ANN. DEFF. ZAMBON VALENTINO E GIOVANNI THAMPELA
GIOVEDI’ della sesta settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Ascensione di Nostro Signor Gesù Cristo
18,00 DEF.TA ZAMBON BUSETTI LUIGIA
            DEFF. ZAMBON ANGELO E BUSETTI ANNA
            DEFF. ZAMBON TARCISIO E FIORINA
DOMENICA Ascensione di Nostro Signor Gesù Cristo
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
            DEF. ZAMBON FRANCESCO TARABIN
            DEF.TA SANDRIN LUCIA
            DEF. ZAMBON CAMILLO PINAL

OFFERTE: Per funerale di Poletti Marco, per opere parrocchiali, €. 70; Zambon Iole Biso offre, per restauro chiesa San Tomè, €. 50.

 A SANTA LUCIA       

LUNEDI’ San Filippo Neri sacerdote
18,00 (al capitello di Sant’Antonio) MESSA PER INTENZIONE  PARTICOLARE
DOMENICA Ascensione di Nostro Signor Gesù Cristo
10,00 ANN. DEF. BUSETTI PAOLO
            DEFF. CAMPANA LUIGI E OLGA ord. figli
            DEFF. COLUSSI MARIO E FRANCA ord. famiglia
            ANN. DEF.TA ANTONIOLI CARNIEL ROSA ord. figlia Elena
           
 A SANTA LUCIA
  
MESSA DI ROGAZIONE E ROSARIO DI MAGGIO
Domani, lunedì 26  maggio presso il capitello di Sant’Antonio oltre il ponte della ferrovia, alle ore 18, si terrà la S. Messa di rogazione.
Martedì 27 maggio, alle ore 20,30 presso il capitello della Madonna in via Dante Alighieri, reciteremo il Santo Rosario del mese di maggio.

BATTESIMO
Sabato prossimo 31 Maggio alle ore 11 verrà battezzato Meneguzzi Giacomo, figlio di Kocis e di Iuorio Francesca
                       
AVVISI COMUNI

FIORETTO DEL MESE DI MAGGIO
Verrà recitato il Santo Rosario:
a BUDOIA: mercoledì 28 Maggio alle 20,30 presso il capitello della Madonna di Costa in via Madonnetta
a DARDAGO: venerdì 30 Maggio alle 20,30 presso il capitello della Madonna in via Brait

SANTA MESSA DI PRIMA COMUNIONE E CONCLUSIONE DELL’ANNO CATECHISTICO
Giovedì prossimo 29 Maggio in Chiesa a Dardago alle ore 20,30 la celebrazione delle Confessioni per i bambini della Messa di Prima Comunione e loro genitori, seguiranno le prove della celebrazione.
La S. Messa di Prima Comunione sarà domenica prossima 1 giugno alle 11 a Dardago.
I bambini che si accostano per la prima volta alla mensa del Signore sono:
Andreazza Nicole, Andreazza Sofia, Arcicasa Martina, Della Putta Matteo, Fiorot Nicole, Gaudenzio Marco, Giacomel Benedetta, Jaime Angelo, Madormo Cristian, Rosa Laura, Zambon Erika e Zambon Debora.

Con questa Santa Messa si conclude l’anno catechistico per tutte le classi.



sabato 17 maggio 2014

Domenica,18 maggio 2014 - V di Pasqua (A)


NON SIA TURBATO IL VOSTRO CUORE
Gesù sta per andar via e tornare al cielo. Il cuore dei suoi è turbato. Non è poco il distacco! Pur credendo nella divinità del Maestro e nella presenza costante del suo Spirito tra loro, non è più la stessa cosa che vederlo, ascoltarlo, essere condotti da Lui. La promessa delle dimore presso il Padre apre il cuore alla speranza. Nei giorni terreni il dramma del futuro si staglia all'orizzonte della paura, più o meno consapevolmente. C'è chi non vive l'oggi immaginando un domani tragico o comunque carico di difficoltà, di incertezze, di imprevisti. Gesù risponde alle paure segrete dei suoi apostoli e anche alle nostre quando dice: Quando vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. Il posto in cielo, presso il Padre quindi, c'è. Ma sta a noi percorrere la via per raggiungerlo, perché esiste anche il rischio di allontanarsi da quel posto e andare a cercarlo altrove, senza mai più raggiungerlo. La via è Gesù. Lui ha aperto la via del ritorno alla comunione piena con il Padre, ha tolto l'ostacolo del peccato e della morte. E la via è quella della sofferenza offerta in riscatto, di una parola che quotidianamente generi la verità nei cuori e metta in fuga ogni menzogna e inganno. La verità è Gesù. Ogni altra promessa temporanea o eterna è illusoria. Gli incantatori offrono felicità a poco prezzo, facili conquiste di benessere, giorni senza spine. Tu conosci lo spessore del bene. Se non fatichi, non ne vedi neanche l'ombra. Se non ti metti all'opera, frutti non ne raccogli. E come fai allora a credere a magiche soluzioni? Sì, puoi vincere un premio strepitoso anche solo con un biglietto di poca spesa, ma puoi vivere nell'attesa che questo avvenga? E se non avviene mai? La vita non è una vincita, un colpo di fortuna, la vita è una cosa seria. E se la impieghi seriamente, è vita che rimane per l'eternità. Se la sciupi, le mani vuote non ti faranno certo assaporare la pienezza dell'amore. Non è legge di natura? Tu perdi, investi, impieghi ... ricevi moltiplicato. Ma se tieni nascosto e inutilizzato, ti resta quel che avevi, e basta. La vita è Gesù. La vita è sorgente che zampilla. Perché ti accontenti di gocce di acqua raccolte qua e là? Attingi dalla Parola vivente del Vangelo ciò che sazia la tua sete, e allora sì che il cielo diventerà in te una nostalgia. Sentirai che il posto preparato per te presso il Padre è un posto unico che porta il tuo nome, e nessun altro potrà occuparlo se non tu. Gesù anche a noi puoi dire: Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto? Chi ha visto me, ha visto il Padre ...


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Ss. Cristoforo Magallanes e compagni martiri
 9,30 DEFF. CARLON RITA E LUIGI
VENERDI’ della quinta settimana di Pasqua
18,00 DEFF. PAOLA, VITTORIO E ANDREA
DOMENICA Sesta di Pasqua
10,00 DEF. SANSON GIORGIO
18,00 DEFF. TITOLO OLGA E ANGELO
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

A DARDAGO

MARTEDI’ San Bernardino da Siena sacerdote
18,00 MESSA DI 7° DEF. POLETTI MARCO
GIOVEDI’ Santa Rita da Cascia, religiosa
18,00 DEF. BIASI TIZIANO
SABATO Sesta Domenica di Pasqua
18,00 IN ONORE DELLA MADONNA DELLA SALUTE  
DOMENICA Sesta di Pasqua
11,00 MESSA PER GLI OFFERENTI DEL CAPITELLO DI CIATHENTAI

 A SANTA LUCIA       

LUNEDI’ della quinta settimana di Pasqua
18,00 MESSA DI 7° DEF. GISLON SECONDO
DOMENICA Sesta di Pasqua
10,00 DEFF. BORTOLUZZI RENATO E FORT MARIO
            DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
            DEFF. FORT EMILIO E LACHIN ELSA
            ANN. DEF. CARLI ITALO ord. famiglia
            DEFF. FORT AURELIO E ANGELINA ord. figli
            DEFF. GIOVANNI, TINA E GIACOMO
                              
   







Santa Rita da Cascia, la Santa degli impossibili       

A DARDAGO

LAVORI RESTAURO CHIESA DI SAN TOME’
Stanno per concludersi i lavori di restauro del tetto della Chiesa di San Tomè (impermeabilizzazione, coppi nuovi, grondaie di sfogo dell’acqua piovana): Abbiamo approfittato anche per far togliere le malte vecchie interne che erano annerite e marce dalla tanta umidità subita e posa malte nuove con dipintura interna. La spesa si aggira sugli ottomila euro. Ne abbiamo raccolti finora tremila. Chiediamo a quanti possono di donare anche per salvare quel gioiello del nostro patrimonio di fede e di arte che rappresenta una delle glorie della nostra parrocchia.  

AVVISI COMUNI

FIORETTO DEL MESE DI MAGGIO
Verrà recitato il Santo Rosario:
a BUDOIA: mercoledì 21 Maggio alle 20,30 presso il capitello del Gesù Bambino di Praga in via Colli
a DARDAGO: venerdì 23 Maggio alle 20,30 presso il capitello di Sant’Antonio de Achille in fondo a via Castello

MEMORIA DI SANTA RITA DA CASCIA CON SUPPLICA E BENEDIZIONE DELLE ROSE
Giovedì prossimo 22 Maggio ricorre la memoria di Santa Rita da Cascia. Durante la S. Messa delle ore 18 a Dardago faremo la supplica alla Santa e la benedizione delle rose che ognuno potrà portare e poi riportare a casa come segno della protezione della Santa.

ANDIAMO A SOTTO IL MONTE
Abbiamo completato tutti i posti della corriera .per la gita – pellegrinaggio a Sotto il Monte per sabato 7 giugno. La partenza, per esigenze di chilometraggio sarà alle 6,30 dalla via Castello, davanti alla Scuola Materna di Dardago e alle 6,40 dalla piazza di Budoia.


domenica 11 maggio 2014

Domenica 11 Maggio 2014 - IV di Pasqua (A)


                                        
 
 
GESU’ CI CONDUCE FUORI
Il Signore lo sa, stiamo tranquilli. Lo sa che abbiamo bisogno di tempo per convincerci seriamente che Lui è vivo. Lo sa che i discepoli di Emmaus sono il prototipo di molti cristiani che si sono fermati al Venerdì Santo e hanno ancora gli occhi tappati dal dolore. Lo sa che abbiamo bisogno di quel pane spezzato per riconoscerLo risorto e vivente. Proprio a partire da questo riconoscimento i discepoli  rileggono e riascoltano la parola del loro Rabbì che assume un significato nuovo, inatteso e luminoso. Lui, il Risorto, si presenta come il buon pastore che conosce e ama le sue pecorelle. Anche se non la sai, anche se non te ne sei mai accorto o dubiti che sia così, c'è Qualcuno che veglia su di te, che segue il tuo cammino, che ti conosce per nome e ti difende dai ladri e dai briganti. Non è un "grande fratello" invadente e pettegolo o un controllore celeste che giudica e condanna, ma un pastore. Anzi: il buon pastore. Dovremmo prendere un po' più seriamente questa Parola di Gesù e chiederci onestamente chi (o che cosa...) è il pastore della mia vita e dove la conduce. Lasciamoci scavare da questa Parola e diamo un nome ai modelli, agli ideali o ai progetti ispiratori delle nostre scelte.
A chi andiamo dietro? Al buon pastore che ci tratta da pecorelle o ai falsi pastori che ci trattano da pecoroni? Gesù ci ha messo in guardia: i falsi pastori vengono per uccidere o per rubare. Smascheriamoli! C'è un particolare di questo testo che attira sempre la mia attenzione. Il buon pastore ripete per due volte  che conduce le pecore "fuori" dal recinto. Strano... Istintivamente mi verrebbe da pensare che il pastore voglia soprattutto chiudere al sicuro le sue pecore dentro un recinto ben protetto. Invece no. Gesù ci conduce "fuori". Fuori dalla chiusura del peccato. Fuori dai pettegolezzi e dalle piccolezze dei nostri giudizi. Fuori dai nostri egoismi e dalle nostre presunzioni. Fuori dalle secche di una religiosità fatta di pratiche sterili. Gesù ci conduce "fuori" e si mette davanti a noi. Questo ci fa capire che l'esperienza cristiana autentica non si fonda su un intruppamento dentro i recinti dell'osservanza, ma su un cammino serio e sereno sui passi di Gesù. Il cristianesimo è troppo spesso ridotto ad un ricettario di comportamenti morali e la stragrande maggioranza dei cristiani vive la sua fede come una «cosa da fare», come un adempimento di precetti. La Parola di oggi dice una cosa ben diversa (per fortuna!): il cristiano è chi segue Gesù, è chi sceglie Lui come suo unico pastore! La fede allora non è semplicemente fare o non fare qualcosa, rispettare una regola in più o in meno, ma è incontrare Qualcuno che ti ribalta la vita e te la riempie di gioia! Chiedete ai discepoli di Emmaus...


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Mattia Apostolo
 9,30 DEFUNTI VAGO E  SANSON
VENERDI’ della quarta settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quinta di Pasqua
10,00 DEFUNTI FAMIGLIA TORCHETTI
18,00 DEF. PUPPIN CLAUDIO WILMER ord. classe 1956
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali, N.N., €. 10; famiglia Vago, €. 50.

A DARDAGO

MARTEDI’ Beata Vergine Maria di Fatima
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ della quarta settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Quinta Domenica di Pasqua
18,00 DEF. ZAMBON GIROLAMO PETOL ord. moglie e figlie
DOMENICA Quinta di Pasqua
11,00 ANN. DEF. ZAMBON ALFREDO
           DEFF. BOCUS OFELIA E VALENTINO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per battesimo di Zambon Diego, €. 150; offerenti capitello Ciathentai, €. 100.
Offrono per restauro tetto chiesa San Tomè: Busetti Primo, €. 200; coniugi Zambon Flavio e Varone Angela, €. 50.

 A SANTA LUCIA 

LUNEDI’ della quarta settimana di Pasqua
18,00 DEF.TA QUAIA OLIVA
DOMENICA Quinta di Pasqua
10,00 DEF. RIZZO GIUSEPPE ord. figlia Olga

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali, per battesimo di Leone Gioia, €. 50; N.N., €. 15.


Festa della Mamma
11 Maggio 2014
Auguri a tutte le mamme!


A SANTA LUCIA

CONCLUSA RACCOLTA OFFERTE PRO CAMPANA NUOVA
Con le ultime offerte pervenute si è conclusa la raccolta di offerte per la campana grande che abbiamo dovuto far rifondere e ricostruire. Si ringraziano tutti i generosi offerenti che ci hanno dato la possibilità di estinguere tutto il debito contratto per completare tale opera.
                         
AVVISI COMUNI

FIORETTO DEL MESE DI MAGGIO
Verrà recitato il Santo Rosario:
a BUDOIA: mercoledì 14 Maggio alle 20,30 presso il capitello di Sant’Antonio in via dei Maschi
a DARDAGO: venerdì 16 Maggio alle 20,30 presso il capitello di via Rui de Col
RITIRO NEOCOMUNICANDI E GENITORI A MADONNA DEL MONTE
Sabato prossimo 17 maggio i fanciulli che si preparano alla S. Messa di Prima Comunione parteciperanno con i loro genitori al Ritiro Spirituale presso il Santuario della Madonna del Monte a Marsure. L’appuntamento è per le 10,30. Ci fermeremo fino al primo pomeriggio.
RACCOLTA ABITI USATI
La Caritas Diocesana indice una raccolta di abiti usati, in buono stato. La raccolta è per il 17 Maggio. I sacchetti si possono ritirare in Chiesa e vanno consegnati nelle rispettive Chiese nelle ore di apertura entro e non oltre il 17 Maggio.
ANDIAMO A SOTTO IL MONTE
Abbiamo completato tutti i posti della corriera .per la gita – pellegrinaggio a Sotto il Monte per sabato 7 giugno. La partenza, per esigenze di chilometraggio sarà alle 6,30 dalla via Castello, davanti alla Scuola Materna di Dardago e alle 6,40 dalla piazza di Budoia.


domenica 4 maggio 2014

Domenica, 4 maggio 2014 - III di Pasqua (A)


LA MESSA SULLA STRADA DI EMMAUS

Il giorno della risurrezione, Gesù si manifesta a due discepoli che ancora non sanno che è risorto: sono in cammino verso Emmaus, e non nascondono la delusione per come pensano sia finita la vicenda di Colui nel quale avevano riposto le loro speranze. Lo dicono anche al viandante che li raggiunge e cammina accanto a loro; questi allora si mette a richiamare i passi della Scrittura relativi al Messia atteso, il Cristo, per dimostrare come tutto si sia avverato in Gesù. Ancora non capiscono che il loro occasionale compagno di viaggio è proprio lui, vivo dopo essere stato crocifisso e sepolto; lo riconoscono soltanto quando, fermatisi a cena, egli ripete i gesti e le parole della Cena che ha preceduto la sua passione: "Prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro". Prima la Scrittura, poi il Pane, quel Pane spezzato e dato a nutrimento spirituale: nell'episodio di Emmaus si trovano i tratti salienti della liturgia della Parola e della liturgia eucaristica, cioè la Messa, quella volta eccezionalmente celebrata da Gesù in persona, ma da lui lasciata ai suoi amici da rinnovare per sempre. "Fate questo in memoria di me", aveva comandato, e mai altro comando è stato da due millenni così puntualmente eseguito. Può lasciare sconcertati il fatto che i due viandanti subito non riconoscano Colui di cui pure sono stati discepoli, così come è avvenuto per tutti coloro cui Gesù si è manifestato dopo essere risuscitato. Con ogni evidenza, il Risorto è quello di prima, ma non esattamente uguale a prima; non è come Lazzaro, che dopo la sepoltura ha ripreso la vita precedente, e in seguito è morto come tutti; il Risorto presenta un aspetto diverso dal consueto, compare e scompare all'improvviso, ma non è un fantasma, dimostra la propria fisicità mangiando davanti a tutti e lasciandosi toccare, anzi invitando Tommaso a farlo. E' quello di prima, ma non esattamente uguale a prima: la totale inesperienza di un fatto unico non consente a noi di definire la differenza, così come non ha consentito a chi l'ha visto di riconoscerlo immediatamente. Di qui le iniziali difficoltà dei due in cammino verso Emmaus, e il nostro interesse per la loro inattesa avventura. L'interesse deriva anche dal fatto che, nelle sue tre fasi, essa riflette bene la nostra condizione rispetto al Risorto. Prima fase: come per i cristiani di ogni tempo, Gesù cammina anche accanto a noi, presente nei modi da lui scelti (basti ricordare una sua frase: "Qualunque cosa avrete fatto ad uno dei miei fratelli, l'avrete fatta a me"), ma quanto spesso non lo sappiamo riconoscere! Seconda fase: egli ha richiamato loro le Scritture. Ebbene, tutti abbiamo in casa una Bibbia, ma quanto la conosciamo? La sentiamo leggere e spiegare durante la messa ma quanta attenzione vi prestiamo?  E tuttavia, così come somigliamo ai due di Emmaus nelle prime fasi del loro incontro, possiamo somigliare loro nella terza: possiamo riconoscerlo nello spezzare il pane. "Prendete e mangiate: questo è il mio corpo, dato in sacrificio per voi": i gesti e le parole rinnovati in ogni celebrazione eucaristica manifestano lui, il Risorto, il suo desiderio di inondarci di quell'amore senza limiti, dimostrato col sacrificare per noi la sua vita umana e col farci partecipi della sua vita divina.


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della terza settimana di Pasqua
 9,30 DEF. CARLON MARINO ord. famiglia
          DEFUNTI GISLON E PES
VENERDI’ della terza settimana di Pasqua
18,00 MESSA DI RINGRAZIAMENTO ord. persona devota
DOMENICA terza di Pasqua
10,00 DEFF. PES GIULIA E EUGENIO
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N. offre per opere parrocchiali, €. 20.

A DARDAGO

MARTEDI’ della terza settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ della terza settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Quarta Domenica di Pasqua
18,00 DEF.TE ZORZETTO VANDA E DEL PUPPO NORMA
            ANN. DEF.TA ZAMBON CLAUDIA
            DEFF. FORT LUIGI E CADAMURO ESTER
DOMENICA quarta di Pasqua
11,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
          
A SANTA LUCIA        

LUNEDI’ della terza settimana di Pasqua
18,00 DEF.TA BRAGAGGIA ANTONIA
DOMENICA quarta di Pasqua
10,00 ANN. DEF.TA ZAMMATTIO FORT LEA ord. figlio Felice

       
AVVISI COMUNI

FIORETTO DEL MESE DI MAGGIO
Verrà recitato il Santo Rosario:
a BUDOIA: mercoledì 7 Maggio alle 20,30 presso il capitello della casa Giacomo Carlon via Conditta
a DARDAGO: venerdì 9 Maggio alle 20,30 presso il capitello della Canonica Parrocchiale

FESTEGGIAMENTI PER GLI ALPINI
Domenica prossima 11 Giugno la nostra Provincia accoglie gli Alpini di tutta Italia per la loro adunata annuale. Le nostre popolazioni festanti hanno imbandierato case e paesi per l’accoglienza di questi simpatici e benefici amici. Per l’occasione le manifestazioni nei nostri paesi saranno queste:
  • VENERDI’ 9 MAGGIO – Chiesa parrocchiale di Santa Lucia, ore 21, Concerto del Coro ANA “Rosa delle Alpi” di Cassano Magnago (VA)
  • SABATO 10 MAGGIO – Deposizione Cesti di Fiori ai Monumenti dei Caduti: S. LUCIA ore 10; BUDOIA ore 10,20, Cippo Via Capitan Maso Budoia, ore 10,30; DARDAGO Cippo Val de Croda ore 10,45; DARDAGO Piazza, ore 11; CORTILE SEDE GRUPPO A DARDAGO Ore 11,15 Brindisi di Benvenuto agli Alpini ospiti delle nostre Comunità.
  • DARDAGO: ore 18 S. Messa; ore 21: Concerto Corale: Coro ANA Sedico (BL) e Coro Julia di Fontanafredda.  


RACCOLTA ABITI USATI
La Caritas Diocesana indice una raccolta di abiti usati, in buono stato. La raccolta è per il 17 Maggio. I sacchetti si possono ritirare in Chiesa e vanno consegnati nelle rispettive Chiese nelle ore di apertura entro il 17 Maggio.

ANDIAMO A SOTTO IL MONTE

Stiamo completando le iscrizioni per la gita – pellegrinaggio a Sotto il Monte Giovanni XXIII. La quota, compreso il pranzo, è di €. 40 (da versare all’iscrizione). Ci sono ancora sette posti disponibili. Chi desidera partecipare si affretti ad iscriversi.