sabato 27 settembre 2014

Domenica, 28 settembre 2014 - XXVI del Tempo ordinario (A)


LA PARABOLA DEI DUE FIGLI

Ascoltando questo brano verrebbe la voglia di identificarsi nel primo o nel secondo figlio... sono colui che dice "si" e poi non va nella vigna o l'altro che non ne ha voglia, ma poi ci va? In realtà i due sono molto più simili di quello che sembra e, a guardarli bene, entrambi sono figure distorte. C'è un errore di fondo nel loro pensiero, nella loro relazione col Padre: lo considerano entrambi come un padrone. Il primo accetta subito, vuol far credere a suo padre di essere quello che non è, ma poi, appena può, disattende l'impegno preso. Il secondo risponde chiaro "Non ho voglia!", avverte il lavoro nella vigna come pesante, preferirebbe fare altro, avrebbe altri progetti, altre intenzioni, però il senso del dovere alla fine vince su di lui e (per paura di un castigo? per un senso di colpa?) si incammina verso la vigna. Il problema dei due fratelli è essenzialmente lo stesso: vedono il Padre come un padrone. E questa relazione distorta li porta a vivere come schiavi di una volontà superiore che non capiscono, ma di cui sentono soggezione e timore. Siamo ben lontani da quell'annuncio liberante portato da Gesù! Il senso del brano non è di seguire la volontà del Padre quasi "per farlo contento", per soddisfare i suoi "bizzarri" voleri come lavoratori instancabili. La logica è capovolta: Dio è un padre, non un padrone. Dio ama e invita ad accogliere il suo amore, non comanda. Quello che ci chiede è di collaborare alla costruzione del suo Regno (la vigna!) perché l'uomo sia felice, non per renderlo schiavo... ma questo lo si capisce solo se ci si sente figli. E beati i peccatori e le prostitute che ci precederanno nel suo Regno, non perché siano stati più meritevoli, ma perché semplicemente si sono riconosciuti come figli amati.
                          
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Santa Teresa di Gesù Bambino vergine e dottore della Chiesa
  9,30 DEF.TA NORMA
VENERDI’ Primo venerdì del mese – Sacro Cuore di Gesù
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMBON GIOVANNINA
           ANN. DEF. ANGELIN RENZO ord. famiglia
DOMENICA Dedicazione della Chiesa Parrocchiale
16,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

A DARDAGO

MARTEDI’ San Girolamo sacerdote e dottore della Chiesa
18,00 DEFF. MELLONI PAOLO, MARIO E ZAMBON GENOVEFFA
          PETOL
          DEFF. ZAMBON GIROLAMO E GIUSEPPE MODOLA
GIOVEDI’ Santi Angeli Custodi
18,00 DEFF. JANNA PIETRO E MARIA THECO
SABATO Domenica ventisettesima del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF.TA CERALDI SILVIA
          DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI CURADELA
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          DEF.TE ZAMBON ADELIA E SILVIA BISO
         
A SANTA LUCIA     

LUNEDI’ Ss. Michele, Gabriele e Raffaele arcangeli
18,00 DEF. DON NILLO CARNIEL ord. sorella
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF. FORT ALESSANDRO ord. famiglia


Da domenica 5 a domenica 19 Ottobre si svolgerà a Roma il Sinodo Straordinario sulla Famiglia. Per l’occasione il Papa ha composto una preghiera che si raccomanda a tutti di recitare ogni giorno perche’ il signore benedica tutte le famiglie

Preghiera alla Santa Famiglia per il Sinodo

Gesù, Maria e Giuseppe in voi contempliamo lo splendore dell’amore vero, a voi con fiducia ci rivolgiamo. 
Santa Famiglia di Nazareth, rendi anche le nostre famiglie luoghi di comunione e cenacoli di preghiera, autentiche scuole del Vangelo e piccole Chiese domestiche. Santa Famiglia di Nazareth,
mai più nelle famiglie si faccia esperienza
di violenza, chiusura e divisione:
chiunque è stato ferito o scandalizzato
conosca presto consolazione e guarigione.
Santa Famiglia di Nazareth,
il prossimo Sinodo dei Vescovi
possa ridestare in tutti la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
la sua bellezza nel progetto di Dio.
Gesù, Maria e Giuseppe
ascoltate, esaudite la nostra supplica.


AVVISI COMUNI

PROVE DI CANTO  
Martedì prossimo 30 settembre alle ore 20 sono convocati i bambini per le prove di canto e alle ore 20,30 in Chiesa a Budoia, sono convocati i cantori dei Cori delle tre parrocchie per fare le prove di canto in preparazione alla celebrazione di domenica 5 Ottobre.

PRIMO VENERDI’ DEL MESE 
Venerdì prossimo 3 ottobre è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.

INIZIO DEL MESE DEL ROSARIO
Mercoledì prossimo 1 ottobre inizia il mese del Santo Rosario. Ogni pomeriggio alle 17,30 a Budoia e a Dardago ci sarà la recita del Santo Rosario.

INIZIO DEL MESE MISSIONARIO
Mercoledì prossimo 1 ottobre inizia anche il mese Missionario. In questa settimana preghiamo perché il Vangelo di Cristo raggiunga tutti gli uomini attraverso l’opera dei missionari.

RIAPERTURA DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI BUDOIA
ED INIZIO ANNO PASTORALE E CATECHISTICO

Domenica prossima 5 Ottobre, con la presidenza del Vescovo diocesano Giuseppe Pellegrini della Santa Messa Solenne alle 16, nella Chiesa Parrocchiale di Budoia che verrà così riaperta al culto, daremo inizio al nuovo anno pastorale e catechistico per le nostre tre Comunità Parrocchiali. A Budoia in quel giorno ci sarà l’unica Messa alle 16. Si raccomanda la partecipazione di bambini ragazzi e genitori.

sabato 20 settembre 2014

Domenica, 21 settembre 2014 - XXV del Tempo Ordinario (A)

                               
  
DIO NON SI MERITA, SI ACCOGLIE
Il Vangelo è pieno di vigne, forse perché fra tutti i campi, la vigna è il preferito di ogni contadino, quello che coltiva con più cura e intelligenza, in cui si reca più volentieri. Questa parabola ci assicura che il mondo, il mondo nuovo che deve nascere, è vigna e passione di Dio; che io sono vigna e passione di Dio, il suo campo preferito, di cui ha cura uscendo per ben cinque volte, da un buio all'altro, a cercare operai. Il punto di svolta del racconto risiede nel momento della paga: comincia dagli ultimi della fila e dà a chi ha lavorato un'ora sola lo stesso salario concordato con quelli dell'alba. Finalmente un Dio che non è un «padrone», nemmeno il migliore dei padroni. Non è un contabile. Un Dio ragioniere non converte nessuno. È un Dio buono (ti dispiace che io sia buono?).È il Dio della bontà senza perché, che crea una vertigine nei normali pensieri, che trasgredisce le regole del mercato. Un Dio che sa ancora saziarci di sorprese. «E mentre l'uomo pensa secondo misura, Dio agisce secondo eccedenza» (cardinale Carlo Maria Martini). Non segue la logica della giustizia, ma lo fa per eccesso, per dare di più. Vuole garantire vite, salvare dalla fame, aggiungere futuro. Mi commuove questo Dio che accresce vita, con quel denaro immeritato, che giunge benedetto e benefico, a quattro quinti dei lavoratori. Gli operai che hanno lavorato fin dal mattino protestano, sono tristi, dicono «non è giusto». Non riescono a capire e si trovano lanciati in un'avventura sconosciuta: la bontà: «ti dispiace che io sia buono?». È vero: non è giusto. Ma la bontà va oltre la giustizia. La giustizia non basta per essere uomini. Tanto meno basta per essere Dio. Neanche l'amore è giusto, è altra cosa, è di più. Perché non si accende la festa davanti a questa bontà, perché non sono contenti tutti, i primi e gli ultimi? Perché la felicità viene da uno sguardo buono e amabile sulla vita e sulle persone. Se l'operaio dell'ultima ora lo sento come mio fratello o mio amico, allora sono felice con lui, con i suoi bambini, per la paga eccedente. Se invece mi ritengo operaio della prima ora e misuro le fatiche, se mi ritengo un cristiano esemplare, che ha dato a Dio tanti sacrifici e tutta la fedeltà, che ora attende ricompensa adeguata, allora posso essere urtato dalla retribuzione uguale data a chi ha fatto molto meno di me. Drammatico: si può essere credenti e non essere buoni! Nel cuore di Dio cerco un perché al suo agire. E capisco che le sue bilance non sono quantitative, davanti a Lui non è il mio diritto o la mia giustizia che pesano, ma il mio bisogno. Allora non calcolo più i miei meriti, ma conto sulla sua bontà. Dio non si merita, si accoglie!
                          
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEFF. ZOTTI RENZO, PIERO E GIANNI
VENERDI’ Ss. Cosma e Damiano martiri
18,00 DEF.TA DEL FABBRO ROMANA
DOMENICA Ventiseiesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. CARLON ILDE E SERGIO ord. sorella Marianna
18,00 ANN. DEF. CARLON OSVALDO DETTO MORO ord. moglie

OFFERTE In memoria di Diana Mezzarobba Lidia, i figli offrono, per opere parrocchiali, €. 100.


A DARDAGO

MARTEDI’ San Pio da Pietrelcina sacerdote
18,00 DEF. ZAMBON ATTILIO PALA
          DEFF. ARNALDO, ADORNA E GIULIANA
          DEF.TA CAUZ ERICA
          DEFF. ZAMBON MARIA, ANTONIO E BRUNO
GIOVEDI’ della venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI DI ZAMBON ROSANNA
          DEFF. DEL MASCHIO MAURIZIO E TOMMASO
          DEF.TE ATTILIA E ANDREANA
SABATO Domenica ventiseiesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON ITALO E PAOLINA
          ANN. DEFF. ZAMBON FRANCO E MARIA CLARA BISO
          DEF. PARMESAN RUGGERO
DOMENICA Ventiseiesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. BUSETTI EUGENIO E RITA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 20; N.N., €. 50; per funerale di Diana Lidia,
 €. 40.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Ss. Maurizio e compagni martiri
18,00 DEF.TA FORT ANNA MARIA
DOMENICA Ventiseiesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF. PASTORUTTI LORENZO
          DEF. GAMBRON DOMENICO

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 10.


 AVVISI COMUNI

PROVE DI CANTO  
Martedì prossimo 23 settembre alle ore 20,30 in Chiesa a Budoia, sono convocati i cantori dei Cori delle tre parrocchie per fare le prove di canto in preparazione alla celebrazione di domenica 5 Ottobre.

RIUNIONE CATECHISTI PARROCCHIALI
Venerdì prossimo 26 settembre alle ore 20,30 presso l’Oratorio di Budoia si riuniranno i catechisti delle nostre Comunità per programmare l’Anno Catechistico.

INIZIO DIOCESANO DELL’ANNO PASTORALE
Domenica prossima 28 settembre si terrà l’apertura dell’Anno Pastorale per tutta la Diocesi presso il Centro Pastorale Giovanni Paolo II di Porcia. Le iniziative saranno queste: alle ore 15.00 accoglienza e iscrizione ai laboratori per chi non si è preiscritto; ore 15.30 saluto iniziale; ore 16.00 apertura stands, laboratori e incontri (ciascuno può effettuare un massimo di due scelte); saranno disponibili anche dei laboratori per bambini in età prescolare, per bambini 6-10 anni e per ragazzi 11-14 anni; ore 19.00 cena e chiusura degli stands. Pista di pattinaggio delle scuole medie di Porcia, ore 20.30 celebrazione con il Vescovo: Veglia di preghiera con tutti i fedeli e presentazione dell’icona del nuovo anno pastorale.

RIAPERTURA DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI BUDOIA
ED INIZIO ANNO PASTORALE E CATECHISTICO

Domenica 5 Ottobre, con la presenza del Vescovo diocesano Francesco Pellegrini che presiederà la Santa Messa Solenne alle 16, nella Chiesa Parrocchiale di Budoia che verrà così riaperta al culto, daremo inizio al nuovo anno pastorale e catechistico per le nostre tre Comunità Parrocchiali che sono già state chiamate a camminare insieme con un unico pastore per gran parte di iniziative, senza naturalmente perdere le loro individualità di Parrocchia. Restiamo anche in attesa di indicazioni sulla nostra Unità Pastorale di Polcenigo – Budoia e sulla nuova Forania dell’Alto Livenza di cui faremo parte.


sabato 13 settembre 2014

Domenica, 14 settembre 2014 - XXIV del Tempo Ordinario (A)




CROCE: TRONO DIVINO
Quest'anno la ventiquattresima domenica del tempo ordinario coincide con la festa dell'esaltazione della Santa Croce perché cade il 14 settembre. Storicamente, questa festa è nata con il ritrovamento della Croce di Gesù a Gerusalemme e la costruzione, sul luogo della Passione, della Basilica, fatta da Costantino. Celebriamo dunque l'esaltazione della santa Croce, strumento di tortura che non aveva nulla di esaltante, anzi era il supplizio più ignominioso ed umiliante riservato agli schiavi e ai delinquenti: essere condannati alla morte di croce era la più grande vergogna che non veniva inflitta neppure ai cittadini romani: era una vera e propria maledizione ("Maledetto chi pende dalla croce" dice l’Antico Testamento). Ma da quando il Figlio di Dio vi è salito sopra, è diventato lo strumento più prezioso e più determinante per la storia dell'umanità, unico baluardo indistruttibile di salvezza universale per ogni uomo e ogni donna che recupera così la dignità perduta nel giardino dell'Eden. E ritrova il suo straordinario destino di gloria e figliolanza divina. Quindi se c'è uno strumento che va esaltato al massimo è proprio la santa Croce. Anche se, la cosa che non piace nel cristianesimo, è proprio la croce. Ed è pure un ostacolo alla fede da parte di appartenenti ad altre religioni. I musulmani per esempio, dicono che non è possibile che Dio abbia abbandonato il proprio figlio ad una morte così infame. Scandalo della croce: "follia per i giudei, stoltezza per i pagani". Oggi come ieri. Ma se vogliamo essere veri cristiani - dice il cardinal Biffi- non possiamo scegliere: prendo ciò che mi piace e rifiuto ciò che non mi piace: questo sì, quello no! Devo scegliere tutto. E' chiaro che la croce non piace a nessuno e neanche a Gesù Cristo ("Padre, se possibile allontana da me questo calice"), ma è l'argomento più convincente anche per i non cristiani, per provare che Colui che moriva in croce era Figlio di Dio. Quale figlio di uomo avrebbe perdonato i suoi aguzzini in pieno supplizio, e quale supplizio! Quale figlio d'uomo, avendone i poteri, non sarebbe sceso da quel patibolo infame, come l'invitavano a fare? Ma il Figlio di Dio ha consumato l'intero sacrificio, non perché la morte l'avesse vinto, ma per dimostrare che avrebbe trionfato anche della morte, uscendo vivo dal sepolcro, dopo che era già morto! Ecco l'argomento più convincente: ogni uomo è condannato a morte, anche il più ricco e il più potente alla fine muore, ma chi la morte l'ha vinta, allora il Signore è lui, non possono più esserci dubbi. E' lui e solo Lui! Ed è il Signore della vita, il vivente che è vivo oggi, adesso, in questo momento, mentre io scrivo e mentre voi leggete! E cammina con noi e porta anche le nostre croci. Finché un uomo muore e poi non risorge, è sicuro che è solo un uomo, ma quando un uomo muore e poi risorge, è altrettanto sicuro che non è più solo un uomo, ma è Dio! E Dio in persona! Ecco dunque perché la Croce va esaltata, anzi è l'unico strumento che merita esaltazione, perché solo la Croce è strumento di salvezza. E va adorata con infinita riconoscenza e amore per Gesù Crocefisso. E per finire volete un modesto parere? Se la vostra croce vi pesa e ne fareste così volentieri a meno, provate ad abbracciarla, vedrete che tutto cambia. Infatti, se la croce la subiamo o la trasciniamo, essa finirà per schiacciarci, ma se la abbracciamo sarà essa che ci porta.
                          
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Roberto Bellarmino vescovo e dottore della Chiesa
  9,30 DEF. SANSON GIORGIO
VENERDI’ Ss. Gennaro e compagni martiri
18,00 DEFF. CARLON ILDE E SERGIO ord. sorella Marianna



DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. DON ALFREDO PASUT
18,00 DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO
           ANN. DEF.TA FABBRO COASSIN BRUNA, COASSIN GIOVANNI
          E CARLON ESTER ord. famiglia

A DARDAGO

MARTEDI’ Ss. Cornelio papa e Cipriano vescovo, martiri
18,00 DEF.TA ZAMBON MAURIZIA
          DEFF. RIGO FERNANDA E BOCUS ALPIDIO
GIOVEDI’ della ventiquattresima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. BASSO MARCO E ANGELA ord. figlio e nuora
SABATO Domenica venticinquesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ANSELMO E MARIA
          DEFF. BOCUS ERMELLINA E ZAMBON ANTONIO TARABIN
          DEFF. ZAMBON ALMA, FERDINANDO E LUIGI ROSIT
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
11,00 ANN. DEF. BUSETTI SEVERINO
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Zambon Rosanna offre, per opere parrocchiali, €. 30.


A SANTA LUCIA     

LUNEDI’ Beata Vergine Maria Addolorata
20,00 (capitello Addolorata) DEF. RIGONI VITTORINO
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF.TE PRADELLA SCANDOLO ROSA E GUIDI ALINDA ord.
          nipoti Paola ed Emanuela

OFFERTE Soldà Mirella offre, per restauro campanile,
€. 50.

  
A BUDOIA

SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Mercoledì prossimo 17 settembre alle ore 21 in Oratorio si terrà la seduta del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici con all’o.d.g:
-chiusura intervento di restauro e ripristino edificio Chiesa
  Parrocchiale
-manutenzione aree verdi degli immobili di proprietà della
  parrocchia.
-varie (situaz. Immobili Venezia)

A SANTA LUCIA
CELEBRAZIONE ADDOLORATA AL CAPITELLO
Domani, lunedì  15 settembre alle ore 20 presso il capitello in via Lachin si terrà la celebrazione della Santa Messa in occasione della festa della Madonna Addolorata patrona del capitello stesso.


AVVISO COMUNE

RIAPERTURA DELLA CHIESA PARROCCHIALE DI BUDOIA ED
INIZIO ANNO PASTORALE E CATECHISTICO

Domenica 5 Ottobre, con la presenza del Vescovo diocesano Francesco Pellegrini che presiederà la Santa Messa Solenne alle 16, nella Chiesa Parrocchiale di Budoia che verrà così riaperta al culto, daremo inizio al nuovo anno pastorale e catechistico per le nostre tre Comunità Parrocchiali che sono già state chiamate a camminare insieme con un unico pastore per gran parte di iniziative, senza naturalmente perdere le loro individualità di Parrocchia. Restiamo anche in attesa di indicazioni sulla nostra Unità Pastorale di Polcenigo – Budoia e sulla nuova Forania dell’Alto Livenza di cui faremo parte.
                                 


sabato 6 settembre 2014

Domenica, 7 settembre 2014 - XXIII del Tempo Ordinario (A)


LE REGOLE DEL VIVERE INSIEME
NELLA CHIESA

La Chiesa di Cristo Gesù non può essere infangata dal peccato dei suoi figli. Ognuno è obbligato a conservare santo il corpo di Cristo Signore. Tutto è dalla santità del corpo. Lo Spirito Santo viene versato sul mondo dalla santità di questo corpo. Se esso viene insudiciato, infangato, offuscato nella sua bellezza divina, diviene opaco, non più trasparente, non più attraente. La Chiesa deve attrarre a sé ed attrae per mezzo della sua bellezza spirituale. Un'anima sporca non attrae al Signore. Senza attrazione, tutte le opere di apostolato sono nulle, vane. Sono prive di vera santità. Come fare perché la Chiesa sia sempre attraente in tutti i suoi figli? Gesù indica alcune regole fondamentali che sempre dovranno accompagnarla. Una di queste regole viene chiamata comunemente: correzione fraterna. Il fratello commette una colpa contro il fratello. Il fratello offeso si reca dall'offensore e lo invita a retrocedere dalla sua colpa. Gli chiede di ristabilire la pace. Tra i fratelli sempre si deve vivere in pace. Nel corpo di Cristo mai dovranno regnare guerre, divisioni, scissioni, antipatie, malumori, odii, rancori, separazioni e cose del genere. Il corpo di Cristo è uno e la sua unità deve sempre brillare più di ogni altra cosa. Due cuori uniti sono spettacolo per il mondo. Se l'offensore ascolta e ritorna nella pace, la questione deve considerarsi conclusa. Il passato si perdona, si cancella. Non c'è più ricordo di esso. Se invece non ascolta, l'offeso deve prendere due testimoni e fare all'offensore un’ammonizione ufficiale, secondo la legge. I due testimoni devono attestare che l'offesa è reale e anche il pentimento dovrà essere reale, il ritorno nella verità, reale. La pace del corpo esige anche l'umiltà di riconoscere il proprio peccato, la propria colpa, il proprio errore. Se dopo quest’ ammonizione secondo la Legge, il reo si pente e rientra nella verità della giustizia, la cosa deve morire all'istante. La pace fatta e sigillata toglie ogni ulteriore controversia. Il peccato è condonato. Il reo viene assolto. Se però l'offensore persiste nel non riconoscere la sua colpa, persevera nella sua superbia di non voler chiedere perdono per il peccato commesso, allora è giusto che della questione si interessi la comunità nella sua autorità decisionale. È l'appello supremo dell'offensore contro il reo. Anche questo estremo ed ultimo ricorso si riveste di un solo significato: aiutare il peccatore nel suo cammino di vera conversione. Quanto lui ha fatto è un male. Il male va tolto dal cuore, se lo si vuole togliere dalla comunità dei discepoli di Gesù Signore. Quanti hanno autorità garantiscono in modo imparziale, secondo solo verità del Vangelo. Il peccatore si pente e la pace viene ristabilita. La comunità cristiana vive di pace e la pace è solo nel ritorno del peccatore nella verità e nella carità di Cristo Gesù. È nella confessione dei propri peccati. È nella riconciliazione di tutti i suoi membri. È nella ripresa del cammino evangelico interrotto. È anche nell'accogliere l'ammonizione fraterna perché si smetta di peccare e di percorrere una via di sola luce. Cerca veramente la pace chi sa umiliarsi dinanzi a Dio e agli uomini. È proprio questa la nostra grandezza spirituale: riconoscere i propri peccati, chiedendo perdono sia a Dio che agli uomini. Non solo a Dio, ma anche agli uomini. Un cristiano necessariamente è umile, mai lui potrà essere superbo. Sarebbe altrimenti una contraddizione, un controsenso, una grave anomalia.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventitreesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 MESSA DI 7° DEF.TA ZAMBON GIOVANNINA


VENERDI’ Santissimo Nome di Maria
18,00 ANN. DEF.TA CARLON VITTORIA
DOMENICA Esaltazione della Santa Croce
10,00 DEFF. ZAMBON VILMA E ANGELO ord. famiglia
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 30; N.N., €. 40; in memoria di Zambon Giovannina, i cugini, €. 50.

A DARDAGO

MARTEDI’ San Pietro Claver sacerdote
18,00 DEF.TA STRADELLA DE CHIARA ELISA
GIOVEDI’ della ventitreesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. MARCO POLETTI
SABATO Esaltazione della Santa Croce
18,00 DEF. VETTOR GERARDO
          DEFF. ZAMBON RESI E BENITO
DOMENICA Esaltazione della Santa Croce
11,00 ANN. DEF. ZAMBON SERGIO MOMOLETTI (benefattore)

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Janna Teresa Ciampaner, €. 50; per funerale di Zambon Giovannina, €. 30.

A SANTA LUCIA     

LUNEDI’ Natività della Beata Vergine Maria
18,00 DEF.TA BRAGAGGIA ANTONIA
DOMENICA Esaltazione della Santa Croce
10,00 ANN. DEF.TA PASTORUTTI CLAUDIA
          ANN. DEF.TA FORT ROSINA ord. nipote Felice
          ANN. DEF.TA FORT ANTONIA
          DEF. FORT MATTEO

OFFERTE Busetti Leontina offre, per restauro campanile, in memoria della mamma Fort Maria, €. 200.

                     
AVVISI COMUNI

CELEBRAZIONI ALLA MADONNA DEL MONTE
In questi giorni si terranno le celebrazioni al Santuario della Madonna del Monte a Marsure per la festa della Natività della Beata Vergine Maria. Si segnalano alcuni momenti di preghiera per chi desidera partecipare:
SABATO 6 SETTEMBRE: ore 20,30 Santo Rosario per le nostre Parrocchie
DOMENICA 7 SETTEMBRE: ore 17,30 S. Messa solenne presieduta dal Cardinal Franc Rodè con benedizione apostolica a nome di Papa Francesco con annessa indulgenza plenaria.
LUNEDI’ 8 SETTEMBRE: Dalle ore 8 alle 11 ogni ora Santa Messa;
ore 16 Benedizione del pane e dei bambini
ore 17,30 S. Messa presieduta dal vescovo Giuseppe Pellegrini e processione con la Statua della Madonna attorno al Santuario
Il programma completo si trova sui volantini e manifesti.

INCONTRO PER PARROCI, CATECHISTI PARROCCHIALI E OPERATORI PASTORALI
Giovedì prossimo 11 settembre alle ore 20 presso il Seminario Diocesano a Pordenone il Direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale Mons. Guido Benzi presenterà gli Orientamenti per l’annuncio e la catechesi della Conferenza Episcopale Italiana sul tema “Incontriamo Gesù” su come impostare l’annuncio di Gesù nelle nostre comunità.