sabato 30 dicembre 2017

Domenica 31 dicembre 2107 - II di Natale (B)


UNA FAMIGLIA PRATICANTE

Andare a Gerusalemme è sempre salire al luogo della santità di Dio. Per tre volte si dice che i genitori di Gesù adempiono la Legge dell'antica alleanza. Loro, però, osservano anche le parole dell'angelo che avevano pronunciato il nome del figlio, Gesù, che vuol dire "Dio salva". Osservanza dell'antica Legge e compimento del piano di Dio. In quella umile coppia di sposi che porta il neonato al Tempio è velata, in umiltà, la maestà divina, la Signoria di Dio sulla storia, la salvezza universale del Padre misericordioso, il compimento di ogni promessa. È il rito della purificazione rituale degli sposi, preannuncio della purificazione che in Gesù e per mezzo di Lui si compie per la vita di tutto il popolo. Gesù è il personaggio protagonista e tuttavia è il destinatario delle azioni di altri; il Signore si mostra mite, tutto consegnato in obbedienza alla volontà del Padre in merito alla circoncisione, alla purificazione e all'offerta dei primogeniti. Anche Maria è obbediente al Signore: chiamandolo come Dio stesso aveva detto attraverso l'Angelo, mette in risalto che questo Bambino è Figlio di Dio. Poco conta la nota riguardante l'offerta delle tortore che dice la povertà della Santa Famiglia. Solo a nomi Gesù è più che ricco: conforto di Israele, Messia del Signore, bambino Gesù, la salvezza che viene, luce per illuminare le genti, gloria del suo popolo. Nomi che dicono la sapienza e l'affetto dei padri ebrei che aspettano il Messia. Simeone è l'icona di questa attesa. Simeone è il volto di questa attesa affettuosa: stringe tra le braccia la redenzione di Gerusalemme lui che è davvero un uomo spirituale: lo Spirito Santo era sopra di lui; lo stesso Spirito l'aveva avvertito del dono che avrebbe preceduto il congedo dall'esistenza terrena; infine è lo Spirito Santo che lo muove a recarsi al Tempio. Lo Spirito riempie tutta la vita di Simeone, il passato, il presente e il futuro. Legge e profezia sono tutt'uno, in piena armonia. Segue l'incontro con la vecchia Anna, sempre nel tempio per lodare Dio; col digiuno e la preghiera attendere la venuta della redenzione, essa stessa segno di Israele che attende. L'attesa di Anna è una disposizione del cuore che dovremmo avere anche noi verso la grazia di Dio, la grande benedizione nuova che Gesù porta nel mondo. Quanti bambini avrà visto Simeone, portati al tempio dai genitori! Ma questo Bambino, che finalmente vede, è quello che aspettava e lo riconosce come "il Cristo Signore"! C'è vedere e vedere, quello di Simeone è il vero sguardo spirituale. Ci vuole anche oggi il miracolo di uno sguardo che riconosce, accoglie, inaugura e accompagna il cammino di una vita nuova, di un bambino che nasce. Da qui inizia il lungo tempo di Nazareth, prezioso per il suo silenzio che dice l'immersione piena del Figlio di Dio nella quotidiana umile vicenda del Figlio dell'Uomo.
                  
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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

LUNEDI’ Maria Santissima Madre di Dio
11,00 ANN. DEF. SANSON ANGELO
          DEFF. SANSON ANNA E GUGLIELMO

MERCOLEDI’ Santissimo Nome di Gesù
 9,30 DEFUNTI DI FORT FRANCESCO
         DEFF. DEL ZOTTO GIOBATTA E GENITORI

SABATO Epifania del Signore
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

DOMENICA Battesimo del Signore    
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Miorino Maria, €. 120; N.N., €. 20; N.N., €. 10; N.N., €. 50. Offrono pro Oratorio: fam. Meneguzzi per utilizzo festa, €. 40; Associazione GIM, €. 20; Pro Loco Budoia, €. 450.

A DARDAGO

LUNEDI’ Maria Santissima Madre di Dio
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

MARTEDI’ Ss. Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno vescovi e dottori della Chiesa
17,00 DEFF. BOCUS SERGIO, BUGAT EMMA E SAVIO DINO

GIOVEDI’ Santi Innocenti Martiri
17,00 DEFF. BASSO MARCO E ANGELA ord. figlio Augusto

VENERDI’ Epifania del Signore
18,00 DEFF. FEDRIGOLLI PAOLA E GIANNI

SABATO Epifania del Signore
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Battesimo del Signore
18,00 ANN. DEF.TA ANGELIN FRANCA
          DEFF. JANNA ALFREDO, ANGELA E CHIARA
         
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali, per battesimo di Savaglia Nicola Roberto, €. 50; in memoria di Janna Norina, €. 40; Zambon Roberto Pinal, €. 500.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Maria Santissima Madre di Dio
10,00 DEFUNTI FAMIGLIA DA RE

SABATO Epifania del Signore
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Battesimo del Signore
10,00 MESSA DI 30° DEF.TA MORETTO CATERINA
         
OFFERTE Offrono per impianto lampadario, diversi €. 50; Agostini Roberto e Laura, €. 50; Fort Lucia, €. 100.

AVVISI COMUNI

SOLENNITA’ DI MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO
CAPODANNO E GIORNATA MONDIALE DELLA PACE
Domani lunedì 1 Gennaio è la Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, Capodanno e Giornata Mondiale della Pace. Le Sante Messe col canto del Veni Creator saranno:
a Budoia alle 11
a Dardago alle 18
a Santa Lucia alle 10
Al Santuario della Madonna del Monte, alle ore 17, il Vescovo Diocesano Mons. Giuseppe Pellegrini celebrerà una Santa Messa per la Giornata della Pace. Chi può partecipare veda di essere presente.                                      

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 5 gennaio è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.

VIGILIA DELL’EPIFANIA E BENEDIZIONE DELL’ACQUA E DELLE FRUTTA 
E PAN E VIN
Venerdì prossimo 5 gennaio, è la Vigilia dell’Epifania. Secondo la tradizione verrà fatta la celebrazione per la benedizione dell’acqua e delle frutta:
alle 17 a Budoia e a Santa Lucia; alle 18 a Dardago con la S. Messa
prefestiva. 
In serata seguiranno i Pan e Vin nelle varie zone dei tre paesi

SOLENNITA’ DELL’EPIFANIA
Sabato prossimo 6 gennaio ricorre la solennità dell’Epifania. Le Sante Messe saranno: a Santa Lucia, alle ore 10; a Budoia e a Dardago, alle 11. Nella Chiesa di Budoia, alle 15: Benedizione dei Bambini e arrivo dei Magi.

CONCERTO DELL’EPIFANIA
Sabato prossimo 6 gennaio, festa dell’Epifania alle 17 nella Chiesa
parrocchiale di Santa Lucia concerto dell’Insieme Vocale Elastico:
Te Deum di Marc – Antoine Charpentier.

CAMBIO ORARIO DOMENICALE SANTE MESSE
Dal Primo Gennaio al 30 Aprile le sante Messe Domenicali avranno il seguente orario: 

Sabato ore 18 S. Messa Prefestiva a Dardago;

Domenica: ore 10 a Santa Lucia
Domenica: ore 11 a Budoia               
                        
Felice 2018 a tutti!


sabato 23 dicembre 2017

Domenica, 24 dicembre 2017 - IV di Avvento (B)


E IL VERBO SI FECE CARNE

E' successo qualcosa d'incantevole: è nato.
Si è inginocchiato: «E il Verbo si fece carne». Inginocchiandosi, ha esagerato. Fino a poggiare il suo respiro nel nostro, facendo di uno straccio di terra la sua dimora: «Ha piantato la sua tenda in mezzo a noi» (Gv 1,14). 
Nessuno, tra gli umani, potrà più vantare un parentado scellerato come il suo, quello narrato dall'evangelista Matteo: «La genealogia carnale di Gesù è spaventosa». Nessuno, nel sogno di mettere per iscritto la sua storia, oserebbe partire com'è partito lui: sbattendo, in bella vista, tutti i peccati di casa sua. 
Le storie di regime parlano di vittorie, delle conquiste, di eroi ed eroine. La sua, invece, sarà una storia di grazia riversata in maniera copiosa: graziati, perdonati, assolti. Rialzàti. 
S'inginocchia, dunque: nel cercare Dio, tutti gli uomini vantano dei tentativi. A Betlemme è l'assurdo a farsi carne: è Dio a cercare l'uomo. Un giorno, diventato adulto, lo dirà: «Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi» (Gv 5,16). 
All'inizio, appena bambino, s'inginocchia: che nessuno, di Lui, possa dire che predica bene e razzola male. I primi a tentare di mettersi di traverso fu la sua stessa parentela: Ozia fu accusato d'incesto, Ioatam d'omicidio, Davide fece quello che ben sapete. Il suo albero genealogico è un misto di peccato, di carni eccitate, di corpi vendutisi, di sguardi inquieti. Nessuno, però, riuscì mai ad arrestare il fluire della Grazia: lei procedette a zig-zag, andando ad innestarsi nell'unico vergine rimasto in tutto quel casato: Giuseppe, carpentiere con bottega a Betlemme. La cui Maria, il miglior fiore di Galilea, è già dentro fino ai gomiti ad un'avventura più unica che rara: il suo grembo sarà la pista d'atterraggio dell'Eterno. 
A Betlemme, Dio ricomincia da un Bambino. In ginocchio: non s'impone, spia guardingo, bussa alla porta, ha bisogno. Non trova spazio: «Per loro non c'era posto nell'albergo» (Lc 2,7), proprio Lui che un giorno diventerà lo spazio d'incontro tra il Cielo e la Terra. 
E' storia che si ripete: come accadde con gli antenati, neanche stavolta riuscirà ad alcuno bloccargli il sogno. Nessuno dei tre impreca: sono abituati ai rifiuti. Se ne vanno in direzione della campagna. Là, nella terra povera, il buon cuore terrà sempre una grotta a disposizione di viandanti rifiutati, di naviganti ribaltati, di poveri scartati. 
Che nessuno si monti la testa: la prima chiesa è una stalla, il primo ostensorio una greppia, la prima tovaglia fatta di paglia e sterco. La via che porta a Betlemme è già via crucis. Nessuno obbliga a seguire Cristo: a nessuno sarà concesso di modificare la segnaletica stradale del Natale. A Betlemme di Giudea - «nel bel mezzo di una tribù, fra i litigi, le gelosie, i piccoli drammi d'una numerosa parentela» (F. Mauriac) - Cristo nasce in carne e ossa. 
Lui, il mondo, lo vuole ammirare dai bassifondi: è per questo che nasce in ginocchio, giacché il mondo non è lo stesso a guardarlo dall'alto o dal basso, da chi conquista o da chi viene conquistato. "Avete sbagliato voi?" sussurra alla terra ferita. "Pagherò io, di persona: è il mio regalo". Quella notte nessun umano gli aprì la porta di casa, eppure Dio si era fatto postino della salvezza: capisce così poco l'uomo. I primi a vederlo sono pastori: la natura in ginocchio. Dopo di loro i magi: la sapienza in ginocchio. Erode non lo vedrà: d'inginocchiarsi, lui non ne vuole affatto sapere. Neanche Cristo ne volle sapere d'innalzarsi. 
A Betlemme, come ovunque: nasce così in basso che, per fissarlo, occorrerà anche stavolta mettersi in ginocchio.

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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

LUNEDI’ Natale del Signore
11,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

MARTEDI’ Santo Stefano Protomartire
11,00 ANN. DEF.TA SFREDDO SONIA
          DEF.TA CARLON RITA ord. mamma

MERCOLEDI’ San Giovanni Apostolo ed Evangelista
 9,30 MESSA DI 7° DEF.TA MIORINO MARIA

VENERDI’ Quinto giorno dell’Ottava di Natale
17,00 DEFF. ANGELIN NICOLA, AGOSTINO E IDA
          DEF.TA CARLON GENOVEFFA

DOMENICA Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe    
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N. offre, per fiori, €. 10.

A DARDAGO

LUNEDI’ Natale del Signore
11,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

MARTEDI’ Santo Stefano Primo Martire
11,00 ANN. DEF. FONTANA ANGELO
GIOVEDI’ Santi Innocenti Martiri

17,00 ANN. DEF. PELLEGRINI BRUNO
          DEF. SAMBRUNA FELICE

SABATO Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
18,00 ANN. DEF.TA BUSETTI ATTILIA ROSIT

DOMENICA Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
11,00 DEFF. JANNA RITA, PIERO E BRUNA
         
OFFERTE Janna Maria offre, per opere parrocchiali, €. 50.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Natale di Nostro Signore
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

MARTEDI’ Santo Stefano Primo Martire
10,00 ANN. DEF. DON NILLO CARNIEL ord. sorella
          DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA, LORENZO E SOLDA’ BRUNA

DOMENICA Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
10,00 ANN. DEF. BORTOLUZZI RENATO ord. moglie e figli
          DEFUNTI FAMIGLIA BUSETTI
         
OFFERTE  Per funerale di Moretto Caterina, €. 100; Carniel Elena offre per organo, in memoria del fratello Don Nillo, €. 200; diversi offrono per impianto lampadario, €. 95


 A DARDAGO

BATTESIMO
Martedì prossimo 26 Dicembre, festa di Santo Stefano Primo Martire, durante la S. Messa delle ore 11, riceverà il sacramento del Battesimo Savaglia Nicola Roberto figlio di Luigi e di Di Benedetto Marika.

AVVISI COMUNI

CONFESSIONI IN PREPARAZIONE AL SANTO NATALE
Oggi 24 Dicembre, in preparazione al Santo Natale saranno a disposizione confessori:
a Dardago dalle 15 alle 16,30
a Budoia dalle 16,30 alle 18
a Santa Lucia dalle 18 alle 19                                      

CELEBRAZIONI NATALIZIE
Oggi 24 Dicembre è anche la Vigilia del Santo Natale. Le Sante Messe seguiranno questo svolgimento:
DOMENICA 24 DICEMBRE Sante Messe della Notte Santa
a Budoia e a Santa Lucia alle ore 22
a Dardago alle ore 24
LUNEDI’ 25 DICEMBRE Messa Natalizia
a Santa Lucia alle ore 10
a Budoia e a Dardago, ore 11
MARTEDI’ 26 DICEMBRE: Santo Stefano Primo Martire
Orario Sante Messe come il giorno di Natale

SOLENNE TE DEUM DI FINE ANNO
Domenica prossima 31 Dicembre, festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe e ultimo giorno dell’anno canteremo il solenne Te Deum di ringraziamento durante le Sante Messe domenicali:
alle 10 a Santa Lucia; alle 11 a Dardago e alle 18 a Budoia.

CONCERTI NATALIZI
Martedì prossimo 26 Dicembre, alle 17 nella Chiesa di Dardago concerto del Collis Chorus e sabato prossimo 30 Dicembre sempre nella Chiesa di Dardago alle 21Concerto  Cjant Lus e Ligrie dell’ottetto Hermann.
             

Buon Natale a tutti

sabato 16 dicembre 2017

Domenica, 17 dicembre 2017 - III d'Avvento (B)


PER DARE TESTIMONIANZA ALLA LUCE

Nella Scrittura Santa i veri profeti non hanno bisogno di alcuna testimonianza da parte degli uomini. È la loro parola che si compie, la testimonianza che li accredita presso gli uomini ai quali essi vengono mandati. Come il Signore è reso credibile nella sua verità dal perfetto compimento di ogni sua parola, così è di ogni suo profeta. 
Perché Giovanni non ha bisogno di testimoni e per Gesù il Padre ne manda uno perché tutti credessero per mezzo di lui? Quale profonda verità si nasconde in questa opera della più alta sapienza del Signore? Qual è la ragione che a noi sfugge? 
La ragione non è tanto rivolta verso Gesù, quanto invece verso il popolo del Signore. Dio vuole che il popolo non confonda Gesù con nessun altro uomo, eviti ogni paragone con ogni suo inviato dei tempi passati. 
Cristo Signore deve essere presentato nella sua verità che è unica. Mai è esistita. Mai esisterà. 
Giovanni infatti dice ai Giudei che Gesù viene dall'eternità. È prima di Lui. È l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo. È Colui sul quale scende e rimane lo Spirito Santo e che battezza in Spirito Santo e fuoco. È Colui che ha in mano il ventilabro per separare il buon grano dalla paglia e la pula. 
Chi si accosta a Cristo, deve conoscere la sua unicità. Non ci si può accostare a Cristo Gesù vedendolo come un altro Mosè, Elia, Eliseo, o altri profeti. Gesù non è nell'ordine del più, ma della differenza di natura e di sostanza. 
Gesù è differentemente Altro. Le sue origini sono nell'eternità. Lui è Dio da Dio, presso Dio. Penso che oggi occorrerebbe un altro Giovanni il Battista che venga e dica alla Chiesa, al nuovo popolo di Dio, chi è Cristo Gesù. Oppure che Lui stesso venga, come ha fatto con l'Apostolo Giovanni, e si riveli nel suo mistero. Oggi la Chiesa non conosce né il mistero di Cristo prima del tempo, né il mistero nel tempo, né il mistero dopo il tempo. Se essa perde la conoscenza del mistero globale di Gesù Signore, anche il suo mistero viene perduto, smarrito ed essa diviene nella storia un cencio vecchio o un panno immondo. La Chiesa è eternamente da Cristo Gesù. Essa è il fiume che sgorga perennemente dal costato trafitto di Gesù Crocifisso. Se viene smarrita la verità di Gesù anche la sua verità viene smarrita e se la verità di Cristo è falsificata anche la sua verità risulterà falsificata. Urge alla Chiesa la potentissima verità del suo Sposo. Ma chi può dare oggi ad un papa, un vescovo, un presbitero, un diacono, un cresimato, un battezzato, uno sposato, un sofferente, la pienezza della verità di Cristo, se Cristo è senza la sua verità? Occorre che lo Spirito Santo provveda e mandi qualcuno o venga Lui stesso a rimettere Cristo sul candelabro perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa del mondo. La crisi del mondo è crisi della Chiesa. La crisi della Chiesa è crisi di Cristo Gesù. La crisi di Cristo Gesù avvolge in essa tutto il cielo e tutta la terra, l'eternità e il tempo. Che l'universo visibile e invisibile è avvolto da una potente crisi di identità, lo attestano tutte le falsità che diciamo su ogni realtà esistente: divina, eterna, umana, reale, spirituale. Cristo è offerto dall'ignoranza e tutto si riveste di ignoranza

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI' prima di Natale
 9,30 MESSA DI 30° DEF.TA MICHELIN ZAMBON GIUDITTA

VENERDI’ prima di Natale
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Quarta d’Avvento    
11,00 MESSA DI 7° DEF.TA PANIZZUT DINA
22,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Panizzut Dina, €. 145; Strasoriero Anna Maria, €. 20.

A DARDAGO

MARTEDI’ prima di Natale
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

GIOVEDI’ prima di Natale
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Quarta Domenica di Avvento 
18,00 DEF.TA ZAMBON SANTINA LUTHOL

DOMENICA Quarta d’Avvento 
24,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 250.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ prima di Natale
17,00 DEF.TA CARNIEL MARIA

DOMENICA Quarta d’Avvento 
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
22,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
         
OFFERTE  Per battesimo di Bucci Leonardo, €. 100; N.N. offre per impianto lampadario, €. 20. I fiori per la festa di Santa Lucia sono stati offerti da famiglia Fort Angelo e Renza e da Fucile Fabrizio

A BUDOIA

OFFERTE PER AREA GIOVANI DEL C.R.O.
In occasione della festa dell’Immacolata sono stati raccolti, con la vendita delle torte e con offerte spontanee, in favore dell’area giovani del C.R.O. di Aviano, €. 1036 che sono stati versati al C.R.O. per questo scopo.

AVVISI COMUNI

CELEBRAZIONE GIORNI DI PREPARAZIONE AL SANTO NATALE(ex Novena)
Da oggi domenica 17 Dicembre al 24 dicembre, durante la celebrazione delle Sante Messe, faremo le preghiere di preparazione alla festa del Santo Natale.

RITROVO PERSONE CHE VOGLIONO PASSARE UN’ORA ASSIEME
Ogni mercoledì dalle 15 alle 17 presso la sala della canonica di Dardago Michela animerà un incontro per quanti desiderano passare due orette in compagnia chiacchierando e giocando insieme.
                                      
CELEBRAZIONE DOMENICA VIGILIA DEL SANTO NATALE
Domenica prossima 24 Dicembre è anche la Vigilia del Santo Natale. Le Sante Messe seguiranno questo svolgimento:
SABATO 23 DICEMBRE: S. Messa domenicale a Dardago alle ore 18
DOMENICA 24 DICEMBRE: 
Sante Messe domenicali: a Santa Lucia alle ore 10 e a Budoia alle ore 11.
Santa Messa della notte: alle ore 22 a Budoia e a Santa Lucia; alle ore 24 a Dardago

CONFESSIONI IN PREPARAZIONE AL SANTO NATALE
Domenica prossima 24 Dicembre, in preparazione al Santo Natale saranno a disposizione confessori:
a Dardago dalle 15 alle 16,30
a Budoia dalle 16,30 alle 18

a Santa Lucia dalle 18 alle 19

venerdì 15 dicembre 2017

Orari Riti Natalizi 2017 - 2018

PARROCCHIE DI 
BUDOIA, DARDAGO E SANTA LUCIA
RITI NATALIZI 2017 – 2018

SABATO 23 DICEMBRE – Santa Messa Prefestiva a      Dardago  ore 18,00

DOMENICA 24 DICEMBRE  Sante Messe Domenicali:   S. Lucia   ore 10      
                                                                                           Budoia    ore 11
CONFESSIONI – DOMENICA 24 DICEMBRE
DARDAGO          dalle ore 15       alle 16,30             
BUDOIA              dalle ore 16,30  alle 18
SANTA LUCIA    dalle ore 18       alle 19

SANTA MESSA DELLA NOTTE 
Budoia               ore 22  
S. Lucia             ore 22
Dardago            ore 24 

LUNEDI’ 25 DICEMBRE – SOLENNITA’ DEL SANTO NATALE  Sante Messe
Budoia              ore 11 
Santa Lucia      ore 10
Dardago            ore 11 

MARTEDI’ 26 DICEMBRE – SANTO STEFANO PRIMO MARTIRE Sante Messe
Budoia              ore 11 
Santa Lucia      ore 10
Dardago            ore 11 

Ore 17 Chiesa Parrocchiale di DARDAGO  tradizionale Concerto del Collis Chorus


DOMENICA 31 DICEMBRE - ULTIMO GIORNO DELL’ANNO 2017 TE DEUM
S. Lucia           ore 10
Dardago          ore 11 
Budoia            ore 18 

LUNEDI’ 1 GENNAIO 2018  SOLENNITA’ DELLA MADRE DI DIO
GIORNATA MONDIALE DELLA PACE(Canto del Veni Creator)
S. Lucia           ore 10
Dardago          ore 11 
Budoia            ore 18 



VENERDI’ 5 GENNAIO – VIGILIA DELL’EPIFANIA DEL SIGNORE

Budoia e Santa Lucia benedizione acqua, sale e frutta               ore 17
Dardago S. Messa prefestiva e benedizione acqua, sale e frutta ore 18
Nelle rispettive Comunità la tradizionale accensione del pan e vin

SABATO 6 GENNAIO – SOLENNITA’ DELL’EPIFANIA DEL SIGNORE 
                           Sante Messe
                           Budoia ore 11 – Dardago ore 11   S. Lucia ore 10

BUDOIA            ore 15   Benedizione dei Bambini e bacio al Bambino Gesù 
                                       con l’arrivo dei Magi

SANTA LUCIA ore 17   Concerto Gruppo Elastico: TE DEUM DI CHARPENTIER
                          

                               

                    BUON NATALE – BUON ANNO 2018

sabato 9 dicembre 2017

Domenica, 10 dicembre 2017 - II di Avvento (B)




PREPARATE LA VIA DEL SIGNORE
RADDRIZZATE I SUOI SENTIERI

L'evangelista presenta il Battista come battistrada del Messia che predica in conformità alla profezia di Isaia. Coetaneo di Gesù (è nato alcuni mesi prima) Giovanni il Battista è un'apparizione breve e infuocata. Ha scelto di vivere nel deserto, un ambiente senza indulgenza per ogni tipo di debolezza. 
Vi incontra gente di continuo: Ebrei e non, poveri e ricchi, fiduciosi e disperati, ma tutti in attesa che qualcosa accada. A tutti egli rivela la venuta imminente del Messia, li spinge a prepararsi, diffonde tra tutto un popolo la certezza che l'antico annuncio è vicino a realizzarsi, e che l'Atteso è già vivo e presente: è Gesù di Nazaret. 
Giovanni, nel compiersi del tempo messianico, invita ad esprimere, attraverso un segno che non è soltanto cerimoniale, la volontà di conversione e la speranza dei tempi nuovi, caratterizzati dall'effusione dello Spirito Santo. 
Nella prima lettura vediamo che la parola del profeta dona speranza agli Ebrei deportati in Babilonia. Dio viene, e cammina alla testa del suo popolo per riportarlo, libero, dal paese di schiavitù verso la propria terra. Pastore buono, ha cura di chi è debole e piccolo; Dio forte, trova la sua gioia nel perdonare e nel rifare tutto nuovo. 
Nella seconda lettura vediamo che tra i primi cristiani era diffusa la preoccupazione del ritardo circa la venuta del Signore. Pietro afferma che Dio ha una nozione del tempo diversa dalla nostra, aggiungendo che Dio è paziente e attende che il maggior numero possibile di peccatori si converta. Il salmo 84 fu composto subito dopo che la liberazione dall'esilio ricondusse in patria i «deportati di Giacobbe». Di qui l'alternarsi di sentimenti di giubilo riconoscente e di preoccupazioni angosciose. L'uso liturgico di questo salmo non lasciano incertezze sulla sua interpretazione messianica. 
Torniamo al comando di Giovanni: Preparate la via del Signore. Viviamo il tempo di Avvento, di preparazione. Proviamo a pensare in questo giorno di cosa convertire la nostra vita...

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Santa Lucia vergine e martire
 9,30 DEFF. CARLON ILDE E SERGIO ord. sorella

VENERDI’ della seconda settimana d’Avvento
17,00 ANN. DEF.TA BURIGANA SANSON MARIA ord. figlia  

DOMENICA Terza d’Avvento    
18,00 DEF.TA ZAMBON MARIA CROT (benefattrice)
          DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO
          DEF. TALAMINI NAZARENO E DEFUNTI TALAMINI E PALMA
          DEFF. POVOLEDO LUIGI E FAMILIARI
          DEFF. MONS. ABRAMO FRESCHI, MARIA E
          DON RAFFAELLO MARTIN
          DEFF. ANGELIN GIOVANNI E CARLON MARIA ord. figlia

OFFERTE Offrono: per funerale di Michelin Giuditta, per opere parrocchiali, €. 150; per fiori Madonna: Carlon Edda, €. 20; Panizzut Dina, €. 20; Signora Giovannina, €. 20; Carlon Marianna, €. 10; Sanson Vago Sandra, €. 30: famiglia Caputo, per uso oratorio festa compleanno, €. 40.


A DARDAGO

MARTEDI’ della seconda settimana d’Avvento
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

GIOVEDI’ San Giovanni della Croce sacerdote e dottore della Chiesa
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Terza Domenica di Avvento 
18,00 DEFF. PELLEGRINI LUIGIA E BASTIANELLO GIUSEPPE
          DEF.TE BASTIANELLO MARCELLA E BRUNA
          DEFF. ABRAMO, MANLIO E ROSSANDA

DOMENICA Terza d’Avvento   
11,00 DEF. RAFFIN SILVANO
          ANN. DEF. SANDRIN EMILIO
          DEF.TE BATTISTUZZI LUCIA E ANNA
          DEFF. JANNA ANGELO E GIOCONDA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Classe 1942 offre, per opere parrocchiali, €. 50

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della seconda settimana d’Avvento
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

MERCOLEDI’ Santa Lucia vergine e martire
15,00 MESSA PER PERSONA DEVOTA

DOMENICA Terza d’Avvento 
10,00 MESSA DI 7° DEF.TA MORETTO CATERINA
          DEFF. FRANZOI MARIA E MARCANDELLA GIUSEPPE
          DEF. SCANDOLO ANTONIO ord. nipoti Paola ed Emanuela
          ANN. DEF.TA SACCON MARIA
         
OFFERTE Fucile Fabrizio offre, per opere parrocchiali, €. 30; offrono per impianto lampadario: Fort Luca, €. 250; Dal Mas Ilario, €. 100.


A SANTA LUCIA

SOLENNITA’ DI SANTA LUCIA PATRONA
Mercoledì prossimo 13 dicembre ricorre la solennità liturgica della nostra patrona Santa Lucia. Verrà celebrata una Santa Messa nella chiesa del Colle alle ore 15
                    
AVVISI COMUNI

OFFERTE GIORNATA PRO SEMINARIO
Domenica 26 Novembre, in occasione della Giornata del Seminario Diocesano, nelle tre parrocchie sono stati raccolti complessivamente, €. 400 che sono stati devoluti per questa istituzione.

RITROVO PERSONE CHE VOGLIONO PASSARE UN’ORA ASSIEME
Ogni mercoledì dalle 15 alle 17 presso la sala della canonica di Dardago Michela animerà un incontro per quanti desiderano passare due orette in compagnia chiacchierando e giocando insieme.
                                      



“Vi fu Giovanni che battezzava nel deserto e predicava un battesimo di
  conversione” (Mc.1,4)

            

sabato 2 dicembre 2017

Domenica, 3 dicembre 2017 - I d'Avvento (B)


LO DICO A TUTTI: VEGLIATE

Comincia con oggi un nuovo anno liturgico, il cui primo periodo prende il nome di Avvento, cioè “venuta”, sottinteso “di Cristo”. 
Una doppia venuta, quella del Figlio di Dio, proteso a incontrare l'uomo: la prima è quella storica, di duemila anni fa, richiamata ogni anno per preparare la seconda, quella della fine dei tempi, che per ogni singolo uomo significa la fine del suo tempo in questo mondo e il passaggio all'altro. 
La scorsa domenica, ultima dell'anno precedente, già aveva richiamato quella venuta con la festa di Cristo Re: un invito a guardare avanti, al Signore glorioso che offre ai suoi fedeli la possibilità di raggiungerlo per condividere in eterno la sua vita. 
Il vangelo letto allora offriva indicazioni su come vivere adesso, per potersi presentare a lui, quando sarà il momento, in modo da conseguire la meta; il vangelo di oggi (Marco 13,33-37) si collega al precedente con un forte richiamo a vegliare, perché nessuno sa quando quel momento accadrà. 
“Gesù disse ai suoi discepoli: Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. (...) Voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all'improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi lo dico a tutti: vegliate!” 
Il passaggio dalla vita terrena a quella eterna è il momento presentato nel vangelo come il ritorno del padrone di casa: ritorno certo, ma non precisato nelle sue coordinate temporali. E che quel momento sia imprevedibile, basta a confermarlo la comune esperienza, richiamata ogni giorno anche da quotidiani e telegiornali: malattie fulminanti, incidenti stradali, guerre e delinquenza consigliano di non dare per scontato neppure che vivremo sino a domani. 
Ma come va intesa l'esortazione di Gesù a non farsi trovare addormentati, cioè a vegliare? Forse che stando svegli si evitano i rischi cui la vita umana va soggetta? Qualcuno magari sì; controllare la salute, guidare con prudenza, aiuta; ma altre situazioni ci sfuggono, e in ogni caso prima o poi tutti da questo mondo partiremo. In tale contesto, che significa vegliare? Significa anzitutto non cedere alla tentazione dell'aspettare rassegnati senza far nulla, “perché tanto dovrò lasciare tutto qui”, “perché tanto non sarò io a cambiare il mondo”. Significa non cedere alla tentazione di sprofondare nel deprimente “godiamoci la vita, fin che c'è tempo”. Significa non cedere alla tentazione di affannarsi ad ogni costo, di strafare magari a spese altrui, per dimostrare a sé stessi e agli altri di aver saputo realizzare qualcosa; significa non cedere alla tentazione di abbandonarsi agli sterili lamenti sulla fugacità dell'esistenza, ai rimpianti sul passato, alla paura del futuro. 
Significa invece impegnarsi serenamente, senza affanni ma anche senza pigrizie, a realizzare tutto il bene possibile; per dirla nei termini del vangelo di qualche domenica fa, far fruttare i talenti, secondo le indicazioni di Colui che un giorno ce ne chiederà conto. 
Significa vivere in questo mondo come se dovessimo starci sempre, pur sapendo bene che presto lo lasceremo; camminare con i piedi ben poggiati sulla terra, ma con gli occhi rivolti al cielo. Significa guardare al passaggio da questo mondo all'altro per quello che davvero comporta e importa: è l'incontro con il Signore, il quale ci esorta a farci trovare pronti. Pronti ad accoglierlo nel suo volto di padre, fratello, amico con le mani colme di doni. Qualunque sia la vita presente, è destinata a finire; conviene operare in modo che la vita ventura sia migliore di questa. A chi cerca di mettere in pratica il suo insegnamento, 
Gesù promette che se ora si dibatte nelle difficoltà, dopo non ci saranno più; se invece ora può dirsi contento, solo dopo sperimenterà come sia la vera felicità. In ogni caso vegliare conviene, perché così “dopo” sarà meglio, oltre ogni attesa.
         

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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Nicola vescovo
 9,30 DEF. DE MAIO GIUSEPPE

VENERDI’ Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
          ANN. DEF. ZAMBON CLAUDIO

DOMENICA Seconda d’Avvento    
11,00 DEF. BRAMBILLA RENZO
          MESSA PER LA CLASSE 1950 VIVI E DEFUNTI

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 50.


A DARDAGO

MARTEDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEFF. BASSO AUGUSTO, AUGUSTA E FAMILARI

GIOVEDI’ Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Seconda Domenica di Avvento 
18,00 DEF.TA PARMESAN ERACLIO, MARIA E LEONE
           DEFF. CLAUDIA, REGINA E CARLA

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEFUNTE SUORE ELISABETTINE DI AVIANO

VENERDI’ Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Seconda d’Avvento 
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
14,30 IN ONORE DI SANTA LUCIA ord. persona devota
           DEF. DON NILLO CARNIEL ord. sorella
        


TORTE PER RACCOLTA FONDI AREA GIOVANI CRO DI AVIANO
Quante desiderano confezionare una torta o un dolce da mettere in vendita, in favore dell’area giovani del CRO di Aviano, li consegnino entro l’8 dicembre a Budoia.

A BUDOIA

SOLENNITA’ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE
Venerdì prossimo 8 dicembre ricorre la Solennità dell’Immacolata Concezione. La Santa Messa Solenne sarà alle ore 10,30 presieduta da S.E.R. Mons. Ovidio Poletto vescovo emerito. Sarà presente anche il responsabile della Zona Giovani del C.R.O, di Aviano. 

Alle ore 14,30 la Processione per le vie Roma, Anzolet, Cardazzo, Casale, Bianco, Pozzi e rientro in Chiesa
                       
A SANTA LUCIA

BATTESIMO
Sabato prossimo 9 Dicembre alle ore 11 riceverà il sacramento del Battesimo Bucci Leonardo figlio di Federico e di Massaia Chiara.

SOLENNITA’ DI SANTA LUCIA PATRONA
Domenica prossima 10 dicembre celebreremo solennemente la patrona Santa Lucia. Si terranno due Sante Messe nella Chiesa sul Colle, 
una alle ore 10 e 
una solenne, alle ore 14,30 seguita dalla Processione per le vie Liberazione, Comin, Lachin, Soldà, BesaFort con arrivo in Chiesa Parrocchiale per la benedizione
                      
AVVISI COMUNI

CAMBIO ORARI SANTE MESSE PER LE FESTIVITA’ DELL’IMMACOLATA E DI SANTA LUCIA

Per poter partecipare comunitariamente alle varie celebrazioni le Sante Messe in questa settimana saranno così celebrate:

GIOVEDI’ 7 DICEMBRE:  ore 18 a Dardago

VENERDI’ 8 DICEMBRE: ore 10,30 a Budoia
                                              ore 14,30 a Budoia processione
                                              ore 17 a Santa Lucia
SABATO 9 DICEMBRE:     ore 18 a Dardago

DOMENICA 10 DICEMBRE: ore 10 a santa Lucia (sul colle)
                                                   ore 11 a Budoia
                                                   ore 14,30 a Santa Lucia (sul colle) con processione

RITROVO PERSONE CHE VOGLIONO PERDERE UN’ORA ASSIEME

Ogni mercoledì dalle 15 alle 17 presso la sala della canonica di Dardago, Michela animerà un incontro per quanti desiderano passare due orette in compagnia chiacchierando e giocando insieme.