venerdì 24 dicembre 2021

Domenica, 26 Dicembre 2021- Anno 12 n. 5 - Santa Famiglia (C)

 


Dio è più grande del nostro cuore

Proprio in quel periodo uscì un decreto emanato dall’imperatore Augusto perché venisse fatto il censimento di tutto l’impero (Luca 2,1-20). Nel caso degli ebrei, era normale che la registrazione venisse fatta nella città degli antenati: per il loro attaccamento alla tribù di origine e per l’insistenza nel conservare unita la proprietà ancestrale della terra.
E’ probabile che la famiglia di Giuseppe, a Betlemme, possedesse una stalla, scavata in una grotta, al limite del paese; verso la campagna dove d’inverno soggiornavano le greggi nei recinti.
Ho il ricordo di stalle pulite, piene di vita: il calore degli animali, l’odore di fieno, di tutti i fiori e le erbe dei prati.
Per lei venne il momento del parto e partorì quel suo figlio primogenito. Maria probabilmente ha fatto tutto da sola, poi attorno al bambino si è creata una festa: è bello quando un bambino viene al mondo! Sembra che il mondo intero ricominci da capo la sua avventura.
Il parto avviene nella notte: solo i pastori vegliano. La voce passa da un ovile all’altro, come un messaggio dal cielo: Troverete un bambino avvolto in fasce e adagiato dentro una mangiatoia. Qualcuno si mette in cammino.
Giuseppe gli ha dato, per nascere, un angolo di terra familiare, dove anche Maria si trovasse accolta, protetta e amata.
La mangiatoia serve per tenere il piccolo sollevato dal terreno. Maria lo avvolge nelle fasce che aveva preparato, secondo l’usanza delle famiglie distinte. Il confronto è con uno dei passi più intensi del profeta Ezechiele, nell’esilio, quando egli descrive le origini di Israele: alla tua nascita non fosti avvolta in fasce (16,4).
           
Poi il Signore se ne prese cura. Commenta Origène: “Egli è disceso sulla terra, mosso a pietà del genere umano, ha sofferto i nostri dolori prima ancora di assumere la nostra umanità: se Egli non avesse patito, non sarebbe venuto a trovarsi nella condizione della nostra vita di uomini… E’ la passione dell’amore”.
Scrive Giovanni, al centro della sua prima lettera (3,20), che per la Sua capacità di discernere la verità e l’amore che sono in noi, Dio è più grande del nostro cuore. Lo sguardo di Dio va al di là dello sguardo nostro; al di là delle nostre debolezze Egli scopre quella verità profonda che è dentro di noi. “Questa è una grande e dolcissima promessa. Dobbiamo esercitare la fede e volare nella misericordia di Dio; possiamo consolare e rafforzare i nostri cuori davanti a Lui per avere fiducia”.
Amàti, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, noi abbiamo fiducia in Dio e, qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da Lui.
Questo è il suo comandamento, che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato (3,21-24, nella seconda lettura della domenica dopo il Natale).
Venendo al mondo, Egli ha guarito la nostra condizione mortale: quelle fasce di Maria, assieme al bambino, fasciano di tenerezza il mondo.
 
(Commento a cura del diac. Silvano  Scarpat)

Sante Messe dal 27/12  al 2/01/2022

BUDOIA
 
MERCOLEDÌ 29 Dicembre
9,30 – Def.ti Carlon Luigi e Luigia;
           Angelin Nicola, Anna, Agostino e Ida
           Del Zotto Domenico e Vincenza; Botter Giuseppe e Lina
 
VENERDI – 31 Dicembre
17,00 -  TE DEUM DI RINGRAZIAMENTO
 
SABATO  – 1 Gennaio Maria Santissima, madre di DIO
11,00 – S. Messa per la comunità  - Canto del VENI CREATOR
 
DOMENICA – 2  Gennaio  II dopo Natale
11,00 – Def.ti Gislon Vincenzo e Rosa
 
Offerte pro Chiesa: Boschin Pierluigi € 100,
pro oratorio in mem. Tonus Luigi  € 450 (seconda offerta)
per Area Giovani del CRO (8 dicembre)  € 700


DARDAGO
 
MARTEDÌ 28 Dicembre
17,00 – Def.a Artusi Regina in Bastianello
             Anniv. Pellegrini Bruno

VENERDI – 31 Dicembre VIGILIA Santa Messa prefestiva
18,00 - Def.ta Busetti Attilia
            TE DEUM DI RINGRAZIAMENTO
 
DOMENICA – 2  Gennaio II dopo Natale
18,00  – D.ti Ianna Alfredo, Angela e Chiara
 
Offerte Per Opere parrocchiali:
Zambon Luigia in Bastianello € 200
In mem. di Ianna Onorina Stort, la nipote Rita € 40,  NN € 50


SANTA LUCIA

GIOVEDI – 30 Dicembre
17,00 -  Santa Messa

VENERDI – 31 Dicembre
17,00 -  TE DEUM di ringraziamento

SABATO – 1 Gennaio - Maria Santissima, madre di DIO

9,45 – Santa Messa - Canto del VENI CREATOR
           Def. Bortolussi Renato ord. dalla  moglie
 
DOMENICA – 2  Gennaio - II dopo Natale
09,45  Santa Messa

Offerte per la chiesa: Elena Carniel € 100




sabato 18 dicembre 2021

Domenica, 19 Dicembre 2021- Anno 12 n. 4 - IV di Avvento (C)

 

Visitazione

Maria partì in fretta verso le montagne della Giudea. Cercava un segno, la conferma che quel che era avvenuto in lei veniva da Dio, opera di Spirito Santo, come una nuova creazione:
anche Elisabetta, tua parente, avanti negli anni, ha concepito un figlio, proprio lei che era detta “sterile”!
Maria cercava un riparo, un rifugio, lontano. La rincuorava la preghiera che le saliva alle labbra:
Ascoltami, Pastore d’Israele,Tu che siedi sui Cherubini.
Un chiarore dal tuo Volto e siamo salvati!
Guarda dai cieli e vedi,vieni in cerca di questa vigna…
Un chiarore dal tuo Volto e siamo salvati!
E  un altro salmo, come risposta:
Tu non hai voluto né sacrificio né offerta,
un corpo invece mi hai preparato.
Non hai gradito né olocausti né sacrifici per la colpa.
Allora ho detto: Ecco, io vengo,per fare, o Dio, la tua volontà
Infine arrivò alla casa di Zaccaria e vi si affacciò,  Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! la salutò Elisabetta.
Maria rimase da Elisabetta, ad Ein Karem circa tre mesi, poi tornò a Nazaret (Luca 1,39-48). Giuseppe la prese con sé.
Appena qualche mese dopo, la Scrittura santa li rimette in cammino.
In te Betlehem troppo esigua per appartenere alle grandi famiglie di Giudea, in te uscirà colui che sarà il sovrano d’Israele,.
Il profeta Michea, originario di Moreset, un villaggio confinante con gli insediamenti dei filistei, pensa ad un sovrano come David, il più grande dei re d’Israele, figlio di pastori, nato a Betlemme, da cui proveniva Giuseppe.
Alla volta di Betlemme, Maria e Giuseppe questa volta partono insieme. Non manca molto al bambino per nascere.
 
*(Commento del diac. Silvano Scarpat)

Sante Messe dal 20 al 26  DICEMbre


(Per le Confessioni vedi sotto)


BUDOIA
 
LUNEDÌ 20 Dicembre
15,00 Funerale  Marangon Ariet Rosalia
 
MERCOLEDÌ 22 Dicembre
9,30 – Def.ti Vito, Francesco, Angela e Rino.

 
VENERDI – 24 Dicembre VIGILIA
21.30 -  S. Messa della Notte per le 3  comunità
 
SABATO  – 25 Dicembre - SANTO NATALE
18,00 – S. Messa
 
DOMENICA – 26  Dicembre SANTA FAMIGLIA.
11,00 – Def.ti  Santarossa Stefano e Rosa, Carlon Rita e Gianni
              Def.ti  Fam. Fantin


DARDAGO
 
MARTEDÌ 21 Dicembre
17,00Def.ti Zambon Santina Luthol  - Busnelli Carlo

SABATO – 25 Dicembre - SANTO NATALE
11,00 – Def. Zambon Onorio,  Dedor Ida, Cigoi Franco
 
DOMENICA – 26  Dicembre SANTA FAMIGLIA
9,30  – S. Messa
 
 
 SANTA  LUCIA

SABATO – 25 Dicembre - SANTO NATALE
9,45 – Santa Messa
            
DOMENICA – 26  Dicembre SANTA FAMIGLIA
09,30  –  Anniv. Don Nillo Carniel (ord. Sorella),
              Def.ti Soldà Bruna, Pastorutti Claudia e Lorenzo,
              Soldà Celeste e  Polese Teresa, Daneluz PierAntonio,
              Zambon Teresa.


ORE 17.15 –TRADIZIONALE CONCERTO DI SANTO STEFANO DEL COLLIS CHORUS

CANTO DELLE PROFEZIE, VESPRI  e S. ROSARIO

Dal lunedì al giovedì, ore 18: Canto delle profezie e S.Rosario
Venerdì 24, ore 18: Canto dei primi vespri di Natale

AVVISI GENERALI

CONFESSIONI

In questo periodo di epidemia
sarebbe opportuno evitare il più possibile le confessioni individuali.

La Penitenzieria Apostolica ha concesso per quest’anno, fino al 6 gennaio, 
il rito per la riconciliazione di più penitenti 
con la confessione e assoluzione generale.
 
Per le nostre  3 parrocchie  la confessione comunitaria si terrà  nella chiesa di BUDOIAmercoledì 22 dicembre alle ore 20,30.
 
Per chi desidera la confessione individuale :

Santa Lucia:  giovedi 23    dalle  9,00     alle 11,00
Budoia:          giovedi 23    dalle 15,00    alle 17,00
Dardago:       venerdi 24    dalle  9,00     alle 11,00

Confessioni per ragazzi del Catechismo

SABATO 18, in chiesa a BUDOIA, dalle 9,30 alle 12,00 









venerdì 10 dicembre 2021

Domenica, 12 Dicembre 2021- Anno 12 n. 3 - III di Avvento (C)

 

Come il fiore di calicanto

 Il profeta Sofonia è di poco anteriore a Geremia. Il suo nome significa “il Signore protegge, il Signore è il mio riparo”.
In un tempo di devastazione generale, proclama che c’è un riguardo per il popolo del Patto: le risorse della misericordia del Signore non sono esaurite.

Voi tutti, umili della terra,
cercate il Signore,
cercate giustizia, cercate l’umiltà,
forse potrete essere al riparo (2,3).

Un lampo di luce rischiara l’orizzonte; un misterioso sublime progetto del Dio di amore infinito:

Il Signore ha revocato la tua condanna.
Il Signore, tuo Dio, è in mezzo a te
Salvatore potente.
Gioisce per te,
ti rinnova con il suo amore,
esulta per te con grida di gioia (3,14-17).
          E tu in quel giorno dirai:
“Io ti lodo, Signore!
La tua ira si è placata e tu mi consoli.
Oh Signore, mia forza, mio canto,
mio salvatore, mio scampo!
Con quanta gioia l’acqua attingerete
che sgorga dalla salvezza!

                    “Lasciami vedere nei tuoi occhi
                    un lago pieno di barchette.
                    Raccontami di quando
                    tornando dalla fontana
                    il secchio pieno di vita
                    ride” (Federico Tavan, Piccolo canto).

Oh cantate il Signore
per le altissime cose che ha compiuto!
Tutta la terra le dovrà sapere!”
(Dal rotolo di Isaia 12,1-6 – salmo responsoriale).
          
Giovanni così parlava a quella gran folla di gente che si era mossa da lontano per farsi immergere da lui:
“Germogli nati da un ceppo d’inganno, qualcuno vi insegna come sfuggire al rigore che sovrasta!
Chi possiede due abiti o del cibo, ne faccia parte a chi è privo”.
Agli appaltatori del dazio diceva di esigere solo quello che era fissato; ai soldati, di rinunciare alla violenza.
Ad avvicinarsi a Giovanni sono alcune categorie di persone socialmente e religiosamente emarginate. Mancano i capi religiosi (Luca3,7-18).
Giovanni appartiene ancora alla legge e ai profeti, al tempo dell’attesa.
          
Con Gesù inizia il compimento, il tempo delle nozze.
Gioite nella persona del Signore, sempre. Il vostro atteggiamento comprensivo deve essere conosciuto da tutte le persone. Il Signore è vicino: non vi angustiate più per alcuna cosa ma in ogni occasione, con apposita preghiera e apposita supplica accompagnate da ringraziamento, le vostre richieste siano espresse con semplicità innanzi a Dio. E questa pace di Dio, che oltrepassa ogni immaginazione, veglierà sugli animi vostri e sui vostri pensieri nella persona di Gesù (Lettera ai Filippesi 4,4-7).
La comprensione è figlia della gioia che ammorbidisce tutto, come la primavera. La preghiera è frutto d’amore: il Signore è vicino, già viene, come il fiore di calicanto che fiorisce ora, nell’inverno.

Sante Messe dal 13 al 19  DICEMbre

A  BUDOIA
 
MERCOLEDÌ 15 Dicembre
9,30 – Trigesimo Basaldella Luigia.
 
DOMENICA – 19 Dicembre IV di Avvento
11,00 – Benefatt. Zambon Maria Crot
             Ann. Andreazza Giovanni
             Ann. Luigi e def.ti Povoledo - Panizzut
             Ann. Zambon Wilma
 
 OFFERTE: Pro Chiesa e fiori: Signora Giovannina        70,00
                      Pro Oratorio dai famigliari di Tonus Luigi € 900,00


A  DARDAGO
 
MARTEDÌ 14 Dicembre
17,00 – Def. Zambon Sergio Momoleti, Benefattore

SABATO – 18 Dicembre - IV di Avvento
18,00 – Trigesimo Tonus Luigi
             D.ti  Ianna Angelo e Carlon Vincenza
             Pellegrini Luigia, Bastianello Giuseppe e Rina
             Wilgeforte e Aldo, Prizzon Abramo, Bocus Rossanda
             Zanin Claudia
 

A  SANTA LUCIA

LUNEDI 13 Dicembre – SANTA LUCIA
15,00 –  Santa Messa           al Colle
 
GIOVEDÌ 16 Dicembre
17,00 – Santa Messa
 
DOMENICA 19  Dicembre – IV di Avvento
10,00  Deff. Saccon Vittorio, Busetti Paolo, Martini Maria
 
OFFERTE: x Ceri Santissimo Elena Carniel € 50.00



Chiesa di Santa Lucia in colle:
“Santa Lucia condotta al lupanare” (particolare),  
affresco attribuito a Gianfrancesco da Tolmezzo (1450-1510) 
 
La vergine e martire Lucia è una delle figure più care alla devozione cristiana.
Vissuta a Siracusa, è morta martire sotto la persecuzione di Diocleziano (intorno all'anno 304). Gli atti del suo martirio raccontano di torture atroci inflitte dal prefetto Pascasio, il quale non voleva piegarsi ai segni straordinari che attraverso di lei Dio stava mostrando.
Proprio nelle catacombe di Siracusa, le più estese al mondo dopo quelle di Roma, è stata ritrovata un'epigrafe marmorea del IV secolo che è la testimonianza più antica del culto di Lucia. Una devozione diffusasi molto rapidamente: già nel 384 sant'Orso le dedicava una chiesa a Ravenna; papa Onorio I, poco dopo, un'altra a Roma. Oggi in tutto il mondo si trovano reliquie di Lucia e opere d'arte a lei ispirate.


venerdì 3 dicembre 2021

Domenica, 5 Dicembre 2021- Anno 12 n. 2 - II di Avvento (C)

 

Domenica,  5 Dicembre 2021- Anno 12 n. 2 - II di AVVENTO (B)
 
Baruc, che significa ‘benedetto’, fu discepolo e scrivano del profeta Geremia: per lui, che non aveva famiglia, fu come un figlio. A Baruc è attribuito un libro che figura come scritto a Babilonia e inviato, da parte degli esuli, agli ebrei di Gerusalemme perché ritornino al Signore.
E’ uno scritto di lamenti e di consolazione. L’ultima parte raccoglie soprattutto la testimonianza di quegli ebrei che avevano resistito al potere e alla cultura dell’ellenismo (Baruc 4,8-5,9):
Le stelle brillano dalle loro vedette, brillano di gioia per Colui che le ha create:
Egli è il nostro Dio e nessun altro può essergli paragonato.
Gerusalemme, spogliati della tua veste di lutto e tristezza,
rivésti la luce dello splendore che ti viene da Dio, per sempre!
Guarda ad Oriente, Gerusalemme!
Colui che ti ha dato un nome, ti consola.
Ecco ad Oriente, riconosci la gioia che ti viene dal Signore!
Ecco! I figli che hai visto partire, ritornano.
Ritornano insieme, raccolti da oriente a occidente.
Anche i boschi e ogni albero di essenze odorose fanno ombra ad Israele, chiamati dal Signore.
Dio mostrerà il tuo splendore ad ogni creatura sotto il cielo.
Questa lettura è inserita nel repertorio della liturgia della veglia pasquale.
Nel quindicesimo anno di regno dell’imperatore Tiberio… una parola pronunciata da Dio risuonò per Giovanni, il figlio di Zaccaria, nel deserto (Luca 3,1-6). Giovanni, di famiglia sacerdotale, si era ritirato nel deserto ad attendere quella Parola che infine venne, come sugli antichi profeti, e fu il segnale di un nuovo inizio, nuova creazione:
E ogni essere umano vedrà il prodigioso rimedio di Dio.
Giovanni il battezzatore e Gesù esordiscono a poca distanza di tempo l’uno dall’altro: Giovanni come maestro, Gesù come discepolo. Giovanni farà più scalpore ma Gesù è il più grande: il suo nome raggiunge il mondo intero.
Due decenni dopo, Luca l’evangelista è con San Paolo a Filippi, città della Macedonia, colonia romana, in Europa. Lidia, commerciante di porpora, fu la prima ad accogliere la buona notizia di Gesù e li ospitò nella sua casa (Atti 16).
In séguito Paolo invia, dal carcere, alla comunità di Filippi un messaggio pieno di gioia e riconoscenza:
Ringrazio il mio Dio, sempre in ogni mia preghiera per voi tutti, per quella generosità vostra verso la buona notizia, a partire dal primo giorno fino ad ora
(Paolo ha ricevuto da quelli di Filippi aiuto per i suoi viaggi e nelle sue necessità).
Meglio di me lo sa Iddio con quanta tenerezza penso a tutti voi, con l’affetto profondo del Signore Gesù. La preghiera che faccio è che ancora di più e poi di più l’amore vostro dilaghi… vi porto nel cuore.
In poche parole, all’inizio della lettera come presa di contatto (Filippesi 1,3-11) è delineata la vita nuova in Gesù, bella, così.
 
*(Commento del diac. Silvano Scarpat)
 
 
Sante Messe dal 6 al 12  DICEMbre

A  BUDOIA
 
MERCOLEDÌ 8 Dicembre - IMMACOLATA CONCEZIONE
11,00 –  Anniv. Zambon Claudio ord. dalla famiglia.
 
DOMENICA – III di Avvento
11,00 – D.ti Famiglia Bosser
             OFFERTE: Santarossa Teresa € 100,00
                                  Gislon Vincenzino e Giovanna € 100,00

A  DARDAGO
 
MARTEDÌ 7 Dicembre – Prefestiva   Immacolata Concezione
18,00 – Santa Messa
 
SABATO – 11 Dicembre - III di Avvento
18,00 – D.ti Parmesan Guerrino e Mirella
 
OFFERTE: In mem. di Zambon Agostino € 10,00
 
La  S.Messa di Martedì viene celebrata alle ore 18,00 (Prefestiva Madonna Immacolata Concezione)
 

A  SANTA LUCIA

MERCOLEDÌ 8 Dicembre - IMMACOLATA CONCEZIONE
10,00 –  Deff. Saccon Giovanna, Assunta,Rosalia e Maria.
            
DOMENICA 12  Dicembre – III di Avvento (sul COLLE)
10,00  Santa Messa Deff. Scandolo Antonio, Gislon Paolo
15,00 – Vesperi (sul Colle)
 
AVVISI
 
Per il BANCO ALIMENTARE, presso il supermercato Visotto,  sono state raccolti 16 quintali di derrate alimentari per le famiglie in difficoltà.