domenica 29 luglio 2012

Domenica, 29 luglio 2012 - XVII del Tempo Ordinario (B)



LA CONDIVISIONE E’ IL VERO MIRACOLO
Il miracolo del pane è l’unico presente in tutti e quattro i Vangeli. Marco e Mat­teo ne riportano addirittura due redazioni. Si tratta, evidentemen­te, di un evento decisivo per com­prendere la vicenda e il messag­gio di Gesù. Il miracolo del pane racconta qual­cosa di molto più grande e bello che non la semplice moltiplica­zione di cinque pani e due pesci. Più che un miracolo è un segno, fessura di mistero. Il racconto è pieno di simboli bel­lissimi: è ormai primavera, tempo di Pasqua; c’è il monte grande sim­bolo della casa di Dio; c’è molta erba che richiama i pascoli, e il Sal­mo del buon pastore; ci sono i nu­meri: cinque pani e due pesci for­mano il sette, simbolo della pie­nezza; c’è il pane d’orzo, pane di primizia perché l’orzo è il primo dei cereali che matura, primo pa­ne nuovo; e c’è un ragazzo, nep­pure un uomo adulto, una primi­zia d’uomo. Un Vangelo pieno d’inizi, pieno di gemme che fioriscono per grazia. Modello del discepolo oggi è un ragazzo senza nome e senza vol­to, che dona ciò che ha per vivere, che con la sua generosità innesca la spirale della condivisione, vero miracolo. 

Il problema del nostro mondo non è la penuria di pane, ma la povertà di quel lievito che incalza e spin­ge a condividere, a diventare sa­cramenti di comunione. «Al mon­do, il cristiano non fornisce pane, fornisce lievito» (Miguel de Una­muno). 
E ci sono anche i dodici canestri di pezzi avanzati, uno per ogni tribù, segno di abbondanza dalla quale nessuno è escluso; parola sulle co­se: non devono andare perdute perché sono sacre, una santità è i­scritta perfino nella materia, perfino nelle briciole del pane. Prese i pani, rese grazie e li distri­buì: tre verbi che ci ricollegano su­bito a ogni Eucaristia. E mentre lo distribuiva, il pane non veniva a mancare, e mentre passava di ma­no in mano, restava in ogni mano. Il Vangelo neppure parla di moltiplicazione ma di distribuzione. «Credo sia più facile moltiplicare il pane, che non distribuirlo. C’è tanto di quel pane sulla terra che a condividerlo basterebbe per tut­ti» (David Maria Turoldo). 
Gesù rifiuta di essere fatto re ma non rifiuta l’acclamazione a pro­feta. La profezia gli si addice: è bocca di Dio e bocca dei poveri. 
Ma dal potere, da tutto ciò che cir­conda il nome di re, fugge lonta­no. Non il potere, dunque, ma la profezia per me cristiano, per l’in­tera Chiesa: essere bocca di Dio e voce dei poveri è il lievito buono che il cristiano fornisce al mondo.                  


                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA


MERCOLEDI’ Sant’ Alfonso Maria de’ Liguori vescovo e dottore  della Chiesa
  9,30 DEF. ZAMBON DOMENICO ord. famiglia
          DEFF. CARLON MARINA E ZAMBON VINCENZO ord. Maria
          DEF.TA ANGELIN AGATA ord. figlio Giacomino
VENERDI’ Ritrovamento delle reliquie di Santo Stefano primo
                 martire e patrono principale della Diocesi
18,00 DEF.TA PANIZZUT FULVIA
          DEF.TA LACCHIN GIUSEPPINA
          DEFUNTI DI SIGNORA RIZIERI
          DEF. SIGNORA SILVANO
DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEF. CARDAZZO GIUSEPPE
          DEFF. DEL MASCHIO SILVIA, PANIZZUT LUIGI E SANTA
          DEFUNTI PANIZZUT E DEL MASCHIO
          MESSA DI 7° DEF.TA GOTTARDO CARLON MARIA ord. Graziella


OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 30; N.N., €.15; N.N., €.20.

DARDAGO

MARTEDI’ Sant’Ignazio di Loyola, sacerdote
18,00 DEFF. ZAMBON GIUSEPPE E REGINA PINAL
GIOVEDI’ San Pier Giuliano Eymard sacerdote
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Diciottesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI
           DEFF. ZAMBON AUGUSTO E MARIA CLARA
           DEFF. BASTIANELLO VINCENZO E MARIA THISA
DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. ZAMBON CECILIA, MARIA E BRUNO PALA
           DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 30; N.N., €.20.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della diciassettesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. PIZZINATO PIETRO, VINCENZO E ORFEA ord. familiari
DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. DE CARLI ITALO ord. famiglia
          ANN. DEF. FORT MATTEO ord. famiglia
          DEF. FORT ALESSANDRO ord. famiglia

OFFERTE Toffoli Ivana offre, per opere parrocchiali, €. 40.

                         AVVISI COMUNI

SANTE MESSE FERIALI
Da domani lunedì 30 Luglio, le Ss Messe feriali nelle tre parrocchie saranno così distribuite:
LUNEDI’ ore 18 (17 ora solare)     a Santa Lucia
MARTEDI’ ore 18 (17 ora solare)  a Dardago
MERCOLEDI’ ore 9,30                  a Budoia.
GIOVEDI’ ore 18 (17 ora solare)   a Dardago
VENERDI’ ore 18 (17 ora solare ) a Budoia

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 3 Agosto è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.

FESTE DELLA DIOCESI
Venerdì prossimo 3 agosto ricorre la festa del Ritrovamento delle reliquie di Santo Stefano primo martire e patrono principale della nostra Diocesi. Il Vescovo concelebrerà in mattinata una S. Messa col clero della Diocesi nella Cattedrale di Concordia. Sabato prossimo 4 agosto ricorrerà l’anniversario della Dedicazione della Chiesa Cattedrale di Concordia. La prima Cattedrale fu costruita nella seconda metà del terzo secolo e si conservano ancora i ruderi sotto l’attuale cattedrale. In cattedrale si conserva il sepolcreto con i resti dei santi martiri di Concordia (Donato, Romolo, Secondiano e compagni). Preghiamo perché la fede si conservi nelle nostre terre, perché sorgano nuove vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata e perché il Signore ci accompagni nel nuovo cammino di evangelizzazione.

INDULGENZA PLENARIA DEL PERDONO D’ASSISI
Da sabato prossimo 4 agosto a mezzogiorno a tutta domenica prossima 5 agosto è possibile acquistare l’indulgenza plenaria del perdono d’Assisi, visitando la Chiesa parrocchiale con la recita del Padre Nostro, del Credo e di una preghiera per le intenzioni del Papa, facendo la Comunione e per chi ne ha bisogno, la Confessione, almeno entro gli otto giorni dalle date dell’indulgenza.

domenica 22 luglio 2012

Domenica, 22 Luglio 2012 - XVI del Tempo Ordinario (B)



LA COMPASSIONE: UN TESORO DA
SALVARE
I discepoli, partiti a due a due, tornano carichi d’umanità toccata, d’u­manità guarita. Attorno a loro si addensa comunio­ne, al punto che la folla e­ra così numerosa che non avevano neanche più il tempo per mangiare. Ag­gregano molti e questo può essere esaltante; il successo può apparire lo­ro come la benedizione di Dio sulla missione. Invece Gesù, vero maestro dello spirito, vede più lontano, il successo non lo esalta, l’in­successo non lo deprime: queste cose non sono altro che la superficie mobile delle onde e non la cor­rente profonda degli even­ti. E allora li riporta all’es­senziale: Venite in dispar­te, con me, in un luogo so­litario, e riposatevi un po’. Israele è pieno di drammi, di vedove di Naim che piangono l’unico figlio morto, di lebbrosi che gri­dano al cielo la loro dispe­razione, di adultere colte in flagrante e di pietre pronte alla lapidazione. Il mondo è un immenso dramma, e Gesù, invece di ributtare i suoi, subito, dentro i campi sterminati della missione che urge, li conduce nel deserto. Qua­si a perdere tempo. 

Il luogo solitario è per par­lare al cuore (cfr Osea 2). In questo tempo in disparte, il Signore concede ciò che ha veramente promesso, ciò che è più necessario: concede se stesso. E tra­smette il segreto del Regno e della vita. La vera terra promessa non è un luogo geografico ma un tempo con il Signore, per dare re­spiro alla pace, per dare a­li al cuore, per essere riem­piti della sua Presenza, per innamorarsi di nuovo. Ne scelse Dodici, scrive Marco, perché «stessero con Lui». Stare con lui è il primo lavoro di ogni invia­to. Solo dopo, dopo aver accolto la sua persona pri­ma ancora che il suo mes­saggio, solo dopo quel contagio di luce, li man­derà a predicare. Sbarcando, vide molta fol­la ed ebbe compassione di loro. Gesù è preso in un dilemma fra la stanchezza degli amici e lo smarri­mento della folla. Partito con un programma im­portante, ora è pronto a cambiarlo. Partiti per re­stare soli e riposare, i Do­dici imparano ad essere a disposizione dell’uomo, sempre. A non appartene­re a se stessi, ma al dolore e all’ansia di luce della ter­ra. La prima cosa che i disce­poli imparano da Gesù è quella di semplicemente, divinamente commuover­si. Il tesoro che porteranno con sé dalla riva del lago è il ricordo dello sguardo di Gesù che si commuove. Lo stesso tesoro che i cristia­ni devono salvare oggi: il miracolo della compassio­ne.                   


                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

LUNEDI’ Santa Brigida religiosa e compatrona d’Europa
18,00 ANN. DEF. ANGELIN CIPRIANO ord. famiglia
MERCOLEDI’ San Giacomo apostolo
  9,30 DEFF. VETTOR GIACOMO E GIACOMINA
VENERDI’ della sedicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA DI 30° DEF. ARIET GIANNI ord. famiglia
          DEF. FIORENTINI AGOSTINO
DOMENICA Diciassettesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEFUNTI CARLON ROS
          DEF.TA NADALIN CECILIA
  
DARDAGO

MARTEDI’ della sedicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LE ANIME
GIOVEDI’ Ss. Gioacchino ed Anna, genitori della B. V. Maria
18,00 MESSA PER LE ANIME
SABATO Diciassettesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 55° DI MATRIMONIO DI PARMESAN CLAUDIO E BISCONTIN
           OFELIA
DOMENICA Diciassettesima del Tempo Ordinario
11,00 DEF. ZAMBON LUIGI MARIN ord. classe 1949
          
OFFERTE Per funerale di Ianna Marco Bocus, €. 130.

A SANTA LUCIA

DOMENICA Diciassettesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA DI 30° DEF.TA LACHIN FORT ELSA
          DEFF. BORTOLUZZI RENATO E FORT MARIO
          DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
          DEF. RIZZO ETTORE

OFFERTE In memoria di Lachin Elsa, la famiglia Da Re offre, per opere parrocchiali, €. 40.

                       A DARDAGO

BATTESIMO
Domenica prossima 29 Luglio, durante la S. Messa delle 11, verrà battezzato Marson Valentino figlio di Oscar e di Pivetta Luana.

                    AVVISI COMUNI

CONVOCAZIONE CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI
Mercoledì prossimo 25 luglio alle 20,45 presso la Sala dell’Oratorio Parrocchiale di Budoia sono convocati i membri dei tre Consigli Pastorali Parrocchiali delle tre parrocchie per prendere di nuovo in considerazione le proposte per l’impostazione delle Messe domenicali e festive nelle tre comunità parrocchiali.

RINGRAZIAMENTO DAL MOZAMBICO  
Suor Maria Pedron ci ha mandato una lunga e commovente lettera dal Mozambico per ringraziarci per i 1200 Euro che abbiamo raccolto con i mercatini della Domenica delle Palme e le abbiamo inviato per i bambini che ella assiste ormai da 36 anni. Vengono i brividi a leggere questa testimonianza sulla grande miseria che attanaglia quel popolo a causa delle malattie, della denutrizione, dal menefreghismo delle nostre società dell’occidente, dagli sfruttatori e dalla corruzione. Penso che il ringraziamento dobbiamo noi darlo a queste persone che hanno dedicato la loro vita, a nome nostro, per alleviare quelle miserie umane e spirituali, facendosi poveri accanto al povero.

GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia, dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.

sabato 14 luglio 2012

Domenica, 15 luglio 2012 - XV del Tempo Ordinario (B)



A DUE A DUE PER ANNUNCIARE LA LUCE
Partono i discepoli a due a due. E non ad uno ad uno. Perché, se è solo, l'uomo è portato a dubitare perfino di se stesso. La prima predicazione è senza parole, è già in questo accompa­gnarsi, l'uno al passo dell'al­tro. Partono forti di una pa­rola e di un amico: ordinò lo­ro di non prendere nient'altro che un bastone. Solo un ba­stone a sorreggere il passo e un amico a sorreggere il cuo­re. Un bastone per appog­giarvi la stanchezza, un ami­co per appoggiarvi la solitu­dine. E proclamarono che la gente si convertisse, ungevano con olio molti infermi e li guari­vano. Il loro messaggio è con­versione: giratevi verso la lu­ce, perché la luce è già qui. Le loro mani sui malati annun­ciano: Dio è già qui, è vicino a te con amore, e guarisce la vita, girati verso di lui. Quel­lo dei dodici è un viaggio den­tro l'uomo più autentico, li­berato da tutto il superfluo: non portate né pane né sacca né denaro, perché la nostra vita non dipende dai nostri beni, voi vivrete di fiducia: fi­ducia in Dio, che non farà mancare nulla, e fiducia ne­gli uomini, che apriranno le loro case. «Bagaglio leggero impone il viaggio e cuore fi­ducioso. Domani non so se qualcuno aprirà la porta ma confido nel tesoro d'amore disseminato per strade e città, mani e sorrisi che apro­no case e ristorano cuori...» . I dodici, senza parole, con il loro stile di vita, contestano il mondo dell'accumulo, del­l'apparire, del denaro. Pro­clamano: «ci sono due mon­di noi siamo dell'altro». In questo mondo altro, la forza non ri­siede nei grandi mezzi mate­riali, ma nel fuoco interiore, nel suo contagio misterioso e lucente. La povertà dei di­scepoli fa risaltare la potenza creativa dell'amore. Invece le cose, il denaro, i mezzi, lun­go i secoli hanno spento la creatività della Chiesa. L'an­nunciatore deve essere infinitamente piccolo, solo così l'annuncio sarà infinitamen­te grande. Sono partiti a due a due, con niente. Ma i dodi­ci avevano un fuoco. Il fuoco si propaga col fuoco. Entrati in una casa lì rima­nete. Ecco il punto di appro­do: la casa, il luogo dove la vi­ta nasce ed è più vera, ab­bracciata dal cerchio degli af­fetti che fanno vivere. E il Vangelo deve essere signifi­cativo lì, nella casa, deve par­lare e guarire nei giorni delle lacrime e in quelli della festa, quando il figlio se ne va, quando l'anziano perde il senno o la salute... Se in qual­che luogo non vi ascoltassero, andatevene, al rifiuto i disce­poli non oppongono risentimenti solo un po' di pol­vere scossa dai sandali. E non deprimetevi per una sconfitta, non abbattetevi per un rifiuto: c'è un'altra casa poco più avanti, un al­tro villaggio, un altro cuore. All'angolo di ogni strada germoglia l'infinito.                    

                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della quindicesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 ANN. DEF.TA TORCHETTI ERNA
VENERDI’ Sant’Apollinare vescovo e martire
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Sedicesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEF. GIOIA ALBERTO
          DEFUNTI FAMIGLIA ZAMBON COLUS
          DEF. VARNIER ANGELO

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 10; N.N., €. 10.

DARDAGO

LUNEDI’ Madonna del Monte Carmelo
16,00 FUNERALE DI JANNA MARCO BOCUS
MARTEDI’ della quindicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. CARLON LORENZO E FAMILIARI
GIOVEDI’ della quindicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. LACCHIN RIZIERI
SABATO Sedicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI DI RAFFAELE E FERNANDA
DOMENICA Sedicesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
          
OFFERTE In memoria di Zambon Girolamo Petol, la moglie offre, per opere parrocchiali, €. 40.

A SANTA LUCIA

MERCOLEDI’ della quindicesima settimana del Tempo Ordinario
18,30 25° DI MATRIMONIO DI BUSETTI ANTONIO E TOFFOLI
           VIVIANE
DOMENICA Sedicesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF.TA CARNIEL MARIA
         
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 10; N.N., €. 10; N.N., €. 10

A DARDAGO

ROSARIO E FUNERALE
Questa sera alle 19 il Rosario per Janna Marco Bocus. Domani, lunedì 16 luglio, alle ore 16 il funerale.

AVVISI COMUNI

RISTRUTTURAZIONE SERVIZI RELIGIOSI NELLE PARROCCHIE
Nelle prossime settimane insieme con i Consigli Pastorali Parrocchiali vaglieremo le proposte per poter impostare congruamente il servizio delle messe domenicali e festive in modo da partire con la prima domenica di Settembre come già annunciato. Mi rendo conto che tutto ciò richiede un sacrificio a tutti ma la situazione attuale richiede un cambiamento di abitudini. Se qualcuno ha proposte che possano essere prese in considerazione (comunque una Messa domenicale a Dardago e a Santa Lucia e due a Budoia) è pregato di presentarle. La scelta che verrà fatta potrà essere adottata “ad experimentum” fino a quando non si prospetti una soluzione migliore.

GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia, dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.

sabato 7 luglio 2012

Domenica, 8 luglio 2012 - XIV del Tempo Ordinario (B)



DEBOLEZZA E POI MERAVIGLIA
La liturgia della Parola di oggi evidenzia che la realtà creaturale, compresa di tutte le debolezze, non frena l'iniziativa della grazia nella nostra vita. La novità cristiana, quindi, è l'annuncio che l'uomo, capace di Dio, e per questo disponibile ad accogliere la Sua libera e gratuita auto-comunicazione, può accettare gli avvenimenti della storia, anche quelli che lasciano increduli, e divenire il luogo vivente, forte e unico, in cui Dio si rivela nell'esistenza redenta. La liturgia esorta il credente a prendere coscienza di questa lieta notizia mediante due espressioni: "debolezza" (2Cor 12,9) e "meraviglia" (Mc 6,6). In primo luogo, la debolezza. Certamente la vita cristiana comprende delusioni, sconfitte; ma, non sono segnali di Dio che mortificano la nostra natura. San Paolo, infatti, manifesta ai Corinzi che la potenza di Dio passa, deve passare, attraverso persone segnate dalla "debolezza"; vale a dire, quando l'uomo redento riconosce che non dispone della facoltà di risolvere da solo qualsiasi questione, è in grado di affidarsi all'amore di Colui che conosce le debolezze. Altra espressione è meraviglia. Gesù, come racconta san Marco, è giunto nella sua patria. Comincia a predicare (Mc 6,1-2); molti, però, "rimanevano stupiti" (vv.2-3). Forse, questi credevano che il Messia, l'inviato di Dio, non doveva essere uno di loro, o almeno, non doveva avere legami di parentela con alcuno: pensavano fosse un Messia troppo umano. In tal senso, può essere letta la parola del Maestro: "un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua" (v.4); cioè, la vicinanza del Signore, mostrarsi vicinissimo agli eventi umani, era un impedimento per la loro fede. Effettivamente, l'evangelista riferisce che il Salvatore, rimasto meravigliato, "non poteva operare nessun prodigio" (v.5) perché non trovava persone accoglienti, disposte a dire di si alla volontà di Dio. Che senso ha, allora, la meraviglia del Signore Gesù per noi? Il sentimento di stupore del Maestro è un invito a considerare che ogni momento, quello positivo, dove c'è più fervore, ma, soprattutto, quello triste, in cui si avverte l'amarezza del tradimento, è il tempo del perdono, il tempo che Dio dedica a noi: un'occasione per ricominciare a seguire il Signore. Contemporaneamente, è l'invito a vivere nella meraviglia della quotidianità, cioè a non cadere nella tentazione che la via per la santità si sviluppi solamente per mezzo di opere grandiose. La vita cristiana, infatti, è la chiamata a realizzarsi secondo i doni (carismi) che Dio ha dato ad ogni battezzato: sarà la nostra vita, segnata dalla debolezza per essere aperti all'iniziativa di Dio, a farci contemplare il Suo volere su di noi.                      

                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Benedetto abate e patrono d’Europa
  9,30 DEFF. DEL CONT PIETRO E FAMILIARI
          DEFF. GISLON ROSA E VINCENZO
          DEF. MELLA DARIO
VENERDI’ della quattordicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LE ANIME
DOMENICA Quindicesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEFF. CARLON ELENA E ANGELIN DOMENICO
          DEF.TA CARLON SABINA
          DEF.TA CARLON PAOLA

OFFERTE Fam. Gislon offre, per opere parrocchiali, €. 30.


DARDAGO

LUNEDI’ Ss. Agostino Zhao Rong sacerdote e compagni martiri
18,00 DEF.TA PARMESAN ROMANA ITE ord. nipote Ugo
MARTEDI’ della quattordicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON PIETRO, GIOVANNA, GIACOMA, ROSA E
           AUGUSTA TARABIN
GIOVEDI’ Ss. Ermagora, Fortunato, Ilario e Taziano martiri
                 d’Aquileia
18,00 MESSA PER LE ANIME
SABATO Quindicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON GUERRINO E SANTINA LUTHOL
DOMENICA Quindicesima del Tempo Ordinario
11,00 DEF. ZAMBON ARMANDO DEL BISO
          
OFFERTE I coniugi Cipolat  Mis Massimo ed Elena offrono, per opere parrocchiali, €. 90.

A SANTA LUCIA

VENERDI’ Sant’Enrico
18,00 DEF. DE CARLI ENRICO ord. moglie
DOMENICA Quindicesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. COMIN GINO ord. comunità parrocchiale
         
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: in memoria di Carli Enrico, la moglie, €. 100; per funerale di Lachin Elsa, €. 270.

                         A BUDOIA
CONCLUSA LA VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana ho concluso la visita alle famiglie e la benedizione delle case. Sono stato accolto molto gentilmente dalla stragrande maggioranza delle persone. Quanti non ho trovato in casa e desiderassero la mia visita me lo facciano sapere.

                    AVVISO COMUNE

RISTRUTTURAZIONE SERVIZI RELIGIOSI NELLE PARROCCHIE
La nostra Diocesi di Concordia – Pordenone, con l’impulso del vescovo Giuseppe Pellegrini, richiede una nuova gestione della vita ecclesiale nelle parrocchie. Questa nuova impostazione è data certamente dal calo numerico dei sacerdoti e dal loro progressivo invecchiamento ma anche dai numeri di presenza nelle chiese e dal numero grande delle piccole comunità che non sono più in grado di rispondere a tutte le richieste che una parrocchia richiede. 
Per questo, pur mantenendo l’individualità di ogni parrocchia, è tuttavia richiesto un “consorziarsi” o “entrare in rete” con le altre parrocchie dell’Unità Pastorale o della Forania per portare avanti insieme quei servizi pastorali che una parrocchia non riesce più a programmare da sola (pastorale giovanile, catechesi per tutte le età, accoglienza immigrati e nuove famiglie, progetti caritas per le situazioni di disagio e … chi più ne ha, più ne metta).
Si richiede inoltre una nuova programmazione dei servizi religiosi per dare la possibilità al Parroco di poter essere presente nelle varie comunità affidategli, lasciando l’aiuto di altri sacerdoti per realtà più problematiche delle nostre. La proposta per le nostre parrocchie da parte della Curia è questa:
SABATO: ore 18 Messa a Budoia; 
DOMENICA: ore 10 a Budoia; 
                       ore 11 a Dardago 
                       ore 18 a Santa Lucia.
I giorni feriali la Messa a Santa Lucia passa dal venerdì al lunedì. Dovremo poi rivedere le liturgie della Settimana Santa. 
Questa impostazione potrebbe partire dalla prima domenica di Settembre. Mi rendo conto che tutto ciò richiede un sacrificio a tutti ma la situazione non consente tante possibilità diverse. 
Se qualcuno ha proposte che possano essere prese in considerazione (comunque una Messa domenicale a Dardago e a Santa Lucia e due a Budoia) è pregato di presentarle. Questa nuova impostazione può essere adottata “ad experimentum” fino a quando non si prospetti una soluzione migliore.  

domenica 1 luglio 2012

Domenica, 1 Luglio 2012 - XIII del Tempo Ordinario (B)



DALLA SCHIENA AL VOLTO
Forse i discepoli non l'avevano ancora mandata giù quella domanda così forte e bruciante del loro Rabbì: "Non avete ancora fede?" (Mc 4,40). Il mare, addomesticato dalla Sua Parola, ha lasciato attraccare la barca all'altra sponda. Nelle orecchie non rimbombano i tuoni della tempesta, ma quella domanda. 

Appena sceso a riva, la folla lo circonda e l'abile penna di Marco intreccia per noi due incontri: la donna con le perdite di sangue e il capo della sinagoga. Il tema attorno al quale ruota questo duplice incontro è la fede. Fede della donna, che sfidando le proibizioni al contatto dovute alla sua impurità rituale e sociale (Lv. 15,25), non solo si scopre guarita, ma pure salvata: "Va' la tua fede ti ha salvata" (Mc 5,34). Fede di Giairo, capo della sinagoga, che si getta ai piedi di Gesù e chiede che sua figlia venga salvata (cfr Mc 5,23) e che sulla Parola del Maestro continua ad avere fede (cfr. Mc 5,36) nonostante gli venga comunicato che la ragazza è morta. A entrambi Gesù fa percorrere il viaggio più lungo e faticoso che un uomo possa compiere. Entrambi sono messi davanti alla propria impotenza e debolezza, entrambi sono invitati a fare il passo decisivo dell'abbandono, dell'espropriazione, della consegna. La donna che ha toccato il mantello, deve anche incrociare lo sguardo di Gesù. Ecco il cammino: dalla schiena al volto. Dalla potenza della guarigione alla gioia della salvezza. Lei che voleva nascondersi, ora deve uscire allo scoperto. Nel Suo sguardo non troverà giudizio o condanna, ma solo benedizione: "Va' in pace" (Mc 5,34). Giairo deve invece fare i conti con l'evidenza di un annuncio terribile: "Tua figlia è morta" e con la Parola straripante di speranza del Maestro: "Non temere".  Abbandonarsi all'evidenza o affidarsi alla Parola? Calpestare in lutto solitario la strada del ritorno o ritmare di speranza il passo al fianco del Maestro? Questa pagina del Vangelo ci deve scavare dentro, ci deve mettere a stretto contatto con le nostre paure e i nostri desideri. La Parola di Gesù, se la accogliamo per davvero, ha la forza di smascherare le rigidità della nostra fede, schiodare i nostri piedi dal letargo dell'immobilità e svestire le nostre tiepidezze travestite da buon senso e da falsa prudenza. 

Coraggio, cari amici! Non accontentiamoci più del mimino, sbarazziamoci delle mediocrità che ingrigiscono la lucentezza del Vangelo. Anche a noi il Signore Gesù dirà: la tua fede ti ha salvato!                       


                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Sant’ Elisabetta del Portogallo
  9,30 DEF. ANGELIN SERGIO
VENERDI’ S. Maria Goretti, vergine e martire
18,00 DEFF. BOSCHIAN CUCH AUGUSTA E FAMILIARI
          ANN. DEF.TA CARLON MARINA ord. figlia
DOMENICA Quattordicesima del Tempo Ordinario
10,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 ANN. DEF. ZAMBON FERRUCCIO
          DEFF. SIGNORA TIZIANO E ZAMBON ANNA

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 100.


DARDAGO

LUNEDI’ della tredicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
MARTEDI’ San Tommaso, apostolo
18,00 DEFF. ZAMBON MASSIMO, EMMA E NATALINO
GIOVEDI’ Sant’Antonio Maria Zaccaria, sacerdote
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Quattordicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON ALMA, FERDINANDO E LUIGI ROSIT
           DEFF. ZAMBON LUIGI E GIOVANNA THAMPOGNA
DOMENICA Quattordicesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 30° DEF. ZAMBON GIOVANNI SCROC
           DEFF. ZAMBON GIUSEPPINA E DOMENICO MAO
          
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 40;  per battesimo di Bari Benedetta, Leonardo e Lorenzo, €. 50; per battesimo di Fioranzato Karin, €. 50; in memoria di Parmesan Luigi e Luigia, €. 70; coniugi Cecchelin Guido e Marisa, €. 90.

A SANTA LUCIA

DOMENICA Quattordicesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA DI 7° DEF.TA LACCHIN FORT ELSA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: in memoria di Comin Gino, amici e conoscenti, €. 90; Carniel Elena, per organo, €. 50.

                         A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Lunga, compatibilmente con gli altri impegni.

                    AVVISI COMUNI

ESTATE RAGAZZI
Domani, lunedì 2 Luglio, al pomeriggio presso il nostro Oratorio parrocchiale iniziano le due settimane estive per i ragazzi. Purtroppo quest’anno le date coincidono con la parallela iniziativa del Comune, poiché non abbiamo potuto trovare altra soluzione. Auguriamo ad ambedue le iniziative di poter portare avanti il loro programma con serenità, senza grossi disagi e per la gioia dei ragazzi. Un ringraziamento agli animatori che si sono impegnati con tanta generosità.
PROGETTO PANNELLI SOLARI DELLA DITTA SOLARIA
La Ditta Solaria s.r.l. di Sacile invita la popolazione martedì prossimo 3 luglio dalle 20 alle 22,30 presso l’Oratorio parrocchiale di Budoia per la presentazione con immagini e filmati del sistema dei pannelli solari come risparmio energetico e quindi economico. Sarà presentato anche il piano per ottenere contributi a tale scopo.
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 6 Luglio, è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.
OFFERTE PER I TERREMOTATI
I tre paesi hanno raccolto domenica 10 giugno in favore dei terremotati dell’Emilia la somma di €. 1.690 che sono stati trasmessi alla caritas per le popolazioni terremotate.
GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia, dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.