venerdì 31 ottobre 2014

Domenica, 2 Novembre 2014, XXXI del Tempo Ordinario (A)


LE BEATITUDINI STRADA E CAMMINO
VERSO IL CIELO

Gesù guarda le folle, come prima i pescatori. Davanti ha una moltitudine povera e bisognosa di salvezza che lo sta seguendo. Guarda le folle, ma parla ai discepoli che gli si sono avvicinati. Lo sguardo alle folle ora è per loro, ma dovranno ricordare la destinazione universale del Vangelo. Inizia il grande discorso della montagna, riferito al monte su cui si trovano e Gesù sembra rivolgersi a tutti quelli che s'incontreranno con lui, in ogni tempo e in ogni terra dove sarà annunciato il Vangelo. Si dice "le Beatitudini", perché otto volte torna la parola "Beato". Non è un merito conquistato, ma un dono di Dio che raggiunge l'uomo e lo fa nuovo. Le beatitudini sono l'indice della vita cristiana perché mettono insieme il dono di Dio e il volto profondo della vita cristiana. Otto parole da chiarire, illuminare e spiegare. Ci vuole una vita intera, molte vite. Ci vuole la vita di tutti i santi per spiegare il grande segreto del Figlio di Dio che le incarna tutte. Siamo davanti all'immensa Assemblea dei Santi e degli Angeli nella gloria celeste . Incalcolabile assemblea di comunione, di vita e di gioia stracolma. È la destinazione: per i Santi che ci hanno preceduto; per noi che siamo in cammino. Il Vangelo ci indica la via per arrivarci. Oggi è la festa della gioia dei Santi; immensamente più grande di quanto possiamo immaginare. Come un bambino prima di nascere, chiuso nell'utero materno, non può immaginare il multiforme spettacolo di questo mondo che lo attende dopo la nascita, così noi non possiamo comprendere e descrivere l'arrivo, ma solo averne un vago presentimento attraverso le esperienze di meraviglia, di amore e di gioia che qualche volta ci capita di fare e che restano frammenti: il cielo sereno, la città di pietre preziose, il giardino, il convito, le nozze, la festosa liturgia, il canto. Festa difficile, quella di oggi, in un contesto culturale chiuso in un orizzonte solo terreno, sprangato alla trascendenza. Si vive come se Dio non ci fosse, illudendoci di inseguire il piacere, la ricchezza, il potere, il successo. È come essere in un treno dimenticando di viaggiare e, soprattutto, di dove stiamo andando. Sì, perché anche noi siamo attesi in Paradiso.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della trentunesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEFF. SANTAROSSA STEFANO E ROSA
          IN ONORE DI SANTA LUCIA ord. persona devota
          DEF. ANGELIN SERGIO ord. cugine
          DEF.TA ALFIER ASSUNTA ord. figli
VENERDI’ Primo venerdì del mese – Sacro Cuore di Gesù
17,00 MESSA SECONDO INTENZIONE PARTICOLARE
          MESSA PER UNA BAMBINA MALATA
           DEFF. SIGNORA GIOVANNI BATTISTA, GENITORI E SUOCERI
          ord. famiglia
DOMENICA Dedicazione della Basilica Lateranense
10,00 DEFF. CARLON OLIVO E SALUTE
          DEF. CARLON FERDINANDO (benefattore)
18,00 MESSA PER LE FAMIGLIE PANIZZUT

OFFERTE Quaia Pietro offre pro Oratorio, €.20; Perut Natalina offre pro Chiesa, €. 20


A DARDAGO

MARTEDI’ San Carlo Borromeo vescovo
17,00 DEFF. ZAMBON BIANCA E ANTONIETTA BONAPARTE
          DEFUNTI FAMIGLIE FEDRIGOLLI E BUSETTI
          DEFF. MELOCCO PIETRO E GIOVANNI
GIOVEDI’ della trentunesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFF. GASPARDO PIETRO E SANDRIN LUISA
           DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI
           DEFF. VETTOR OVIDIO E SANTINA
SABATO Dedicazione della Basilica Lateranense
11,45 MESSA DI RINGRAZIAMENTO PER ZAMBON BRUNA COLUS
18,00 DEF.TA OLIVOTTI MARINA
          DEFF. BOCUS LUIGI, MINA E RENZO
           DEFF. ZAMBON VALENTINO, ANGELINA E ANGELA ord. figlia
          e nuora Irma Sclofa
DOMENICA Dedicazione della Basilica Lateranense
11,00 DEF. JANNA ITALO TAVAN
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI


A SANTA LUCIA     

LUNEDI’ della trentunesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFF. PIETRO, ORFEA E VINCENZO
DOMENICA Dedicazione della Basilica Lateranense
10,00 ANN. DEF. CARLI ENRICO
          DEF. FORT MARIO
          DEF. DON ELIO BESA ord. nipoti Paola ed Emanuela
          DEFF. COMIN DOMENICO E GINO ord. Sold° Bruna
          DEF.TA BUSETTI ANGELA ord. famiglia


A BUDOIA

PRIMO GIOVEDI’ DEL MESE
Giovedì prossimo 6 Novembre il gruppo del Rosario perpetuo invita quanti vogliono partecipare alla recita del Santo Rosario in Chiesa alle 9,30.

AVVISI COMUNI

CELEBRAZIONI MESSE CON  L’ORA SOLARE
Con l’ora solare, le Ss. Messe pomeridiane, tranne quella prefestiva del sabato e quella della domenica, saranno anticipate alle ore 17.

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 7 Novembre è il primo venerdì del mese. Passerò a portare le Comunioni nelle case.

FESTA DELL’UNITA’ D’ITALIA E GIORNATA DELLE FORZE ARMATE
L’Amministrazione Comunale di Budoia comunica che domenica prossima 9 Novembre la festa dell’Unità d’Italia e la Giornata delle Forze Armate si terrà a Dardago con il seguente programma:
ore 10,45 Ritrovo dei partecipanti in piazza a Dardago
ore 11,00 Santa Messa presso la Chiesa Parrocchiale
0re 12,00 Onore ai Caduti e deposizione della corona d’alloro al Monumento

INDULGENZA PLENARIA

Da lunedì 3 novembre a tutta domenica 9 Novembre è possibile acquistare l’indulgenza plenaria applicabile anche a un defunto visitando il Cimitero e recitando un Padre Nostro e il Credo e una preghiera secondo le intenzioni del Papa. Occorre fare la Comunione, e se necessario confessarsi almeno entro gli otto giorni. 

sabato 25 ottobre 2014

Domenica, 26 ottobre 2014 - XXX del Tempo Ordinario (A)




LA VETTA DEL VANGELO:
IL PIU’ GRANDE COMANDAMENTO

È la vetta del Vangelo, il più grande comandamento. Tutto, parole e gesti di Gesù, trova sintesi e significato in questo comando. All'amore si risponde con l'amore e quello per l'altro è via per rendere a Dio il bene che riceviamo ogni giorno, anche attraverso il prossimo. Il secondo - l'amore del prossimo - è simile al primo, l'amore di Dio. I due comandamenti sono simili perché in Gesù Dio e l'uomo sono diventati simili. Ad unire i due comandamenti non è il destinatario oggetto dell'amore, ma proprio l'amore. E l'amore non dipende dalla Legge, ma al contrario tutta la Legge dipende dall'amore. Dipende è lo stesso che "pendere", "stare appeso". È la descrizione della morte del Signore che dà a noi la vita. La sua Pasqua mostra nei fatti come si fa ad amare Dio e il prossimo. Anche questa domanda dei farisei è fatta per mettere Gesù in difficoltà, farlo inciampare dopo che aveva chiuso la bocca ai sadducei. Gesù risponde con forza che il più grande non è uno, ma due comandamenti e che "il secondo è simile al primo". Da Gesù in poi i due comandamenti non si possono più citare separati l'uno dall'altro. Chiara Lubich afferma: "Dunque l'amore è tutto, ma per poterlo vivere bene occorre conoscere le sue qualità. Per prima cosa Gesù, che è morto per tutti, amando tutti, ci insegna che il vero amore va indirizzato a tutti. Non come l'amore che viviamo noi, che ha un raggio ristretto: la famiglia, gli amici, i vicini... L'amore vero, ancora, ama per primo, non aspetta di essere amato, come in genere è dell'amore umano: si ama chi ci ama. No, l'amore vero prende l'iniziativa, come ha fatto il Padre quando, essendo noi ancora peccatori, quindi non amanti, ha mandato il Figlio per salvarci. E ancora: l'amore vero vede Gesù in ogni prossimo: ‘L'hai fatto a me' ci dirà Gesù al giudizio finale. Gesù vuole anche che l'amore, che egli ha portato sulla terra, diventi reciproco: che l'uno ami l'altro e viceversa, sì da arrivare all'unità".


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della trentesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEF.TA DEL PIO LUOGO NORMA
          DEF.TA ANGELIN NORMA
          DEFF. SIGNORA LUIGI, ZAMBON LUIGI E CALDERAN
          ANTONIA
          DEF.TA SIGNORA TERESINA ord. nipote Clelia
VENERDI’ Vigilia di Tutti i Santi
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
SABATO Solennità di tutti i Santi
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DOMENICA Commemorazione di tutti i fedeli defunti
10,00 ANN. DEF. ANGELIN GIOVANNI ord. famiglia
          ANN. DEF. ZAMBON FERDINANDO ord. famiglia
18,00 MESSA PER TUTTI I DEFUNTI

OFFERTE N.N. offre per opere parrocchiali, €. 30

A DARDAGO

MARTEDI’ Ss. Simone e Giuda apostoli
17,00 DEFF. BUSETTI LEONE E VINCENZA
          DEFF. ERMENEGILDA, TINA E CARLO
GIOVEDI’ della trentesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 30° DEF.TA BOCUS ZAMBON LAURA
           DEFF. ZAMBON GIACINTO ED ELENA BONAPARTE
           DEFF. ZAMBON ACHILLE MARIN E FAMILIARI
SABATO Solennità di tutti i Santi
11,00 DEF.TA ZAMBON AMELIA BISO
          DEFF. BOCUS VALENTINO ED OFELIA
DOMENICA Commemorazione di tutti i fedeli defunti
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
           DEF. JANNA GIUSEPPE BARNARDO
           DEFF. BOCUS ALPIDIO E RIGO FERNANDA ord. figlia Doria

OFFERTE N.N. offre per opere parrocchiali, €. 20


A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della trentesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFF. BESA EUGENIO, LUIGI E FORT MARIA ord. nipoti Paola
          ed Emanuela
SABATO Solennità di tutti i Santi
10,00 ANN. DEF. FORT ANTONIO
DOMENICA Commemorazione di tutti i fedeli defunti
10,00 ANN. DEF.TA BRAGAGGIA ANTONIA
          DEF. DON NILLO CARNIEL ord. sorella
          DEF. VIGNOLINI SILVANO
          DEF. ZANOLIN ANTONIO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 10;  Carniel Elena, per organo, €. 30.


AVVISI COMUNI

MESE DEL ROSARIO
Ottobre è il mese del Rosario. Ogni pomeriggio alle 16,30 a Budoia e a Dardago ci sarà la recita del Santo Rosario.
RITORNA L’ORA SOLARE
Con l’ora solare da questa settimana, le Ss. Messe pomeridiane, tranne quella prefestiva del sabato e quella della domenica, saranno anticipate alle ore 17.

CELEBRAZIONE DEI SANTI E DEI MORTI

Alla fine di questa settimana celebreremo la Solennità di Tutti i Santi e la Commemorazione di Tutti i fedeli defunti. Le celebrazioni avranno il seguente programma:

VENERDI’ 31 OTTOBRE
Ore 18 S. Messa prefestiva a Budoia

SABATO 1 NOVEMBRE
Ore 10: Ss. Messe a Budoia e a Santa Lucia
Ore 11 S. Messa a Dardago
Ore 14,30 Funzione in Cimitero a Budoia e a Santa Lucia
Ore 15,30 Funzione in Cimitero a Dardago
Ore 18,00 S. Rosario in Chiesa a Budoia
Ore 18,45 S. Rosario in Chiesa a Dardago

DOMENICA 2 NOVEMBRE
Ore 10 S. Messa in Cimitero a Budoia
Ore 10 S. Messa in Chiesa a Santa Lucia
Ore 11 S. Messa in Cimitero a Dardago
Ore 18 S. Messa in Chiesa a Budoia

INDULGENZA PLENARIA
Da sabato 1 novembre a mezzogiorno fino a tutta domenica 2 Novembre è possibile acquistare l’indulgenza plenaria applicabile anche a un defunto visitando la Chiesa o il Cimitero e recitando un Padre Nostro e il Credo e una preghiera secondo le intenzioni del Papa. Occorre fare la Comunione, e se necessario confessarsi almeno entro gli otto giorni.


domenica 19 ottobre 2014

Domenica, 19 ottobre 2014 - XXIX del Tempo Ordinario (A)


 A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE E A
 DIO QUEL CHE E’ DI DIO
La sfida che le letture di questa domenica pongono al nostro cammino di fede è molteplice. Innanzitutto, esse mettono in crisi il nostro modo di ragionare schematico e tendente a giudicare per evidenze. La Parola di Dio non ci invita a concordare con una verità, una situazione particolare della vita, perché in quel momento gratifica le nostre aspettative o, perché è reputata migliore di altre; il nostro essere non può adeguarsi e adagiarsi solo in ciò che conviene o che fanno tutti. La chiarezza della Parola, infatti, non ci dispensa dalla fatica quotidiana del dubbio e dell'incertezza, il quale non è tumulto dello spirito umano, ma capacità al discernimento del modo di essere segno della grazia nel mondo. La prima incertezza ai nostri giudizi viene dal libro del profeta Isaia. Il re pagano Ciro, non una persona credente, religiosa, è lo strumento di salvezza per il popolo eletto, l'orma della potenza e, soprattutto, della libertà del Dio di Giacobbe (Is. 45,4). Dio, per mezzo di Ciro, manifesta a tutti che è l'unico Signore (v.5), può far tutto per mezzo di chiunque (v.6). Il Dio libero, allora, rompe qualsiasi termine di paragone assoluto (modello) che noi possiamo avere di Lui o della stessa fede: Egli, onnipotente, ci viene incontro e ci mostra che non è la nostra superbia, ciò che noi crediamo giusto, a renderci santi, cristiani; ma il Suo immenso amore e la Sua infinità misericordia fatta carne, vicina a noi. La seconda lacerazione al nostro pensiero comune è contenuta nel vangelo. "Rendete a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio" (Mt 22,21). La rivelazione dell'amore di Dio per mezzo dell'opera del Maestro si dà nella storia concreta. In essa il Dio personale si mette in gioco per condurre tutti nella pienezza di comunione con Lui. Essere in comunione con Lui significa essere Sua immagine e somiglianza, sforzarsi cioè di non cedere alla facile soluzione di fuggire dal mondo, dalla storia, né a quella rassegnata fusione con i suoi meccanismi. In altri termini, è necessario attivarsi nella "fatica della carità, nell'operosità della fede e nella fermezza della speranza" (1Ts 1,3) per essere Suoi discepoli. Ma cosa vuol dire questo versetto di Paolo? Chi imita la bontà del Signore deve sacrificare l'esistenza per amore degli altri (carità). Sacrificarsi non esprime carenza di vita, mancanza di gioia, bensì riconoscere che in ogni gesto per il fratello, se indirizzato da e verso di Lui, ci dona quella pienezza accennata prima. È la fede fa camminare nonostante le difficoltà o le sofferenze, fa scorgere nei volti il volto di Dio, dona la consapevolezza che abbiamo necessità continuamente di conversione; infine, della Sua presenza fra di noi e in noi (speranza).

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Giovanni Paolo II papa
  9,30 DEF.TA DEL PIO LUOGO GIUSEPPINA
VENERDI’ Sant’Antonio Maria Claret vescovo
18,00 ANN. DEF.TA BUSETTI ROSA
DOMENICA Trentesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. SANSON GIORGIO
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA DIANA ord. Maria


OFFERTE N.N. offre per restauro Chiesa, €. 50.
         

A DARDAGO

MARTEDI’ della ventinovesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. JANNA GIUSEPPE BARNARDO
GIOVEDI’ San Giovanni da Capestrano sacerdote
18,00 DEFF. RIGO REGINA, ANTONIA E PIETRO
           DEFF. PARMESAN GUERRINO E MARCELLA
SABATO Domenica Trentesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON AUGUSTA E ZAMBON LUIGI ord. figli
          DEFF. ZAMBON LEONE, MARIA E ITALO
          DEFF. VETTOR VITTORIA E AGOSTINO
          DEF. ZAMBON GUERRINO LUTHOL
DOMENICA Trentesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 40° DI MATRIMONIO DI QUAIA FRANCESCO E
          JANNA AURORA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 40; per funerale di Marcon Giovanna, €. 90.


A SANTA LUCIA     

LUNEDI’ della ventinovesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Trentesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF.TA FLORIAN GIUDITTA
          DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
          DEFF. MARCANDELLA GIUSEPPE, GIOVANNI E FORT
          TERESA
          ANN. DEF.TA VIERA LUISA ord. associazione Don Nillo


A SANTA LUCIA

SEDUTA DEL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE E PER GLI AFFARI ECONOMICI
Martedì prossimo 21 ottobre alle ore 20,30 in Canonica è convocata la seduta dei Consigli Pastorale Parrocchiale e Parrocchiale per gli Affari Economici di Santa Lucia per discutere la situazione parrocchiale, sulla situazione del Campanile, e varie.

AVVISI COMUNI

INCONTRI DI CATECHISMO
Questi gli orari degli incontri di catechismo.

Oratorio di Budoia. Sabato:
ore 9: Quinta Elementare
ore 10: Seconda Elementare
ore 10: Quarta Elementare
ore 11 Terza Elementare

INCONTRO GENITORI DEI RAGAZZI DELLE ELEMENTARI
Giovedì prossimo 23 ottobre alle 20,30 sono convocati i genitori dei ragazzi delle elementari presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia per la presentazione dell’anno catechistico da parte dei catechisti.

MESE DEL ROSARIO
Ottobre è il mese del Rosario. Ogni pomeriggio alle 17,30 a Budoia e a Dardago ci sarà la recita del Santo Rosario.

MESE MISSIONARIO
In questa settimana ringraziamo il Signore per il dono della fede.

RITORNA L’ORA SOLARE
Domenica prossima 26 Ottobre ritorna l’ora solare. Ricordiamoci di spostare indietro di un’ora le lancette degli orologi e sveglie.

RACCOLTA AISM

Domenica scorsa fuori delle Chiese dei nostri paesi sono stati raccolti €.691 destinati all’AISM

sabato 11 ottobre 2014

Domenica, 12 ottobre 2014 - XXVIII del Tempo Ordinario (A)



MA QUELLI NON SE NE CURARONO

Quando la fede si trasforma in religione, è allora che si sfasa il nostro rapporto con Dio e con i fratelli e quasi sempre dalla vera adorazione si passa nell'idolatria e nell'empietà. Tutti i profeti dell'Antica Legge denunciano questo sfasamento. Essi sono mandati per riportare la vera fede nella religione, ma con scarsissimi risultati. Il cuore dell'uomo è troppo indurito perché possa accogliere la Parola del Signore e prestare ad essa l'ossequio sincero e puro di una fede schietta e senza macchia. In Malachia è Dio stesso che esprime il desiderio che il tempio venga chiuso per sempre. Meglio un popolo senza alcuna pratica religiosa che un popolo che vive di perenne illusione consumando i suoi giorni negli orrendi peccati e coprendoli poi con una religione falsa, bugiarda, senza alcuna verità in essa. Questo grido di Dio vale anche per oggi. Oh, ci fosse fra voi chi chiude le porte, perché non arda più invano il mio altare! Non mi compiaccio di voi - dice il Signore degli eserciti - e non accetto l'offerta delle vostre mani! Poiché dall'oriente all'occidente grande è il mio nome fra le nazioni e in ogni luogo si brucia incenso al mio nome e si fanno offerte pure, perché grande è il mio nome fra le nazioni. Dice il Signore degli eserciti. Ma voi lo profanate quando dite: «Impura è la tavola del Signore e spregevole il cibo che vi è sopra». Voi aggiungete: «Ah! che pena!». E lo disprezzate. Dice il Signore degli eserciti. Offrite animali rubati, zoppi, malati e li portate in offerta! Posso io accettarla dalle vostre mani? Dice il Signore. Maledetto il fraudolento che ha nel gregge un maschio, ne fa voto e poi mi sacrifica una bestia difettosa. Poiché io sono un re grande - dice il Signore degli eserciti - e il mio nome è terribile fra le nazioni (Mal 1,10-14). La Parabola odierna proprio questo ci insegna: l'uomo è oltre la stessa religione, la stessa obbedienza. Vi è il distacco pieno tra l'uomo e il suo Creatore e Signore. Gli affari dell'uomo e le sue occupazioni vengono prima di ogni altra cosa. Dio però non smette di amare e continua ad invitare. Mai Lui smette di chiamare. Mai si arrende. Ogni angolo della terra dovrà essere visitato dai messi del Padrone perché tutti vengano invitati. Nessuno dovrà sentirsi escluso, non chiamato, non accolto. Chi accoglie l'invito deve rispettare le regole. Non può presentarsi nella sala del convito senza abito nuziale. Oggi è proprio questo lo sfasamento maggiore, invisibile, impercettibile, ma reale e vero. Si vuole essere della Chiesa, ma non secondo le regole di Dio, bensì stabilendone di proprie. Si vuole essere della Chiesa e del peccato. Non si vuole indossare l'abito del Vangelo, della grazia, dell'obbedienza, della fedeltà alla Parola. Si vuole essere di Dio ma rimanendo nel mondo. Si vuole abolire la giustizia di Dio, quella vera, per viverne una umana, della terra, secondo la carne.Il Signore non riconosce la nostra personale giustizia e ci toglie fuori della sala. È questa esclusione che oggi si vuole abolire. Si chiede alla Chiesa che l'abolisca. Le leggi, la Parola, non le fa la Chiesa. Unico Legislatore è il Signore e nessuno ha il potere di abrogare quanto Lui ha stabilito con decreto eterno. Nessuno. Mai.
  
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Santa Teresa d’Avila vergine e dottore della Chiesa
  9,30 DEF. NADIN GIOMARIA
VENERDI’ Sant’Ignazio d’Antiochia vescovo e martire
18,00 DEF. FREGONA DOMENICO
DOMENICA Ventinovesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. DEL MASCHIO ALDO
18,00 DEFF. GISLON ELIO E FRATELLI


OFFERTE Offrono per restauro Chiesa: N.N., €. 100; Zambon Pietro Thuciat., €.100; 
Bravin Noemi, €. 50.
         
A DARDAGO

MARTEDI’ della ventottesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA ANDREUTTI
GIOVEDI’ Santa Margherita Maria Alacoque vergine
18,00 DEFF. RIGO REGINA, ANTONIA E PIETRO
SABATO Domenica Ventinovesima del Tempo Ordinario
18,00 DEF.TA ZORZETTO VETTOR VANDA
          DEFUNTI FAMIGLIA OLIVOTTI
          DEFF. BETTO ANTONIO E ANGELA
DOMENICA Ventinovesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA IDA E ANTONIO CIAMPANER
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE: N.N., offre opere parrocchiali: €. 20

A SANTA LUCIA 

LUNEDI’ della ventottesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 IN ONORE DI SANTA LUCIA ord. persona devota
DOMENICA Ventinovesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. FORT AGOSTINO, MARIA E AUGUSTA
          DEFF. COLUSSI FRANCO E MARIA ord. famiglia


AVVISI COMUNI

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE RIUNITO
Mercoledì prossimo 15 ottobre alle ore 20,30 nella sala dell’Oratorio Parrocchiale di Budoia è convocata la seduta dei Consigli Pastorali Parrocchiali per discutere su varie iniziative pastorali e sulla situazione.

INCONTRI DI CATECHISMO
Continuano nelle giornate di Sabato gli incontri di catechismo con questi orari:
ore 9: Quinta Elementare
ore 10: Seconda Elementare
ore 10: Quarta Elementare
ore 11 Terza Elementare

Le classi medie concorderanno gli orari con i rispettivi catechisti

MESE DEL ROSARIO
Ottobre è il mese del Rosario. Ogni pomeriggio alle 17,30 a Budoia e a Dardago ci sarà la recita del Santo Rosario.

MESE MISSIONARIO
E’iniziato anche il mese Missionario. In questa settimana preghiamo per le vocazioni missionarie. La messe è molta ma gli operai sono pochi pregate il padrone della messe perché mandi operai nella sua messe.

GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
Domenica prossima 19 Ottobre ricorre la Giornata Mondiale Missionaria. Le offerte raccolte durante le SS. Messe saranno devolute per le opere missionarie.



sabato 4 ottobre 2014

Domenica, 5 ottobre 2014 - XXVII del Tempo Ordinario (A)


I VIGNAIOLI OMICIDI
La vita di ogni uomo è la vigna che Dio ci ha affidato perché produciamo per Lui, frutti di giustizia e verità, di carità e grande misericordia, di pietà e compassione, di vera pace. Vigna di Dio è anche il popolo del Signore, al quale Dio chiede il frutto della fedeltà all'alleanza stipulata presso il Monte Sinai, dopo la sua liberazione dalla schiavitù d'Egitto.  Dio manda i suoi messaggeri, i profeti per chiedere i frutti a Lui dovuti per creazione e per alleanza, ma il popolo si ribella e maltratta, o bastona, o disprezza, o uccide inviati e messaggeri. Ha deciso di non dare al suo Signore nessun frutto. Sempre il Signore manda e sempre vi si risponde con netto rifiuto. È come se Dio non avesse alcun diritto né sull'uomo né sul suo popolo. È come se tra noi e Dio non vi fosse alcuna relazione, alcun obbligo, alcun dovere. È come se l'uomo si fosse fatto da sé. Senza Dio, senza Signore. Dio e Signore di se stesso. Ma Dio vuole i frutti dai coltivatori della vigna. La vigna è sua. È sua proprietà. I frutti gli spettano per diritto. Alla fine, sperando in un risultato favorevole, pensa di mandare il suo unico figlio. Ma quei contadini hanno un pensiero satanico e diabolico. Lui è il solo erede. Uccidiamolo e la vigna sarà per sempre nostra. Lo portarono fuori della vigna e lo uccisero. Questa è la parabola. In essa è raccontata tutta la storia della salvezza. Dio vuole frutti e per questo manda ripetutamente profeti e messaggeri. Non vi è ascolto. Il popolo è sordo, duro di orecchi, incirconciso di cuore. Tratta molto male gli inviati del Signore. Il Signore interviene in molti modi e diverse volte per riportare la giustizia, ma con scarsi risultati. L'ascolto dura poco. L'obbedienza è per qualche istante. Anche Gesù si deve scontrare contro questa realtà. Lui, il Figlio Unigenito del Padre, viene portato fuori Gerusalemme e crocifisso sul Golgota. L'uomo vuole essere il signore, il padrone della sua vita. Non vuole alcun Dio sopra di sé. Ama gli dèi falsi, perché con essi è sempre la sua volontà che compie, anche se apparentemente sembra essere volontà non sua. Oggi questa parabola è più attuale che mai. Regna ai nostri tempi un ateismo religioso che spaventa, atterrisce. Anche l'uomo religioso si è proclamato lui Dio e parola di Dio. Anche alla vera Parola di Dio, al Santo Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo, ha tolto ogni voce, ogni significato, ogni verità. È come se lo avesse "pastorizzato", privato cioè di ogni germe di vita eterna. Anche oggi non c'è spazio per i veri profeti, i veri messaggeri. Anche oggi essi vengono messi al bando, con metodi altamente sofisticati, ma non meno efficaci di quelli di un tempo. Il risultato è sempre lo stesso: essi vanno messi al bando. Non si deve lasciare spazio perché possano parlare, agire. Vanno privati di ogni credibilità. Anche oggi si compie la profezia di Cristo Gesù ai suoi discepoli: "Verranno giorni in cui chi vi ucciderà penserà di rendere culto a Dio". In verità è proprio così. Si mettono a silenzio i veri profeti, in nome della fede, del Vangelo, della teologia, della religione, della tradizione, di ogni altro strumento.     

                          
 SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventisettesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 ANN. DEF. BOCUS LUIGI
VENERDI’ San Daniele Comboni vescovo
18,00 ANN. DEF. CUSIN RENATO ord. moglie
DOMENICA Ventottesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEF.TA TERESA E FAMILIARI SIGNORA E CARLON CEC


A DARDAGO

MARTEDI’ Beata Vergine Maria del Rosario
18,00 DEFUNTI DI CARLON VINCENZA
GIOVEDI’ San Giovanni Leonardi sacerdote
18,00 DEFF. BOCUS SEBASTIANO E FAMILIARI
SABATO Dedicazione della Chiesa Parrocchiale
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA BASTIANELLO ROMANO
          DEFF. GRASSI GIOVANNI, ANGELINA, SONIA E MAURIZIO
DOMENICA Dedicazione della Chiesa Parrocchiale
11,00 DEFF. MARSON EMANUELE, AMABILE E PAOLO
          DEFF. ZAMBON ALFREDO, BUSETTI GEMMA E ADRIANA

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: Zambon Ida Bonaparte, €. 50; N.N., €.40.
         
A SANTA LUCIA     

LUNEDI’ San Bruno monaco
18,00 DEF. BESA VINCENZO ord. figlie Paola ed Emanuela
DOMENICA Ventottesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF.TA SERAFIN DORA ord. Besa Paola ed Emanuela
          DEF.TA STANCESCU MICHELA
          DEF. BASSO FRANCO
          ANN. DEF. FORT ELIGIO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €.50; pro restauro campanile: in memoria di Carli Enrico, la moglie, €. 100; Quaia Bianca, €. 20.


AVVISI COMUNI

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE RIUNITO
Giovedì prossimo 9 ottobre alle ore 20,30 nella sala dell’Oratorio Parrocchiale di Budoia è convocata la seduta dei Consigli Pastorali Parrocchiali per discutere su varie iniziative pastorali e sulla situazione.

INCONTRI DI CATECHISMO
In questa settimana iniziano gli incontri di catechismo. Sabato prossimo 11 Ottobre ci saranno i seguenti incontri:
ore 9: Quinta Elementare
ore 10: Seconda Elementare
ore 10: Quarta Elementare
ore 11 Terza Elementare

Le classi medie concorderanno gli orari con i rispettivi catechisti

MESE DEL ROSARIO
Ottobre è il mese del Rosario. Ogni pomeriggio alle 17,30 a Budoia e a Dardago ci sarà la recita del Santo Rosario.

MESE MISSIONARIO

E’iniziato anche il mese Missionario. In questa settimana offriamo le nostre sofferenze perché il Vangelo di Cristo raggiunga tutti gli uomini attraverso l’opera dei missionari.