sabato 26 gennaio 2013

Domenica, 27 gennaio 2013 - IIII del Tempo ordinario (C)



LO SPIRITO DEL SIGNORE E’ SOPRA DI ME  
Con il testo evangelico di questa terza domenica del tempo ordinario ha inizio, stando al vangelo di Luca che ci accompagnerà durante questo anno liturgico, la narrazione dell'attività pubblica di Gesù. Il terzo evangelista colloca l'inizio del ministero di Gesù a Nazaret, tra i suoi concittadini, dove era cresciuto. La scelta di Gesù di alzarsi a leggere e di commentare quanto letto offre la possibilità di esporre ai presenti la sua missione e condividere con loro quanto egli ha compreso della sua identità: Gesù si identifica con il personaggio descritto dal profeta Isaia nel capitolo 61. Il brano di Isaia 61 ci presenta un personaggio investito dello Spirito del Signore che è consacrato ad una particolare missione. La missione di questo personaggio è quella di andare nel nome del Signore a «portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare l'anno di grazia del Signore». La prima categoria di persone, per la quale egli si sente inviato, sono i poveri ovvero, per la tradizione biblica, tutti coloro che riconoscono di non farcela da soli nella vita e ritengono di aver bisogno di aiuto. Coloro che confrontandosi con la realtà e provando con tutte le loro forze, a compiere il bene, ad agire secondo giustizia, hanno preso consapevolezza della forza del male che imperversa nella vita di tutti gli uomini, anche contro la propria volontà (vedi lettera ai Romani capitolo 7). Chi è cosciente del potere del male nella sua vita e chiede aiuto è, secondo la Bibbia, un "povero". A farci diventare poveri, nel senso della Bibbia, è il confronto con la realtà. L'esperienza di realtà ci fa "poveri". Le altre tre categorie di persone a cui si indirizza la missione del personaggio sono: i prigionieri, i ciechi e gli oppressi. La forza del male, infatti, rende l'uomo: prigioniero (schiavo del male e incapace di compiere il bene quindi non più libero), cieco (vede il bene e il male dove non ci sono e non vede il bene e il male dove ci sono), oppresso (giacché il male schiavizza a tal punto che opprime la vita, domina totalmente). Colui che è consapevole della forza che il male esercita sulla sua vita sa bene che non è più protagonista della sua vita. Gli avvenimenti e gli altri decidono per lui con il risultato inevitabile di una caduta nella depressione e nella solitudine. Gesù si presenta come colui attraverso il quale Dio solidarizza con il "povero" (prigioniero, cieco e oppresso). E poiché l'uomo rifiuta questa solidarietà, questa scelta a Gesù costerà la vita, anche se per l'uomo la solidarietà di Dio è l'unica possibilità per vedere sconfitto il potere che il male esercita sulla sua vita. Alla fine il vero potere del male è quello di convincere l'uomo a diffidare della solidarietà di Dio e quindi a rifiutarLo. Ma sarà proprio attraverso questo rifiuto che mostrerà all'uomo che Dio lo ama fino alla morte.                          

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della terza settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEFF. ANGELIN ANNA E GUGLIELMO
          DEFUNTI FAMIGLIA PANIZZUT
          DEFF. ZAMBON ETTORE ED EMMA
VENERDI’ della terza settimana del Tempo Ordinario
17,00  DEF.TA CATTELI MIMOSA
DOMENICA Quarta del Tempo Ordinario
10,00 DEF. CARLON ANGELO ANTENORE (benefattore)
          DEF. SANSON GIORGIO ord. moglie
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
  
OFFERTE Offrono, per restauro Chiesa: in memoria di Sanson Giorgio, la moglie, €. 100; N.N., €. 150; coniugi Signora e Zambon, €. 50; famiglia Mazzarolo, in occasione battesimo figlia Agnese, €. 100.


DARDAGO

MARTEDI’ della terza settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 30° DEF. SOLA ERMANNO
          ANN. DEF.TA RIGO MARCELLA
GIOVEDI’ San Giovanni Bosco, sacerdote
17,00 DEF. MARTON GINO
SABATO Quarta Domenica del Tempo Ordinario
18,00  DEF. MANES MICHELE
            DEFF. PRIZZON MANLIO ED ABRAMO
            DEFF. ZAMBON GIUSEPPINA E DOMENICO MAO
DOMENICA Quarta del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          DEFF. ZAMBON FORTUNATO MARIN E BASTIANELLO MARIA
         
OFFERTE Per battesimo di  Mazzarolo Agnese, €. 50.


A SANTA LUCIA

LUNEDI’ San Tommaso d’Aquino, sacerdote e dottore della Chiesa
17,00 DEF.TA FORT BIANCA PALANCA ord. cugine Vera, Lea e Laura
 DOMENICA Quarta del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF. FORT MARIO
         
OFFERTE Per funerale di Zorko Celestina, €. 130.
   

                           A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in centro paese.

                           AVVISI COMUNI

INCONTRO PER I CATECHISTI
Giovedì prossimo 31 Gennaio, alle 20,30 presso l’Oratorio Parrocchiale di Aviano, si terrà il secondo incontro per catechisti della forania per impostare una nuova proposta di catechesi alle seconde classi elementari.

FESTA DELLA CANDELORA E DI SAN BIAGIO
Sabato prossimo 2 febbraio ricorre la festa della Presentazione di Gesù al Tempio, detta popolarmente Candelora. Durante la S. Messa delle ore 18 a Dardago verranno benedette le candele che ciascuno potrà portare poi a casa come segno di fede e di benedizione. Domenica 3 ricordando San Biagio vescovo e martire a quanti lo desiderano durante le Ss. Messe verranno benedette le gole.
                                     
         

sabato 19 gennaio 2013

Domenica, 20 gennaio 2013 - II del Tempo Ordinario (C)



NOZZE DI CANA: IL CAPOSTIPITE DEI
SEGNI  
Il mondo è un immenso pianto e Gesù dà avvio alla salvezza partendo da una festa di nozze. Anziché asciugare lacrime, colma le coppe di vino. Sembra qua­si sprecare la sua potenza a servizio di una causa effi­mera, un po' di vino in più, eppure il Vangelo chiama questo il «principe dei se­gni», il capostipite di tutti. 

Perché a Cana Gesù vuole trasmettere il principio de­cisivo della relazione che u­nisce Dio e l'umanità. Tra uomo e Dio corre un rapporto nuziale, con tutta la sua tavolozza di emozioni forti e buone: amore, festa, gioco, dono, eccesso, gioia. Un legame sponsale, non un rapporto giudiziario o peni­tenziale, lega Dio e noi. Ge­sù partecipa con tutti i suoi alla celebrazione, e procla­ma così il suo atto di fede nell'amore tra uomo e don­na, lui crede nell'amore, lo ratifica con il suo primo pro­digio. Perché l'amore umano è una forza dove è custodita la passione per la vita, dove l'altro ha tutta la tua atten­zione, dove la persona viene prima della legge, dove la speranza batte la rassegna­zione. Dove nascono sogni. La Chiesa, come Gesù, do­vrebbe attingere vino dall'a­more degli uomini, custo­dirlo, inebriarsi e offrirlo al­la sete del mondo. Gesù prende l'amore umano e lo fa messaggio, parola di Dio. Con le nozze l'uomo scende al nodo germinale della vi­ta, e Gesù dice: l'incontro con Dio è la tua primavera, fa germogliare vita, porta fio­riture di coraggio. «E viene a mancare il vino». Il vino, in tutta la Bibbia, è il simbolo dell'amore felice tra uomo e donna, tra uomo e Dio. Felice e sempre minac­ciato. Simbolo della fede e dell'entusiasmo, della crea­tività, della passione che vengono a mancare. Non hanno più vino, espe­rienza che tutti abbiamo fat­to, quando stanchezza e ri­petizione prendono il so­pravvento. Quando ci assal­gono mille dubbi, quando gli amori sono senza gioia e le case senza festa. Ma ecco il punto di svolta del racconto. Maria, la madre attenta, sa­piente della sapienza del Magnificat (sa che Dio ha sa­zia gli affamati di vita), indi­ca la strada: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Il femminile capace di unire il dire e il fare! Fate il suo Van­gelo, rendetelo gesto e corpo, sangue e carne. E si riempi­ranno le anfore vuote del cuore, si trasformerà la vita, da vuota a piena, da spenta a felice. Più Vangelo è uguale a più vita. Più Dio equivale a più io. A lungo abbiamo pensato che al divertimento Dio pre­ferisse il sacrificio, al gioco la gravità, e abbiamo ricoper­to il Vangelo con un velo di tristezza. Invece a Cana ci sorprende un Dio che gode della gioia degli uomini e se ne prende cura. «Dobbiamo trovare Dio precisamente nella nostra vita e nel bene che ci dà. Trovarlo dentro la nostra felicità terrena».                          


                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della seconda settimana del Tempo Ordinario
09,30 ANN. DEF.TA MEZZAROBBA BAERMOSER ANNA
          ANN. DEF.TA ANGELIN NORMA
          DEF.TA DEL MASCHIO ANGELA ord. famiglia
VENERDI’ Conversione di San Paolo apostolo
17,00  DEFF. SANTAROSSA STEFANO E ROSA
DOMENICA Terza del Tempo Ordinario
10,00 DEF. ANGELIN GIUSEPPE
          DEFF. CARLON LUIGI, PIERO E IRENE CEC ord. famiglia
          DEFF. CARLON GIOBATTA E GIUSEPPINA ord. famiglia
18,00 DEFUNTI DI FORT FRANCESCO

OFFERTE Offrono, per restauro  Chiesa: N.N., €. 500; N.N., €. 50; per battesimo di Burigana Francesco, €. 150; in memoria di Carlon Giobatta, la cognata Cancian Gigetta, €. 100. Per opere parrocchiali: per funerale di Carlon Albina, €. 200

DARDAGO

MARTEDI’ San Vincenzo, diacono e martire
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ San Francesco di Sales, vescovo e dottore della Chiesa
17,00 DEFF. FONTANA ANTONIO, CAROLINA, LUIGI ED EMILIA
SABATO Terza Domenica del Tempo Ordinario
18,00  MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DOMENICA Terza del Tempo Ordinario
11,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di  Quaia Filippo, €. 100.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Sant’Agnese, vergine e martire
15,00 FUNERALE DI ZORKO JELENKOVIC CELESTINA
 DOMENICA Terza del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. TINA, GIACOMO E GIOVANNI
          DEFF. ZANOLIN FORTI AURORA ord. cugine Vera e Lea
          ANN. DEF.TA ZAMBON ROSA
          ANN. DEF.TA TREVISANUT DIRCE
          ANN. DEF. PAGOT ANGELA

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 100.
            
                      A SANTA LUCIA

FUNERALE
Domani, lunedì 21 Gennaio, alle 15, verrà celebrato il funerale di Zorko Jelenkovic Celestina.

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Viola e via Besa Fort

                     AVVISI COMUNI

OTTAVARIO DI PREGHIERE PER L’UNITA’ DEI CRISTIANI
Siamo nell’Ottavario di preghiere per l’Unità dei Cristiani che si concluderà venerdì 25 gennaio con la festa della Conversione di San Paolo Apostolo. Preghiamo perché maturi sempre più nei cristiani il desiderio e l’impegno di essere uniti per portare al mondo la testimonianza dell’amore di Gesù Cristo. “Ut unum sint”, affinchè siano una cosa sola perché il mondo creda, è stata la preghiera di Gesù prima della sua Passione.

INCONTRO GENITORI DEI CRESIMANDI
Martedì prossimo 22 Gennaio, alle 20,30 presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia, si terrà l’incontro con i genitori dei ragazzi di III media e I Superiore che si preparano alla celebrazione della Cresima.
                        
                           
                     

sabato 12 gennaio 2013

Domenica, 13 Gennaio 2013 - Battesimo di nostro Signore (C)


                                                  

                                 TU SEI IL MIO FIGLIO PREDILETTO
IN TE MI COMPIACIUTO  
La parola e la condotta di vita del Battista non lasciano di certo indifferenti quanti gli si accostano e la sua fama deve essere davvero grande. Lo stesso Gesù apprezza e stima l'opera di Giovanni. Gesù, che ha imparato negli anni di Nazareth ad ascoltare e conoscere Dio, si reca volentieri sulle rive del Giordano per ascoltare la parola del Battista. Davanti all'invito di Giovanni ad accogliere l'avvento del Regno di Dio con serietà, attraverso la pratica dell'immersione, Gesù non perde tempo ad entrare nelle acque del Giordano per manifestare al Padre il suo desiderio di vivere fino in fondo la sua volontà. Nasce spontaneo dal cuore di Gesù l'anelito a condividere la fragilità della condizione umana. Sa che gli uomini sono figli amati da quel Padre di cui essi non sanno molto. La volontà di obbedire a Dio e l'amore che egli avverte per i suoi fratelli lo spingono ad accostarsi al Battista e chiedere di essere battezzato. La risposta di Dio non si fa attendere. E come potrebbe essere diversamente! Con parole che devono aver molto rallegrato il cuore di Gesù, Dio lo proclama "Figlio molto amato" nel quale Egli si riconosce. Gesù aveva certamente una qualche consapevolezza della sua identità e nessuno di noi sa quale. Ma una cosa è certa anche Gesù è cresciuto nella consapevolezza della sua identità e ora si sente chiamare "Figlio molto amato, nel quale il Padre si riconosce". Non sarà bastata tutta la vita a Gesù per ringraziare il Padre per averlo amato fino a questo punto. Credo che abbiamo tutti bisogno di sapere che non siamo orfani, ma sempre figli molto amati da un Padre-Madre che ha cura di noi. L'immagine dei cieli che "si aprono" è molto nota alla tradizione biblica. Ogni volta che i cieli si aprono tra cielo e terra non vi è più alcun ostacolo e Dio volgendosi verso la terra opera la salvezza, mediante al sua Parola. Questa volta la Parola di Dio è per il consacrato del Signore, investito dallo Spirito Santo. Gesù è il Messia, l'Unto del Signore che viene nel suo nome per offrire agli uomini quella salvezza di cui gli uomini hanno estremamente bisogno. Dio non si è dimenticato di noi, ci ha donato il suo Figlio!                           

                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della prima settimana del Tempo Ordinario
09,30 DEFF. ZAMBON GIOVANNI E BRAVIN ANGELA
          ANN. DEF. RIGO GIUSEPPE
          DEFUNTI BESA E BRAGAGNOLO
VENERDI’ della prima settimana del Tempo Ordinario
17,00  DEFF. ANGELIN ANGELO E ALDA
           DEFF. CARLON ELIO E ZAMBON MARIA
DOMENICA Seconda del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. GISLON LUIGI E FRATELLI
18,00 DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO

OFFERTE Offrono, per restauro  Chiesa: Rasi Leda e Carlon Oscar, €.200; N.N., €. 50; in memoria dello zio Vincenzo Janna Moro, la nipote Zambon Anna Pinal, €. 500. In memoria di Carlon Albina, cognata Pia e nipote Don Maurizio, €. 100; nipoti Busetti Primo e Luigina, €. 100. Per opere parrocchiali: N.N., €. 20

DARDAGO

MARTEDI’ della prima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFUNTI FAMIGLIA COSTANTINI
          DEFF. PARMESAN ERACLIO, MARIA E REGINA
GIOVEDI’ Sant’Antonio abate
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA CARLON BUSETTI ALBINA
SABATO Seconda Domenica del Tempo Ordinario
18,00  MESSA DI 30° DEF.TA BASTIANELLO GODINA LICIA
            DEF.TA LACHIN MARIA ANTONIETTA
            DEF. ZAMBON GIANNI THAMPELA
            DEFF. ZAMBON AUGUSTO E MARIA CLARA
DOMENICA Seconda del Tempo Ordinario
11,00 DEF.TA BASTIANELLO LUIGIA ROSIT
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: fam. Quaia Lorenzo, €. 200; in memoria di Bastianello Licia €. 30; per vendita oggettini a Natale alle porte della Chiesa, €. 165.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Beato Odorico da Pordenone, sacerdote
17,00 DEFF. LACHIN ROMANO E BOSCHIAN MARIA
 DOMENICA Seconda del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF.TA ZANUS BUSETTI LUIGIA ord. famiglia

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 25; in memoria di Forti Franco, la famiglia, €. 100.
         
                          A DARDAGO

BATTESIMO
Domenica prossima 20 Gennaio, durante la S. Messa delle 11, verrà battezzata Mazzarolo Agnese Angela, figlia di Giuseppe e di Zambon Valeria.

                       A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Viola e via Besa Fort

  
                                  Gesù viene battezzato da Giovanni nel fiume Giordano                     


  

sabato 5 gennaio 2013

Domenica, 6 Gennaio 2013 - Epifania di nostro Signore (C)



                               IL CAMMINO DEI MAGI E’ IL
CAMMINO DEI POPOLI INCONTRO A GESU’
"Alzati, rivestiti di luce, la gloria del Signore brilla sopra di te" (Is. 60,1). Le parole del profeta Isaia descrivono la solennità dell'Epifania. Nel mondo è venuto il Re, il Signore che dona la Luce e la possibilità di divenire figli di Dio (Gv 1,12). Tale volontà divina è descritta nel racconto del cammino dei Magi. Con questi uomini inizia il pellegrinaggio dell'umanità verso Cristo, verso quel Dio nato nella mangiatoia di Betlemme; morto sulla croce il Venerdì Santo e Risorto il terzo giorno. Il cammino dei Magi, quindi, è solo un inizio. In principio sono venuti i pastori, le persone semplici, coloro che vivevano vicino al Bambino (Lc 2,15); ora, vengono anche i sapienti. Vengono grandi e piccoli, uomini di tutte le culture, di ogni ceto sociale. I Magi d'Oriente (Mt 2,1) inaugurano, così, il cammino dei popoli verso Cristo. Essi, come dice san Paolo, precedono "le genti chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo" (Ef. 3,6). In quei personaggi che per primi trovano la strada verso Cristo, possiamo cercare indicazioni per il nostro cammino di fede. I Magi erano uomini di scienza. Essi volevano sapere molte cose, erano alla ricerca di Dio, capaci di scorgere i Suoi segni (Mt 2,2), il Suo linguaggio impercettibile, nella fatica del viaggio e nelle opinioni della gente. Grazie al loro coraggio, alla loro perseveranza, poterono inginocchiarsi dinnanzi all'Infante povero e umile, e riconoscere in Lui il Re promesso da Israele (v.6). Anche noi siamo alla ricerca di Dio. Siamo inquieti finché non ci apriamo a Dio, e comprendiamo che siamo stati creati per amarLo. Siamo cercatori, per natura, orientati ad accogliere il desiderio di Dio di dimorare nei nostri cuori. Si può dire, allora, che l'Altissimo è inquieto, desidera dei cuori pronti a soddisfare la Sua sete d'amore per l'uomo. Da questa riflessione trova senso il nostro cammino, il nostro essere cristiani: attraverso la preghiera continua, instancabile, lasciando che la Sua Luce penetri nelle nostre anime, dobbiamo farci contagiare dalla Sua inquietudine, per riuscire a testimoniarLo agli altri. È necessario, perciò, avvicinarsi al presepe e portare al Bambino il dono dei Magi: l'incenso della fede e dell'ubbidienza; la mirra dell'amore, offerta per la gloria di Dio; l'oro della Sua carità che ci spinge a lavorare per il Suo Amore, per la conversione degli uomini. Nel luogo nascosto della mangiatoia (la nostra esistenza redenta dal Suo sangue), il Signore si rivelerà sempre più nella nostra vita. Saremo contagiati dal desiderio divino di conoscerLo, e più lo conosceremo e più Lo ameremo. E possiamo aggiungere: Egli è la Stella che ci conduce, senza ostacoli, sulla via della bellezza; ci dona una Epifania, una nuova, perenne manifestazione della Sua Persona alla nostra mente e al nostro cuore. Amen.
                        
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ dopo l’Epifania
09,30 DEF. CARLON GIUSEPPE ord. famiglia
VENERDI’ dopo l’Epifania
17,00  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Battesimo di Nostro Signor Gesù Cristo
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE

OFFERTE Offrono, per restauro  Chiesa: Carlon Maria, €.50; Carlon Luigia, €. 50; Panizzut Nemi Alberta, €. 100.

DARDAGO

MARTEDI’ dopo l’Epifania
17,00 DEFF. DEL MASCHIO ARMANDO E ADELE, BRUNA DELLA
          ROSSA E BASTIANELLO MARIO
GIOVEDI’ dopo l’Epifania
17,00 DEFF. BOCUS ETTORE E PERIN MARCELLINA
SABATO Battesimo di Nostro Signor Gesù Cristo
18,00 DEF.TA ZAMBON TEODORA ROSIT
DOMENICA Battesimo di Nostro Signor Gesù Cristo
11,00 DEFF. BUSETTI ANDREANA, GEMMA E ZAMBON ALFREDO
        
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €.250; N.N., 30; N.N., €. 40; N.N., €. 40;
Zambon Franco Biso, €. 50.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ dopo l’Epifania
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
 DOMENICA Battesimo di Nostro Signor Gesù Cristo
10,00 DEF.TA BUSETTI SANTA
          ANN. DEF. FORT UMBERTO
          IN ONORE DI SANTA LUCIA ord. persona devota
          ANN. DEF. MORETTO GIOBATTA
                        

I Magi vengono dall’Oriente per vedere la Stella sorta nel mondo

                         A BUDOIA

SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Giovedì prossimo 10 Gennaio alle 20,30 nell’ufficio parrocchiale si terrà la seduta del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per valutare proposte e adempimenti per le varie situazioni strutturali venutesi a creare negli stabili parrocchiali.

                        A DARDAGO

BATTESIMO
Domenica prossima 13 Gennaio, festa del Battesimo di Gesù, alle 12, verrà battezzato Burigana Francesco, figlio di Marco e di Zambon Teresa.

                       A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
Riprende in questa settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case in via Viola.

                       AVVISI COMUNI

BENEDIZIONE DEI BAMBINI
Oggi pomeriggio alle ore 15 si terrà la benedizione dei bambini delle tre parrocchie presso la Cappella dell’Oratorio Parrocchiale di Budoia.  Seguirà la befana con i suoi semplici doni per tutti i bambini.

RIPRESA CATECHISMO
Gli incontri di catechismo riprenderanno sabato prossimo 12 gennaio. 
I cresimandi si incontreranno lunedì 14 gennaio alla solita ora.