venerdì 14 agosto 2020

Domenica, 16 agosto 2020 - XX del Tempo Ordinario

 

Anno 10 n. 37:  16 - 23 Agosto 2020

                   BRICIOLE CHE CADONO

Gesù si ritira verso Tiro e Sidone, terra pagana a nord di Israele. Sono due bellissime località balneari che ora corrispondono al martoriato Libano.

Una donna pagana lo Implora:” Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio”. Questa donna riconosce di non avere nessun diritto nei confronti di Gesù. Infatti non dice:” Mi devi aiutare, me lo merito!”. Chiede aiuto, ma Gesù non gli risponde.

I discepoli sono infastiditi da questa donna. Vorrebbero che Gesù facesse qualcosa per liberarsene, come io quando faccio l'elemosina per sentirmi buono, ma soprattutto per liberarmi di chi me la chiede.

Gesù dice:” Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d'Israele”, ma la donna insiste prostrandosi e dicendo: ”Signore, aiutami!”. Stupisce questo comportamento di Gesù; e ci scandalizza quando dice:” Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini”.

Cani erano i pagani. Come ci rimarrei io se mi si dicesse che non valgo più di un cane? Eppure questa donna non si offende, riconosce che non può accampare pretese di fronte a Dio. Però ha anche capito una cosa che nessun altro dei presenti ha capito: Dio ama pure lei, anche se è pagana, come i padroni amano i loro cagnolini e li nutrono. Questo è ciò che Gesù aspettava: voleva fare vedere ai discepoli che una pagana può avere una fede più grande di loro.

La settimana scorsa abbiamo visto Pietro che affondava nel lago per mancanza di fede, oggi vediamo questa donna che ha una grande fiducia in Gesù. Per questo dice:”...anche i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni”.

Gesù esclama:” Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri”. Notiamo che ciò che guarisce la figlia è il pane, una briciola di pane, che corrisponde a Gesù e alla sua Parola. Non una parola di esorcismo che deve cacciare il male, ma semplicemente la sua Parola, che ci dice:     ”Amatevi gli uni gli altri, come io ho amato voi!”. Basta questo per mettere ordine nella vita di questa figlia, e questo siamo chiamati a fare e annunciare oggi a chiunque sta male. Una proposta di comunione con l'amore di Dio e con il prossimo.

Ma la prima cosa che è bene che faccia davanti a Dio è riconoscere che se lui mi ama non è perché me lo merito o perché ne ho diritto, magari perché cristiano battezzato, cresimato, o perché vado a messa. Questi sono aiuti che ho ricevuto, ma è bene che riconosca che davanti a Dio sono come un cane, come questa donna. Pertanto lo ringrazio del fatto che mi vuole bene e del pane che mi dà.

                  

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

 

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventesima settimana del Tempo Ordinario

9,30 DEFF. ZAMBON EMMA, DOMENICO, LUIGIA E ANGELO

DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario

11,00 DEFF. ANGELIN DOMENICO, GIOMARIA E SIGNORA MARIA

 

A DARDAGO

MARTEDI’ della ventesima settimana del Tempo Ordinario

18,00 DEFF. BISCONTIN UMBERTO E GILDA

SABATO Ventunesima domenica del Tempo Ordinario         

18,00 DEF. CALDERONE ENRICO

           DEFF. BOCUS LUCIANO, ANGELINA, VALENTINO E  GIANCARLO

DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario         

11,00 DEFF. ZAMBON ALBINO, MARIA, ROSANNA E MAURIZIA

OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 50

 

A  SANTA LUCIA

GIOVEDI’ San Bernardo abate e dottore della Chiesa          

18,00

DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario     

10,00 DEF. PAGOTTO PAOLO