venerdì 4 giugno 2021

Domenica, 6 Giugno 2021 - Anno 11 n. 28 - CORPUS DOMINI (B)

 

Pane e vino
 
Con poche parole la prima lettura racconta “l’avvenimento più importante di tutto l’Antico Testamento”, il patto del Signore con il suo popolo ai piedi del monte Sinai.
Il Signore propone ad Israele di diventare il suo popolo, in una relazione d’amore: per questo l’ha liberato dal paese d’Egitto.
Ai giovani viene affidato l’incarico di “offrire olocausti e di immolare giovenchi come sacrifici di comunione per il Signore. Poi Mosé prese il sangue e ne asperse il popolo”.
Il sangue rappresenta la vita: i contraenti del patto, Dio e il popolo, sono uniti in una medesima vita. L’aspersione del sangue è un rito unico, non sarà ripetuto, ma il patto sarà di continuo ripensato, ripreso e riformulato in rapporto a situazioni nuove.
Il Vangelo di Marco (14,12-26) ci riporta in una Gerusalemme affollata: fervono i preparativi per la Pasqua. I discepoli di Gesù prendono l’iniziativa: “Dove vuoi che andiamo a preparare perché  tu possa mangiare la Pasqua?” Gesù ne manda in città due, Pietro e Giovanni, perché tutto avvenga quasi in segreto. Trovano “una grande sala arredata e già pronta”, in casa di amici. Gesù ha fretta di condividere con i suoi quella cena. Satana aveva già messo in cuore a Giuda di consegnarlo.
Gesù, quando fu sera, viene insieme con i dodici”. Recita la benedizione sul pane: “Benedetto sei Tu, Signore, Dio dell’universo, che trai il pane dalla terra”. Come capofamiglia, lo spezza, nel gesto dell’ospitalità: “Prendete, questo è il mio corpo”. Poi recita la benedizione sul calice del vino: “Questo è il mio sangue del patto, che viene versato a vantaggio di molte persone”.
Il pane e il vino, il cibo essenziale e il vino della gioia, il pane e le rose: “Il dono terreno ci viene nuovamente donato da parte di Dio quale corpo e sangue di Gesù, come autodonazione di Dio nell’amore accogliente del Figlio” (Benedetto XVI).
Poi, avendo tutto compiuto, si affida al Padre: “Questo prodotto nato dalla vite lo berrò, nuovo, con voi nel Regno di Dio”. Della morte non c’è traccia. “Egli non vuole che siano ricordati i colpi che ricevette. L’unico ricordo è l’Amore che lo condusse a subire la morte pur di riscattarsi dall’uno e dall’altra. E allora, come segno di riconoscenza e affermazione di sovranità, cercate di non far soffrire nessuno, insegnate a non far soffrire nessuno”.
           
Al centro della lettera agli Ebrei viene proposto il tema su cui si poggia il pensiero di Paolo, ossia che il rapporto d’amore con Gesù trasforma tutta la vita interiore ed esteriore di chi si affida a Lui. Le parole usate sono “purificazione”, “redenzione”, “riscatto”, ma la realtà è sempre la stessa: “il passaggio ad una armonia totale con in più una trasformazione radicale dell’individuo, il quale passa una volta per sempre dallo stato di servo alla dignità di figlio che, agendo sotto l’impulso dell’amore, non ha nulla da trasgredire” (Giuseppe Sandri, I messaggi di San Paolo).
E’ il nuovo patto che Gesù stabilisce “entrando una volta per sempre nel santuario”, con la sua umanità glorificata, in Dio.
           
 (Commento del diac. Silvano Scarpat)


Sante Messe  dal 7 al  13/06/2021

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ 9
9,30  Santa Messa
 
DOMENICA 13 –  XI del Tempo Ordinario
11,00 Def.ta Palossi Del Maschio Floriana (Anniversario)
 
 Offerte:  Funerale Del Zotto Giacomino  € 100,00

A  DARDAGO
 
MARTEDÌ 8
18,00 –  Def. Zambon Bruno Pinal (Anniversario)
        
SABATO 12  - XI del Tempo Ordinario
18,00 –  Def.ti Zambon Nando, Olivotti Alma e Famiglia Rosit
              Def.ti Ianna Angelo e Carlon Vincenza e Def.Ianna Pietro
              Def.ta Pasa Laura (Trigesimo)
 
DOMENICA 13 - XI del Tempo Ordinario
11,00   Def. Ianna Alberta
 
Offerte:  Zambon Antonio Tarabin  € 30
 
A  SANTA LUCIA
 
GIOVEDI 10
18,00  S. Messa
        
DOMENICA 13 – XI del Tempo Ordinario
10,00  - S. Messa

OFFERTE nelle 3 PARROCCHIE
 
Comunità Lautari            € 400,00
Mercatino Missionario    € 605,00
Raccolta per Aism            € 640,00
 
 
 
Nuovi Parroci  per le nostre parrocchie
 
 
Dal prossimo settembre alcuni componenti dell’Associazione Pubblica di Fedeli denominata “Il Seguito di Gesù” saranno chiamati a guidare le parrocchie della nostra unità pastorale.
 
Don Davide Corba sarà parroco delle parrocchie di Aviano,
Marsure, S. Martino, Villotta e Castello.
 
Don Davide Gambato (attuale parroco di Fiume Veneto) sarà parroco delle parrocchie di Dardago, Budoia, S. Lucia, San Giovanni, Polcenigo, Coltura e Mezzomonte e risiederà a San Giovanni.
 
 Saranno coadiuvati da:
- altri 2 preti, Don Ezio Vaccher e Don Giuseppe Rammani
- da 3 diaconi (Lorenzo Agnolin, Silvano e Luigi)
- 2 laici facenti parte dell’Associazione
- 1 Consacrata
 
Don Vito resterà comunque tra noi in qualità di collaboratore per le parrocchie dei Comuni di Budoia e di Polcenigo.
 
Don Riccardo Ortolan curerà il ministero presso il santuario della Santissima  e presso il C.R.O.  Don Gabriele Meazza curerà il ministero presso il santuario di Madonna del Monte e la Casa di riposo di Aviano.