sabato 29 febbraio 2020

Domenica, 1 marzo 2020 - 1^ di Quaresima (A)




Gli angeli inviati dal Signore per sorreggerci

È bella la Quaresima. Non si impone come la stagione penitenziale, ma si propone come quella dei ricominciamenti: della primavera che riparte, della vita che punta diritta verso la luce di Pasqua. 
Dì che queste pietre diventino pane! Il pane è un bene, un valore indubitabile, santo perché conserva la cosa più santa, la vita. Cosa c'è di male nel pane? Ma Gesù non ha mai cercato il pane a suo vantaggio, si è fatto pane a vantaggio di tutti. Non ha mai usato il suo potere per sé, ma per moltiplicare il pane per la fame di tutti. Gesù risponde alla prima sfida giocando al rialzo, offrendo più vita: «Non di solo pane vivrà l'uomo».
Il pane dà vita, ma più vita viene dalla bocca di Dio. Dalla sua bocca è venuta la luce, il cosmo, la creazione. È venuto il soffio che ci fa vivi, sei venuto tu fratello, amico, amore mio, che sei parola pronunciata dalla bocca di Dio per me e che mi fa vivere.
Seconda tentazione: Buttati giù dal pinnacolo del tempio, e Dio manderà un volo d'angeli. La risposta di Gesù suona severa: non tentare Dio, non farlo attraverso ciò che sembra il massimo della fiducia in lui, e invece ne è la caricatura, esclusiva ricerca del proprio vantaggio.
Il più astuto degli spiriti non si presenta a Gesù come un avversario, ma come un amico che vuole aiutarlo a fare meglio il messia. E in più la tentazione è fatta con la Bibbia in mano: fai un bel miracolo, segno che Dio è con te, la gente ama i miracoli, e ti verranno dietro. E invece Gesù rimanderà a casa loro i guariti dalla sua mano con una raccomandazione sorprendente: bada di non dire niente a nessuno. Lui non cerca il successo, è contento di uomini ritornati completi, liberi e felici.
Nella terza tentazione il diavolo alza la posta: Adorami e ti darò tutto il potere del mondo. Adora me, segui la mia logica, la mia politica. Prendi il potere, occupa i posti chiave, imponiti. Così risolverai i problemi, e non con la croce. La storia si piega con la forza, non con la tenerezza. Vuoi avere gli uomini dalla tua parte, Gesù? Assicuragli tre cose: pane, spettacoli e un leader, e li avrai in pugno.
Ma per Gesù ogni potere è idolatria. Lui non cerca uomini da dominare, vuole figli che diventino liberi e amanti. Allora angeli lo servirono. Il Signore manda angeli ancora, in ogni casa, a chiunque non voglia accumulare e dominare: sono quelli che sanno inventare una nuova carezza, hanno occhi di luce, e non scappano. Sono quelli che mi sorreggeranno con le loro mani, instancabili e leggere, tutte le volte che inciamperò.


Sante Messe dal 2 al  8 marzo

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 Def. Carlon Adriano
VENERDI
17,00 - Def.ti  Fam. Signora e Scaringi

DOMENICA – 2^ di Quaresima
11,00 Anniv. Rizzo Albano; Def.ti: Gislon Vincenzo e Rosa;
             Ianna Alfredo, Angela e Chiara;
             Per persona devota; Def. Aramu Anna (trigesimo),
             Def. Signora Giovanni  Battista e Famiglia


             
A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00 Def.ti Fam. Gamberini; Def. Zambon Linda


GIOVEDÌ
17,00 – Def.ti Ponte Serafino e Teresa; Zambon Enrico e Pietro

 SABATO - 2^ di Quaresima
18,00  - Def.ti Ianna Angelo e Vincenza, Bocus Ferruccio,
             Polanzani  Bruno, Prizzon Abramo e Manlio
         
DOMENICA - 2^ di Quaresima
9,00  - Def.ti Bastianello Bruna e Zambon Romualdo Rosit
           

A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 - In onore B.V. Maria   




DOMENICA - 2^ di Quaresima
10,00 -  Def.ti: Fort  Eligio, Carniel Lido, Alba Scandolo in Besa, Fort Angelo.




 AVVISI COMUNI

OPERE DI CARITA’ QUARESIMALI

Il tempo di Quaresima ci invita anche alla carità verso i bisognosi, Due sono le iniziative quaresimali:
La cassettina del Pane Per Amor di Dio che si può prendere in chiesa e ritornata con le offerte nei giorni del Triduo Pasquale. Il ricavato è in favore delle nostre Missioni.
Il cesto per la raccolta dei generi alimentari per le famiglie bisognose che verrà posto nelle tre Chiese Parrocchiali. A Santa Lucia si può consegnare presso l’Azienda di Busetti Antonio.

VIA CRUCIS

Tutti i venerdì di Quaresima sono giorni di magro. Si terrà anche il pio esercizio della Via Crucis che verrà celebrato: 
alle 17       a Budoia
alle 17,30  a Dardago

DARDAGO

CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI

Giovedì  prossimo 5 marzo alle ore 17,30 si riunirà il  Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per la lettura e approvazione del Bilancio Parrocchiale 2019

lunedì 24 febbraio 2020

Comunicato della Diocesi




COMUNICATO DELLA DIOCESI DI CONCORDIA PORDENONE

A seguito delle disposizioni ministeriali e regionali circa l'emergenza Coronavirus, in in collegamento con le Autorità pubbliche, la Diocesi di Concordia-Pordenone

DISPONE   FINO ALLE ORE 24.00 DI DOMENICA 1 MARZO:

Sono sospese le celebrazioni di Sante Messe feriali e festive, incluse quelle del Mercoledì delle Ceneri, liturgie e Via Crucis.
I fedeli sono invitati a dedicare un tempo conveniente alla preghiera e alla meditazione, aiutandosi anche con le celebrazioni trasmesse tramite radio e televisione.

Per quanto riguarda i funerali: saranno possibili le sepolture, anche con la benedizione della salma alla presenza delle persone più vicine al defunto, ma senza la celebrazione della Santa Messa o di altra liturgia; le Messe esequiali potranno essere celebrate solo al superamento di questa fase critica.


Sono sospesi gli incontri del catechismo.

venerdì 21 febbraio 2020

Domenica, 23 febbraio 2020 - VII del Tempo Ordinario (A)



Porgi l'altra guancia: disinnesca il male


Una serie di situazioni molto concrete: schiaffo, tunica, miglio. E soluzioni in sintonia: l'altra guancia, il mantello, due miglia. La semplicità del vangelo! «Gesù parla della vita con le parole proprie della vita» (C. Bobin).
Niente che un bambino non possa capire, nessuna teoria astratta e complicata, ma la proposta di gesti quotidiani, la santità di ogni giorno, che sa di abiti, di strade, di polvere. E di rischio. E poi apre feritoie sull'infinito: siate perfetti come il Padre, siate figli del Padre che fa sorgere il sole sui cattivi e sui buoni. Fare ciò che Dio fa, essere come il Padre, qui è tutta l'etica biblica. E che cosa fa il Padre? Fa sorgere il sole.

Mi piace questo Dio solare, luminoso, splendente di vita, il Dio che presiede alla nascita di ogni nostro mattino. Il sole, come Dio, non si merita, si accoglie. E Dio, come il sole, si trasforma in un mistero gaudioso, da godere prima che da capire. Fa sorgere il sole sui cattivi e sui buoni. Addirittura Gesù inizia dai cattivi, forse perché i loro occhi sono più in debito di luce, più in ansia. Se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu porgigli anche l'altra. Cristo degli uomini liberi, padroni delle proprie scelte anche davanti al male, capaci di disinnescare la spirale della vendetta e di inventarsi qualcosa, un gesto, una parola, che faccia saltare i piani e che disarmi. Così semplice il suo modo di amare e così rischioso. E tuttavia il cristianesimo non è una religione di battuti e sottomessi, di umiliati che non reagiscono. Come non lo era Gesù che, colpito, reagisce chiedendo ragione dello schiaffo (Gv 18,22).

E lo vediamo indignarsi, e quante volte, per un'ingiustizia, per un bambino scacciato, per il tempio fatto mercato, per il cuore di pietra dei pii e dei devoti. E collocarsi dentro la tradizione profetica dell'ira sacra. Non passività, non sottomissione debole, quello che Gesù propone è una presa di posizione coraggiosa: tu porgi, fai tu il primo passo, cercando spiegazioni, disarmando la vendetta, ricominciando, rammendando il tessuto continuamente lacerato dalla violenza. Credendo all'incredibile: amate i vostri nemici. Gesù intende eliminare il concetto stesso di nemico. «Amatevi, altrimenti vi distruggerete. È tutto qui il Vangelo» (D.M. Turoldo).

Violenza produce violenza, in una catena infinita. Io scelgo di spezzarla. Di non replicare su altri ciò che ho subito, di non far proliferare il male. Ed è così che inizio a liberare me nella storia. Allora siate perfetti come il Padre... non quanto, una misura impossibile che ci schiaccerebbe; ma come il Padre, con il suo stile fatto di tenerezza, di combattiva tenerezza.


Sante Messe dal 24 febbraio al 1 marzo


A  BUDOIA

MERCOLEDÌ delle Ceneri
9,30 Def.ti di Angelin Angela, Gislon Luigi e fratelli

DOMENICA – 1^ di Quaresima
11,00 Anniv. Rizzo Albano; Def.ti: Gislon Vincenzo e Rosa;
             Ianna Alfredo, Angela e Chiara.
             Per persona devota

Offerte Pro Chiesa: Fam. Callegari  € 100
                                  In occasione comunione infermi  € 75.
             
A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00 - Def.ti Fam. Gamberini

MERCOLEDÌ delle Ceneri
18,30 - Santa Messa

GIOVEDÌ
17,00 – Def.ti Ponte Serafino e Teresa

SABATO - 1^ di Quaresima
18,00 - Santa Messa
         
DOMENICA - 1^ di Quaresima
9,00  - Santa Messa
           
A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 - In onore B.V. Maria   

MERCOLEDÌ delle Ceneri
17,00 - Santa Messa

DOMENICA - 1^ di Quaresima
10,00 - Per le Anime
             Def.ti: Fort  Eligio, Carniel Lido,  Alba Scandolo in Besa

Offerte Pro organo: Carniel Elena  € 50

AVVISI COMUNI

MERCOLEDI’ DELLE CENERI

Mercoledì prossimo 26 febbraio  è il mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima.
Giorno di magro e di digiuno.
Le sante Messe con l’imposizione delle Ceneri saranno: alle 9,30 a Budoia; alle 17 a Santa Lucia e alle 18,30 a Dardago.
Le Ceneri si potranno ricevere anche durante le Sante Messe di domenica prossima 1 marzo.

OPERE DI CARITA’ QUARESIMALI    
     
Il tempo di Quaresima ci invita anche alla carità verso i bisognosi, Due sono le iniziative quaresimali:
      La cassettina del Pane Per Amor di Dio che si può prendere in chiesa e ritornata con le offerte nei giorni del Triduo Pasquale. Il ricavato è in favore delle nostre Missioni.
      Il cesto per la raccolta dei generi alimentari per le famiglie bisognose che verrà posto nelle tre Chiese Parrocchiali. A Santa Lucia si può consegnare presso l’Azienda di Busetti Antonio.

DARDAGO

CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI

Giovedì  prossimo 27 febbraio alle ore 17,30 seduta del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per la lettura e approvazione del Bilancio Parrocchiale 2019.

sabato 15 febbraio 2020

Domenica, 16 febbraio 2020 - VI del Tempo Ordinario (A)




Ma io vi dico….


Ma io vi dico. Gesù entra nel progetto di Dio non per rifare un codice, ma per rifare il coraggio del cuore, il coraggio del sogno. Agendo su tre leve decisive: la violenza, il desiderio, la sincerità. Fu detto: non ucciderai; ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, chi nutre rancore è potenzialmente un omicida. Gesù va diritto al movente delle azioni, al laboratorio dove si assemblano i gesti. L'apostolo Giovanni affermerà una cosa enorme: «Chi non ama suo fratello è omicida» (1 Gv 3,15). Chi non ama, uccide.  Ma io vi dico: chiunque si adira con il fratello, o gli dice pazzo, o stupido, è sulla linea di Caino...

Gesù mostra i primi tre passi verso la morte: l'ira, l'insulto, il disprezzo, tre forme di omicidio.

L'uccisione esteriore viene dalla eliminazione interiore dell'altro. Chi gli dice pazzo sarà destinato al fuoco della Geenna. Geenna è quel vallone alla periferia di Gerusalemme, dove si bruciavano le immondizie della città, da cui saliva perennemente un fumo acre e cattivo. Gesù dice: se tu disprezzi e insulti il fratello tu fai spazzatura della tua vita, la butti nell'immondizia; è ben più di un castigo, è la tua umanità che marcisce e va in fumo. Queste pagine che sono tra le più radicali del Vangelo e per contrasto  diventano le più umane, perché Gesù parla solo della vita: «Custodisci le mie parole ed esse ti custodiranno» (Prov 4,4), e non finirai nell'immondezzaio della storia.

Avete inteso che fu detto: non commettere adulterio. Ma io vi dico: se guardi una donna per desiderarla sei già adultero. Non dice semplicemente: se tu desideri una donna; ma: se guardi per desiderare, con atteggiamento predatorio, per conquistare e violare, per sedurre e possedere, se la riduci a un oggetto da prendere o collezionare, tu commetti un reato contro la grandezza di quella persona.

Adulterio viene dal verbo a(du)lterare che significa: tu alteri, cambi, falsifichi, manipoli la persona. Le rubi il sogno di Dio. Adulterio non è tanto un reato contro la morale, ma un delitto contro la persona, deturpi il volto alto e puro dell'uomo.

Terza leva: Ma io vi dico: Non giurate affatto; il vostro dire sia sì, sì; no, no. Dal divieto del giuramento, Gesù  arriva al divieto della menzogna. Di' sempre la verità e non servirà più giurare. Non abbiamo bisogno di mostraci diversi da ciò che siamo nell'intimo. Dobbiamo solo curare il nostro cuore, per poi prenderci cura della vita attorno a noi; c'è da guarire il cuore per poi guarire la vita.



Sante Messe dal 17 al  23 febbraio


A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 Def.ti nonni Fort  e Zambon

DOMENICA - VII del Tempo Ordinario
11,00 - Def.ti: Fort Francesco, Marcolin Alessandro, Bocus Lorenzo,
            Angelin Cipriano e Luigia.


Battesimo di Andreazza Camilla
Offerte: Funerale di Aramu Annetta  € 170.


A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00 - Santa Messa

GIOVEDÌ
17,00 - Santa Messa

 SABATO - VII Domenica del Tempo Ordinario
18,00 - Def.ti: Da Ros Fernanda, Zambon Fiorina e Tarcisio  
         
DOMENICA - VII del Tempo Ordinario
9,00  - Santa Messa
           

A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 - Def.ti: Lachin Giuseppe e Celant Maria, (ordin. da nipote
                  Elena)   

DOMENICA - VII del Tempo Ordinario
10,00 - Def.ti: Fort Enrico e Del Puppo Angela, Pastorutti Lorenzo
                  Turatti Gina (anniversario),  Lavezzari PierLuigi
             Ilija Stanic ord. dalla figlia 






AVVISI

Inizio Visita Pastorale – Forania Alto Livenza
Giovedì  20 febbraio, alle 20,30, presso il santuario della “Madonna del Monte”,
cerimonia per l’ apertura con il Vescovo mons. Pellegrini.

L’invito è aperto a tutti i fedeli.



venerdì 7 febbraio 2020

Domenica, 9 febbraio 2020 - V del Tempo Ordinario (A)

Se vivi l'amore, sarai luce e sale

«Voi siete il sale, voi siete la luce della terra». Il Vangelo è sale e luce, è come un istinto di vita che penetra nelle cose, si oppone al loro degrado e le fa durare. È come un istinto di bellezza, che si posa sulla superficie delle cose, come fa la luce, le accarezza, non fa rumore, non fa violenza mai, ne fa invece emergere forme, colori, armonie e legami, il più bello che c'è in loro. Così il discepolo-luce è uno che ogni giorno accarezza la vita e ne rivela il bello, uno dai cui occhi emana il rispetto amoroso per ogni vivente.
Voi siete il sale, voi avete il compito di preservare ciò che nel mondo vale e merita di durare, di opporvi ai corruttori, di dare sapore, di far gustare il buono della vita.
Voi siete la luce del mondo. Una affermazione che ci sorprende, che Dio sia luce lo crediamo; ma credere che anche l'uomo sia luce, che lo sia anch'io e anche tu, con i nostri limiti e le nostre ombre, questo è sorprendente. E lo siamo già adesso, se respiriamo vangelo.
La luce è il dono naturale di chi ha respirato Dio.
Quando tu segui come unica regola di vita l'amore, allora sei luce e sale per chi ti incontra. Quando due sulla terra si amano, diventano luce nel buio, lampada ai passi di molti, piacere di vivere e di credere. In ogni casa dove ci si vuol bene, viene sparso il sale che dà sapore buono alla vita.
Chi vive secondo il vangelo è una manciata di luce gettata in faccia al mondo (Luigi Verdi). E non facendo il maestro o il giudice, ma con le opere: risplenda la vostra luce nelle vostre opere buone.

Sono opere di luce i gesti dei poveri, di chi ha un cuore bambino, degli affamati di giustizia, dei mai arresi cercatori di pace, i gesti delle beatitudini, che si oppongono a ciò che corrompe il cammino del mondo: violenza e denaro.
La luce non illumina se stessa, il sale non serve a se stesso. Così ogni credente deve ripetere la prima lezione delle cose: a partire da me, ma non per me. Una religione che serva solo a salvarsi l'anima non è quella del Vangelo.

Ma se il sale perde sapore, se la luce è messa sotto a un tavolo, a che cosa servono? A nulla. Così noi, se perdiamo il vangelo, se smussiamo la Parola e la riduciamo a uno zuccherino, se abbiamo occhi senza luce e parole senza bruciore di sale, allora corriamo il rischio mortale dell'insignificanza, di non significare più nulla per nessuno.
«Illumina altri e ti illuminerai, guarisci altri e guarirai» (Isaia 58,8). Non restare curvo sulle tue storie e sulle tue sconfitte, ma occupati della terra, della città. Chi guarda solo a se stesso non si illumina mai.

Sante Messe dal 10 al 16 febbraio

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 Santa Messa
DOMENICA - VI del Tempo Ordinario
11,00 - Santa Messa di anniversario per i def.ti: Fort Anna Maria, Callegari Italo, Puppin Teresa
           
Offerte pro chiesa:  NN € 20


A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00  Santa Messa

GIOVEDÌ
17,00 – Santa Messa
          
SABATO - VI Domenica del Tempo Ordinario
18,00 - Santa Messa
         
DOMENICA - VI del Tempo Ordinario
9,00  - Santa Messa
           
Offerte x opere parrocchiali:  Ianna Maria Frith € 30, Ianna Teresa  Ciampaner € 50


A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 - Santa Messa

DOMENICA - VI del Tempo Ordinario
10,00 - Def.ta Chiaradia Adelina (Trigesimo)
            Def.ti Bravin e  Def.ti Benvenuti

Offerte x opere parrocchiali: Fort Angela e Ferrario Roberto € 100.


AVVISI

Consiglio Pastorale

Martedì 11 febbraio, alle ore 20,30, a Budoia, si terrà la riunione dei Consigli pastorali delle tre parrocchie.
Si raccomanda la presenza.