sabato 26 dicembre 2015

Domenica, 27 dicembre 2015 - Sacra Famiglia (C)


UNA FAMIGLIA PARTICOLARE MA COMUNE

Oggi celebriamo la Santa Famiglia, così diversa dalle nostre famiglie (una madre Vergine, un padre adottivo, un figlio che è Dio!) eppure così identica alle nostre nelle dinamiche affettive
Nazareth ci insegna che Dio viene ad abitare in casa, che nella quotidianità e nella ripetitività dei gesti possiamo realizzare il Regno, fare un'esperienza mistica, crescere nella conoscenza di Dio. Possiamo (sul serio!) elaborare una teologia del pannolino, un trattato mistico dei compiti dei figli, una spiritualità del mutuo da pagare. La straordinaria novità del cristianesimo è - appunto! - la sua assoluta ordinarietà. Dio ha deciso di abitare la banalità, di colmare lo scorrere dei giorni. La seconda riflessione deriva dalla risposta, apparentemente dura e scortese, che Gesù rivolge ai propri genitori (da buon adolescente!): egli si deve occupare delle cose del Padre. Gesù richiama i propri genitori (!) al primato di Dio nella vita di una famiglia. Siamo insieme per aiutarci a trovare la felicità, il senso della vita, siamo insieme per camminare incontro alla pienezza. Maria e Giuseppe vedono il Mistero di Dio che gattona e bordeggia, che passa le notti piangiucchiando per lo spuntare di un dentino... Mi sono chiesto cento volte quanta fede hanno dovuto avere questi genitori per dirsi che quel bambino, identico a tutti i bambini, era davvero il Figlio di Dio. Giuseppe spesso guardava, alla fine della giornata, la sua verginale sposa, imbarazzato per l'immensità della sua fede, sentendosi un poco inadatto a tanta meravigliosa tenacia.


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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Sesto giorno dell’ottava di Natale
 9,30 DEF. ANGELIN NICOLA
         DEFF. ANGELIN AGOSTINO E IDA
         DEF. ANGELIN SERGIO ord. sorella e nipoti
VENERDI’ Maria Santissima Madre di Dio
11,00 DEF. SANSON ANGELO ord. figlia
DOMENICA Seconda dopo Natale
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

OFFERTE 
Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 30; N.N., €. 10; fam. Zambon, pro Oratorio, per compleanno figlio, €. 35.

A DARDAGO

MARTEDI’ Quinto giorno dell’ottava di Natale
17,00 ANN. DEF. PELLEGRINI BRUNO
           DEFF.  DEL MASCHIO ARMANDO, ADELE, FLORA E LAURA
GIOVEDI’ Maria Santissima Madre di Dio
18,00 ANN. DEF.TA BUSETTI ATTILIA ROSIT
VENERDI’ Maria Santissima Madre di Dio
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
SABATO Seconda Domenica dopo Natale
18,00 DEF. ALESSIO GIOVANNI
DOMENICA Seconda dopo Natale
11,00 DEFUNTI DI JANNA ITALIA NORINA
            
OFFERTE 
Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Bortolotto Elettra e Mattia €. 100; in memoria di Del Maschio Flora, i nipoti, €. 180; per funerale di Martini Zambon Dusolina, €. 80; per battesimo di Morettini Gregorio Maria e Zanus Michiei Eleonora, €. 300; C.F.D. e RUIAL (ricavato vin brulè notte Natale), €. 69.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Santi Innocenti Martiri
18,00 DEF.TA CARNIEL MARIA
VENERDI’ Maria Santissima Madre di Dio
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Seconda dopo Natale
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE 
Il coro Elastico offre, per riscaldamento, €. 50.

NUOVE DISPOSIZIONI PER LE MESSE DOMENICALI E
FESTIVE NELLE NOSTRE TRE PARROCCHIE

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale, dopo aver considerato attentamente la partecipazione effettiva alle S. Messe domenicali nei nostri tre paesi e, avendo preso atto delle direttive emanate dal Vescovo Diocesano riguardo al numero e alla celebrazione delle Sante Messe in Diocesi, facendo riferimento al fatto che oggi, con la possibilità di trasferirsi da un paese all’altro con facilità anche grazie ai mezzi di trasporto, ha preso la decisione di attuare un nuovo piano di celebrazione delle sante Messe a partire da sabato 9 e domenica 10 gennaio prossimi in questo modo:
SABATO ore 18 a DARDAGO
DOMENICA ore 10 a SANTA LUCIA
DOMENICA ore 11 a BUDOIA
Vengono soppresse le S. Messe domenicali delle 11 a Dardago e delle 18 a Budoia. Questo orario sarà ad esperimento per quattro mesi. Resta chiaro che nelle grandi solennità e nelle Feste Patronali si seguirà un orario particolare. La Settimana Santa sarà celebrata come negli ultimi anni. Ci sarà all’inizio la difficoltà dell’adattamento, come in tutte le cose, ma poi si creeranno nuove abitudini.

AVVISI COMUNI

TE DEUM DI FINE ANNO
Giovedì prossimo 31 dicembre si conclude l’anno. La funzione del Te Deum di ringraziamento sarà:
alle 17 a Budoia e a Santa Lucia
alle 18 a Dardago con la S. Messa prefestiva

CELEBRAZIONI DI CAPODANNO E CANTO DEL VENI CREATOR
Venerdì prossimo 1 gennaio inizia il nuovo anno. La S. Messa col canto del Veni Creator sarà:
alle 10 a Santa Lucia
alle 11 a Budoia
alle 18 a Dardago

APERTURA DELLA PORTA SANTA A MADONNA DEL MONTE
Venerdì prossimo 1 gennaio il Vescovo diocesano Giuseppe Pellegrini aprirà la Porta Santa al Santuario di Madonna del Monte sopra Marsure alle ore 16. Siamo invitati tutti a partecipare.


  

Felice 2016!

sabato 19 dicembre 2015

Domenica, 20 dicembre 2015 - IV d'Avvento (C)


BEATA TE CHE HAI CREDUTO
Tra i segni a conferma della verità di quanto ha annunziato a Maria, l'angelo ha dato la gravidanza della cugina Elisabetta, già avanzata negli anni. Maria allora intraprende un primo viaggio apostolico che esprime una atto di fede nella parola del divino messaggero, ma anche uno squisito servizio di carità. Si reca quindi da Nazareth alla zona montagnosa della Giudea. Viaggio lungo e faticoso specialmente per una donna incinta. La liturgia ricorda la visitazione della Vergine Maria a conclusione del mese di Maggio, tra il 25 marzo, annunciazione e la nascita del Battista 24 giugno, più vicina agli avvenimenti. Maria, quale tempio di Dio, porta nel suo grembo il Verbo incarnato che mostra la sua forza dinanzi a Elisabetta che è piena di Spirito Santo e nel bambino che avverte la presenza del suo Dio a cui fa festa sobbalzando nel grembo materno. Elisabetta risponde al saluto di Maria con le parole con cui siamo soliti pregarla: "Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo. Insieme ad un atto di fede e di umiltà si domanda: a che debbo che la madre mio Signore venga a me?... E' beata colei che ha creduto all'adempimento delle parole dl Signore." Vengono così lodate la docilità di Maria all'annunzio dell'angelo e la sua fede nel grande mistero, portato alla sua conoscenza dallo Spirito. Maria risponde con il celebre canto del Magnìficat in cui riconosce che tutti i benefici vengono dal Signore, è lui l'autore di ogni bene, e a lui si deve ogni lode, gloria e ringraziamento perché nella sua infinita bontà si è degnato di riguardare la umiltà della sua serva. Così da Maria che ci dona Gesù Salvatore, impariamo a non gloriarci delle doti naturali o dei doni dello spirito come se fossero nostra proprietà, ma ad attribuire ogni lode a Dio che nella sua bontà distribuisce a chi vuole i suoi doni per la salvezza personale e per l'edificazione della comunità.                    

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ prima di Natale
 9,30 DEF. SANSON GIORGIO
         DEF. SIGNORA GIOVANNI BATTISTA ord. famiglia
         DEF. DEL MASCHIO GINO ord. famiglia
         ANN. DEF. BOSCO FERDINANDO
GIOVEDI’ Vigilia di Natale
22,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ Natale del Signore
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEF. MARCOLIN ALESSANDRO
SABATO Santo Stefano Protomartire
10,00 ANN. DEF.TA CARLON RITA ord. mamma
DOMENICA Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: classe 1960, €. 50; N.N., €. 50; N.N., €. 10; fam. Quaia, pro Oratorio, €. 20.

A DARDAGO

MARTEDI’ prima di Natale
17,00 DEFF. BOCUS LUIGIA E DOMENICO MUGNECH
           DEF.TE  DE CHIARA EMMA, RINA E REGINA ord. sorella Teresa
GIOVEDI’ Vigilia di Natale
24,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

VENERDI’ Natale del Signore
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
SABATO Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
18,00 ANN. DEF. FONTANA ANGELO
          DEF.TA RIGO ADELAIDE
          DEF. SAMBRUNA FELICE
DOMENICA Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
11,00 DEFF. BASSO PAOLO E CUNEGONDA
            
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Lanzillotti Tommaso €. 20; in memoria di Brusa Renato, la famiglia, €. 50.

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ prima di Natale
18,00 DEF. VETTOR SEBASTIANO
GIOVEDI’ Vigilia di Natale
22,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ Natale del Signore
11,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Santo Stefano protomartire
10,00 25° DI MATRIMONIO DI BORTOLUSSI NELVIO E TOFFOLI CARLA
          DEFF. SOLDA’ BRUNA PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
          ANN. DEF. DON NILLO CARNIEL
DOMENICA Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
10,00 ANN. DEF. BORTOLUZZI RENATO ord. moglie
          DEFF. FORT EMILIO E LACHIN ELSA

OFFERTE In memoria di Don Nillo Carniel, la sorella offre, per organo, €. 200.

A DARDAGO

BATTESIMI
Il giorno di Natale 25 dicembre, durante la S. Messa delle 11, verranno battezzati Morettini Gregorio Maria figlio di Giuseppe e di Quaia Federica e Zanus Michiei Eleonora figlia di Sandro e di Quaia Francesca.
                     
A SANTA LUCIA

FUNZIONE DELLA NOVENA E SANTA MESSA
Domani, lunedì  21 dicembre, alle ore 17,30, la funzione della Novena cui seguirà alle 18 la S. Messa.
CONCERTO COLLIS CHORUS
Sabato prossimo 26 dicembre, alle 17 in Chiesa a Santa Lucia si esibirà in Concerto il Collis Chorus per ricordare  Don Nillo Carniel  nel 15° anniversario dalla morte
BATTESIMO
Domenica prossima 27 dicembre, durante la S. Messa delle 10, verrà battezzato Gubana Lorenzo figlio di Mirko e di Fort Cinzia.

AVVISI COMUNI

CONFESSIONI NATALIZIE
Per prepararsi cristianamente al Santo Natale vengono proposte le Confessioni con il seguente orario:
GIOVEDI’ 24 (Vigilia di Natale)  dalle 15 alle 17 a Budoia e Dardago
                                                    dalle 18 alle 19 a Santa Lucia
Gli orari delle celebrazioni natalizie sono descritti sul retro del foglietto.

DISCESA DEL GESU’ BAMBINO DAL CAMPANILE DI DARDAGO
Per interessamento del sig. Polesel Luca, vigile del fuoco residente a Dardago, un quarto d’ora prima della Messa di mezzanotte a Dardago due vigili del fuoco si caleranno con la statua di Gesù Bambino dal campanile e lo depositeranno in Chiesa davanti all’altare maggiore.        



Buon Natale

        

sabato 12 dicembre 2015

Domenica, 13 dicembre 2015 - III d'Avvento (C)


E NOI COSA DOBBIAMO FARE?
Sarà perché loro - come sempre - non si sentivano chiamati in causa dalla parola "conversione"; sarà perché questa sedicente "voce che grida nel deserto" offre indicazioni morali molto poco dogmatiche, poco teologiche, al punto che nemmeno invita a pregare o a compiere la volontà di Dio attraverso l'osservanza della Legge: sta di fatto che - ascoltando l'evangelista Luca - nessuna delle autorità religiose di allora si rivolge a Giovanni il Battista per chiedere come intraprendere un serio cammino di conversione in vista dell'arrivo del Messia, ritenuto da Giovanni ormai imminente. Tre sono, infatti, i gruppi di persone che si rivolgono a Giovanni nel brano di Vangelo che abbiamo ascoltato, e nessuno dei tre raccoglie membri appartenenti ad una specifica categoria religiosa, tutt'altro: chi si rivolge a Giovanni sono i soldati (quasi certamente pagani, in quanto appartenenti all'esercito di Roma), i pubblicani (notoriamente poco raccomandabili da un punto di vista della moralità e della pubblica onestà) e le non meglio precisate "folle", che nel loro anonimato non rappresentano certo una specifica appartenenza religiosa, e che, per di più, pochi versetti prima erano state definite dallo stesso Giovanni "razza di vipere". Per quale motivo si rivolgono a Giovanni? L'approccio al Battista è la conseguenza dell'ascolto della sua predicazione, nella quale aveva proclamato la necessità di preparare la strada alla venuta del Messia; e già quest'avvicinamento denota la sana intenzione di voler dare un'impronta diversa alla propria esistenza. Non è sufficiente, infatti, ascoltare un messaggio di speranza e manifestare il nostro assenso con una professione di fede: occorre sempre, e quasi d'immediato, passare anche a delle determinazioni etiche, comportamentali, che siano la concretizzazione del nostro assenso di fede. Se la fede rimane un assenso concettuale e teorico ad alcune affermazioni o verità rivelate, e non incide profondamente anche su uno stile di vita concreto, a poco serve: ebbene, queste tre categorie di persone hanno già colto che l'annuncio di Giovanni è un annuncio di speranza, e di conseguenza sono desiderose di sapere come ci si debba comportare perché dalla fede si arrivi alla prassi di vita.Le tre distinte risposte di Giovanni - lo accennavamo prima - destano inizialmente qualche perplessità. Nessuna di esse, infatti, parla del comportamento nei confronti di Dio; nessuna invita a un ritorno di fede a Dio o a un'intensificazione delle pratiche di preghiera e dei sacrifici offerti al tempio, o all'osservanza rigorosa della Legge di Mosè. Il tema essenziale della prassi religiosa proposta dal Battista è un cambio di atteggiamento nei confronti delle persone, quindi qualcosa che punti a creare relazioni umane più giuste. Le folle sono invitate a condividere cibo e vestiti, i pubblicani a non esigere più del dovuto nella riscossione delle tasse, i soldati a non abusare del loro potere o a cercare favoritismi (verrebbe proprio da dire che passano le epoche storiche, i secoli e i millenni, ma i vizi umani rimangono sempre i medesimi...).La strada del cambiamento di vita è tracciata in modo preciso da Giovanni: non c'è vera conversione, non c'è vero ritorno a Dio dove non c'è ritorno all'uomo, ovvero, dove non ci si preoccupa innanzitutto di ricreare relazioni più umane
                   
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della terza settimana d’Avvento
 9,30 ANN. DEF.TA BURIGANA SANSON MARIA ord. figlia
         DEFF. CARLON VINCENZO E VINCENZA ROS
VENERDI’ prima di Natale
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Quarta d’Avvento
10,00 DEF.TA ZAMBON MARIA CROT (benefattrice)
          DEF.TA ZAMBON WILMA ord. famiglia
18,00 DEF. CARLON SERAFINO
           DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO
          
A DARDAGO

MARTEDI’ della terza settimana d’Avvento
17,00 DEF.  JANNA ANGELO THECO
GIOVEDI’ prima di Natale
17,00 IN ONORE DEL SACRO CUORE DI GESU’ ord. persona devota
SABATO Quarta Domenica d’Avvento
18,00 DEFF. PELLEGRINI LUIGIA E BASTIANELLO GIUSEPPE
          DEFF. PRIZZON MANLIO, ABRAMO E ROSSANDA
DOMENICA Quarta d’Avvento
11,00 DEF.TA CALDERAN MARIA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI  

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Bocus Elsa €. 90

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ San Giovanni della Croce sacerdote e dottore della Chiesa
17,00 ANN. DEF.TA SACCON MARIA ord. fratelli
DOMENICA Quarta d’Avvento
10,00 DEFUNTI BUSETTI E ZANUS

OFFERTE N.N. offre, opere parrocchiali, €. 10
     

A DARDAGO

BATTESIMO
Sabato prossimo 19 dicembre, durante la S. Messa delle 18 verranno battezzati Bortolotto Elettra e Mattia figli di Fabio e di Di Marco Anna.
                     
AVVISI COMUNI

QUARTA DOMENICA D’AVVENTO CON I RAGAZZI DEL CATECHISMO A DARDAGO
Domenica prossima 20 dicembre, quarta domenica d’Avvento i fanciulli e ragazzi del catechismo con i loro genitori sono invitati alla Santa Messa delle 11 a Dardago.        

NOVENA DEL SANTO NATALE
Come ogni anno ci prepareremo al Santo Natale con un incontro di preghiera mezz’ora prima della S. Messa:
SABATO 19         ore 17,30 a Dardago
DOMENICA 20   ore 17,30 a Budoia
LUNEDI’ 21        ore 17,30 a Santa Lucia (S. Messa ore 18)
                     
RACCOLTA PROGETTO GIOVANI CRO
Martedì scorso 8 dicembre, festa dell’Immacolata con la vendita delle torte alle porte della Chiesa sono stati raccolti in favore del Progetto Giovani del CRO di Aviano €. 1000 che sono stati devoluti per questo scopo benefico. Si ringraziano i generosi offerenti.


   
        


sabato 5 dicembre 2015

Domenica, 06 dicembre 2015 - II d'Avvento (C)


UN AVVENTO DI FRATERNITA’

È bello ricevere una lettera, o un bigliettino, o un sms, in cui una persona cara ci dice che sta pregando per noi. È un segno di quanto una persona ci voglia bene e voglia il nostro bene. Pensate che san Paolo ha scritto tante lettere per le comunità da lui fondate, e in ognuna ha voluto manifestare la sua preghiera per quella comunità e per ciascuna delle persone, che lui conosceva molto bene. Piene di affetto sono infatti le pagine finali di ogni lettera, in cui lui saluta tutti per nome. Anche nella lettera ai Filippesi, che oggi si legge in chiesa,, san Paolo prega con gioia per ciascuno dei  Filippesi. Il motivo di questa gioia è che essi cooperano per il Vangelo. Paolo non intende dire che gli vuole bene solo per il loro lavoro pastorale, anzi, il contrario: il Vangelo, ossia l'annuncio di Gesù, morto e risorto, che dona pace, gioia e salvezza a ciascuno, li ha inseriti in un rapporto di grande familiarità, amore ed amicizia e questa è un'opera che Dio porterà a compimento. Alla luce di questa bella lettera di Paolo, possiamo chiederci anche noi come comunità: viviamo questi rapporti di familiarità, amore ed amicizia, generati dalla fede? Per capirlo basta fare una controprova: se una persona, che collabora con noi in questa comunità, dovesse fare uno sbaglio abbastanza grave e ci fossero chiacchiere e mormorazioni, sono capace di pregare per lui o per lei? Oppure alimento queste chiacchiere? Allargando il discorso: preghiamo gli uni per gli altri e ci consideriamo fratelli? Oppure siamo duri e distaccati tra di noi, giudicando reciprocamente i nostri limiti e difetti? La preghiera di Paolo è sorretta da una fiducia di fondo, ossia che Dio porta a compimento i suoi disegni. Dunque anche di fronte alle difficoltà e fatiche che possiamo vivere come comunità, noi sappiamo che Dio ha una Parola precisa per noi, e non solo per me o per te, e che questa Parola si incarna nella vita della nostra comunità come opera comune di annuncio, come impegno di testimonianza ed anche come relazioni di amicizia e familiarità Dove possiamo ascoltare questa Parola che Dio ci rivolge? Come nel Vangelo la parola accade nel deserto su Giovanni il Battista, così anche la Parola accade nella nostra vita e nella nostra comunità. Siamo nel deserto, ossia in un luogo impervio, difficile e senza tanti punti di riferimento, ma come il popolo di Israele non possiamo far altro che fidarci di lui e percepire nella fede la sua presenza in mezzo a noi. Il deserto è anche un luogo preciso, in cui ci ritroviamo come comunità, in cui la lasciamo che la parola accada nella nostra vita, in cui condividiamo difficoltà, desideri, progetti e li mettiamo nelle mani di Dio, in cui ci esercitiamo a pregare gli uni per gli altri e a camminare come comunità, come famiglia di famiglie. Riusciamo a identificare spazi o tempi in cui questo accade? Ecco una bella domanda per un discernimento comunitario. Se non ci fossero, o se non ve ne fossero abbastanza, dovremmo con costanza e creatività crearli e alimentarli! È importante infatti coltivare luoghi e tempi, in casa, nelle nostre famiglie, in cui ci ritroviamo come adulti e lasciamo che la Parola scenda in mezzo a noi e nel nostro cuore. Che essa renda diritte le vie tortuose degli sbagli, abbassi i monti delle difficoltà e colmi le valli della tristezze.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MARTEDI’ Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
          ANN. DEF. ZAMBON CLAUDIO ord. moglie e figlia
MERCOLEDI’ della seconda settimana d’Avvento
 9,30 DEFF. ANGELIN GIOVANNI E CARLON MARINA ord. figlia Mariangela
 VENERDI’ della seconda settimana d’Avvento
17,00 DEF. MENEZES JOAO
SABATO Terza Domenica d’Avvento
19,00 MESSA PER LA CLASSE 1960
DOMENICA Terza d’Avvento
10,00 DEF.TA SILVA DORALICE

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 10; N.N., €. 20; N.N., €. 40.

A DARDAGO

LUNEDI’ Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
18,00 DEFF.  AURELIO E LORA MARIA
GIOVEDI’ della seconda settimana d’Avvento
17,00 DEF. ZAMBON ALDO ROSIT
SABATO Terza Domenica d’Avvento
18,00 DEF. ZAMBON GIOVANNI LUTHOL
          DEFF. ZAMBON GIOVANNI, CLAUDIA E REGINA

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Bocus Guerrino e Maria, €. 50; N.N., €. 200

A SANTA LUCIA  

MARTEDI’ Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
17,00 DEF. LACHIN SERAFINO
DOMENICA Terza d’Avvento
10,00 ANN. DEF. SCANDOLO ANTONIO ord. nipoti Besa Paola ed
           Emanuela
14,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Carli Laura offre, opere parrocchiali, €. 50

A BUDOIA
SOLENNITA’ DELL’IMMACOLATA
Martedì prossimo 8 dicembre, è la solennità dell’Immacolata Concezione. Ci troveremo alle 10,15 sul sagrato della Chiesa dove, in maniera puramente simbolica, ci uniremo all’inizio dell’Anno  Santo della Misericordia entrando insieme per la porta centrale. La S. Messa solenne  alle ore 10,30. Presiederà  Don Matteo Pasut, ricordando i 50 anni della sua Ordinazione Sacerdotale. Alle 14,30 la processione tradizionale per le vie Pozzi, Colle, Lunga, Casale e Cardazzo.

A SANTA LUCIA
SOLENNITA’ DI SANTA LUCIA
Domenica prossima 13  dicembre, è la festa patronale di Santa Lucia. Le Sante Messe delle 10 e delle 14,30 saranno celebrate nella chiesetta sul Colle. Dopo la S. Messa delle 14,30 seguirà  la tradizionale processione per le vie: Liberazione, Comin, Lachin, Soldà, BesaFort..

A DARDAGO
BATTESIMO
Sabato prossimo 12 dicembre, durante la S. Messa delle 18 verrà battezzato Lanzillotti Tommaso figlio di Giorgio e di Lenardon Jessica..

AVVISI COMUNI
ORARI SANTE MESSE PER LE FESTE DI QUESTA SETTIMANA
LUNEDI’       7 : S. Messa dell’Immacolata a Dardago alle ore 18
MARTEDI’    8:  S. Messa a Budoia alle ore 10,30
                           S. Messa a Santa Lucia alle ore 17
SABATO      12: S. Messa domenicale a Dardago alle ore 18
DOMENICA 13: S. Messa a S. Lucia sul Colle ore 10
                           S. Messa a Budoia alle ore 10
                           S. Messa a S. Lucia sul Colle alle ore 14,30

TERZA DOMENICA D’AVVENTO CON I RAGAZZI DEL CATECHISMO A SANTA LUCIA
Domenica prossima 13 dicembre, terza domenica d’Avvento i fanciulli e ragazzi del catechismo con i loro genitori sono invitati alla Santa Messa delle 14,30 a Santa Lucia per la festa patronale.        


I festeggiamenti di Budoia e Santa Lucia sono descritti su manifesti e volantini

sabato 28 novembre 2015

Domenica 29 novembre 2015 - I d' Avvento (C)


RISOLLEVATE IL CAPO: LA VOSTRA
LIBERAZIONE E’ VICINA

L'hanno intravisto nelle prossimità del Bataclan. Altri giurano d'averlo scovato, nei medesimi istanti, nei pressi di Saint-Denis, altri ancora sono pronti a giurare d'averlo incontrato mentre zigzagava nell'XI arrondissement parigino. Voci che si moltiplicano, a dismisura e contro il buon senso: chi ad Ankara, chi seduto ad un bar di Bruxelles, altri ancora nei pressi della metropolitana londinese. Lui non conferma, nemmeno smentisce, decide di lasciar scritto, a scanso di equivoci: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra». Parole come onde, ruggiti di burrasche: solo chi c'era per davvero può lasciare scritto ciò che gli occhi hanno raccolto e le parole hanno mancato: non armi bensì fiori, non terrore ma speranza, più trepidazione che angoscia. L'hanno visto, incontrato, toccato: Lui, Dio-in-borghese, ha visto e ha lasciato scritto. Nel nome del Padre e del Figlio, con lo Spirito Santo. Per un mondo che muore, c'è un mondo che nasce: nonostante le spine, alla resa Dio preferisce sempre la rosa, la farfalla dentro il bruco, la perla nell'ostrica, il fico dentro la gemma. Dio nell'uomo. Un Dio in attesa per un tempo d'attesa: l'Avvento. Il tempo, dunque, della madri e degli agricoltori: solo chi ama sa attendere, solo chi attende dimostra d'amare. Chi attende amando fa le veci dirette di Dio, è Dio per le creature. C'è da crederci che c'era là in mezzo alle burrasche di Parigi, di Gerusalemme, di casa mia: c'era per dire che non c'entrava, c'era per prendere le distanze, c'era per dire che c'era anche lui con noi. Mica soli e dannati ha mai pensato di lasciarci. C'era per guardare in faccia l'Altro: lo smargiasso, lo sbruffone, il pifferaio del Nulla. L'onnipotente confinato nell'impotenza dell'uomo: mai nessun Dio, prima di Lui, s'era ridotto all'impotenza di chiedere permesso per far crescere il mondo. Dio nell'uomo è anche questo: il Dio-muto, silenzioso, discreto. Lui, gomito a gomito con l'altro: "Metti in ordine il mondo senza di Lui. Che te ne fai di un Dio geloso?". Dio è padre, anche madre: si sposta, lascia fare, decide di far dipendere la sua affidabilità dall'inaffidabilità delle sue creature. Inaffidabili quando s'alleano con Lucifero: homo homini lupus. Affidabilissime quando s'aggrappano a Lui: homo homini Deus. C'era, come sempre c'è stato: nei giorni del lutto e della festa, a Genezareth come sul Golgota, a Dachau come a Calcutta. Dio c'è: non sono io. Niente paura, anche se la paura, in realtà, fa novanta un po' ovunque: anche oltre novanta. Ci trova nervosi, frenetici, confusi dentro le nostre case, rattrappiti come talpe sotto-terra. Ci stana, ci prende per mano, ci consola e ci porta fuori. «Risollevatevi, alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Cromazio vescovo
 9,30 DEF. DE MAIO GIUSEPPE
         DEF. BRAMBILLA LORENZO ord. famiglia
VENERDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEFF. ZAMBON ANGELO E MAURIZIO
DOMENICA Seconda d’Avvento
10,00 DEF.TA SILVA JONELINA
18,00 DEFF. ZAMBON FERNANDO ED ELVIRA

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Zambon Giliola, €. 90; N.N., €. 50.

A DARDAGO

MARTEDI’ della prima settimana d’Avvento
17,00 DEF. TE SUOR GIROLAMA E MARIA ZAMBON MODOLA
GIOVEDI’ San Francesco Saverio sacerdote
17,00 DEF.TA CARLON SANTINA
SABATO Seconda Domenica d’Avvento
18,00 DEFF. SOLIDEA, SANTINA, RENZO, LUIGI, MAURIZIO, PIERO
          E TULLIO ord. classe 1949
          DEFF. BOCUS LUIGI, MINA E RENZO
          DEFUNTI OLIVOTTI
DOMENICA Seconda d’Avvento
11,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMBON NORINA
          DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          DEFUNTI DI JANNA GIUSEPPE CIAMPANER
         
OFFERTE In memoria di Zambon Aldo Rosit, la famiglia offre, per opere parrocchiali, €. 60

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Sant’ Andrea Apostolo
17,00 DEFF. PIERANTONIO, ELISA E GALLIANO
DOMENICA Seconda d’Avvento
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N. offre, per riscaldamento Chiesa, €. 30
     
 
AVVISI COMUNI

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 4 dicembre, è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.

PRIMA DOMENICA D’AVVENTO CON I RAGAZZI DEL CATECHISMO A BUDOIA PER SANT’ANDREA
Domenica prossima 6 dicembre, seconda domenica d’Avvento i fanciulli e ragazzi del catechismo con i loro genitori sono invitati alla Santa Messa delle 11 a Dardago.        


Un Anno Santo per la Misericordia


Papa Francesco ha indetto un Anno Santo o Giubileo per richiamare la Chiesa ad affidarsi alla Misericordia di Dio. Il grande dono che il Signore vuole farci è proprio quello della misericordia. Dio conosce la nostra povertà creaturale ed ha compassione di noi. Ci offre il suo abbraccio di Padre soprattutto nei Sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucarestia. Chiede altresì a noi di usare misericordia verso i nostri fratelli. Ecco allora che questo anno santo non si esaurirà principalmente in pellegrinaggi e riti ma nel promuovere nella nostra vita e nella vita della Chiesa le opere di misericordia spirituale e corporale perché su di queste saremo giudicati alla fine della nostra vita. Questo anno Santo inizierà martedì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione per concludersi nella festa di Cristo Re il 20 Novembre 2016. Approfittiamo di questa occasione che la Chiesa ci presenta per fare una profonda esperienza dell’Amore di Dio e facciamo tesoro delle occasioni che ci offrirà in questo tempo di grazia.