sabato 24 giugno 2017

Domenica, 25 giugno 2017 - XII del Tempo Ordinario (A)



NON ABBIATE PAURA

Non abbiate paura: voi valete più di molti passeri. Ogni volta, di fronte a queste parole provo paura e commozione insieme: la paura di non capire un Dio che si perde dietro le più piccole creature: i passeri e i capelli del capo; la commozione di immagini che mi parlano dell'impensato di Dio, che fa per te ciò che nessuno ha fatto, ciò che nessuno farà: ti conta tutti i capelli in capo e ti prepara un nido nelle sue mani. Per dire che tu vali per Lui, che ha cura di te, di ogni fibra del corpo, di ogni cellula del cuore: innamorato di ogni tuo dettaglio. Nemmeno un passero cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Eppure i passeri continuano a cadere, gli innocenti a morire, i bambini ad essere venduti a poco più di un soldo o gettati via appena spiccato il loro breve volo. Ma allora, è Dio che fa cadere a terra? È Dio che infrange le ali dei corti voli che sono le nostre vite, che invia la morte ed essa viene? No. Abbiamo interpretato questo passo sull'eco di certi proverbi popolari come: non si muove foglia che Dio non voglia. Ma il Vangelo non dice questo, assicura invece che neppure un passero cadrà a terra senza che Dio ne sia coinvolto, che nessuno cadrà fuori dalle mani di Dio, lontano dalla sua presenza. Dio sarà lì. Nulla accade senza il Padre, è la traduzione letterale, e non di certo senza che Dio lo voglia. Infatti molte cose, troppe accadono nel mondo contro il volere di Dio. Ogni odio, ogni guerra, ogni violenza accade contro la volontà del Padre, e tuttavia nulla avviene senza che Dio ne sia coinvolto, nessuno muore senza che Lui non ne patisca l'agonia, nessuno è rifiutato senza che non lo sia anche lui (Matteo 25), nessuno è crocifisso senza che Cristo non sia ancora crocifisso. Quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo sulle terrazze, sul posto di lavoro, nella scuola, negli incontri di ogni giorno annunciate che Dio si prende cura di ognuno dei suoi figli, che nulla vi è di autenticamente umano che non trovi eco nel cuore di Dio. Temete piuttosto chi ha il potere di far perire l'anima, l'anima è vulnerabile, l'anima è una fiamma che può languire: muore di superficialità, di indifferenza, di disamore, di ipocrisia. Muore quando ti lasci corrompere, quando disanimi gli altri e togli loro coraggio, quando lavori a demolire, a calunniare, a deridere gli ideali, a diffondere la paura. Per tre volte Gesù ci rassicura: Non abbiate paura (vv 26,28,31), voi valete! Che bello questo verbo! Per Dio, io valgo. Valgo di più, di più di molti passeri, di più di tutti i fiori del campo, di più di quanto osavo sperare. E se una vita vale poco, niente comunque vale quanto una vita.
           
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Sant’ Ireneo vescovo e martire
 9,30 DEF. ZAMBON SEVERINO ord. moglie
VENERDI’ Santi Primi Martiri della Chiesa di Roma
18,00  ANN. DEF. SANSON FRANCO ord. sorella
           DEF.TA BOCUS CATERINA
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. CARLON ENRICO E NERINA ord. figlia
          DEF. POLESE ELIO
          DEFF. SIGNORA TIZIANO E ZAMBON ANNA ord. figlia
          DEF.TE SIGNORA TERESA E CATERINA
          DEFF. PUPPIN FAUSTO E INES ord. figlia

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: in memoria di Signora Nadia, €. 50; per funerale di Palossi Floriana,   €. 125.


A DARDAGO

MARTEDI’ San Cirillo d’Alessandria, vescovo e dottore della Chiesa
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ Ss. Pietro e Paolo Apostoli
18,00 DEF. ZAMBON ARMANDO DEL BISO
          DEF. ZAMBON PIETRO SARTOREL
SABATO Tredicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00  DEF. PARMESAN SERGIO
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
11,00 (a San Tomè) DEF. RAFFIN SILVANO
                               MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N. €. 200; per funerale di Braido Antonio,   €. 40.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della dodicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI LACHIN BOF E BESA CODA
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
18,00  ANN. DEF.TA SACCON ERMINIA ord. famiglia

OFFERTE Carniel Elena offre, per opere parrocchiali,  €. 200.
                         
A BUDOIA

CONVOCAZIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Martedì prossimo 27 giugno, alle ore 20,45,  è convocato in Oratorio il C.P.P.A.E. con all’o.d.g: impianto riscaldamento chiesa e punti verdi estivi.

AVVISO COMUNE

FESTA DELLA FAMIGLIA E DI SAN TOMMASO APOSTOLO
Domenica prossima 2 luglio ricorre la festa tradizionale di San Tommaso apostolo patrono e titolare della Chiesa di San Tomè. La festa è proposta alle tre parrocchie come momento di unione nella preghiera per tutte le nostre famiglie.
Il programma è molto semplice e serve per creare festa insieme:
ore 11 Santa Messa nella chiesa di San Tomè in Val de Croda
segue pastasciutta per tutti coloro che desiderano fermarsi preparata dai nostri volontari. Chi desidera portare qualche torta o dolce li condivideremo insieme.
Si spera nel bel tempo e nella buona partecipazione
                
Pertanto domenica prossima le Sante Messe avranno il seguente orario:

sabato ore 18 in Chiesa a Dardago
domenica ore 10 a Budoia
                ore 11 a San Tomè in Val de Croda

                ore 18 a Santa Lucia 

sabato 17 giugno 2017

Domenica, 18 giugno 2017 - Corpus Domini (A)


DIO ESCE DAI SUOI CONFINI

Nella festa della SS Trinità abbiamo visto che Dio è liquido ed è venuto a liquidarci. Perché liquido? Perché l'amore che unisce le tre Divine Persone circola continuamente senza mai arrestarsi. Ora solo il liquido circola e laddove incontra la pietra non può più circolare. E Dio investe come un fiume il nostro cuore di pietra e finché non l'ha "liquidato", cioè reso liquido, non si arresta. Operazione per niente indolore per il nostro povero cuore di pietra che preferirebbe essere lasciato in pace, ma il Signore non si dà per vinto finché non ci ha trasformati a sua immagine, cioè ci ha resi totalmente liquidi senza più nessuna durezza: ci ha finalmente "liquidati"! Invece nella festa del Corpus Domini vediamo che Dio esce dai suoi confini. Se la Santa Trinità è un'opera "ad intra", cioè una circolazione di amore all'interno delle tre Divine Persone, il Corpus Domini è un'opera "ad extra". Già nell'Incarnazione Dio esce allo scoperto e si rende visibile entrando nella natura umana. Ma se facendosi uomo entra nella natura umana, facendosi pane entra addirittura nel nostro corpo. L'infinito si fa frammento, il tutto si fa particella, l'Uomo-Dio si fa pane. E vediamo un prodigio che non accade in nessun'altra occasione: una realtà si trasforma in un'altra, il pane non è più pane ma dopo la transustanziazione diventa corpo di Cristo. Ciò che non accade mai per nessun'altra cosa: una sedia rimane sempre una sedia, un tavolo rimane sempre tale senza mai cambiare natura. Qui, il Signore per poter venire in noi, ha escogitato addirittura questo miracolo di trasformarsi in qualcos'altro. E così viene in noi. Ma pensate che una volta dentro sia contento di stare lì rinchiuso, quasi agli arresti domiciliari? Per niente! Vuole anche uscire e darsi agli altri perché il bene è diffusivo di sé. "Bonum est diffusivum sui" si dice in latino. E addirittura la Chiesa è il Cristo diffuso e comunicato come diceva il Cardinal De Lubac. Quindi Gesù è molto contento di entrare in noi, ma è ancora più contento di uscire per far capire a tutti che appunto vi è entrato. A Pasqua vi chiedevo: se qualcuno vi incontra dopo Pasqua si accorge che siete risorti, oppure avete ancora una triste aria da Quaresima? Quando il Signore è in noi lo si deve vedere anche fuori, se no lo teniamo troppo imprigionato: lo dobbiamo "sprigionare". Eccovi una storia vera, bellissima accaduta a Imelda Lambertini di 12 anni . "Della vita di Imelda non si sa quasi niente, tranne il famoso miracolo eucaristico che la vide protagonista. Come è noto, ricevere la Comunione Eucaristica, non era permesso a quei tempi prima di aver compiuto i 12 anni, ma l'educanda Imelda aveva un solo desiderio che era quello di ricevere l'Ostia consacrata e ne faceva continua richiesta, sempre rifiutata. La vigilia dell'Ascensione, il 12 maggio 1333, stava in Cappella partecipando con le suore e le altre educande alla celebrazione della Messa, arrivata alla Comunione, Imelda inginocchiata al suo posto pregava fervidamente, desiderando nel suo intimo di ricevere Gesù, quando una particola si staccò dalla pisside tenuta in mano dal celebrante e volò verso la bambina. Tutti i presenti poterono vederla; allora il sacerdote accostatosi la prese e gliela mise fra le labbra. Subito dopo raggiante di gioia e ancora inginocchiata, Imelda spirò in un'estasi d'amore". Cioè: morì di felicità e volò subito in Paradiso. Ecco i prodigi del pane che non è più pane...

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Luigi Gonzaga religioso
 9,30 MESSA DI 7° DEF.TA PALOSSI FLORIANA
         ANN. DEF. ZAMBON OSVALDO ord. famiglia
VENERDI’ Sacratissimo Cuore di Gesù
18,00  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Dodicesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. ZAMBON SANTA E GENITORI

OFFERTE Offrono, per Oratorio: per festa fine anno della II classe delle scuole primarie di Budoia,  €. 40.

A DARDAGO

LUNEDI’ San Romualdo abate
16,30 FUNERALE DI BRAIDO ANTONIO
MARTEDI’ della undicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. BOCUS ALDO E CATERINA DELLA ROSSA
GIOVEDI’ Ss. Giovanni Fisher vescovo e Tommaso Moro martiri
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Dodicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00  DEF. BASTIANELLO SEVERINO
           DEFF. ZAMBON TERESINA E GUERRINO TARABIN
           DEF.TA BOCUS IDA FRITH
           DEF.TA ZAMBELLI BAIS ANNA IN ZAMBON ROSIT
           DEFF. ZAMBON GIOVANNINA, PELLEGRINI GIOVANNI E
           LUIGIA
           DEF. BOCUS LORENZO
DOMENICA Dodicesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ San Romualdo abate
18,00 DEFF. BOSCHIAN MARIA E LACCHIN ROMANO ord. figlia
          Matilde e nipote Marco
DOMENICA Dodicesima del Tempo Ordinario
18,00  ANN. DEF.TA LACHIN ELSA
           DEFF. BUSETTI GUIDO E MARIA
           DEFF. CORDAZZO MARIA, GIUSEPPINA E MARIA
           DEFF. SOLDA’ BRUNA, PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO

A BUDOIA

RECITA SANTO ROSARIO
Domani lunedì 19 giugno alle ore 19 verrà recitato il Santo Rosario per Signora Nadia in Vicenzini di anni 72, deceduta in questi giorni alla Via di Natale. Il funerale sarà celebrato martedì 20 a Pordenone.
                 
A DARDAGO

SANTO ROSARIO E FUNERALE
Questa sera  alle ore 19 verrà recitato il Santo Rosario per Braido Antonio e domani, lunedì 19 il funerale sarà celebrato alle 16,30.
                  
AVVISI COMUNI

GIORNATA DELLA CARITA’ DEL PAPA
Domenica prossima 25 giugno in prossimità della Solennità dei Ss. Pietro e Paolo apostoli, patroni di Roma e della sede del Papa, si celebra anche la Giornata per la Carità del Papa cioè delle opere di beneficienza che la Santa Sede sostiene in tutto il mondo. Pertanto in tutte le Sante Messe di sabato e domenica prossima verrà fatta la raccolta di offerte per questo scopo.

FESTE DI SANTI RICORRENTI IN QUESTA SETTIMANA

In questa settimana la Chiesa ricorda dei Santi veramente importanti nella devozione popolare e nella storia della Chiesa. 
Mercoledì 21 è la memoria di San Luigi Gonzaga giovanissimo chierico gesuita. Della nobile casata dei Gonzaga di Mantova. A soli 23 anni muore servendo gli appestati a Roma. Esempio ai giovani di vita cristiana coerente e generosa. 
Giovedì 22 la memoria di due martiri inglesi, il vescovo John Fisher e il cancelliere del Re Enrico VIII, Tomas More, letterato, filosofo e politico che preferiscono andare alla morte piuttosto che tradire la fede cattolica per assecondare il Re. Tomas More è stato proclamato patrono dei politici cattolici da Giovanni Paolo II. 
Venerdì è la solennità del Sacro Cuore di Gesù, devozione un tempo molto cara alle nostre popolazioni. 
La settimana si conclude sabato 24 con la solennità di San Giovanni Battista, cugino e precursore di Gesù, il più grande tra i nati di donna come lo ha definito Gesù stesso. Auguri a tutti i Luigi, Luigia, Giovanni, Gianni e Giovanna, Giovannina. 

sabato 10 giugno 2017

Domenica, 11 giugno 2017 - Santissima Trinità, (A)


LA TRINITA’ SPECCHIO DEL NOSTRO
CUORE PROFONDO

I termini che Gesù sceglie per raccontare la Trinità, sono nomi di famiglia, di affetto: Padre e Figlio, nomi che abbracciano, che si abbracciano. Spirito è nome che dice respiro: ogni vita riprende a respirare quando si sa accolta, presa in carico, abbracciata. In principio a tutto è posta una relazione; in principio, il legame. E se noi siamo fatti a sua immagine e somiglianza, allora il racconto di Dio è al tempo stesso racconto dell'uomo, e il dogma non rimane fredda dottrina, ma mi porta tutta una sapienza del vivere. Cuore di Dio e dell'uomo è la relazione: ecco perché la solitudine mi pesa e mi fa paura, perché è contro la mia natura. Ecco perché quando amo o trovo amicizia sto così bene, perché allora sono di nuovo a immagine della Trinità. Nella Trinità è posto lo specchio del nostro cuore profondo, e del senso ultimo dell'universo. Nel principio e nella fine, origine e vertice dell'umano e del divino, è il legame di comunione. Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio... In queste parole Giovanni racchiude il perché ultimo dell'incarnazione, della croce, della salvezza: ci assicura che Dio in eterno altro non fa' che considerare ogni uomo e ogni donna più importanti di se stesso. Dio ha tanto amato... E noi, creati a sua somigliante immagine, «abbiamo bisogno di molto amore per vivere bene» (J. Maritain). Da dare il suo Figlio: nel Vangelo il verbo amare si traduce sempre con un altro verbo concreto, pratico, forte, il verbo dare (non c'è amore più grande che dare la propria vita...). Amare non è un fatto sentimentale, non equivale a emozionarsi o a intenerirsi, ma a dare, un verbo di mani e di gesti. Dio non ha mandato il Figlio per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato. Salvato dall'unico grande peccato: il disamore. Gesù è il guaritore del disamore (V. Fasser). Quello che spiega tutta la storia di Gesù, quello che giustifica la croce e la Pasqua non è il peccato dell'uomo, ma l'amore per l'uomo; non qualcosa da togliere alla nostra vita, ma qualcosa da aggiungere: perché chiunque crede abbia più vita. Dio ha tanto amato il mondo... E non soltanto gli uomini, ma il mondo intero, terra e messi, piante e animali. E se lui lo ha amato, anch'io voglio amarlo, custodirlo e coltivarlo, con tutta la sua ricchezza e bellezza, e lavorare perché la vita fiorisca in tutte le sue forme, e racconti Dio come frammento della sua Parola. Il mondo è il grande giardino di Dio e noi siamo i suoi piccoli "giardinieri planetari". Davanti alla Trinità, io mi sento piccolo ma abbracciato, come un bambino: abbracciato dentro un vento in cui naviga l'intero creato e che ha nome amore.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della decima settimana del Tempo Ordinario
 9,30 DEF.TA DEL ZOTTO CATERINA ord. nipote Giacomino
         DEFF. ZAMBON ETTORE, EMMA E FIGLI

GIOVEDI’ Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
20,30  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
11,00 DEF. ZAMBON MARCO
          DEFF. ZOTTI LUIGI, ELENA E BRUNO
          DEFF. ANGELIN GIUSEPPE, LEA E GIOVANNI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali:  N.N., €. 10; N.N., €. 10; N.N., €. 20; 
per 60° di matrimonio di Rui Fortunato e Rina, €. 50.


A DARDAGO

MARTEDI’ Sant’Antonio da Padova sacerdote e dottore della Chiesa
18,00 DEFF. CARLON LORENZO, ANGELA E FIGLI

VENERDI’ della decima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00  DEFF. ZAMBON PAOLINA E ITALO
           DEFF. BOCUS LUCIANO, GIANCARLO, VALENTINO E ANGELINA
           DEFF. ZAMBON TARCISIO E FIORINA

DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della decima settimana del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. GABELLI LUIGI E DEFUNTI NONNI E FRATELLI
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00  DEF. VICENZI ENRICO

OFFERTE I coniugi Meneguzzi Kocis e Iuorio Francesca offrono, per opere parrocchiali, €. 90


                        
                     
A SANTA LUCIA

CONVOCAZIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Mercoledì prossimo 14 giugno alle ore 20,45 è convocato in Canonica il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per deliberare definitivamente sul lampadario donato alla Parrocchia.

AVVISI COMUNI

FESTA DEL CORPO E SANGUE DI CRISTO E PROCESSIONE
Giovedì prossimo 15 giugno celebreremo la festa del Corpo e Sangue di Cristo. La celebrazione seguirà il seguente programma:
ore 20,30 S. Messa nella Chiesa di Budoia
al termine della S. Messa la processione percorrerà le vie: Pozzi, Colli, Lunga, Casale e Cardazzo.
In caso di maltempo ci sarà solo la celebrazione della S. Messa
                  
CAMBIAMENTO GIORNI SANTE MESSE
Poiché giovedì 15 la S. Messa sarà celebrata a Budoia alle 20,30 per la festa del Corpo e Sangue di Gesù, a Dardago la S. Messa del giovedì 15 alle 18 viene spostata al venerdì 16 alle 18. La S. Messa del venerdì a Budoia, per questa settimana, è sospesa.

CONVEGNO DEI MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE
Sabato prossimo 17 Giugno alle ore 15,15, presso il Santuario di Madonna del Monte a Marsure si terrà il Convegno Annuale dei Ministri straordinari della Comunione con la presenza del Vescovo Diocesano Mons. Giuseppe Pellegrini che darà il mandato ai nuovi ministri. Seguirà la meditazione e l’adorazione del Santissimo e si concluderà, per chi lo desidera con la S. Messa alle ore 17,30.


sabato 3 giugno 2017

Domenica, 04 giugno 2017 - Pentecoste (A)


UN SOLO SPIRITO PER UN SOLO CORPO

Solennità di Pentecoste: il dono dello Spirito. "Non vi lascerò orfani" aveva promesso Gesù ai suoi amici, annunciando loro il proprio ritorno al Padre; "vi manderò lo Spirito Santo". E per aiutarli a capire chi fosse, quel misterioso Spirito, lo chiamò Paràclito, termine allora usato per designare un avvocato difensore, un consigliere amico, un sostegno nelle difficoltà. Quella promessa, le letture di oggi dicono che Gesù l'ha adempiuta due volte. Della prima parla il vangelo (Giovanni 20,19-23): il giorno stesso della risurrezione, manifestandosi agli apostoli, Gesù "alitò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo", accompagnando il dono con parole che ne esprimono la finalità: "Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi; a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete resteranno non rimessi". Lo Spirito è dunque la forza divina che sostiene gli apostoli nella missione loro affidata, il consigliere che li guida nel decidere chi rendere partecipi e chi invece escludere dai benefici della redenzione. Questi compiti assegnati agli apostoli trovano chiarimento in altre pagine della Scrittura; qui si afferma che nell'adempierli essi non sono lasciati a sé stessi, ma possono contare sull'assistenza divina. L'altro adempimento della promessa di Gesù è narrato nella prima lettura (Atti 2,1-11). Il giorno di Pentecoste (cioè il cinquantesimo dopo la Pasqua, il decimo dopo la visibile ascensione di Gesù al cielo) il dono dello Spirito Santo avviene in forma sensibile: un fragore di tuono, un vento gagliardo, lingue di fuoco che si posano su ciascuno dei presenti li rinsaldano nella percezione sensibile di una realtà spirituale. Avviene come per l'Ascensione: Gesù torna al Padre subito dopo essere risorto; quaranta giorni dopo "si fa vedere" nella sua ascesa, per soccorrere i limiti dell'umanità nel percepire eventi che di natura loro sfuggono ai sensi. Un particolare è poi importante nel fragoroso dono dello Spirito che oggi celebriamo: le immediate conseguenze da parte di chi l'ha ricevuto. La Pentecoste era già una festa ebraica, e a Gerusalemme convenivano per l'occasione ebrei della diaspora, abitanti in tutti i Paesi del mondo allora conosciuto (l'elenco che ne dà questa pagina della Scrittura è un bel documento di geografia storica). Mentre prima se ne stavano chiusi in casa per paura, non appena irrobustiti dallo Spirito Santo gli apostoli escono e si mettono a parlare, annunciando a tutti "le grandi opere di Dio". Essi cominciano così ad adempiere al mandato ricevuto nel giorno di Pasqua; comincia la missione della Chiesa, destinata a tutti gli uomini di tutti i tempi. Si collega a questo aspetto la seconda lettura di oggi, tratta dalla prima lettera di Paolo ai cristiani di Corinto (12,3-13), i quali vivono in uno scenario ben diverso: gli eventi di Gerusalemme sono lontani nello spazio e nel tempo, ed i Corinzi provengono non dal mondo ebraico ma da quello pagano. Relativamente allo Spirito Santo l'apostolo richiama loro molte cose, probabilmente di quelle già spiegate loro a voce: ricorda che lo Spirito Santo è Dio; che muove gli uomini a riconoscere in Gesù il redentore; che distribuisce doni diversificati secondo i destinatari perché ciascuno dia frutti diversi per l'utilità comune; che l'hanno ricevuto con il battesimo, e senza distinzioni di razza o di condizione sociale. Il fatto che l'abbiano ricevuto anche i cristiani di Corinto ci interessa in modo particolare, perché conferma che lo Spirito Santo non è stato dato solo agli apostoli, né solo agli ebrei, ma a tutti quanti professano la fede in Gesù. La Pentecoste dunque ci riguarda; la promessa di Gesù di non lasciare orfani i suoi amici riguarda gli uomini di ogni tempo e paese; anche noi, spiega l'apostolo Paolo, "noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito, per formare un solo corpo". E' il mistico corpo di Cristo; è la sua Chiesa.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
 9,30 DEFF. DEL MASCHIO RINO E GENOVEFFA ord. figlia  Mariangela

VENERDI’ Sant’Efrem diacono e dottore della Chiesa
18,00  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Santissima Trinità
11,00 DEFF. SANTIN GIOMARIA E GENITORI
          DEF. CARLON OSVALDO MORO ord. famiglia
          DEFF. CARLON ATTILIO, ONELIA E ANTONIO

OFFERTE In memoria di Mezzarobba Elda, i coscritti offrono, per opere parrocchiali, €. 60

A DARDAGO

MARTEDI’ Beato Bertrando vescovo
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

GIOVEDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF.TA ANGELIN FRANCA
          DEF. JANNA ANGELO THECO ord. famiglia

DOMENICA Santissima Trinità
10,30 DEFF. BUSETTI ALBERTO E BRUNO
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Le famiglie dei neo comunicati offrono, per opere parrocchiali, €. 435

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ San Bonifacio vescovo e martire
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Santissima Trinità
18,00  DEF.TA BESA ANNA ord. nipoti Paola ed Emanuela
            DEFF. ZORZETTO FRANCESCO E MARCANDELLA VITTORIA

OFFERTE In memoria di Carli Enrico, la moglie offre, per opere parrocchiali, €. 100


A DARDAGO

CONVOCAZIONE CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Venerdì prossimo 9 alle ore 20,45 è convocato in Canonica il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per discutere su proposta del Comune di Budoia riguardo a situazione Cucina presso le ex scuole.

FESTA 50° SEZIONE AFDS DI DARDAGO
Domenica prossima 11 giugno, a Dardago ci sarà la festa del 50° anniversario della costituzione della sezione locale dell’A.F.D.S. La Santa Messa per l’occasione sarà alle ore 10,30. Seguirà rinfresco presso il cortile delle ex scuole.

AVVISI COMUNI

FESTA DELLA SANTISSIMA TRINITA’
In occasione della festa della SS. Trinità, domenica prossima 11 giugno saremo con le altre parrocchie dei due comuni di Budoia e Polcenigo a celebrare insieme la S. Messa delle ore 18 al santuario della Santissima a Coltura. Pertanto le Sante Messe festive avranno questi orari:
A SANTA LUCIA  Sabato10 giugno alle ore 18
A DARDAGO: Domenica 11 giugno alle ore 10,30
a BUDOIA Domenica 11 giugno alle ore 11
                  
RIUNIONE CATECHISTI DELL’UNITA’ PASTORALE
Martedì prossimo 6 Giugno, alle 20,30, sono convocati i catechisti delle parrocchie dell’U.P. nell’Oratorio Parrocchiale di Aviano con i parroci per un bilancio delle attività catechistiche 

RIUNIONE DEI VICEPRESIDENTI DEI CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI

Martedì prossimo 6 Giugno alle ore 20,30, sono convocati i vicepresidenti dei Consigli Pastorali Parrocchiali nel Seminario Vescovile di Pordenone per un aggiornamento sulle Unità Pastorali.