venerdì 22 febbraio 2013

Domenica, 24 febbraio 2013 - II di Quaresima (C)



L’INCONTRO CON IL PADRE CI ILLUMINA  

Gesù è a una svolta del­la sua missione, ha messo i suoi discepoli davanti allo sconcerto del pri­mo annuncio della passione: il Figlio dell'uomo deve soffri­re molto, essere rifiutato, veni­re ucciso. E i dubbi sono le­gione, è tutto così difficile da capire e da vivere. E allora an­che lui si ferma, vuole veder­ci chiaro, ed è davanti al Padre che va per cogliere il senso profondo di ciò che sta per accadere. Nel contatto con il Padre an­che la nostra realtà si illumi­na, ciò che è nascosto appare in tutta la sua chiarezza ed e­videnza, come il volto di Ge­sù: Mentre pregava il suo vol­to cambiò di aspetto, si trasformò. Pregare trasforma. Pregare ti cambia dentro, tu diventi ciò che contempli, ciò che ascol­ti, ciò che ami... Preghi e ti tra­sformi in Colui che preghi; en­tri in intimità con Dio, che ha un cuore di luce, e ne sei illuminato a tua volta. La pre­ghiera è mettersi in viaggio: destinazione Tabor, un batte­simo di luce e di silenzio; de­stinazione futuro, lampada ai tuoi passi è la Parola e il cuo­re di Dio. Gesù sale su di un monte. I monti sono come indici pun­tati verso il cielo, verso il mi­stero di Dio, raccontano la vi­ta come una ascensione ver­so più luce e più cielo. Scrive­va il filosofo latino Seneca: fino a che sei all'osteria, puoi ne­gare Dio. Ma non è facile ne­garlo quando sei nel silenzio della tua camera o della na­tura. Siamo mai saliti sul Tabor, toc­cati dalla gioia, dalla dolcezza di Dio? Vi è mai successo di dire come Pietro: Signore, che bello! Vorrei che questo mo­mento durasse per sempre. Facciamo qui tre tende? Si trattava di una luce, una bellezza, un amore che can­tavano dentro. E una voce di­ceva: è bello stare su questa terra, che è gravida di luce. È bello essere uomini, dentro u­na umanità che pian piano si libera, cresce, ascende. È bel­lo vivere. Perché tutto ha sen­so, un senso positivo, senso per sempre. Il cristianesimo è proprio la religione della penitenza e della mortificazione, come molti pensano? Il Tabor dice «no». E che fare con le croci? Fissare gli occhi solo su di es­se o all'opposto ignorarle? Dio fa di più: ci regala quel volto che gronda luce, su cui tene­re fissi gli occhi per affronta­re il momento in cui la vita gronda sangue, come Gesù nell'orto degli ulivi. 
Pietro fa l'esperienza che Dio è bello e lo annuncia. Noi in­vece abbiamo ridotto Dio in miseria, l'abbiamo mostrato pedante, pignolo, a rovistare nel passato e nel peccato. Restituiamogli il suo volto so­lare: un Dio bello, grembo di fioriture, un Dio da gustare e da godere, come Francesco: «tu sei bellezza, tu sei bellez­za», come Agostino: tardi ti ho amato. Bellezza tanto antica e tanto nuova. Allora credere sarà come bere alle sorgenti della luce.                    


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della seconda settimana di Quaresima
  9,30 DEFF. ZAMBON ROMEO E FRATELLI
VENERDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 DEFF. DORIGO MARIA E BERNARDIS FELICE
DOMENICA Terza di Quaresima
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

DARDAGO

MARTEDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA ZAMBON FIORINA
GIOVEDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEFF. ZAMBON ANNA E BUSETTI PIETRO
           ANN. DEFF. JANNA ONORINA E ZAMBON VITTORIO
SABATO Terza domenica di Quaresima
18,00  DEFF. BOCUS FERUCCIO, PALMIRA E MARIO
            DEF. BASTIANELLO GIUSEPPE THISA
            DEFF. ZAMBON LINDA E FAMILIARI MAO
DOMENICA Terza di Quaresima
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 20; N.N., €. 40; per funerale di Zambon Fiorina, €. 390.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 DEFF. PIETRO, ORFEA E VINCENZO ord. Giuseppe
DOMENICA Terza di Quaresima
10,00 ANN. DEF. CARNIEL LIDO ord. sorella
            DEFF. LACHIN ELSA E FORT EMILIO
            DEF.TA SCANDOLO BESA ALBA ord. figlie Paola ed Emanuela
         
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Fort Felice, €. 70; Carniel Elena, per organo €. 40.     

AVVISI COMUNI

IMPEGNO QUARESIMALE
E’ iniziata la Santa Quaresima. Si ricorda il dovere di pregare più intensamente e di fare penitenza per prepararsi alla Pasqua. In questo cammino penitenziale è raccomandato in modo particolare il sacramento della Confessione. Ogni venerdì è giorno di astinenza dalle carni per quanti hanno compiuto i 14 anni.
Ogni venerdì di quaresima c’è la celebrazione della Via Crucis:
alle 15,30 a santa Lucia,
alle 16,30 a Budoia cui seguirà la Messa 
alle 18 a Dardago.
Si raccomandano anche le opere di carità tra le quali la cassettina del pane per amor di Dio in favore delle opere missionarie della nostra Diocesi. Le cassettine si trovano nelle chiese e si riconsegnano a Pasqua.

S. MESSA ANIMATA DAI RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 3 marzo, terza di Quaresima, la S. Messa animata dai giovani e ragazzi sarà a Dardago alle ore 11.

SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA PER PAPA BENEDETTO XVI
Il nostro Vescovo, mons. Giuseppe Pellegrini, il Vescovo Emerito mons. Ovidio Poletto, insieme con il Consiglio episcopale e la Consulta delle Aggregazioni laicali invitano i sacerdoti diocesani, i religiosi e le religiose, i fedeli laici delle parrocchie e comunità ad una solenne concelebrazione eucaristica giovedì 28 febbraio, alle ore 20, in concattedrale San Marco di Pordenone, per accompagnare il Santo Padre Benedetto XVI e per dimostrargli e circondarlo del nostro affetto e della nostra gratitudine.

SEDUTA DEI TRE CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI
Si anticipa che martedì 5 marzo, presso l’oratorio Parrocchiale di Budoia alle ore 20,30 si riuniranno i tre Consigli Pastorali Parrocchiali per formulare proposte sui prossimi appuntamenti quaresimali che ci attendono e su varie iniziative pastorali e caritative, leggendo insieme la situazione attuale che stiamo vivendo.
                   
         
                                 

sabato 16 febbraio 2013

Domenica, 17 febbraio 2013 - I di Quaresima (C)



IL DIAVOLO SI ALLONTANO’ DA LUI
FINO AL MOMENTO FISSATO  
Le tre tentazioni di Cristo Gesù sono paradigmatiche di tutta l'esistenza umana. È come se la vita dell'uomo fosse racchiusa in tre grandi momenti. Esse sono pertanto tentazioni universali, non particolari. Gesù viene tentato in ogni momento della sua vita e in tutta la sua vita. Nessun istante e nessuna sua opera sono esclusi. Tutta intera la sua umana esistenza è racchiusa in queste tre tentazioni iniziali. La prima tentazione è verso il corpo. Il corpo dell'uomo è soggetto per intero alla volontà di Dio. È Lui che lo ha creato e Lui gli ha dato una legge. Tutto ciò che gli serve deve essere frutto del suo lavoro. Non può l'uomo servirsi delle sue virtù e doti soprannaturali per procurarsi quanto serve per il suo corpo. Il corpo deve lavorare se vuole prendersi cura di se stesso. Il lavoro è sia spirituale che materiale, ma sempre al lavoro si deve ricorrere. Senza lavoro non vi è alcuna cura per il corpo dell'uomo. 
Oggi le moderne società hanno rovinato l'uomo, perché gli hanno insegnato che il lavoro è solo quello duro delle fabbriche o dei campi. Il lavoro manuale non è il solo ed unico lavoro. Lavoro è anche lo studio. Se è giusto che un ragazzo debba essere orientato al giusto lavoro manuale, di certo giusto non è lasciarlo oziare dalla sera alla mattina e poi fornirgli tutto ciò che è necessario al suo corpo. Anche lui è obbligato al lavoro, o al lavoro manuale secondo le sue caratteristiche o a quello intellettuale. L'ozio non è di nessun uomo. Perché l'ozio non è dell'uomo. La seconda tentazione è nella proprietà dei beni di questo mondo. Essi non appartengono a nessuna creatura. Sono di Dio, il quale con la sua divina provvidenza intende distribuirli a ciascuno secondo il suo bisogno. Usare i beni di questo mondo per asservire gli uomini al proprio pensiero, alla propria corte, al proprio potere, alla propria visione politica, è un peccato contro l'uomo. L'uomo ha un solo Signore e questo Signore è solo uno: Il suo Creatore, il suo Dio, Colui che lo ha fatto. Ieri come oggi come domani questa idolatria è la piaga che distrugge l'uomo nella sua verità. La terza tentazione è quella del successo ad ogni costo. A volte per una futile gloria terrena l'uomo è disposto anche a vendersi l'anima, il corpo, lo spirito, la mente, il cuore. Sappiamo che sono tante le giovani donne che vendono il loro corpo per un effimero successo. Alcuni uomini sempre per il successo si vendono mente, cuore e lo stesso corpo. Si rovinano l'esistenza per una inutile ed effimera gloria. A Gesù viene chiesto di distruggersi nel suo corpo per un successo futile, inutile, per avere qualche proselito dietro di sé. Sarebbe stato un proselito di un giorno. Poi lo avrebbe lasciato, vedendo il suo cadavere sul ciglio della strada. L'unico successo vero per l'uomo è il suo permanere sempre nella volontà del suo Dio e Signore. Porsi fuori della volontà di Dio è sicura morte. Non c'è successo fuori di Dio. Satana, che è padre della menzogna, lo sa. Inganna gli uomini perché vuole il loro cadavere e l'anima.                       


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della prima settimana di Quaresima
  9,30 MESSA DI 7° DEF.TA CARLON ANGELIN ANNA
           DEFF. CARLON VERONICA, REDENTO E DUILIO
VENERDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEFF. ANGELIN CIPRIANO E LUIGIA
DOMENICA Seconda di Quaresima
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 ANN. DEF. BOCUS LORENZO ord. moglie, figlio, Silvio e Pierino
           DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: N.N., €. 40; per funerale di Carlon Angelin Anna, €. 100; N.N., per restauro tetto Chiesa, €. 40.

DARDAGO

MARTEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 DEF. JANNA GIUSEPPE BARNARDO ord. figlio
GIOVEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Seconda domenica di Quaresima
18,00  DEF.TA LACHIN MARIA ANTONIETTA
            DEF.TA BUSETTI INES
DOMENICA Seconda di Quaresima
11,00 DEFF. ZAMBON LUIGI E GIUSEPPE (GIGETTO E BEPI) MARIN

OFFERTE N.N., offre, per opere parrocchiali, €. 20.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 DEFUNTI FORT, CARLI E MANGIAROTTI
DOMENICA Seconda di Quaresima
10,00 ANN. DEF. RIZZO ETTORE
            DEF. PASTORUTTI LORENZO
            DEFF. CARLI ANDREA, GIUSEPPINA E ITALO
         
OFFERTE Fucile Fabrizio offre pro- Riscaldamento Chiesa (concorso spese in occasione del Concerto dell’Insieme Elastico) € 60,00.                   
                          
MESSA DEL VESCOVO GIORNATA DELLA
SOFFERENZA
Oggi pomeriggio alle 14,30 il vescovo Mons, Giuseppe Pellegrini, presiede la S. Messa presso il Santuario Madonna del Monte di Marsure per la Giornata del Malato.

A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in centro paese.
                      
AVVISI COMUNI

IMPEGNO QUARESIMALE
E’ iniziata la Santa Quaresima. Si ricorda il dovere di pregare più intensamente e di fare penitenza per prepararsi alla Pasqua. In questo cammino penitenziale è raccomandato in modo particolare il sacramento della Confessione. Ogni venerdì è giorno di astinenza dalle carni per quanti hanno compiuto i 14 anni.
Ogni venerdì di quaresima c’è la celebrazione della Via Crucis:
alle 15,30 a santa Lucia,
alle 16,30 a Budoia cui seguirà la Messa 
alle 18 a Dardago.
Si raccomandano anche le opere di carità tra le quali la cassettina del pane per amor di Dio in favore delle opere missionarie della nostra Diocesi. Le cassettine si trovano nelle chiese e si riconsegnano a Pasqua.

S. MESSA ANIMATA DAI RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 24 febbraio, seconda di Quaresima, la S. Messa animata dai giovani e ragazzi sarà a Budoia alle ore 10.

Rinuncia del Papa

Il Papa Benedetto XVI ha annunciato che rinuncia al ministero di Sommo Pontefice della Chiesa il 28 febbraio prossimo. Abbiamo accolto con comprensibile sorpresa e sofferenza questa sua decisione anche se comprendiamo come il declino delle sue forze non gli consentano più un impegno che richiede forza fisica e vigoria d’animo. Lo accompagniamo con la preghiera perché il Signore lo conservi come guida spirituale e orante della Chiesa, unitamente allo studio e all’insegnamento della fede. Rendendo grazie a Dio per il suo fecondo ministero di Pastore della Chiesa Universale preghiamo lo Spirito del Signore che ci doni un nuovo Papa che ci aiuti a vivere la fede in questo tempo difficile nel quale ci troviamo a vivere. I cardinali si riuniranno, a questo scopo, in Conclave alla metà di marzo.

sabato 9 febbraio 2013

Domenica, 10 febbraio 2013 - IV del Tempo Ordinario (C)



IL SIGNORE RIEMPIE LE RETI DELLA
NOSTRA VITA  
Quattro pescatori so­no lanciati in un'av­ventura più grande di loro: pescare per la vita. Pescare produce la mor­te dei pesci. Ma per gli uo­mini non è così: pescare si­gnifica «catturare vivi», è il verbo usato nella Bibbia per indicare coloro che in una battaglia sono salvati dalla morte e lasciati in vita. Nella battaglia per la vita l'uomo sarà salvato, protetto dall'a­bisso dove rischia di cadere, portato alla luce. «Sarai pescatore di uomini»: li raccoglierai da quel fondo dove credono di vivere e non vivono; mostrerai loro che sono fatti per un altro respi­ro, un altro cielo, un'altra vi­ta! Raccoglierai per la vita. Gesù sale anche sulla mia barca, non importa se è vuo­ta e l'ho tirata in secco, e di­ce anche a me: Vuoi mettere a disposizione la tua barca, la barca della tua vita? c'è u­na missione per te. Quella stessa di Pietro, che è per tut­ti, non solo per preti o suore: se pescare non significa da­re la morte, ma portare a vi­vere meglio, con più respiro e luce, portare a galla la per­sona da quel fondo limac­cioso, triste, senza speranza, in cui vive, allora in questa nostra «epoca delle passioni tristi» un grande lavoro è da compiere. Non noi però, ma lo Spirito di Dio. 
Sulla tua parola getterò le re­ti. Che cosa spinge Pietro a fidarsi? Non ci sono discorsi sulla barca, ma sguardi: per Gesù guardare una persona e amarla era la stessa cosa. Pietro in quegli occhi ha vi­sto l'amore per lui. Si è sen­tito amato, sente che la sua vita è al sicuro accanto a Ge­sù, crede nella forza dell'a­more che ha visto, e si fida. E le reti si riempiono. Simo­ne, davanti a questa potenza e mistero, ha paura: allonta­nati da me, perché sono un peccatore. E Gesù ha una rea­zione bellissima: trasporta Simone su di un piano total­mente diverso. Non si inte­ressa dei suoi peccati; ha u­na sovrana indifferenza per il passato di Simone, pronuncia parole che creano fu­turo: Non temere. Tu sarai pe­scatore, donerai vita. 
Mi incantano la delicatezza e la sapienza con le quali il Si­gnore Gesù si rivolge a Si­mone, e in lui a tutti:

 - lo pregò di scostarsi da riva: Gesù prega Simone, non si impone mai; 
- non temere: Dio viene co­me coraggio di vita; libera dalla paura, paralisi del cuo­re;­

 - tu sarai: Tu donerai vita. Ge­sù intuisce in me fioriture di domani; per lui nessun uo­mo coincide con i suoi falli­menti, bensì con le sue po­tenzialità.
Tre parole con cui Gesù, maestro di umanità, rilancia la vita: delicatezza, coraggio, futuro. Lasciarono tutto e lo seguiro­no. Senza neppure chiedersi dove li condurrà. Sono i «fu­turi di cuore». Vanno dietro a lui e vanno verso l'uomo, quella doppia direzione che sola conduce al cuore della vita.                       

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ delle Ceneri
  9,30 MESSA PER LE ANIME
VENERDI’ dopo le Ceneri
17,00  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Prima di Quaresima
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEFF. ZAMBON ANNA MARIA, WILMA E FERRUCCIO

OFFERTE Offrono, per funerale di Dorigo Bernardis Maria, €. 45.

DARDAGO

MARTEDI’ della quinta settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 30° DEF.TA CARLON BUSETTI ALBINA
MERCOLEDI’ delle Ceneri
19,30 MESSA PER LE ANIME
GIOVEDI’ Ss. Cirillo monaco e Metodio vescovo compatroni
                d’Europa
17,00 DEFF. ZAMBON ROSA E PIETRO PETOL
          DEFF. ZAMBON ANGELA E VALENTINO SCLOFA
SABATO Prima domenica di Quaresima
18,00  ANN. DEF.TA SCARPAT MARIA
DOMENICA Prima di Quaresima
11,00 DEF.TA MENEGOZ CARLON ORSOLINA
          DEF.TA ZAMBON MARIA BISO
          MESSA DI RINGRAZIAMENTO B.V. MARIA ord. persona devota

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 30; coniugi Tizianel Raul e Busetti Teresa, €. 90.           

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Madonna di Lourdes
17,00 DEF.TA BUSETTI SANTA
MERCOLEDI’ delle Ceneri
17,00 MESSA PER LE ANIME
 DOMENICA Prima di Quaresima
10,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZORKO JELENKOVIC CELESTINA
          ANN. DEF.TA PASTORUTTI CLAUDIA
          DEF.TA TONON CAUZ MARIA
         

A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in centro paese.

AVVISI COMUNI

CATECHISMO CON I SALESIANI
Lunedì 11 febbraio alle 15,30 incontreranno per i ragazzi di I e II media e i cresimandi.
CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DI LOURDES
Domani, lunedì 11 febbraio ricorre la festa della Madonna di Lourdes. Siamo invitati a pregare per tutti gli ammalati e i sofferenti. Una S. Messa sarà celebrata a Santa Lucia alle ore 17. Sono invitati a partecipare quanti possono anche degli altri paesi.
MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ DI QUARESIMA
Mercoledì prossimo 13 febbraio è il mercoledì delle Ceneri, inizio della Santa Quaresima. E’ giorno di astinenza dalle carni e digiuno per quanti vi sono tenuti. Le Ss. Messe saranno: alle 9,30 a Budoia, alle 17 a Santa Lucia e alle 19,30 a Dardago cui sono invitati quanti possono con fanciulli e ragazzi a partecipare. Il venerdì di quaresima sono giorni di astinenza dalle carni e di penitenza. La Via Crucis si farà alle 15,30 a santa Lucia, alle 16,30 a Budoia cui seguirà la Messa e alle 18 a Dardago.
                            

Festa con i Salesiani a Santa Lucia

Domenica prossima, lunedì 17 febbraio a Santa Lucia saranno presenti i salesiani del Don Bosco con i giovani per una festa in onore del loro Santo e di Mons. Domenico Comin, salesiano e vescovo in Equador cittadino di Santa Lucia e del quale ricorrono i cinquant’anni dalla morte. Alle 10 ci sarà la S. Messa presieduta da Don Silvio Zanchetta, Direttore del Don Bosco e animata dai giovani e ragazzi delle nostre parrocchie e dagli ex allievi salesiani e alla quale sono invitati i ragazzi, i giovani, le famiglie e quanti vorranno partecipare. Alle 11 sul sagrato ci sarà un incontro festoso con lancio di palloncini e giochi e alle 12 per chi lo desidera pranzo presso il Ciastelat (costo €. 20; per i bambini prezzo ridotto) e per il quale occorre prenotarsi entro il 13 febbraio. Seguiranno momenti di festa. Vediamo di non mancare. E’ per noi l’inizio concreto dell’anno della fede.  
               
                          

lunedì 4 febbraio 2013

Domenica, 3 febbraio - III del Tempo Ordinario (C)



NON SI PUO’ UCCIDERE LA PROFEZIA  

Gesù ha presentato il suo programma per un mondo senza più disperati, poveri, ciechi, op­pressi, la sua strada per la pienezza dell'umano, e tut­ti nella sinagoga di Nazaret capiscono di aver ascoltato parole nuove, che fanno be­ne, parole di grazia! Ma l'en­tusiasmo passa in fretta, i compaesani hanno già ca­talogato Gesù, non è costui il figlio di Giuseppe? L'hanno chiuso nelle loro categorie, e non si aprono alla sorpresa. Ma la vita si spegne quando muoiono le attese. È ciò che accade nelle famiglie, tra gli sposi, tra genitori e figli, tra amici. L'abitudine spegne il mistero e la sorpresa, e l'al­tro invece di essere una fi­nestra di cielo, una benedi­zione che cammina, è solo il figlio di Giuseppe, o il fale­gname, l'idraulico, il posti­no, la maestra... Dico di co­noscerlo, ma cosa so del mi­stero di quella persona? Per che cosa batte il suo cuore, cosa lo fa soffrire, cosa lo fa felice, per quali persone spe­ra e trema?... E poi, ancora più importan­te, so lasciarmi sfiorare al­meno dal pensiero enorme che quella persona che co­nosco così bene ha in se un pezzetto di Dio, una profe­zia? C'è profezia nel quoti­diano, profezia di casa mia, che come gli abitanti di Na­zaret non riusciamo a vede­re: «Quanto abbiamo udito che accadde a Cafàrnao, fal­lo anche qui!». Non ci basta­no belle parole. E Gesù ri­sponde raccontando un Dio che protegge la vedova stra­niera di Sarepta, che guari­sce il lebbroso di Siria, un ge­nerale nemico. Che non ha patria se non il mondo, che non ha casa se non il dolore dell'uomo. Dice ai suoi compaesani: voi non cercate Dio, ma solo i suoi vantaggi. Adorano un Dio sbagliato e la loro fede sbagliata genera il più sbagliato degli istinti: un istinto di morte. Vogliono uccidere Gesù, ma lui passa in mezzo a loro si mette in cammino. Un finale a sor­presa. Anche nelle situazio­ni senza uscita, sul ciglio del monte con una folla che ur­la, accade qualcosa di in­congruo, come sempre ne­gli interventi di Dio, un pun­to bianco, un improvviso vuoto, un 'ma': ma egli pas­sando in mezzo a loro si mi­se in cammino. Non fugge, non si nasconde, non si ar­rende, ma passa in mezzo a loro, a portata di quella furia, attraversa la violenza e si ri­mette in cammino dietro al suo ideale. Per una Nazaret che si chiude cento altri vil­laggi gli apriranno le porte. Perché si può ostacolare la profezia, ma non ucciderla. La sua vitalità è inconteni­bile perché viene da Dio. Anche la nostra Chiesa e il nostro Paese oggi trabocca­no di mistici, profeti, sogna­tori, coraggiosi. Quello che manca sono gli ascoltatori. Manchiamo noi che non sappiamo vedere l'infinito all'angolo della strada, il mi­stero rannicchiato sulla so­glia della nostra casa.                        

                        SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Ss. Paolo Miki e compagni martiri
  9,30 ANN. DEF.TA BURIGANA GIULIA ord. famiglia
          DEFF. ARIET BENVENUTA E GIOVANNI ord. figli
VENERDI’ San Girolamo Emiliani
17,00  DEFF. DORIGO MARIA E BERNARDIS FELICE
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF. GISLON GIOVANNI
          ANN. DEF. SIGNORA LUIGI
          DEFF. CALDERAN ANTONIA E ZAMBON LUIGI
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

OFFERTE Offrono, per restauro Chiesa: Signora Gianna, €. 50; N.N., €. 30; N.N., €. 50.
  
DARDAGO

MARTEDI’ Sant’Agata vergine e martire
17,00 ANN. DEF.TA ZAMBON CECILIA PALA
GIOVEDI’ della quarta settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFF. ZAMBON GIOVANNI E ANTONIETTA BONAPARTE
          DEFF. RIGO PIETRO, ANTONIETTA E REGINA
SABATO Quinta Domenica del Tempo Ordinario
11,30 50° DI MATRIMONIO DI TIZIANEL RAUL E BUSETTI TERESA
18,00  DEFF. PARMESAN RUGGERO, CLAUDIA E SERGIO
            DEFF. BERTON GIUSEPPE E CASAGRANDE AGATA
DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
11,00 ANN. DEF. DON ALBERTO SEMEJA
           
A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della quarta settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
 DOMENICA Quinta del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF. FORT EMILIO
         
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 20; in memoria di Bianchi Giuseppe, la moglie, €. 50.
            
                      A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in centro paese.
                   

AVVISI COMUNI

CATECHISMO CON I SALESIANI
Sabato prossimo 9 Febbraio, alle 10 presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia, i salesiani terranno l’incontro di catechismo per i bambini di III, IV e V elementare; alle ore 15,30 per i ragazzi di I e II media. Lunedì 11 febbraio alle 15,30 incontreranno i  cresimandi.

  Dal messaggio dei Vescovi Italiani per la
  giornata della Vita che si celebra oggi
       3 febbraio 2013
La crisi del lavoro aggrava così la crisi della natalità e accresce il preoccupante squilibrio demografico che sta toccando il nostro Paese: il progressivo invecchiamento della popolazione priva la società dell’insostituibile patrimonio che i figli rappresentano, crea difficoltà relative al mantenimento di attività lavorative e imprenditoriali importanti per il territorio e paralizza il sorgere di nuove iniziative. A fronte di questa difficile situazione, avvertiamo che non è né giusto né sufficiente richiedere ulteriori sacrifici alle famiglie che, al contrario, necessitano di politiche di sostegno, anche nella direzione di un deciso alleggerimento fiscale. Il momento che stiamo vivendo pone domande serie sullo stile di vita e sulla gerarchia di valori che emerge nella cultura diffusa. Abbiamo bisogno di riconfermare il valore fondamentale della vita, di riscoprire e tutelare le primarie relazioni tra le persone, in particolare quelle familiari, che hanno nella dinamica del dono il loro carattere peculiare e insostituibile per la crescita della persona e lo sviluppo della società: «Solo l’incontro con il “tu” e con il “noi” apre l’“io” a se stesso» (BENEDETTO XVI, Discorso alla 61a Assemblea Generale della CEI, 27 maggio 2010).