venerdì 29 luglio 2022

Domenica, 31 Luglio 2022 Anno 12 n. 36 - XVIII del Tempo Ordinario (C)

  

Risposta di Dio è nell’allegria del tuo cuore

Il salmo 89/90 è l’unico, in tutto il Salterio, attribuito a Mosé:
Preghiera di Mosé, uomo di Dio.
Mio Signore, il riparo sei tu per noi, di età in età…
Insegnaci a contare i nostri giorni
e porteremo a casa un cuore saggio.
Rendici la gioia per i giorni in cui ci umiliasti,
per gli anni in cui vedemmo il male.
E la dolcezza del mio Signore, nostro Dio, sia su di noi,
non manchi la Tua forza alla fatica delle nostre mani.
Mi ha sempre colpito il coraggio, da parte di Mosé, di chiedere a Dio un risarcimento, una compensazione per i torti subìti.
C’è un gioco di parole in ebraico tra la parola rifugio, riparo (no’am) del primo verso e la dolcezza (ma’on) dell’ultimo.
Ogni giorno si può ricominciare a far ritorno al Signore.
Il libro di Kohélet è difficile da tradurre, e da comprendere brano per brano. E’ più facile cogliere il suo significato d’insieme.
La parola vanità (hebele) ho preferito renderla con soffio:
Solo un soffio – ha detto Kohélet -solo un soffio, tutto è un soffio.
Kohélet è un saggio, un maestro di scuola. I suoi insegnamenti e le sue riflessioni sono come appunti di un diario.
Egli viene dopo i grandi profeti, riporta il pensiero dell’uomo così com’è. Si occupa del mondo di quaggiù, sotto il sole, rischiarato dai doni di Dio. Ci insegna che non bisogna dare subito una risposta ad ogni domanda.
Assieme alle altre parole, Kohélet fa sbocciare la parola di Dio presente là dove  il suo carattere divino è più nascosto. Come Giobbe, si sente spinto abbastanza lontano dall’insegnamento comune. Gli basta la certezza che Dio esiste, ha fatto bene ogni cosa e ha fiducia nell’uomo: La vita ritorna a Dio che l’ha data (12,7). La fede può attraversare delle crisi, ma sa superarle:
Va’, mangia con gioia il tuo pane, bevi con cuore grato il tuo vino:
quel che tu fai, era già nel pensiero di Dio.
Chiara sia la tua veste in ogni tempo
e non manchino unguenti sul tuo capo.
Va’ incontro alla vita con la donna che ami,
data a te sotto il sole (9,7-9).
            Uno della folla si rivolge a Gesù come ad un rabbì autorevole: “Maestro, di’ a mio fratello di procedere alla divisione dell’eredità che abbiamo”. Secondo la tradizione, era preferibile che la proprietà familiare rimanesse indivisa. Gesù non prende posizione e dice, rivolgendosi a tutti: “Cercate di tenervi lontano da ogni forma di avidità”.
La stessa vita è un prestito, non una proprietà: insegna poi con una parabola. “Insensato, in questa notte stessa qualcuno ti chiederà indietro la vita” (si tratta forse di un sogno).
La conclusione è: passare dal monologo al dialogo, “non riempire lo scrigno per sé stessi ma in direzione di Dio” (Luca 12,13-21).
            Cercate le cose di lassù, rivolgete il pensiero alle cose di lassù. La vostra vita è nascosta, insieme con Gesù, in Dio. Una vita divina, anche se ancora in costruzione, un vestito nuovo, fatto di profonda tenerezza, dolcezza, umiltà, mitezza, generosità, perdono (Colossesi 3,1-5.9-13).
(Commento a cura del diac. Silvano  Scarpat)

SAnte Messe   dalL’ 1  AL  7 AGOSTO 2022

BUDOIA
 
MERCOLEDÌ – 3  Agosto – Solennità di Santo Stefano
                              Patrono della Diocesi                 
09,30 – Santa Messa                  

DOMENICA – 7 Agosto -  XIX del Tempo Ordinario
11,00 – Anniv. Del Maschio Davide
 
Offerte Pro Chiesa   :  In mem. Burigana Iole  € 250
                                      Carlon Mauro                €   20
                    Pro Oratorio: Beatrice                    €   25

DARDAGO 
 
LUNEDÌ -   1 Agosto
16,30   Funerale Zambon Bruna
(Rosario in chiesa, Domenica 31/07 ore 19,00)
 
MARTEDÌ - 2 Agosto
18,00 – Def. Ciacotich Franco
 
SABATO – 6 Agosto XIX del Tempo Ordinario
18,00 – Def.ti  Ianna Alfredo, Angela  e Chiara
                        Zambon Bruno e Cecilia Pala, Zambon Maria Ite
                        Danilov Alessandro
 
Off. Per sostituzione batacchio campana grande:
 Zambon Giuseppe e Silvia € 100, Zambon Loris € 50
 Pro Opere parrocchiali
 in Mem. Zambon Laura Scroc, la famiglia € 250;
 De Chiara Viviana € 40 
     

SANTA LUCIA   

GIOVEDI – 4 Agosto
18,00  – Santa Messa.

DOMENICA – 7 Agosto -  XIX del Tempo Ordinario
11,00 – Def.ta Soldà Maria
             Def. Fort Matteo ord. da Famiglia

 
Festa dell’Emigrante
Chiesa di Santa Lucia al Colle
 
DOMENICA – 7 Agosto  - Ore 17,30  Santa Messa
 
Seguirà un incontro conviviale presso il sagrato della chiesetta

AVVISI

 

EMERGENZA  PROFUGHI   DALL’UCRANIA

Chi desidera offrire donazioni in denaro - che saranno utilizzate a livello locale per l’accoglienza dei rifugiati nei nostri paesi - può fare un bonifico sull’apposito conto bancario intestato alla

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venerdì 22 luglio 2022

Domenica, 24 Luglio 2022 Anno 12 n. 35 - XVII del Tempo Ordinario (C)



 Una preghiera semplice
 
Lot, nipote di Abramo, con la moglie, le figlie, greggi e armenti, risiedeva come straniero a Sodoma, nella valle del Giordano, un luogo irrigato,come il giardino del Signore, come la terra d’Egitto. Ma gli uomini di quelle città, Sodoma e Gomorra, erano malvagi e il grido innalzato da quel luogo fino al Signore era grande.
Abramo, che era stato scelto come segno di benedizione per tutte le famiglie della terra, pregò insistentemente il Signore per la salvezza di quelle città (Genesi 18,16-33).
Pregò per sei volte, per riguardo ai giusti che potevano abitare in esse, scendendo fino al numero di dieci.
Le città dell’antica Palestina erano minuscole e dieci giusti potevano essere considerati una minoranza, ma non insignificante, soprattutto se si contano solo i capifamiglia, com’era in uso allora. Dieci è il più piccolo dei gruppi: diventerà il numero minimo per potersi tenere una preghiera nella sinagoga.
“Ci si domanda per quale ragione Abramo non sia arrivato fino ad uno. Forse perché ci vuole un’alleanza tra più giusti per salvare una città” (Paul Beauchamp). Di fronte al traboccare del male, la preghiera di Abramo si rivela impotente.
Solo il figlio di Abramo e Sara, Isacco, che stava per venire al mondo secondo la promessa, aprirà la strada ad una salvezza migliore, al Messia, l’Eletto Gesù.
In Lui – scrive S. Paolo – dimora la completezza dell’Essenza divina corporeamente; e nella persona di Gesù ormai siete stati resi perfetti. E voi, che eravate già morti per ciò che riguarda quelle mancanze, Iddio vi rese vivi insieme con Gesù, dopo aver condonato per amore tutte quelle mancanze, dopo aver cancellata la cambiale che ci stava sempre sotto gli occhi, tutta a nostro sfavore, la legge. Se ci affidiamo al Signore ad ogni istante, di fronte ad ogni possibile scelta, Egli illumina il cammino, indica la via da seguire, ci trascina con sé sulla via dei figli, dove non c’è più nulla da trasgredire.
Accadde che Gesù se ne stava in un certo suo luogo a pregare. Quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse:”Signore, insegnaci a pregare, come faceva Giovanni con i suoi discepoli”.
Egli disse a tutti: “Quando pregate, dovete dire:
Padre, il tuo Nome venga messo al di sopra di tutto,il tuo regno si instauri,dacci, giorno per giorno, il cibo necessario e poi condonaci le colpe che abbiamo,come noi condoniamo a chiunque ci debba qualcosa. E poi, guardaci dall’entrare nella prova.
Nella versione di Luca, la preghiera di Gesù diventa più semplice e universale.
E dico a voi di chiedere, perché qualcosa vi sarà dato;
e di cercare, perché qualcosa troverete;
e di bussare alla porta, perché Qualcuno vi aprirà!
Gesù ci consegna la propria preghiera filiale. Essa esprime ed educa la nostra fiducia di discepoli, felici di ricevere dal Padre la forza di guadagnarsi ogni giorno il pane che si dividono; e di avere da Lui il perdono, il superamento della prova, lo Spirito Santo che trasforma i nostri cuori ad immagine del Figlio e ci ispira la preghiera: Padre, papà (Luca 11,1-13).
(Commento a cura del diac. Silvano  Scarpat)

SAnte Messe   dal 25  AL  31 LUGLIO 2022

BUDOIA
 
MERCOLEDÌ - 27 Luglio
09,30 – Santa Messa                  

DOMENICA – 31 Luglio -  XVIII del Tempo Ordinario
11,00 – Jolanda e Def.ti famiglia Burigana
 

DARDAGO                 
 
MARTEDÌ - 26 Luglio
18,00 - Def.ti Fedrigolli Gianni e Paola,  
            Zambon Guerrino Luthol, Carlon Santina
 
SABATO – 30 Luglio XVIII del Tempo Ordinario
18,00  – Def.ti Di Benedetto Roberto, Bocus Guerrino (Frith), Moreschi Lorenzo
 
 Offerte Imperate  : Un pane per amor di Dio € 185,
                                   Per la Carità del Papa      €   60
Offerte  per Opere Parrocchiali: N.N.  € 20

SANTA LUCIA
 
GIOVEDI –28 Luglio
18,00  Santa Messa                  
 
DOMENICA – 31 Luglio - XVIII del Tempo Ordinario
9,45 – Def.ti Fort Emilio e Lachin Elsa, Bortoluzzi Renato,
Soldà Bruna, Pastorutti Claudia e Lorenzo, Soldà Maria  e
def.ti famiglia Furlani

 

venerdì 15 luglio 2022

Domenica, 17 Luglio 2022 - Anno 12, num. 34 - Domenica XVI del Tempo Ordinario (C)

 


 
Due sorelle, discepole del Signore
 
Chi ospiterà la tenda del Signore?
Chi abiterà la sua santa montagna? (Salmo 14/15, di David).
Il popolo d’Israele ha inizio con la chiamata di uno solo: “Io presi Abramo, vostro padre, da oltre il Fiume e gli feci percorrere tutta la terra di Canaan”, dice il Signore.
Poi tutto si popola in fretta attorno ad Abramo: “In te si diranno benedette tutte le famiglie della terra”, perché l’umanità è una: Dio ama le famiglie della terra e vuole che lo sappiano tramite Abramo.
Ma quella gran ricchezza del migrante che consiste nei figli, è per Abramo un motivo di angoscia, perché sua moglie è sterile.
Poi il Signore gli apparve, alle querce di Mamre (Genesi 18,1-10). Siamo in pieno mezzogiorno, Abramo è seduto all’ingresso della tenda. Alzò gli occhi e vide tre uomini davanti a sé. Non li ha visti arrivare, non li conosce.
Vale la pena annotare i dettagli dell’ospitalità di Abramo: l’acqua per lavare i piedi; e, per ristorarsi, focacce, il vitello, panna e latte fresco. “Tutto è fatto con prontezza e calore, con allegria e delicatezza, per manifestare la gioia che si prova”.
Il racconto culmina nella grande promessa, da parte del Signore: “Tornerò da te tra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio”.
Questo episodio è la prima Annunciazione della Bibbia.
           
Gesù è in viaggio con i discepoli. Entra in un villaggio e viene ospitato in una casa, come i discepoli in missione. Proprietaria della casa è Marta, colei che lo accoglie. Maria è la sorella minore.
Marta è tutta presa nella molteplicità dei servizi.
Maria invece, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola, nell’atteggiamento del discepolo.
Al rimprovero di Marta, Gesù risponde con una acclamazione accorata: “Marta, Marta! Tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose: c’è bisogno di ben poco! Anzi, basta una sola cosa: Maria si è scelta la parte migliore – questa parte bella - proprio quella che non le sarà tolta”.
Gesù è addolorato per le preoccupazioni di Marta.
Tu, Signore, non vieni per ricevere ma per dare.
Il Signore è la parte della mia eredità (Salmo 15/16). E’ anche il calice, ossia la coppa dell’amicizia, della gioia, dell’ospitalità.
           
San Paolo scrive dal carcere ai cristiani di Colosse, città della Frigia, in Asia minore.
Egli ha ricevuto il compito di svelare quella realtà sublime che è stata tenuta nascosta nel corso delle ere e delle generazioni: l’Eletto Gesù che è in mezzo a voi, la splendida speranza.
Per questo Paolo è colmo di gioia, anche in mezzo alle tribolazioni, che lo rendono più simile a quel Gesù la cui splendida ricchezza e benedizione Egli porta anche alle altre nazionalità, fino ai confini del mondo.
 
(Commento a cura del diac. Silvano  Scarpat)

SAnte Messe   dal 18  AL 24 LUGLIO 2022

BUDOIA
 
MERCOLEDÌ - 20 Luglio
09,30 – Santa Messa                  

DOMENICA – 24 Luglio -  XVII del Tempo Ordinario
11,00 – Ann. Angelin Cipriano
 
Offerte  pro Chiesa e oratorio:  50° matr. Carlon Beppino e Annamaria € 300
Offerte Imperate:      Un pane per amor di Dio € 190,     Carità del Papa € 116

DARDAGO
 
MARTEDÌ - 19 Luglio
18,00 -  Def. Zambon Severino (Luthol)
 
SABATO – 23 Luglio XVII del Tempo Ordinario
18,00  – Def. Zambon Bruno (Tarabin), Ianna Marco (Bocus)
              Def.ti  Bastianello Attilio, Giannina ed Ezio
              Def. Bocus Angela
 
SANTA LUCIA
 
GIOVEDI –21 Luglio
18,00  – Def.ti Gino, Gina, Maria, Fausto e Vico.
 
DOMENICA – 24 Luglio - XVII del Tempo Ordinario
9,45 – Def.ta Soldà Maria, Def. Rizzo Ettore
 
Offerte:  per Candelabri, NN  € 20
                Per Funerale Molinaris Giuseppina € 100


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EMERGENZA  PROFUGHI   DALL’UCRANIA
 
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venerdì 8 luglio 2022

Domenica, 10 Luglio 2022 - Anno 12, num. 33 - Domenica XV del Tempo Ordinario (C)

 


Dio, il segreto del mondo
 
Un uomo scendeva da Gerusalemme verso Gerico, ma cadde in un agguato di predoni, i quali lo spogliarono di tutto, lo percossero e poi se ne andarono lasciandolo mezzo morto (Luca 10,25-37). 
E’ l’inizio di uno dei racconti più conosciuti ed efficaci di Gesù: concentriamoci sull’essenziale.
”Un samaritano era in viaggio lungo quella medesima strada: arrivò vicino a lui e, quando lo vide, ne ebbe compassione. Gli si accostò, gli fasciò le ferite versandovi sopra dell’olio e del vino; e poi lo mise sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, trasse di tasca due monete d’argento che diede all’albergatore dicendo: Prenditi cura di lui e, se dovrai spendere qualcosa di più, quando passerò di nuovo, ti rifonderò”.
E’ una storia che lascia senza parole, potrebbe essere anche un fatto vero: in un piccolo episodio, la bellezza e novità del vangelo.
Il samaritano non interrompe il suo viaggio, lo rallenta: crea nella propria vicenda di tutti i giorni uno spazio per l’uomo ferito, fintanto che è necessario. Si noti con quale accuratezza viene descritta l’opera di soccorso.
Il dottore della Legge aveva chiesto a Gesù: “Che cosa devo fare per entrare in possesso di una vita che dura per sempre?” “Gesù non gli dice ciò che deve fare, ma ciò che può compiere, questo è lo spirito di Gesù: Egli pensa, sente ed è il messaggio che predica. Solo nel suo amore è possibile il nostro amore: la misericordia, la tenerezza, non è un precetto, è una ragione di vita. Alcuni Padri della Chiesa hanno intravisto nella figura del “buon samaritano” Gesù venuto per farsi carico dell’umanità ferita.
San Paolo, allarga ancora l’orizzonte: Colossesi (1,15-20),
Gesù è rappresentazione fedele di questo Dio che è invisibile, primogenito nei confronti di ogni essere creato, in quanto nella persona di Lui furono create tutte le cose, nel cielo e sulla terra; e Lui è il centro vitale di questo corpo, della Chiesa; primissimo inizio, venuto per primo alla luce dal regno dei morti; e per mezzo di Lui sono state ravvicinate tutte le cose.
Per gli ebrei, il samaritano è un irregolare, uno di cui non ci si può fidare. Eppure, forse proprio per questa estraneità egli si affida alla legge del cuore, quella di cui parla anche Mosé in uno dei passi più intensi della Scrittura santa:
Questo comando che  ti do non è troppo alto e lontano per te.
 Non è nel cielo e non è al di là del mare. Anzi, questa parola ti è molto vicina, è sulla tua lingua e nel tuo cuore, perché tu la possa mettere in pratica” (Deut. 30,10-14).
I decreti del Signore sono sicuri, danno gioia al cuore.
Il suo comando è limpido, l’occhio ne prende luce.
Brillano le parole del Signore, la loro durata è senza fine (Salmo)
Paolo, ebreo figlio di genitori ebrei, non teme di proclamare che il suo unico vanto ormai è di appartenere al Signore Gesù, di essere una nuova creatura grazie al dono d’amore di Lui. E quanti si allineeranno a questa norma, pace su di essi e tenera compassione, ossia sull’Israele di Dio, quell’Israele che ora raggiunge i confini della terra. “Io porto su questo mio corpo il sigillo di Lui, di Gesù” (Gàlati 6,11-18).
 
(Commento a cura del diac. Silvano  Scarpat)

SAnte Messe   dal 11  AL 17 LUGLIO 2022

BUDOIA
 
MERCOLEDÌ - 13 Luglio
09,30 – Santa Messa                  
 
DOMENICA – 17 Luglio -  XVI del Tempo Ordinario
11,00 - D.ti Varnier Agostino e Lucia
 
Offerte  pro Chiesa: In mem. Def. De Cesaro Elda da fam. € 30

DARDAGO
 
MARTEDÌ - 12 Luglio
18,00 - Def. Ianna Alberto Theco,  Def.ta De Cesaro Elda
SABATO – 16 Luglio XVI del Tempo Ordinario
18,00  Def.ti Tranci Sandro,
                         Ianna Sante ed Ettore,  Della Giustina Cesira
 
Offerte per sostituzione batacchio campana grande:
Busetti Primo € 500, Contributo Festa Famiglie  € 50
Per funerale Rigo Pietro € 150 dalla famiglia.

Festa della Famiglia
 
Domenica, 3 Luglio si è svolta la Festa della Famiglia a S.Tomè.
Dopo la S. Messa, i partecipanti hanno potuto godere un momento conviviale,  preparato dai volontari.
Sono stati incassati 280 € e spesi 230.
50 € sono stati devoluti alla Parrocchia.
Un grazie sincero alle persone che si sono impegnate per la buona riuscita della festa

SANTA  LUCIA

GIOVEDI –14 Luglio
18,00  – Santa Messa.
 
DOMENICA – 17 Luglio - XVI del Tempo Ordinario
9,45 – Def.ta Soldà Maria

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Parrocchia Santa Maria Maggiore - Dardago,
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venerdì 1 luglio 2022

Domenica, 3 Luglio 2022 Anno 12 , num 32 XIV del Tempo Ordinario (C)

 

Aprire i sentieri della speranza

 
Oh rallegratevi con Gerusalemme, tripudiate con lei, voi che l’amate!
Unite la vostra gioia alla sua gioia,voi che per lei spargevate compianto!…
Così parla il Signore:
“Ecco che, come un fiume, la sommergo di pace,
come un torrente in piena la inondo di anime di popoli.
Sono Io quello che vi consola:
dentro Gerusalemme sarete consolati” (Isaia 66,10-14).
Il rotolo del profeta Isaia termina, come era iniziato (2,1-5), con l’elogio di Gerusalemme. Ora a parlare è ‘il profeta della ricostruzione’, che vede il ritorno di gruppi di esuli da Babilonia e non può che attestare la grandezza di Gerusalemme e del Signore suo Dio.
Dio ascolta, Dio è attento,
quando io grido a lui, quando lo imploro:
per il dono della sua tenerezza,
sia benedetto (Salmo 65/66).
Verso questa stessa città Gesù è in cammino con i suoi ed è certo che da Gerusalemme si diffonderà la buona notizia, l’annuncio della pace fino ai confini del mondo.
Occorre preparare fin d’ora i messaggeri, 72, com’è il numero dei popoli della terra secondo la Genesi.
Gesù li manda, due alla volta, a precederlo in ogni città o altro luogo dove fosse in procinto di andare, cominciando dalla Samarìa: “come agnelli in mezzo a dei lupi.
La messe è abbondante – le ricchezze del Padre -: occorre chiedere a Lui che spinga dei mietitori verso questa sua messe”, a godere fin d’ora dell’assaggio della vita divina.
Il discepolo non dovrà preoccuparsi della borsa per i soldi, né della bisaccia per le provviste: la missione è un dare e un ricevere. Nelle case e città dove sarà accolto, il discepolo porterà pace e guarigioni e riceverà cibo e ospitalità.
Gesù non fa tutto da solo: affida la sua stessa parola e forza di salvezza ai suoi; ed è felice di vedere che per opera loro satana è sconfitto e che “i vostri nomi sono scritti nel cielo. Chi accoglie voi, accoglie me.
Ti ringrazio, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai svelato queste cose ai piccoli…
Felici gli occhi che vedono quello che voi vedete!” (Luca 10,1-24).
Per ora i discepoli fanno ritorno. Ma, come la colomba dopo il diluvio, verrà il giorno in cui non torneranno più indietro: primo fra tutti Paolo, apostolo delle altre nazionalità.
Paolo, ebreo figlio di genitori ebrei, non teme di proclamare che il suo unico vanto ormai è di appartenere al Signore Gesù, di essere una nuova creatura grazie al dono d’amore di Lui. E quanti si allineeranno a questa norma, pace su di essi e tenera compassione, ossia sull’Israele di Dio, quell’Israele che ora raggiunge i confini della terra. “Io porto su questo mio corpo il sigillo di Lui, di Gesù” (Gàlati 6,11-18).
 
(Commento a cura del diac. Silvano  Scarpat)


SAnte Messe   dal 4  AL 10 LUGLIO 2022 

BUDOIA
 
MERCOLEDÌ - 6 Luglio
09,30 - Def. Mezzarobba Giampietro ord. dalla famiglia                  

DOMENICA – 10 Luglio -  XV del Tempo Ordinario
11,00 - D.ti Dedor Giovanni e Luigia,
Anniv. Zambon Ferruccio ord. Famiglia,  
Anna, Tiziano Signora e def.ti famiglia Zambon Thuciat
Andrea,  Rosa e def.ti fam. Zambon Signora e Carlon Cec
Per ringraziamento da Carlon Giuseppe e Anna
 
Offerte  pro Oratorio: Portaluppi Gianfranca  € 50

DARDAGO
 
MARTEDÌ - 5 Luglio
18,00 - Def. Busnelli Carlo

SABATO – 9 Luglio – XV del Tempo Ordinario
18,00  – Def. Zambon Luigia Rosit in Bastianello
 
Offerte pro opere parrocchiali: NN €20, NN €10

SANTA LUCIA

GIOVEDI - 7 Luglio
18,00  – Santa Messa

DOMENICA – 10 Luglio - XV del Tempo Ordinario

9,45 – Def.ta Saccon Erminia ord. dalla famiglia
           Def.ta Saccon Vittorio e Dirce ord. dai figli Claudio e  Stefano