sabato 28 febbraio 2015

Domenica, 1 marzo 2015 - II di Quaresima (B)


CHI CI CONDANNERA’?

La difficoltà più grande di annunciare il perdono di Dio tra la nostra gente sta nel fatto che tanti non credono che qualcuno mai li possa perdonare per ciò che hanno fatto. Ciò che è più difficile, infatti, non è perdonare, ma credere in un Dio che al male del mondo ha risposto con il sacrificio del suo Figlio, il suo Unico e Amato Figlio, per noi. Nella morte in croce del Figlio si compie, infatti, quel volgersi di Dio contro se stesso nel quale Egli si dona per rialzare l'uomo e salvarlo, e questo per solo amore. Dinanzi a un Dio così scandalosamente dalla nostra parte, «chi sarà contro di noi?» (Rm. 8, 31b). Eppure non c’è difficile immaginare quali pensieri e sentimenti stringevano come in una morsa il cuore di Abramo mentre preparava il «coltello per immolare suo figlio» (Gn. 22, 10). Quale padre sano di mente sacrificherebbe la vita del suo unico figlio, fosse anche per obbedire al Signore? La risposta a questo interrogativo la troviamo nel silenzio di un Dio che sembra essere stato come "ingoiato" dalle tenebre del Venerdì santo, in cui risuona con forza soltanto la supplica accorata di suo Figlio: «... perché mi hai abbandonato?». È guardando a quel corpo inchiodato sulla croce, torturato, schiacciato, ucciso, a quel fianco squarciato che siamo certi di non sbagliarci su Dio. Perché sbagliarci su Dio è il peggio che ci possa capitare, perché poi ci sbagliamo sulla storia, sul mondo, sull'uomo, su noi stessi, sul futuro, sui rapporti umani. Nella persona di Isacco ci viene messo davanti un figlio - come ogni figlio - che è minacciato di essere sacrificato. Il suo non è il racconto di un sacrificio mancato, ma piuttosto il racconto di un sacrificio compiuto: il sacrificio del sacrificio! Fermando la mano di Abramo prima che possa sacrificargli il figlio, Dio «sventa questa minaccia a vantaggio di tutti, per evitare che qualcuno, guardando un padre sacrificare il proprio figlio, si faccia l'idea che Dio sia abitato da quella violenza che, invece, spesso abita il nostro cuore ed anima i nostri gesti» (Michael Davide). Colui che dalla nube indica Gesù come il Figlio amato da ascoltare (Mc 9, 7), non può essere un Dio che vuole i sacrifici, ma l'amore. Quello stesso Dio che, nel suo Unigenito, si rivelerà come colui che si sacrifica, per non aver accettato di sacrificare nessuno. «Che diremo dunque in proposito? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui? Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio giustifica. Chi condannerà? Cristo Gesù, che è morto, anzi, che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi? Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? [...] Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù» (Rm. 8, 31-35. 1).


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della seconda settimana di Quaresima
 9,30  DEFF. ZAMBON ETTORE, EMMA E ROMEO
VENERDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Terza di Quaresima
10,00 DEF.TA BOSSER LUIGIA ord. sorella Doris
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEF. CARLON LUIGI BROLO ord. famiglia
         
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali: €. 10.


A DARDAGO

MARTEDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 DEF.TA ZAMBON MELOCCO LINDA
GIOVEDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Terza Domenica di Quaresima
18,00 MESSA DI 7° DEF.TA ZAMBON VISENTIN GABRIELA
          DEFF. ZAMBON PIETRO E BUSETTI INES
DOMENICA Terza di Quaresima
11,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMBON LIDIA PINAL
          DEFF. SANDRIN EMILIO E LUCIA
          ANN. DEF. ZAMBON ENRICO ROSIT
          DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          DEFUNTI DI JANNA GIUSEPPE CIAMPANER
          DEF. ZAMBON GIROLAMO PETOL ord. famiglia
         
OFFERTE N.N. offre per pulizia Chiesa,  €. 40. Zambon Matilde Petol offre, per opere parrocchiali, €. 90.


A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ della seconda settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEF.TA SCANDOLO BESA ALBA ord. figlie Paola ed  Emanuela
DOMENICA Terza di Quaresima
10,00 ANN. DEF.TA ARCICASA MADDALENA ord. nipote

OFFERTE Rizzo Olga offre, per opere parrocchiali, €. 50.

AVVISI COMUNI

PROGRAMMI QUARESIMALI

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 6 Marzo è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.
CELEBRAZIONE DOMENICHE DI QUARESIMA CON FANCIULLI E RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 8 marzo, terza di Quaresima, la S. Messa quaresimale per fanciulli e ragazzi con i genitori sarà alle ore 11 a Dardago.
PROGRAMMA CARITAS
Durante tutto il tempo di Quaresima verranno poste delle ceste in Chiesa nei tre paesi per la raccolta di prodotti commestibili per venire incontro alle famiglie in difficoltà. Si procuri anche cibo per bambini (omogeneizzati, eccetera). Ci sarà poi un incaricato che li porterà al centro di raccolta in Aviano.

LE UNITA’ PASTORALI

I Vescovi Italiani hanno deciso di riunire le parrocchie di una zona in Unità Pastorale per collaborare insieme nelle varie iniziative che le parrocchie portano avanti nella loro attività pastorale. Questa nuova istituzione non vuole togliere l’identità alle varie parrocchie che continuano ad esistere ma vuole essere d’aiuto nella mutua corresponsabilità dei preti e laici per la vita ecclesiale nel nostro tempo. Certo questo nuovo stile richiede tempo e pazienza, occorre conoscersi per lavorare insieme, necessita il superamento di campanilismi e dei complessi di superiorità ed inferiorità, richiede che parrocchie piccole o grandi sentano l’importanza del camminare insieme scambiandosi i rispettivi doni. E’ un cammino impegnativo ma di non ritorno. Ci sono certo alcuni motivi di preoccupazione che hanno portato a queste scelte: il progressivo calo numerico e l’invecchiamento dei sacerdoti, la difficoltà a reperire gente che voglia impegnarsi in maniera continuativa nelle varie attività parrocchiali, il calo della frequenza alla vita della Parrocchia addirittura al 10% in molti casi. E’ quindi necessario mettersi insieme per varie attività: Corsi per fidanzati, attività giovanili, catechesi, caritas e altro. Inizieremo a settembre questa collaborazione. (Continua….)   

venerdì 20 febbraio 2015

Domenica, 22 febbraio 2015 - I di Quaresima (B)



            
GESU’ TENTATO VINCE

Tre decenni. Oppure sei lustri. O, semplicemente, trent'anni. Tanto è durato quel piallare tavoli di Cristo dentro il silenzio mansueto ed eremitico di Nazareth, sotto l'egida maestra di un carpentiere e della sua donna. Chi ha osato farfugliare qualcosa in quell'oceano di silenzio, ha lasciato qualche nota sparpagliata di qua e di là; i più - e tra questi Marco, l'evangelista di questa domenica - han scelto di non scegliere nessuno di quei fatti. Lasceranno alla vita di Cristo - un concentrato assoluto di tre anni - dire chi fu e cosa volle quell'uomo che da un pezzo di terra, trenta chilometri quadrati, iniziò a costruire la strada verso il Cielo. La scalata verso la santità. Oggi Cristo ha trent'anni: gambe in spalla e via. Il momento non è dei migliori: parte «dopo che Giovanni fu arrestato». Il vento è contrario, la tormenta è sotto gli occhi di tutti, la tempesta ha già iniziato a fioccare i primi chicchi sulle teste degli amici: sulla testa di Giovanni, prima di tutto. Eppur partir si deve: nei Vangeli chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come. Non potrai scegliere se morire o meno: potrai scegliere come morire: da schiavo o da uomo libero. Lui parte: il Nazareno parte. E parte guardando in faccia l'Avversario, colui al quale ha lasciato la chance di giocare le sue carte fino all'ultimo brandello di storia. Parte da Lui, parte con Lui, parte guardando Lui. Nella terra che, tra i due, è più favorevole a Lucifero che al Nazareno: il deserto. Lo spazio inospitale, la terra infingarda, la spogliazione che umilia e interroga. Il luogo scelto dal Cielo per "portare in ritiro" i suoi profeti, smontarli e rimontarli per poi rimandarli a casa. In quella che dovrà rimanere nei secoli futuri casa e memoria: le strade del mondo. Meglio se quelle sconnesse, slabbrate, bucate e distrutte dalle intemperie. Strade da riparare. Anche Lui parte da qui. Meglio: soprattutto Lui parte da qui. Per Chi amò dirsi Uomo e Dio - perfettamente uomo e perfettamente Dio - non c'era alternativa possibile: era necessario spartire con l'umano ciò che dell'umano è più tipico: la tentazione, l'essere tentati, l'umiliante sfida con chi promette molto meno ma lo promette in tempi più rapidi. Con un guizzo di malizia, con un tocco di perversione, con quell'arrogante sorriso che è rimasto il tratto caratterizzante di coloro che imbrogliano per stregare i cuori. Lui è l'Uomo della fedeltà, della lealtà, della verità: l'Uomo dei tempi lunghi e delle attese spropositate, delle accelerate e delle decelerazioni. L'Uomo che, in vita, pochi ascolteranno: ancor meno gli daranno credito. L'altro, invece, è l'uomo del sorriso che inebetisce, dello sguardo che abbindola, colui che promette sapendo di non poter mantenere. Eppur vincente, eppur fascinoso, eppur collaudato nelle sue stregonerie. Mica rozzo, anzi.  Da quell'incontro, Satana se ne uscirà cotto a puntino. Più di dire, dunque, che Gesù è stato tentato da Satana nel deserto, sarà più onesto d'ora in poi dire che è stato Satana ad essere vinto da Gesù nel deserto. Lasciandogli pure credere d'essere Lui a manovrare le azioni, ad accendere il duello, a sferrare l'ultimo colpo. Ciò che vale - come garanzia e come anticipo - è la finale di quella pagina: la brutta bestia se ne va a gambe piegate. E l'Altro, il Vincente, più che esultare, tira dritto: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Il tempo è compiuto: Satana è smantellato, d'ora in poi sarà nelle possibilità di tutti fare altrettanto.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della prima settimana di Quaresima
 9,30  DEFF. ANGELIN LUIGIA E CIPRIANO
          DEF. BURIGANA GIOVANNI ord. nipote
VENERDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Seconda di Quaresima
10,00 MESSA DI 30° DEF.TA FRESCHI MARIA ord. amici
           DEF. CARLON GIUSEPPE ord. famiglia
           DEFF. ANGELIN GIUSEPPE E GIOVANNI
18,00 DEF. CARLON OSVALDO MORO ord. famiglia
          ANN. DEF. BARZAN MARIO ord. famiglia
         
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali: €. 10.

A DARDAGO

MARTEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 DEFF. CARLON VERONICA, REDENTO E DUILIO
GIOVEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEFF. BUSETTI ANNA E PIETRO
          ANN. DEF. ZAMBON LUIGI MARIN ord. classe 1949
SABATO Seconda Domenica di Quaresima
18,00 DEF. ZAMBON VALENTINO ord. Franco
          DEF. LACHIN ROMANO
          DEFF. BOCUS FERRUCCIO, MARIO, PALMIRA E BRUNO
DOMENICA Seconda di Quaresima
11,00 MESSA DI 50° DI MATRIMONIO DI FRANCESCHI DANIELE E
          ZAMBON ROSA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE N.N. offre per pulizia Chiesa,  €. 40.

A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ della prima settimana di Quaresima
17,00 DEF. FORT VALENTINO ord. figlio Felice
DOMENICA Seconda di Quaresima
10,00 DEFF. FORT INES E SOLIMAN DANTE
          DEF. CAUZ DIONISIO ord. moglie Concetta
          DEF. CARNIEL LIDO ord. sorella

OFFERTE Carniel Elena offre, per organo, €. 50.

AVVISI COMUNI

PROGRAMMI QUARESIMALI

INCONTRO VESCOVO, PARROCI E VICEPRESIDENTI CONSIGLI PASTORALI A ROVEREDO IN PIANO
Martedì prossimo 24 febbraio alle ore 20,30 presso l’Oratorio di Roveredo in Piano ci sarà la riunione dei Parroci e Vicepresidenti dei Consigli Pastorali Parrocchiali della forania Alto Livenza con il Vescovo Diocesano per organizzare le Unità Pastorali: insieme di parrocchie di una zona che saranno chiamate a collaborare insieme e che surrogheranno attività pastorali che la singola parrocchia non riesce più a sostenere da sola. Nelle prossime settimane e mesi verremo informati sulla nuova impostazione di Chiesa che si sta elaborando per venire incontro alle situazioni che ci impone un mondo completamente cambiato.

VENERDI’ DI QUARESIMA
E’ giorno di astinenza dalle carni. Si terrà la pia pratica della Via Crucis:
a Budoia: ore 16,30 seguita dalla S. Messa
a Dardago: ore 17
a Santa Lucia: ore 15,30

CELEBRAZIONE DOMENICHE DI QUARESIMA CON FANCIULLI E RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 1 marzo, seconda di Quaresima, la S. Messa quaresimale per fanciulli e ragazzi con i genitori sarà alle ore 10 a Budoia.

PROGRAMMA CARITAS
Durante tutto il tempo di Quaresima verranno poste delle ceste in Chiesa nei tre paesi per la raccolta di prodotti commestibili per venire incontro alle famiglie in difficoltà. Si procuri anche cibo per bambini (omogeneizzati, eccetera). Ci sarà poi un incaricato che li porterà al centro di raccolta in Aviano.

UN PANE PER AMOR DI DIO
All’inizio della Quaresima verranno consegnate le cassette di un Pane per amor di Dio in favore delle Missioni della nostra Diocesi. Le cassettine, si spera piene, verranno riportate in Chiesa nelle celebrazioni pasquali.


sabato 14 febbraio 2015

Domenica, 15 febbraio 2015 - VI del Tempo Ordinario (B)



GESU’ E’ GUARIGIONE CONTRO OGNI
NOSTRO MALE

Un lebbroso. Il più malato dei malati, di malattia non soltanto fisica, un rifiuto della società: «porterà vesti strappate, velato fino al labbro superiore... è impuro, se ne starà solo, abiterà fuori dell'accampamento» (Lv. 13,46). E Gesù invece si avvicina, si oppone alla cultura dello scarto, accoglie e tocca il lebbroso, l'ultimo della fila. Tocca l'intoccabile. Ama l'inamabile: per la legge mosaica quell'uomo era castigato da Dio per i suoi peccati, un rifiutato dal cielo. Il lebbroso non ha nome né volto, perché è ogni uomo. A nome di ciascuno geme, dalla sua bocca velata, una espressione bellissima: «Se vuoi, puoi guarirmi». Con tutta la discrezione di cui è capace dice: «Se vuoi». E intuisco Gesù felice di questa domanda grande e sommessa, che gli stringe il cuore e lo obbliga a rivelarsi: «Se vuoi». A nome di ogni figlio della terra il lebbroso chiede: che cosa vuole veramente Dio da questa carne piagata, che se ne fa di queste lacrime? Vuole sacrifici, una pedagogia di sofferenze per provare la nostra pazienza, o vuole figli guariti? E Gesù felice di poter rivelare Dio, di poter dire una parola ultima e immensa sul cuore di Dio risponde: «Lo voglio: guarisci!». Ripetiamocelo, con emozione, con pace, con forza: eternamente Dio altro non vuole che figli guariti. A me dice: «Lo voglio: guarisci!». A Lazzaro grida: «Lo voglio: vieni fuori!». Alla figlia di Giairo: "Talità kum". "Lo voglio: alzati!". È la buona novella: un Dio che fa grazia, che risana la vita, a cui importa la mia felicità prima e più della mia fedeltà. A ogni pagina del Vangelo Gesù mostra che Dio è guarigione! Non conosco i modi e i tempi, ma so che adesso lotta con me contro ogni mio male, rinnovando goccia a goccia la vita, stella a stella la notte. Il lebbroso guarito disobbedendo a Gesù si mise a proclamare e a divulgare il fatto. Ha ricevuto e ora dona, attraverso gesti e parole e carne di primavera, la sua esperienza felice di Dio. L'immondo diviene fonte di stupore, il rifiutato è trasformato dall'accoglienza. Ciò che è scritto qui non è una fiaba, funziona davvero, funziona così. Persone piene di Gesù oggi riescono a fare le stesse cose di Gesù. Pieni di Gesù fanno miracoli. Sono andati dai lebbrosi del nostro tempo: barboni, tossici, prostitute, li hanno toccati, un gesto di affetto, un sorriso, e molti di questi, e sono migliaia e migliaia, sono letteralmente guariti dal loro male, e sono diventati a loro volta guaritori. Prendere il vangelo sul serio ha dentro una potenza che cambia il mondo. E tutti quelli che l'hanno preso sul serio e hanno toccato i lebbrosi del loro tempo, tutti testimoniano che fare questo dona una grande felicità.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ delle Ceneri
 9,30  DEF. ZAMBON ROLANDO ord. moglie
VENERDI’ dopo le Ceneri
17,00 DEFUNTE SORELLE DANIELE
DOMENICA Prima di Quaresima
10,00 DEF. SANSON GIORGIO
          DEFF. DEL MASCHIO ANTONIO E LINA ord. nipote Liliana
18,00 ANN. DEF. BOCUS LORENZO ord. famiglia
          DEFF. VITO, FRANCESCO, RINO E ANGELA
         

OFFERTE N.N. offre, per riscaldamento: €. 30.
  
A DARDAGO

MARTEDI’ Ss. Donato, Secondiano, Romolo e compagni martiri
17,00 DEF.TA SCARPAT MARIA
MERCOLEDI’ delle Ceneri
20,00 DEFF. FONTANA ANTONIO, CAROLINA, ANGELO E LUIGI
GIOVEDI’ dopo le Ceneri
17,00 MESSA IN ONORE B.V.MARIA ord. persona devota
SABATO Prima Domenica di Quaresima
18,00 MESSA DI 30° DEF. BOCUS LUCIANO
          DEFUNTI DI PUJATTI LUIGI
          DEF.TA ZAMBON FIORINA TUNIO
          DEF. BASTIANELLO GIUSEPPE
DOMENICA Prima di Quaresima
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Zambon Lidia, i figli,  €. 500.

A SANTA LUCIA 

LUNEDI’ della sesta settimana Tempo Ordinario
17,00 DEFUNTI BRAVIN E BENVENUTI ord. famiglia
MERCOLEDI’ delle Ceneri
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Prima di Quaresima
10,00 DEF. RIZZO ETTORE
          DEF. PASTORUTTI LORENZO
          DEFF. FORT ENRICO E DEL PUPPO ANGELA
          DEFF. FORT ELIGIO, FRANCA E MARIO
           DEF.TA SCANDOLO BESA ALBA ord. figlie Paola ed Emanuela
          IN ONORE BEATO MARCO D’AVIANO

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Soldà Bruna, i figli,  €. 90; N.N., €. 10.


AVVISI COMUNI

PROGRAMMI QUARESIMALI

MERCOLEDI’ DELLE CENERI
E’ giorno di digiuno e di astinenza dalle carni. Vediamo di osservare queste minime regole rimaste nella Chiesa per penitenza dai peccati e conversione del cuore. Le Ss. Messe saranno celebrate:
a Budoia: ore 9,30
a Santa Lucia: ore 17
a Dardago: ore 20 (si invitano quanti dei tre paesi non possono partecipare al loro paese e i fanciulli e ragazzi del catechismo con i loro genitori)

VENERDI’ DI QUARESIMA
E’ giorno di astinenza dalle carni. Si terrà la pia pratica della Via Crucis:
a Budoia: ore 16,30 seguita dalla S. Messa
a Dardago: ore 17
a Santa Lucia: ore 15,30

CELEBRAZIONE DOMENICHE DI QUARESIMA CON FANCIULLI E RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 22 febbraio, prima di Quaresima, la S. Messa quaresimale per fanciulli e ragazzi con i genitori sarà alle ore 11 a Dardago.

PROGRAMMA CARITAS
Durante tutto il tempo di Quaresima verranno poste delle ceste in Chiesa nei tre paesi per la raccolta di prodotti commestibili per venire incontro alle famiglie in difficoltà. Si procuri anche cibo per bambini (omogeneizzati, eccetera). Ci sarà poi un incaricato che li porterà al centro di raccolta in Aviano.

 UN PANE PER AMOR DI DIO
All’inizio della Quaresima verranno consegnate le cassette di un Pane per amor di Dio in favore delle Missioni della nostra Diocesi. Le cassettine, si spera piene, verranno riportate in Chiesa nelle celebrazioni pasquali.



sabato 7 febbraio 2015

Domenica, 8 febbraio 2015 - V del Tempo Ordinario (B)



                     
GESU’ GUARISCE I MALATI

Gesù compie molte guarigioni di malattie. In Marco la prima è il risanamento della suocera di Pietro colpita dalla febbre. Un segno compiuto in un focolare domestico, nell'intimità della famiglia: il contatto con Gesù porta la guarigione e la salute, preannuncio della Risurrezione. L'affetto e la riconoscenza, poi, si mostrano nel servizio al Signore. All'inizio di una giornata-tipo di Gesù un "piccolo" miracolo. La logica degli uomini si sarebbe aspettato qualcosa di più sensazionale, impressionante, come una risurrezione ad esempio. Questo perché noi siamo abituati a pensare il miracolo come un segno di potere (la stessa logica di Satana nelle tentazioni). Per Gesù, invece, non conta il clamoroso; i suoi miracoli sono tutti segno della compassione e della misericordia; per questo ciò che conta è il messaggio contenuto nel segno e il suo significato è universale nel tempo e nei luoghi. A poca distanza dalla Sinagoga di Cafarnao, dove Gesù ha liberato dal male un indemoniato, si trova la casa della suocera di Simone (che abitava invece a Betsaida). Questa casa diventerà in seguito la prima Chiesa della comunità locale. Mentre la Sinagoga è il luogo del rapporto con Dio, la casa è il luogo delle nostre relazioni quotidiane. Gli animali hanno le tane; gli uomini hanno le case ricche di relazioni, ma a volte anche di malattie e ferite. Gesù che si china sulla suocera di Pietro e sgrida la febbre, sembra una mamma; ma richiama anche il gesto che fa negli esorcismi e nella tempesta. L'ammalata si alza (è il verbo della risurrezione) e si mette a servirli, segno che è guarita. Ognuno che si mette a servizio mostra di essere una persona in piedi, sana, guarita dalla sclerosi dell'egoismo. E ogni miracolo è un passaggio dalla morte alla vita perché ci mette al servizio gli uni degli altri. Non è finita la giornata di Gesù. Dopo che di giorno aveva liberato un ossesso e guarita un'ammalata, anche la sera, al tramonto del sole, si trova davanti casa una marea di gente (tutta la città) e continua a operare salvando una moltitudine di malati e indemoniati. Solo all'alba sembra cercare quiete e si ritira nel deserto a pregare. Viene in mente il popolo di Dio nell'esodo: per quarant'anni ogni mattina gli ebrei uscivano dall'accampamento per raccogliere sulla superficie del deserto il pane per il cammino di quel giorno.


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Beata Maria Vergine di Lourdes
 9,30  DEF.TA CARMELA
          DEF. SIGNORA LUIGI ord. famiglia
          ANN. DEF.TA CARLON ANGELIN ANNA ord. figlio
          DEFF. GISLON GIOVANNI E FRATELLI
          IN RINGRAZIAMENTO B.V.MARIA ord. persona devota
VENERDI’ della quinta settimana Tempo Ordinario
17,00 DEFUNTI FAMIGLIA PANIZZUT
DOMENICA Sesta del Tempo Ordinario
10,00 DEF. BENEFATTORE CARLON ANGELO ANTENORE
          DEFF. PUPPIN FAUSTO E INES ord. nipote Diego
          ANN. DEF. LACHIN LORENZO ord. famiglia
18,00 ANN. DEF.TA FORT ANNA MARIA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 10; Carlon Leda, €. 50; Carlon Valentino, €. 50.


A DARDAGO

MARTEDI’ Santa Scolastica vergine
17,00 DEFF. BERTON GIUSEPPE E AGATA
           DEFF.  PARMESAN RUGGERO E ZAMBON CLAUDIA
GIOVEDI’ della quinta settimana Tempo Ordinario
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Sesta Domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEFF. ZAMBON ROSA E PIETRO PETOL
DOMENICA Sesta del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 7° DEF.TA ZAMBON LIDIA PINAL
          ANN. DEF. ZAMBON SAURO SCLOFA
          ANN. DEF.TA ZAMBON CECILIA PALA
      
OFFERTE Offrono per pulizia Chiesa: Zambon Roberto Pinal, €. 500; N.N., €. 10; N.N., €. 10. Per battesimo di Pellegrini Eleonora, €. 30.


A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ della quinta settimana Tempo Ordinario
14,30 FUNERALE DI SOLDA’ BRUNA
DOMENICA Sesta del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. DE CARLI ANDREA E GIUSEPPINA
          DEF.TA PASTORUTTI CLAUDIA


A SANTA LUCIA

ROSARIO E FUNERALE
Questa sera alle 19 in Chiesa la recita del Santo Rosario per Soldà Bruna. Domani lunedì 9 febbraio alle ore 14,30 il funerale.

AVVISI COMUNI

SEDUTA CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI RIUNITI
Mercoledì prossimo 11 febbraio presso il Centro Pastorale Parrocchiale di Budoia alle ore 20,45 si riuniranno i tre Consigli Pastorali Parrocchiali in seduta comune con all’o.d.g.:
-         Presentazione del progetto della Diocesi per la ristrutturazione e funzionamento delle Unità Pastorali
-         Presentazione programmazione Quaresima, Settimana Santa e festività liturgiche relative
-         Presentazione ed eventuale deliberazione riguardo alla programmazione dell’Estate Ragazzi in collaborazione col Comune di Budoia e l’Associazione Progetto Giovani


Guarigione della suocera di Pietro