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venerdì 24 gennaio 2020

Domenica, 26 gennaio 2020 - III del Tempo Ordinario (A)



Un agnello che porta la tenerezza divina

 Il Battista è appena stato arrestato, un'ombra minacciosa cala su tutto il suo movimento. Ma questo, anziché rendere prudente Gesù, aumenta l'urgenza del suo ministero, lo fa uscire allo scoperto, ora tocca a lui. Abbandona famiglia, casa, lavoro, lascia Nazaret per Cafarnao, non porta niente con sé, solo una parola: convertitevi perché il regno dei cieli è vicino. È l'annuncio generativo del Vangelo.

Convertitevi è l'invito a rivoluzionare la vita: cambiate visione delle cose e di Dio, cambiate direzione, la strada che vi hanno fatto imboccare porta tristezza e buio. Gesù intende offrire lungo tutto il Vangelo una via che conduca al cuore caldo della vita, sotto un cielo più azzurro, un sole più luminoso, e la mostrerà realizzata nella sua vita, una vita buona bella e beata.
Ed ecco il perché della conversione: il regno si è fatto vicino.

Che cos'è il regno dei cieli, o di Dio? «Il regno di Dio verrà con il fiorire della vita in tutte le sue forme» (Giovanni Vannucci). Il regno è la storia, la terra come Dio la sogna.
Gesù annuncia: è possibile vivere meglio, per tutti, e io ne conosco la via; è possibile la felicità. Nel discorso sul monte dirà: Dio procura gioia a chi produce amore. È il senso delle Beatitudini, Vangelo del Vangelo.

Questo regno si è fatto vicino. È come se Gesù dicesse: è possibile una vita buona, bella e gioiosa; anzi, è vicina. Dio è venuto, è qui, vicinissimo a te, come una forza potente e benefica, come un lievito, un seme, un fermento. Che nulla arresterà.

E subito Gesù convoca persone a condividere la sua strada: vi farò pescatori di uomini. Ascolta, Qualcuno ha una cosa bellissima da dirti, così bella che appare incredibile, così affascinante che i pescatori ne sono sedotti, abbandonano tutto, come chi trova un tesoro. La notizia bellissima è questa: la felicità è possibile e vicina. E il Vangelo ne possiede la chiave. E la chiave è questa: la nostra tristezza infinita si cura soltanto con un infinito amore (Evangelii gaudium).

Il Vangelo ne possiede il segreto, la sua parola risponde alle necessità più profonde delle persone. Quando è narrato adeguatamente e con bellezza, il Vangelo offre risposte ai bisogni più profondi e mette a disposizione un tesoro di vita e di forza, che non inganna, che non delude.

La conclusione del brano è una sintesi affascinante della vita di Gesù. Camminava e annunciava la buona novella, camminava e guariva la vita. Gesù cammina verso di noi, gente delle strade, cammina di volto in volto e mostra con ogni suo gesto che Dio è qui, con amore, il solo capace di guarire il cuore. Questo sarà anche il mio annuncio: Dio è con te, con amore. E guarirà la tua vita.

A  BUDOIA

MERCOLEDÌ
9,30 - Def.ti Del Zotto Giobatta e genitori

DOMENICA – Presentazione del Signore
11,00 Def. Carlon Angelo Antenore (Benefattore)
             **** Benedizione candele ***
             Offerte:  per chiesa Carlon Mauro   € 20

A  DARDAGO

MARTEDÌ
17,00 - Santa Messa

GIOVEDÌ
17,00 - Santa Messa
          
SABATO - Presentazione del Signore
18,00 - Def. Marton Gino **** Benedizione candele ***
         
DOMENICA - Presentazione del Signore
9,00  - Def.ti  Ermacora Luigi, Santa e Angela Burela
           **** Benedizione candele ***
Offerte:  Opere parrocchiali €40  e  €10

A  SANTA LUCIA

LUNEDÌ 
17,00 - Santa Messa

DOMENICA -Presentazione del Signore* Benedizione candele*
10,00 - Def.ti Carli Italo – Fort Mario ord. figlia
Per oggettini natalizi sono stati raccolti € 400 così destinati:
€ 200 per opere parrocchiali e € 200 per orfanatrofio Romania

AVVISI COMUNI

FESTA DELLA PRESENTAZIONE DI GESU’ AL TEMPIO (CANDELORA)

Domenica prossima 2 febbraio, celebriamo la festa della Presentazione di Gesù al Tempio, popolarmente detta della Candelora. Durante le sante Messe (anche sabato) verranno benedette le candele nel segno di Cristo, luce del mondo e delle nostre vite.

FESTA DELL’ORATORIO




Domenica  2 febbraio festeggeremo l’Oratorio e il suo patrono San Giovanni Bosco.

I bambini ed i ragazzi con le loro famiglie sono invitati a Budoia per la Santa Messa delle ore 11. 
Confermare entro sabato ai catechisti.

Al termine della Messa in Oratorio, pastasciutta per tutti. Seguirà uno spettacolo di burattini.

Sono graditi  torte e dolciumi!