sabato 26 maggio 2018

Domenica, 27 maggio 2018 - VIII del Tempo Ordinario (B)



NEL NOME DEL PADRE
Il Vangelo offerto alla nostra meditazione, posto da San Matteo a chiusura di tutta la vita di Gesù sulla terra nel suo corpo, prima visibile e poi risorto, richiede di essere preso in esame parola per parola. Niente di esso deve sfuggire alla nostra attenta, sapiente, intelligente riflessione, nella preghiera elevata allo Spirito Santo, per chiedere a Lui ogni luce di verità. Lo esige la gravità o pesantezza di ogni sua Parola. 
“A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra”: Ogni potere sulla terra e nei cieli è del Padre. Anche Gesù è dal Padre per generazione eterna. Lui è il suo Figlio Unigenito. Il Padre dona al Figlio ogni suo potere. Anzi pone tutto se stesso nelle mani del Figlio, perché il Figlio lo doni ad ogni uomo, come sua sola sorgente di vita eterna. È sul fondamento di questo potere che gli apostoli vengono mandati nel mondo. 
Il Padre manda Cristo con ogni potere di salvezza e di redenzione. 
Cristo manda i suoi apostoli con ogni potere di salvezza e di redenzione. 
Gli apostoli sono da Cristo come Cristo è dal Padre. Gli apostoli devono obbedire a Cristo come Cristo obbedisce al Padre. È nell'obbedienza degli apostoli a Cristo che si compie la salvezza del mondo. 
Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli”: Cristo è venuto ed ha fatto gli apostoli suoi discepoli. Gli apostoli devono andare per il mondo e fare loro discepoli tutti i popoli. 
In questo comando salta tutta la falsa problematica del cristiano che vuole essere nel mondo solo un annunciatore di verità non negoziabili, principi primi indistruttibili, altre teorie morali anche di altissimo valore. Salta anche il cristiano operatore sociale, elemosiniere, curatore del corpo dell'uomo, difensore di giustizia umana. Tutte queste cose sono conseguenze della missione, ma non il fine di essa. Il fine della missione è ben chiaro: gli apostoli sono mandati nel mondo per fare discepoli tutti i popoli: discepoli degli apostoli, per essere di Cristo, per essere figli del Padre. 
Se i discepoli non vengono fatti, non c'è missione. Non c'è obbedienza. Non c'è salvezza. 
“Battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”: I discepoli si fanno predicando il Vangelo, invitando esplicitamente alla conversione e alla fede nella Parola di Gesù. Fatti i discepoli essi vanno battezzati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Il Padre dona loro la sua paternità. La dona però nel Figlio che dona la sua vera figliolanza. La dona attraverso la comunione dello Spirito Santo, sempre in Lui e per Lui. Senza questo battesimo si rimane fuori del mistero della Trinità. Non si diviene neanche continuatori della missione di redenzione di Gesù. 
“Insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato”: L'insegnamento serve perché si viva in Cristo da veri figli del Padre, nella piena obbedienza alla sua volontà. Gli apostoli vivono come veri figli di Dio e insegnando ad ogni battezzato come si vive da vero figlio del Padre, in Cristo, nella comunione dello Spirito Santo.
Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”: Gesù è con i suoi apostoli così come Dio era con Mosè quando lo ha mandato a liberare il suo popolo dalla schiavitù dell'Egitto. Gesù è con loro per operare assieme a loro. È Lui che deve confermare ogni loro Parola, manifestando tutta la sua potenza di salvezza e di redenzione. Perché Gesù sia con loro, è necessario che essi siano nella sua Parola, obbediscono ad ogni suo comando. Gesù di certo non è con chi si vergogna di predicare il Vangelo, invitare alla conversione e alla fede, battezzando e insegnando come il Vangelo va vissuto. Lo attesta il loro modo di essere e di operare. Se gli apostoli non obbediscono a Cristo come Cristo ha obbedito al padre, non c'è salvezza.


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ dell’ottava settimana del Tempo Ordinario

9.30  DEFF. DEL MASCHIO FLORINDO ord. figli


VENERDI’ San Giustino Martire
18,00 MESSA DI RINGRAZIAMENTO ord. persona devota

DOMENICA del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Carlon Mauro offre, per opere parrocchiali, €. 40

A DARDAGO

MARTEDI’ dell’ottava settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

GIOVEDI’ Visitazione della Beata Vergine Maria
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00 ANN. DEF. MORESCHI LORENZO
          DEFF. JANNA ALFREDO, ANGELA E CHIARA

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ dell’ottava settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00 ANN. DEF.TA CARNIEL ROSA ord. figlia Elena
          ANN. DEF. BUSETTI PAOLO
          IN ONORE BEATA VERGINE MARIA ord. persona devota

             
                
AVVISI COMUNI

INCONTRI ROSARIO DEL MESE DI MAGGIO
a Budoia il Santo Rosario verrà recitato ogni pomeriggio dal lunedì al sabato alle ore 17 in Chiesa Parrocchiale
Giovedì 31 Maggio alle ore 20,30 presso il Capitello della Madonna di Costa in via Madonnetta.

A Dardago verrà recitato in Chiesa alle 17,30 prima della Messa il martedì, il giovedì e il sabato
Lunedì 28 Maggio alle ore 20,30 presso il capitello della Madonna in via Brait.

A Santa Lucia verrà recitato in Chiesa il lunedì alle 17,30 prima della S. Messa.
Mercoledì 30 maggio alle ore 20,30 presso il capitello della Madonna in via Dante Alighieri.

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 1 Giugno è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.

SANTA MESSA DI PRIMA COMUNIONE E PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI
Domenica prossima 3 Giugno è la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. Durante la S. Messa a Budoia alle ore 10,30 faranno la Prima Comunione: 
Annamaria Andreazza, Giulia Bufalo, Rossella Buosi, Andrea Campagna, Leonardo Cauz, Pietro Del Maschio, Pietro Fucile, Rachele Magris, Zoe Marson, Samuele Modolo, Agata Moretton, Edoardo Paganini, Giorgia Piccoli, Andrea Zaccaria.

Al termine della S. Messa la Processione del Corpus Domini attorno alla piazza di Budoia.
La S. Messa delle 10 a Dardago per questa domenica è sospesa. 


venerdì 18 maggio 2018

Domenica, 20 maggio 2018 - Pentecoste (B)




LO SPIRITO DI VERITA’ VI GUIDERA’
ALLA META

"Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo": cominciò in quel momento la corsa della Chiesa nel tempo e nello spazio, resa possibile dal fuoco divino. 
Oggi si festeggia la Pentecoste, l'evento clamoroso accaduto a Gerusalemme la mattina del cinquantesimo giorno dopo la Pasqua, quando gli apostoli hanno ricevuto lo Spirito in forma sensibile. Ma non c'erano soltanto loro. Siamo nel mese di maggio, dalla tradizione popolare dedicato alla venerazione della Madonna: piace ricordare che con gli apostoli e vari altri primi cristiani quella mattina c'era anche lei. 
E per lei, proprio per lei, specialmente per lei, l'incontro con lo Spirito Santo non era una novità; basti ricordare ad esempio il Vangelo secondo Matteo (1,20): "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo". Basterebbe molto meno, per dare fondamento al posto tutto speciale che la Santa Madre di Dio occupa nella fede e nel cuore dei cristiani. Il fatto celebrato dalla festa di oggi, una delle maggiori dell'anno liturgico, è narrato dalla prima lettura della Messa (Atti degli apostoli 2,1-11). 
Invece il Vangelo, composto da due brevi passi dei discorsi che l'evangelista Giovanni colloca durante l'ultima cena di Gesù, mette in evidenza che il dono dello Spirito Santo era stato preannunciato, e ne delinea alcuni caratteri. "Verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre; egli darà testimonianza di me", ha detto Gesù agli apostoli. Anzitutto è da notare qui il riferimento alla Trinità e all'unità delle tre divine Persone: lo Spirito procede dal Padre ed è mandato dal Figlio. Padre, Figlio e Spirito Santo operano concordemente e lo fanno per il bene degli uomini: in particolare, il termine con cui è designata la terza Persona, Paràclito, significa amico, consigliere, avvocato difensore. Di lui, il divino Maestro sottolinea anche il ruolo di rivelatore della verità, ribadito poco più avanti: "Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità". Tutta la verità, la verità tutta intera: si intravede in queste parole il futuro della Chiesa, per quanto riguarda lo sviluppo e la definizione della fede che i cristiani professano. Se confrontiamo la dottrina della Chiesa di oggi con quello che su Dio e sul suo Figlio fattosi uomo, avevano capito e predicavano gli apostoli, si avverte con facilità come quel primo seme da loro piantato si sia sviluppato in un albero maestoso, straordinariamente ricco di rami, di fronde e di frutti. 
Lo sviluppo dell'albero è derivato da una quantità di forze, quali i concili ecumenici, gli studi dei teologi, i pronunciamenti dei papi, le intuizioni dei santi, oltre al "ben fare" di innumerevoli uomini e donne che hanno illuminato la Chiesa con le opere dell'amore. Così appare, così è, ma il credente sa che dietro tutte queste forze sempre ha agito un'altra forza, appunto quella che guida a tutta la verità. E la crescita dell'albero non è conclusa; Dio è infinito; la Verità che è lui, altrettanto; per quanto duri questo mondo, ci sarà sempre altro da comprendere di lui. L'importante è stare attenti a che sull'albero non si innesti qualcosa di estraneo, ma esso presenti un coerente sviluppo organico, sempre derivante da quel primo seme. 
In altri termini, la Chiesa è destinata a crescere, non solo nel numero dei suoi componenti, ma anche nella comprensione del suo Signore: chi egli sia, quel che ha fatto, le conseguenze da trarne; però nella crescita deve lasciarsi guidare non dalle mode passeggere, non da interessi ben calcolati, non dalle umane opinioni, ma sempre e solo dallo Spirito.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

 A BUDOIA

MERCOLEDI’ della settima settimana del Tempo Ordinario

9,30 ANN. DEF. CARLON RITA ord. mamma


VENERDI’ San Gregorio VII Papa
18,00 ANN. DEF. CARLON GIANNI ord. mamma

DOMENICA della Santissima Trinità
11,00 DEF. CALLEGARI ITALO
          DEF. CROTTI GIUSEPPE
          DEFF. ZAMBON FERDINANDO ED ELVIRA

A DARDAGO

MARTEDI’ Santa Rita da Cascia religiosa
18,00 IN ONORE DI SANTA RITA DA CASCIA ord. persona devota
           IN RINGRAZIAMENTO A SANTA RITA DA CASCIA ord. Persona  devota
           DEF.TA ZAMBON CLAUDIA ord. santola Rita

GIOVEDI’ della settima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Santissima Trinità
18,00 MESSA DI 30° DEF. RIGO ANTONIO

DOMENICA della Santissima Trinità
10,00 DEFF. ZAMBON VALENTINO E GIOVANNI THAMPELA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Per battesimo di Zambon Sofia, €. 100; per battesimo di Olivier Chloe, €. 70

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Beata Vergine Maria Madre della Chiesa
18,00 ANN. DEF. CARLI ITALO

DOMENICA della Santissima Trinità
18,00 DEFF. SOLDA’ BRUNA, PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO

             
                
A BUDOIA

BATTESIMI
Domenica prossima 27 Maggio, durante la S. Messa delle ore 11, verranno battezzati: Fasan Gloria figlia di Davide e di De Franceschi Elisabetta e Manieri Leonardo figlio di Enrico e di Milone Marianna.

AVVISI COMUNI

INCONTRI ROSARIO DEL MESE DI MAGGIO
A Budoia il Santo Rosario verrà recitato ogni pomeriggio dal lunedì al sabato alle ore 17 in Chiesa Parrocchiale
Giovedì 24 Maggio alle ore 20,30 presso il Capitello del cortile di Signora Andrea in via Lunga
A Dardago verrà recitato in Chiesa alle 17,30 prima della Messa il martedì, il giovedì e il sabato
Lunedì 21 Maggio alle ore 20,30 presso il capitello di Sant’Antonio in via Castello.
A Santa Lucia verrà recitato in Chiesa il lunedì alle 17,30 prima della S. Messa

MEMORIA DI SANTA RITA DA CASCIA – SUPPLICA E BENEDIZIONE DELLE ROSE
Martedì prossimo 22 Maggio ricorre la festa di Santa Rita da Cascia. Essendoci una forte devozione popolare per questa Santa, durante la S. Messa delle ore 18 a Dardago faremo la supplica alla Santa e la benedizione delle rose per quanti le porteranno. Auguri a tutte coloro che portano il nome di Rita.

MEMORIA DI BEATA VERGINE MARIA MADRE DELLA CHIESA
Il Papa ha deciso che il lunedì dopo la domenica di Pentecoste si celebri in tutta la Chiesa la memoria della Beata Vergine Maria Madre della Chiesa. Già Paolo VI, durante il Concilio Ecumenico Vaticano II aveva proclamato la Madonna con questo titolo. Dall’alto della Croce Gesù aveva donato Maria alla Chiesa come madre e Maria accompagnò gli apostoli con la preghiera e il consiglio nei primi anni della Chiesa. Oggi Maria intercede con la sua preghiera e ci guida nell’incontro con Gesù
   

sabato 12 maggio 2018

Domenica, 13 maggio 2018 - Ascensione del Signore (B)




L’ASCENSIONE DI GESU’ NEL
PROFONDO DELLA MIA ESISTENZA

Con l'Ascensione Gesù non è andato altrove o in alto, è andato avanti e accende il suo roveto all'angolo di ogni strada. 
È asceso il Signore, ma non nel grembo dei cieli, bensì nel profondo della mia esistenza, «più intimo a me di me stesso» (Sant' Agostino): «agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che l'accompagnavano». 
«L'Ascensione non è un percorso cosmico ma è la navigazione del cuore che ti conduce dalla chiusura in te all'amore che abbraccia l'universo» (Benedetto XVI). 
A questa navigazione del cuore Gesù chiama un gruppetto di uomini impauriti e confusi, un nucleo di donne coraggiose e fedeli, e affida loro il mondo: E partirono e predicarono dappertutto... Li spinge a pensare in grande e a guardare lontano: il mondo è vostro. E lo fa perché crede in loro, nonostante abbiano capito poco, nonostante abbiano tradito e rinnegato, e molti dubitino ancora. 
E quanta gioia mi dà sentire che ha fiducia in me, in queste mie mani, in questo mio cuore, più di quanta ne abbia io stesso; sa che anch'io posso contagiare di cielo e di nascite chi mi è affidato. 
Ma è davvero possibile? Lo è, a credere al versetto conclusivo: ed essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro. Straordinario verbo, che raggiunge anche me, qui e ora: «Il Signore agiva in sinergia con loro», la loro energia e quella del Signore inseparabili, una sola forza, una sola linfa, una sola vita. Mai soli. 
Ultima definizione di Gesù secondo il vangelo di Marco: Gesù è energia che opera con te per la vita. Gesù mai stanco di dare vita ad ogni creatura, in ogni angolo della terra, che non ti molla: è con te in ogni tuo gesto di bontà, quando porgi una parola fresca e viva, quando costruisci pace. Nelle tue mani, le sue mani; lui l'Amore in ogni amore; terra profonda delle tue radici, cielo del tuo cielo. 
Esistere è coesistere, in sinergia con Cristo e per gli altri. Imporranno le mani ai malati e questi guariranno. Imporre, porre le tue mani sopra qualcuno, come una carezza, come un gesto di cura, con l'arte della prossimità. Non si può neppure cominciare a parlare di morale, di etica, di vangelo, se non si prova un sentimento di cura per qualcosa o per qualcuno. 
Il lebbroso di Assisi comincia a guarire quando Francesco lo abbraccia; ritorna uomo quando è accolto così com'è, ancora malato; ritorna pienamente uomo quando Francesco gli impone non solo le mani, ma l'abbraccio, il corpo a corpo. Se ti avvicini a chi soffre e tocchi, con mani e occhi che accarezzano, quella carne in cui brucia il dolore, potrai sentire una divina sinergia, sentire che «Dio salva, e lo fa attraverso persone» (R. Guardini).
  

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

LUNEDI’ della settima settimana di Pasqua9,30 DEF. SIGNORA LUIGI 

            

VENERDI’ della settima settimana di Pasqua
18,00 ANN. DEF. CARLON OMAR
            DEFF. PAOLA, VITTORIO, JOLANDA E ANDREA

DOMENICA di Pentecoste
9,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

  

A DARDAGO

MARTEDI’ della settima settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

GIOVEDI’ della settima settimana di Pasqua
18,00 DEF. MONS. SILVIO CAGNIN ord. persona devota

SABATO Vigilia dI Pentecoste
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA di Pentecoste
11,00 DEFF. ZAMBON ROMANO, MARIA E REGINA VIALMIN
          ord. nipote Lorella

OFFERTE Per battesimo di Quaia Giulio, €. 150


A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ San Mattia Apostolo
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA di Pentecoste
18,00 DEF. RIZZO GIUSEPPE ord. figlia Olga
          DEFF. GERMANO, CATERINA E MARA

OFFERTE Per battesimo di De Marchi Ada, €. 100

             
ORARIO NUOVO SANTE MESSE DOMENICALI

Dalla prima domenica di Maggio fino all’ultima di Agosto, le Sante Messe domenicali avranno il seguente orario:

BUDOIA ore 11
DARDAGO ore 10
SANTA LUCIA ore 18

 A DARDAGO

ORARIO SANTA MESSA DOMENICA PROSSIMA
Poiché domenica prossima a Budoia si terrà la S. Messa alle 9,30 per la Filologica Friulana, 
la S. Messa a Dardago sarà alle ore 11.

AVVISI COMUNI

INCONTRI ROSARIO DEL MESE DI MAGGIO
A Budoia il Santo Rosario verrà recitato ogni pomeriggio dal lunedì al sabato alle ore 17 in Chiesa Parrocchiale
Giovedì 17 Maggio alle ore 20,30 presso il Capitello del Gesù Bambino di Praga in via dei Colli
A Dardago verrà recitato in Chiesa alle 17,30 prima della Messa il martedì, il giovedì e il sabato
Lunedì 14 Maggio alle ore 20,30 presso il capitello della Madonna nel cortile della Canonica

“FRAIE DE VIERTE” FESTA DELLA PRIMAVERA CON LA FILOLOGICA FRIULANA

Domenica prossima 20 Maggio ospiteremo  la festa della Primavera (Fraie de Vierte) della Filologica Friulana. Sarà un’occasione per sentirci legati alla Piccola Patria del Friuli al quale apparteniamo. 
Le manifestazioni inizieranno

Sabato 19 Maggio alle ore 20,45 nella Pieve di S. Maria Maggiore a Dardago con un concerto intitolato:
                                         
Da qui al mondo
Presentato dai cori “Ensemble Elastico”, diretto dal maestro Fabrizio Fucile, 
e “Collis Chorus” diretto dal maestro Gaetan Nasato Tagnè.

Domenica 20 la S. Messa alle ore 9,30 nella Chiesa Parrocchiale di S. Andrea di Budoia

Seguiranno le danze del Gruppo Folkloristico Artugna in Piazza a Budoia e
il Convegno presso la sala Consiliare del Comune.
Durante il convegno verrà presentato il numero speciale di Sot la Nape interamente dedicato a Budoia, Dardago e Santa Lucia.


sabato 5 maggio 2018

Domenica, 6 maggio 2018 - VI di Pasqua (B)



UN DIO CHE DA SIGNORE E RE
SI FA AMICO

Una di quelle pagine in cui pare custodita l'essenza del cristianesimo, le cose determinanti della fede: come il Padre ha amato me, così io ho amato voi, rimanete in questo amore. 
Un canto ritmato sul vocabolario degli amanti: amare, amore, gioia, pienezza... «Dobbiamo tornare tutti ad amare Dio da innamorati, e non da servi» (L. Verdi). 
E una strada c'è, perfino facile, indicata nelle parole: rimanete nel mio amore. Ci siete già dentro, allora restate, non andatevene, non fuggite via. Spesso noi resistiamo, ci difendiamo dall'amore, abbiamo il ricordo di tante ferite e delusioni, ci aspettiamo tradimenti. 
Ma il Maestro, il guaritore del disamore, propone la sua pedagogia: “Amatevi gli uni gli altri”. 
Non semplicemente: amate. Ma: gli uni gli altri, nella reciprocità del dare e del ricevere. 
Perché amare può bastare a riempire una vita, ma amare riamati basta per molte vite. Poi la parola che fa la differenza cristiana: amatevi come io vi ho amato. Come Cristo, che lava i piedi ai suoi; che non giudica e non manda via nessuno, che mentre lo ferisci, ti guarda e ti ama, in cerca dell'ultima pecora con combattiva tenerezza, alle volte coraggioso come un eroe, alle volte tenero come un innamorato. 
Significa prendere Gesù come misura alta del vivere. Infatti quando la nostra è vera fede e quando è semplice religione? «La fede è quando tu fai te stesso a misura di Dio; la religione è quando porti Dio alla tua misura» (D. Turoldo). 
Sarà Gesù ad avvicinarsi alla nostra umanità: “Voi siete miei amici”. Non più servi, ma amici. Parola dolce, musica per il cuore dell'uomo. L'amicizia, qualcosa che non si impone, non si finge, non si mendica. Che dice gioia e uguaglianza: due amici sono alla pari, non c'è un superiore e un inferiore, chi ordina e chi esegue. È l'incontro di due libertà. 
Vi chiamo amici: un Dio che da signore e re si fa amico, che si mette alla pari dell'amato! 
Ma perché dovrei scegliere di rimanere dentro questa logica? La risposta è semplice, per essere nella gioia: questo vi dico perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. L'amore è da prendere sul serio, ne va del nostro benessere, della nostra gioia. Dio, un Dio felice (la mia gioia), spende la sua pedagogia per tirar su figli felici, che amino la vita con libero e forte cuore e ne provino piacere, e ne gustino la grande bellezza. 
La gioia è un sintomo, ti assicura che stai camminando bene, che sei sulla via giusta, che la tua strada punta diritta verso il cuore caldo della vita. 
Gesù, povero di tutto, non è stato però povero di amici, anzi ha celebrato così gioiosamente la liturgia dell'amicizia, da sentire vibrare in essa il nome stesso di Dio.

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

 A BUDOIA

MERCOLEDI’ della sesta settimana di Pasqua
09,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE               

VENERDI’ della sesta settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Ascensione del Signore
11,00 DEF. BARBOT ISAIA
          DEFF. SANTIN GIOMARIA E GENITORI

OFFERTE Per funerale di Barbot Isaia, €. 100; per battesimo di Belfiore Chiara, €. 100.         


A DARDAGO

MARTEDI’ della sesta settimana di Pasqua
18,00 DEFF. RIGO REGINA, ANTONIO E PIETRO

GIOVEDI’ della sesta settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

SABATO Ascensione del Signore
18,00 DEFF. JANNA GIOBATTA E BASTIANELLO AUGUSTA
          DEF.TA MORAS JOLE
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

DOMENICA Ascensione del Signore
10,00 DEFF. SANDRIN EMILIO E LUCIA
          DEF. ZAMBON ALFREDO PALA

A SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della sesta settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Ascensione del Signore
18,00 ANN. DEF.TA PATIES ZAMMATTIO GIULIA
          ANN. DEF.TA ZAMMATTIO FORT LEA

OFFERTE N.N., per opere parrocchiali, €. 20

             
ORARIO NUOVO SANTE MESSE DOMENICALI

Dalla prima domenica di Maggio fino all’ultima di Agosto, le Sante Messe domenicali avranno il seguente orario:

BUDOIA ore 11

DARDAGO ore 10

SANTA LUCIA ore 18

A DARDAGO

BATTESIMO
Sabato prossimo 12 maggio, alle ore 11, nella Chiesa di San Tomè, sarà battezzata Zambon Sofia figlia di Antonio e di Barani Valentina

BATTESIMO
Domenica prossima 13 maggio, durante la S. Messa delle ore 10, sarà battezzata Olivier Chloe figlia di Bernaz e di Puppin Celine Gabriella

A SANTA LUCIA

MESSA DI ROGAZIONE
Domani, lunedì 7 Maggio, la S. Messa delle ore 18 con la preghiera di Rogazione sarà celebrata presso il capitello di Sant’Antonio oltre il ponte della ferrovia.                      

AVVISI COMUNI

INCONTRI ROSARIO DEL MESE DI MAGGIO
a Budoia il Santo Rosario verrà recitato ogni pomeriggio dal lunedì al sabato alle ore 17 in Chiesa Parrocchiale
Giovedì 10 Maggio alle ore 20,30 presso il Capitello di Sant’Antonio in via dei Maschi

A Dardago verrà recitato in Chiesa alle 17,30 prima della Messa il martedì, il giovedì e il sabato
Lunedì 7 Maggio alle ore 20,30 presso il capitello della Madonna in via Rui de Col

RACCOLTA INDUMENTI USATI
Nelle tre Chiese si trovano sacchetti gialli per la raccolta di indumenti usati promossa dalla Caritas diocesana. Chi desidera può prendere il sacchetto e consegnarlo in chiesa o presso la parrocchia di Aviano entro venerdì prossimo 11 maggio. Se i sacchetti gialli fossero esauriti si possono usare altri sacchetti. Non quelli neri delle immondizie.