sabato 23 giugno 2012

Domenica, 24 giugno 2012 - XII del Tempo Ordinario (B)



IL SUO NOME E’ GIOVANNI

"Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda". Il ritornello del Salmo ci aiuta a comprendere il motivo per cui la liturgia, oggi, celebra una nascita, quella di Giovanni Battista. La ragione profonda non risiede nella meditazione dell'opera compiuta dal cugino di Gesù lungo le rive del Giordano, trent'anni dopo la sua nascita; quanto piuttosto, nel considerare attentamente la formazione iniziale di Giovanni. San Luca, infatti, narra che "il bambino cresceva e si fortificava nello spirito" (Lc 1,80). Fermiamoci un istante, e meditiamo il racconto dell'evangelista: scopriremo che la descrizione della nascita e dell'infanzia del Battista illuminerà il nostro cammino di fede. 

Il Vangelo riporta che Elisabetta diede alla luce un figlio (v.57). È importante rilevare che la madre concepì il bambino in tarda età: ciò dimostra che i tempi di Dio, per cui ogni uomo ha la possibilità di convertirsi, ci sono ignoti; dunque, basta questo per farci comprendere che il Signore dà sempre la possibilità per salvare la creatura, per ritornare a Lui, per convertirsi. Continuando la narrazione, i genitori, adempiendo l'annuncio dell'angelo (v.13), chiamarono il figlio Giovanni, che significa "testimone della luce". In realtà, la loro fermezza di fronte a quanti, fra parenti e vicini, volevano un nome diverso, sta ad indicare che Dio, ancor prima della nascita, conosce il destino del bambino, tanto da rivelarlo al padre e renderlo, così, partecipe del piano di salvezza attuato da Gesù. Infatti, la lode di Zaccaria rivolta a Dio, cui accenna il Vangelo, è la prova che l'Altissimo non nasconde i Suoi progetti all'uomo. Lo coinvolge perché ama, e amando, manifesta che Egli è il Dio per noi; cioè, incarnandosi e morendo sulla croce, ci salva dalle tenebre dell'inquietudine, per condurci alla vita eterna, ad un'esistenza da vivere in pienezza. Il dono del seme della fede, allora, è il mezzo con il quale il Signore ci compromette al Suo amore e, al contempo ci invita a non staccarci da Lui. A riguardo, l'ultimo versetto del Vangelo dice che il piccolo Giovanni non veniva distratto da futili interessi, ma, rinvigoriva il suo spirito nella presenza di Dio (v.80). Qui risiede l'origine, cui si accennava in principio, della solennità odierna. La figura umile di Giovanni ci mostra che la fede senza la nostra collaborazione, senza il nostro impegno quotidiano per farla fermentare nella storia, non conduce ad esprimere totalmente il nostro essere cristiani e, quindi, ad una vita realizzata nell'Amore: unico "elemento" che rende intensa la nostra esistenza. L'impegno, quindi, evidenzia la nostra volontà a seguire sempre e in ogni caso il Maestro, e a lasciarsi guidare dalla Sua luce. Egli, nonostante le difficoltà del nostro esistere, illuminerà i nostri passi, fino a farci soggiornare sulla terra lodando il Suo nome, come Zaccaria, per i benefici che ci concederà. Impegnarsi a vivere nell'Amore, infine, denota costanza, perseveranza nell'individuare nei sentieri del patire, la forza insopprimibile di Dio, che trasforma le amarezze in felicità, le delusioni in successi, le frustrazioni in affermazioni. Solamente nel Suo nome, dietro Lui, faremo della nostra vita una splendida avventura; innanzitutto, ci realizzeremo come uomini: capaci di Dio, per natura pronti a cercarLo, sapremo cogliere e accogliere la Sua voce; poi, ci realizzeremo come cristiani: chiamati per vocazione, doneremo la Sua luce agli altri.


                      SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA
MERCOLEDI’ San Cirillo d’Alessandria, vescovo e dott. della Chiesa
  9,30 ANN. DEF. SANSON FRANCO ord. sorella
          DEF. SIGNORA GIOVANNI BATTISTA ord. famiglia
          DEF.TA DEL ZOTTO CATERINA ord. nipote Giacomino
VENERDI’ Ss. Pietro e Paolo, apostoli
18,00 ANN. DEF.TA BISCONTIN ALDA ord: famiglia
          DEF. FORT PAOLO
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Zanchettin Igor, €. 50. Offrono per Oratorio: per compleanno di Bocus Giacomo, €. 40; per compleanno di Piovesana Eva Luna e Federica, €. 40

DARDAGO

LUNEDI’ della dodicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. ZAMBON GIOVANNI SCROC ord. moglie e figlio
MARTEDI’ della dodicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ Vigilia dei Ss. Pietro e Paolo, apostoli
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Tredicesima Domenica del Tempo Ordinario
10,30 CINQUANTESIMO DI MATRIMONIO DI CECCHELIN GUIDO E
           BABUDER MARISA
18,00 DEF.TA MENEGHINI ZAMBON INES
           DEFF. ZAMBON ITALIA SCLOFA E ANGELIN LUIGI
           DEF. CARLON ANTONIO ROS
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali:  per funerale di Zambon Giovanni Scroc, €. 120.

A SANTA LUCIA

VENERDI’ Ss. Pietro e Paolo, apostoli
17,00 DEF. BEVILACQUA MARIO
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF.TA SACCON ERMINIA ord. fratelli

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: coniugi Fort Simone e Gloria, €. 90.

                         A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Lunga, compatibilmente con gli altri impegni.

                    AVVISI COMUNI

SEDUTA CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI
Giovedì prossimo  28 giugno, alle ore 20,45, si terrà in Oratorio a Budoia la seduta dei Consigli Pastorali delle tre Parrocchie per programmare l’attività pastorale e per rivedere numero e orari delle Sante Messe.

FESTA DELLE FAMIGLIE A SAN TOME’
Domenica prossima 1 Luglio, in occasione della festa liturgica di San Tommaso apostolo patrono della Chiesa montana, si svolgerà la seconda edizione della festa delle famiglie presso la Chiesa di San Tomè sopra Dardago. Ci sarà la S. Messa alle ore 11 e poi quanti desiderano possono fermarsi a consumare insieme una spaghettata e a godere l’ambiente sempre bello. Non ci sarà la S. Messa delle 10 a Budoia.

GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia, dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.

venerdì 15 giugno 2012

Domenica, 17 giugno 2012 - XI del Tempo Ordinario (B)


     

COME EGLI STESSO NON SA


Sul mistero della nascita del regno di Dio, il Vangelo secondo Marco possiede una parabola che è solo sua e di nessun altro. È una particolarità che merita tutta la nostra attenzione. Essa dona un vigore sempre nuovo alla nostra missione evangelizzatrice. 

Il regno nasce dalla Parola di Dio che viene seminata. La Parola va seminata nel cuore di ogni uomo. Fin qui vi è perfetta sintonia con quanto affermano Matteo e Luca. Ecco la differenza, la particolarità, l'unicità: "l'uomo che l'ha seminato, dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura". 

Questa unicità di Marco ci insegna una verità portentosa: ad ogni seminatore, e tutti i discepoli di Gesù sono stati costituiti seminatori della Parola di Dio, deve importare una cosa sola: seminare il buon seme della Parola. Fatto questo, è la Parola che porta in sé il germe della vita nuova. Quando essa è nel cuore, attraverso un altro grande mistero che è quello della grazia e dello Spirito Santo, il seme inizia pian piano a germogliare, crescere, fruttificare. Questa verità libera dall'affanno del raccolto immediato. Rivolge però tutta la nostra attenzione a che solo il buon seme della Parola di Dio venga sparso nei cuori. Questa attenzione deve essere somma. Se uno anziché seminare la buona Parola di Dio, semina l'erba cattiva della zizzania, o l'erba vana della parola umana, mai potrà far germogliare nei cuori il regno di Dio, mai questo si svilupperà e mai crescerà. Non si sviluppa e non cresce perché non è stato semplicemente seminato. Il problema cruciale dell'evangelizzazione è proprio questo: "Cosa si semina: parola di Dio o parola d'uomo, verità divine o falsità umane, principi celesti o dicerie della terra?" Se viene seminato il buon seme, i frutti verranno. Altra verità contenuta nel Vangelo di questo giorno: il seme della Parola quando viene sparso nel cuore è piccolissimo, invisibile, dopo che cade per terra si confonde addirittura con la stessa terra. Il colore è quasi uguale. Ma poi una volta che comincia a germogliare e a crescere diviene un grande arbusto. Tra la semina e la maturazione il tempo è necessario. Abolire il tempo, è compiere opere vane, inutili, a volte anche dannose. Niente è più necessario del tempo nell'opera della fruttificazione della Parola. La fretta mai deve essere dell'uomo di Dio. Il seme ha i suoi tempi e noi dobbiamo rispettarli. Questo però non significa che noi non dobbiamo continuare a seminare. Mentre un seme germoglia, altri infiniti semi vengono gettati nei cuori e così all'infinito. Perché c'è sempre chi semina e sempre chi raccoglie. Vergine Maria, Madre della Redenzione, aiutaci a seminare nei cuori la buona Parola di Dio, il suo buon Vangelo. Angeli e Santi, sosteneteci in questo lavoro di salvezza.                     

                          
               SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ dell’undicesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEF. CARLON LUIGI ord. famiglia
          DEF. MICOLI GIORDANO
VENERDI’ Ss. Giovanni Fisher vescovo e Tommaso Moro, martiri
18,00 DEF. LUCCHETTA ROLANDO
DOMENICA Natività di San Giovanni Battista
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEF. BOCUS LORENZO


OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: coniugi Bragagnolo Sergio e Ramira, €. 90; N.N., €. 20.

DARDAGO

MARTEDI’ San Romualdo abate
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ San Luigi Gonzaga, religioso
18,00 DEFF. BOCUS CATERINA E ALDO DELLA ROSSA ord. figli
SABATO Vigilia della Natività di San Giovanni Battista
18,00 ANN. DEF.TA BOCUS IDA FRIZ
           DEFF. BOCUS ALBINO E ADA
DOMENICA Natività di San Giovanni Battista
11,00 DEF. ZAMBON GIOVANNI BONAPARTE ord. sorelle
           DEF. ZAMBON PIETRO SARTOREL
          
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali:  coniugi Bocus Guerrino e Maria Friz, €. 50; N.N., €. 100.

         
A SANTA LUCIA

LUNEDI’ dell’undicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. CARLI ENRICO ord. sorella
DOMENICA Natività di San Giovanni Battista
10,00 DEF. MORETTO ANTONIO
          DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali:  coniugi Fucile Massimo e Flavia, €. 140; per funerale di Comin Gino, €. 60.

                         A DARDAGO

BATTESIMI
Domenica prossima, 24 giugno, durante la S. Messa delle ore 11, verranno battezzati: Bari Benedetta, Leonardo e Lorenzo figli di Bruno e di Zambon Antonella e Fioranzato Karin, figlia di Claudio e di Festa Elisa.
                                   
                      AVVISI COMUNI

ASSENZA DEL PARROCO
Da domani, lunedì  18 giugno a venerdì 22 giugno sarò assente dalle Parrocchie per partecipare ad una settimana residenziale di aggiornamento con il Vescovo ed altri sacerdoti. Quanti avessero urgenze particolari in questi giorni possono rivolgersi in Canonica a Dardago. L’assistenza religiosa alle parrocchie sarà assicurata da don Vito Pegolo.

GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.

FESTA DELLE FAMIGLIE A SAN TOME’
Domenica 1 Luglio, in occasione della festa liturgica di San Tommaso apostolo patrono della Chiesa montana, si svolgerà la seconda edizione della festa delle famiglie presso la Chiesa di San Tomè sopra Dardago. Ci sarà la S. Messa alle ore 11 e poi quanti desiderano possono fermarsi a consumare insieme una spaghettata e a godere l’ambiente sempre bello.

martedì 12 giugno 2012

Domenica, 10 giugno 2012 - Corpus Domini (B)


            
DAL TERREMOTO UNA LEZIONE DI
UMILTA’
Continua, in Emilia come in terra mantovana, l'emergenza-terremoto, con il suo immane cumulo di dolori, disagi e danni, non solo materiali. Forse anche perché da noi ci si riteneva immuni da tali calamità, di fronte a tanta rovina si resta smarriti, senza parole; qui, a differenza di quanto accaduto in altre parti del Paese, pare non vi siano responsabili per aver violato le norme di legge e del buon senso, e allora si fa più intensa la ricerca di un perché, con la tentazione di chiederne conto a Dio: se è vero che è buono, perché permette queste sventure? La domanda è vecchia come il mondo, e chi scrive non ha certo la presunzione di trovare una facile risposta. Qualche considerazione tuttavia sembra possibile, proprio a partire dall'odierna solennità del Corpus Domini. Essa celebra l'Eucaristia: il vangelo (Marco 14,12-26) evoca l'Ultima Cena, che si rinnova e si ripropone in ogni Messa; Gesù ha dato la sua vita per l'umanità e ha trovato modo di trasmetterne i frutti ad ogni battezzato che lo accoglie in sé nella forma del Pane consacrato. L'Eucaristia resta così il segno permanente della bontà di Dio, che senza posa offre all'uomo la possibilità di realizzarsi in questo mondo in vista dell'altro. Dio ha cura della dimensione spirituale dell'uomo; non ha mai assicurato a nessuno il benessere in questa vita. Semmai è l'uomo, che in un'ottica tutta terrena, come se la sua esistenza finisse in questo mondo, si affanna a crearsela il più possibile confortevole. E allora, pregando per i morti e offrendo tutto l'aiuto possibile ai feriti, ai senza casa, ai senza lavoro, dal terremoto conviene trarre una lezione, severa ma salutare. Una lezione di umiltà: noi non siamo i padroni della nostra vita; il mondo non è nelle nostre mani; il paradiso non è, né potrà mai essere, sulla terra. "Non è qui la perenne città", ricorda la Scrittura (Lettera agli Ebrei 13,14) . Qui siamo in transito, e per quanto sia giusto, anzi auspicabile, che tutti abbiano condizioni di vita dignitose, occorre rendersi conto che il fine ultimo, la meta cui tendere, sta da un'altra parte. Ha impressionato tutti, nell'incommensurabile sventura del terremoto, l'accanimento con cui pare abbia colpito le chiese. Sono decine quelle distrutte, e centinaia quelle chiuse perché lesionate. E anche da questo si può trarre una lezione: le chiese sono patrimoni di storia e d'arte, esprimono meglio di altri edifici l'identità di un paese, sono utili per ritrovarvisi nel segno della fede comune: dunque, sono importanti. Tuttavia va ricordato - e le circostanze richiedono di farlo - che le chiese non sono ‘la Chiesa', la quale è costituita non dai muri ma dalle persone. Di certo si cercherà con coraggio di ricostruire quelle perdute e risanare quelle ferite, perché sono belle e utili; ma sul piano della fede conterebbero poco, se non fossero strumento al servizio della vera Chiesa, che è la comunità dei credenti. Questa solennità del Corpus Domini è un’occasione particolarmente adatta anche ai coinvolti dal terremoto: invita a non lasciarsi travolgere dalla paura o dallo sconforto, ricordando che il valore supremo non sta nelle cose ma nella fede, e la fede comporta speranza per il futuro, e per il presente amicizia e solidarietà.                     
                          
               SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Sant’Antonio da Padova, sac. e dott. della Chiesa
  9,30 IN ONORE DI SANT’ANTONIO ord. persona devota
          DEF. DEDOR GIOVANNI SOELA
VENERDI’ Sacratissimo Cuore di Gesù
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE


DOMENICA Undicesima del Tempo Ordinario
10,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEF. CARLON SILVIO ord. moglie

DARDAGO

LUNEDI’ San Barnaba
15,30 FUNERALE DI ZAMBON GIOVANNI SCROC
MARTEDI’ della decima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. ALFIER ERMIDO
           ANN. DEF. CARLON GELSOMINO
GIOVEDI’ della decima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. RIGO TERESINA E ZAMBON GUERRINO
           DEF.TA ZAMBON BIANCA BONAPARTE ord. sorelle
SABATO Undicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEF.TA FERRETTI ITALIA ord. nipoti Zambon
DOMENICA Undicesima Domenica del Tempo Ordinario
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Per battesimo di Magris Valerio, €. 50.
         
A SANTA LUCIA

MARTEDI’ della decima settimana del Tempo Ordinario
15,30 FUNERALE DI COMIN GINO
VENERDI’ Sacratissimo Cuore di Gesù
17,00 DEFF. GIUSEPPINA, MARIA E VIRGINIO
SABATO Undicesima Domenica del Tempo Ordinario
17,00 (S. Lucia in Colle) MATRIMONIO DI FORT SIMONE CARLO E MAURO GLORIA
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
10,00 MESSA DI 30° DEF.TA ZAMMATTIO LEA ord. Anita
          DEFF. GISLON ANTONIO E FARMAN MICHELE ord. nipote Gilda

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali,  N.N., €. 10; in memoria di Soldà Anacleto, la famiglia, €. 50.

                         A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Panizzut, compatibilmente con gli altri impegni.
SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Domani, lunedì  11 giugno, alle ore 20,45, si terrà in Oratorio la seduta del Consiglio per gli Affari Economici per valutare il danno alla cappella del Cimitero, la situazione del terreno della parrocchia adiacente alla latteria e varie.
                     
                       A DARDAGO

ROSARIO E FUNERALE
Questa sera, alle ore 19, ci sarà la recita del S. Rosario per Zambon Giovanni Scroc, domani lunedì 11, alle ore 15,30, il funerale.
RIUNIONE PER PROGRAMMARE SAGRA FERRAGOSTANA
Mercoledì prossimo, 13 giugno, alle ore 21, si terrà presso il Teatro di Dardago, un’assemblea aperta a tutti per organizzare la sagra della Madonna Assunta di Ferragosto. Si attendono proposte e disponibilità a collaborare a quella che è la maggiore manifestazione del paese.
                                       
                                    A SANTA LUCIA

FUNERALE
Martedì prossimo 12, alle ore 15,30, il funerale di Comin Gino.
                                   
                    AVVISI COMUNI

INCONTRO CARABINIERI - POPOLAZIONE
Martedì prossimo 12 Giugno, presso il Teatro di Dardago alle 20,30 i Carabinieri di Polcenigo incontrano la popolazione del Comune di Budoia per comunicare alcune direttive e dare disponibilità riguardo agli ormai innumerevoli casi di persone che si presentano alle porte delle case con qualsiasi scusa, approfittandosi, soprattutto, delle persone anziane per imbrogli vari. 

domenica 3 giugno 2012

Domenica, 3 giugno 2012 - Santissima Trinità (B)


  
 ALL’INIZIO C’E’ UN LEGAME D’AMORE
Sulla teologia della Tri­nità il Vangelo non of­fre formule o teorie, ma il racconto del monte ano­nimo di Galilea e dell'ultima missione affidata da Gesù a­gli apostoli. Tra i quali però alcuni anco­ra dubitavano. E la reazio­ne di Gesù alla difficoltà, al­la fatica dei suoi è bellissi­ma: non li rimprovera, non li riprende, ma, letteral­mente, si fa vicino. Dice Matteo: «Gesù avvicinatosi a loro…». Ancora non è stanco di avvicinarsi, di far­si incontro. Eternamente in­camminato verso di me, bussa ancora alla mia porta. E affida anche a me, nono­stante le mie incertezze, il Vangelo. 
Battezzate ogni creatura nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito. I nomi che Ge­sù sceglie per mostrare il volto di Dio, sono nomi che vibrano d'affetto, di fami­glia, di legami. Padre e Figlio, 
sono nomi che l'uno senza l'altro non esistono: figlio non c'è senza padre, né il padre è tale se non ha figli. Per dire Dio, Gesù scegli no­mi che abbracciano, che si abbracciano, che vivono l'u­no dell'altro. Il terzo nome, Spirito Santo, significa alito, respiro, ani­ma. Dice che la vita, ogni vi­ta, respira pienamente quando si sa accolta, presa in carico, abbracciata. Padre, Figlio, Respiro santo: Dio non è in se stesso soli­tudine, l'oceano della sua essenza vibra di un infinito movimento d'amore. Alla sorgente di tutto, è posta la relazione. In principio a tut­to, il legame. E qui scopro la sapienza del vivere, intuisco come il dogma della Trinità mi riguardi, sia parte di me, elemento costitutivo di A­damo, creato da principio «a sua immagine e somiglian­za». In questa frase, decisi­va per ogni antropologia cri­stiana, mi è rivelato che A­damo non è creato sempli­cemente ad immagine di Dio, Creatore o Verbo o Spi­rito, ma più esattamente, e più profondamente, a so­miglianza della Trinità. A immagine di un Padre che è la fonte della vita, a imma­gine di un Figlio che mi in­namora ancora, di uno Spi­rito che accende di comu­nione tutte le nostre solitu­dini. La natura ultima dell'uomo è di essere legame d'amore. Io sono uomo quanto più sono simile all'amore. Fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli. Il termine battezzare nella sua radice significa immergere. Im­mergete, dice Gesù, ogni creatura dentro l'oceano dell'amore di Dio, rendete­la consapevole che in esso siamo, ci muoviamo, respi­riamo. Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. 
Non dimentichiamo mai questa frase, non lasciamo­la dissolversi, impolverarsi. Sono con voi, senza condi­zioni, dentro le vostre soli­tudini, dentro gli abbando­ni e le cadute, dentro la mor­te. Nei giorni in cui credi e in quelli in cui dubiti; quando ti sfiora la morte, quando ti pare di volare. Nulla, mai, ti separerà dall'amore.                     

                          
                          SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Beato Bertrando vescovo
  9,30 DEF. DEDOR GIOVANNI SOELA
VENERDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. RIGO GIUSEPPE ord. moglie
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
10,00 MESSA DI 50° DI MATRIMONIO DI BRAGAGNOLO SERGIO E
           BESA RAMIRA
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 50; per battesimo di  Manieri Francesca €. 25; Miorino Maria, €. 50. Per l’Oratorio: N.N., €. 50; per feste di compleanno di Logozzo Matteo, €.40 e di Canzian Nicolò, €. 40.

DARDAGO

LUNEDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF.TA JANNA IRMA ord. Claudio
MARTEDI’ San Bonifacio, vescovo e martire
18,00 DEFUNTI DI PETOZZI IOLANDA
GIOVEDI’ Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
20,30 DEF. ALFIER ERMIDO
SABATO Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00 DEFF. BASTIANELLO VINICIO E FRATELLI
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
11,00 DEFF. JANNA ANGELO E GIOCONDA THECO
           DEFF. BUSETTI GEMMA E ZAMBON ALFREDO

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: coniugi Fregona Davide e Laura, €. 190; per funerale di Bottari Arcangelo, €. 40.
         
A SANTA LUCIA

VENERDI’ della nona settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEF.TA BESA ANNA
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
10,00 DEFF. CAUZ IRMA, LETIZIA, BRUNA, ERICA, MARIA E
          DIONISIO ord. cugini

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 25; N.N., €. 20.
         
                    
                         A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Roma e in via Conditta, compatibilmente con gli altri impegni.

ROSARIO PERPETUO
Giovedì prossimo 7 giugno, primo giovedì del mese, il gruppo del Rosario perpetuo recita il Santo Rosario in chiesa alle ore 9,30.
                                          
                                    AVVISI COMUNI

SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI
Giovedì prossimo 7 Giugno, ricorre la solennità tradizionale del Corpo e Sangue del Signore. Quest’anno la S. Messa verrà celebrata a Dardago alle 20,30. Al termine della S. Messa, si snoderà la processione, dalla piazza di Dardago, via Brait, via Pedemontana Occidentale, via dei Maschi, via Cardazzo per raggiungere la Chiesa di Budoia dove verrà conclusa la celebrazione con la Benedizione Eucaristica. Sono invitati in modo particolare i neocomunicati, fanciulli e ragazzi con i petali dei fiori. Si raccomanda anche una larga partecipazione
Domenica prossima la liturgia si rinnoverà a Santa Lucia con la S. Messa alle ore 10 cui seguirà la processione lungo il percorso tradizionale.

INIZIATIVE INDETTE DALLA CHIESA ITALIANA PER I TERREMOTATI DELL’EMILIA
Lunedì prossimo 4 giugno, ci uniremo al lutto nazionale, ricordando nella preghiera i morti a causa del terremoto, durante la S. Messa delle 18 a Dardago. Giovedì 7 giugno e Domenica 10 giugno prossimi, solennità del Corpus Domini, durante le Ss. Messe in tutte tre le parrocchie raccoglieremo offerte che, tramite la Caritas Diocesana verranno devolute alle popolazioni colpite dal terremoto.