sabato 4 febbraio 2012

Domenica, 5 febbrio 2012 - V del Tempo Ordinario (B)

 CONTAGIO

Settimana piena. Incontri che graffiano il cuore da mettere nelle Sue mani, parole pesanti come macigni da impastare con il lievito buono della speranza, silenzi spigolosi e taglienti da levigare con pazienza. Anch'io, come il Rabbì, sento il desiderio di ritirarmi nel deserto e portare con me i nomi e le storie di tanti fratelli e sorelle masticati dalla vita che si trovano davanti a un bivio salato di lacrime o a un dolore a cui non riescono ancora a dare un nome. 
Sabato sera, con un bel gruppo di giovani e adulti, siamo stati in preghiera davanti all'Eucarestia. Sono arrivato in chiesa con il cuore pieno di tante domande, pesi, storie e racconti. Per due ore, davanti a Lui, ho affidato ogni cosa alle Sue mani, ho travasato ogni pensiero sull'altare. Alla fine dell'Adorazione un'amica mi ha detto: "Sei arrivato un po' nervoso e ora invece sei tranquillo". 
Davanti a Lui ho trovato il mio deserto, il luogo dell'intimità. 
Dopo l'esorcismo nella sinagoga di Cafarnao, la liturgia ci porta nella casa di Simone e di Andrea. In questo contesto domestico il racconto di Marco ci propone la prima guarigione del suo Vangelo: la suocera di Simone. Una scelta stranissima, almeno per due motivi. Primo: è noto a tutti che nella cultura ebraica la donna si trovava su un gradino inferiore rispetto all'uomo. Nel Talmud si trova scritto che è meglio che "le parole della Legge vengano distrutte dal fuoco, piuttosto che essere insegnate alle donne." Secondo: il miracolo avviene nel chiuso delle mura domestiche. Non ci sono folle di curiosi o di dubbiosi che cercano conferme dell'autorità messianica del Rabbì di Nazareth. Gli unici "spettatori" sono i parenti e i discepoli che accompagnano Gesù. 
Questi due elementi ci fanno intuire che in questa guarigione Gesù non cerca la rilevanza pubblica o la spettacolarità del gesto. La marginalità della donna e il nascondimento del prodigio ci fanno intuire che non dobbiamo correre il rischio di fare come lo stupido del proverbio, che guarda il dito di chi gli indica la luna. 
Come in molti altri racconti evangelici, la guarigione passa attraverso il contatto: la mano di Gesù afferra quella della donna e non solo la rialza dall' immobilità della febbre, ma le comunica la sua stessa vita, la sua essenza. Questo contatto sprigiona in lei una forza nuova che s’incarna nella dimensione più concreta e tangibile dell'amore: il servizio. La mano di Gesù contagia: toccata da quella del Maestro, anche la donna inizia a servire. La suocera di Simone diventa così immagine e modello del discepolo, di colui che si fa toccare e ricreare da Gesù e da quel con-tatto con Lui esce trasformato. Coraggio, cari amici! Cerchiamo anche noi il nostro deserto per ritirarci in intimità con il Padre, lasciamoci contagiare dalla mano del Figlio Gesù, chiediamo che lo Spirito incendi di passione i nostri cuori!

 
                             SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Girolamo Emiliani
  9,30 DEF.TA TORCHETTI ERNA
VENERDI’ Santa Scolastica, vergine
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA sesta del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER PERSONA DEVOTA
            ANN DEF. GISLON GIOVANNI
            ANN. DEF. SIGNORA LUIGI
18,00 DEFF. ANGELIN ELENA E DOMENICO
            MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Le donne del Rosario perpetuo offrono €. 400 per restauro dello stendardo dell’altare della Madonna.

DARDAGO

LUNEDI’ Ss. Paolo Miki e compagni martiri
17,00 DEF. ZAMBON GIOVANNI BONAPARTE
MARTEDI’ della quinta settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFUNTI DI ZAMBON VITTORIA SCLOFA
GIOVEDI’ della quinta settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 30° DEF. PARMESAN SERGIO
SABATO sesta del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. PARMESAN RUGGERO E ZAMBON CLAUDIA
           ANN. DEF.TA ZAMBON MARIA BISO
           DEF.TA BUSETTI INES
DOMENICA sesta del Tempo Ordinario
11,00 ANN. DEF. DON ALBERTO SEMEJA
          
OFFERTE N.N. offre per fiori altare Madonna, in memoria di Zambon Anna Tunio, €. 40.

A SANTA LUCIA

VENERDI’ Santa Scolastica, vergine
16,00 MESSA DI 30° DEF.TA BUSETTI DIANORA
            DEF. CARLI ENRICO
DOMENICA sesta del Tempo Ordinario
10,00 IN ONORE B.V.MARIA ord. persona devota     
             DEF.TA TONON MARIA ord. figlia
             DEF. VERDERAME FRANCESCO
             ANN. DEF.TA PASTORUTTI CLAUDIA
             DEFUNTI FAMIGLIA MARIANI
             DEFUNTI FAMIGLIA LAVEZZARI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: per funerale di Busetti Dianora, €. 90; N.N., €. 20.

                        A BUDOIA

VISITA FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
La visita delle famiglie e la benedizione delle case si sono per il momento interrotte a causa del clima freddo e di altri impegni parrocchiali.

                                AVVISI COMUNI

CATECHESI PER ADULTI
La catechesi per adulti presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia è alle ore 20,30 ogni martedì e venerdì.