PRODUCE CONVERSIONE
Gesù
è risorto. I discepoli di Emmaus, di notte erano tornati a Gerusalemme e
stavano raccontando la loro esperienza con Lui, quando Gesù in persona viene in
mezzo a loro e augura la pace. Essi, pur vedendolo, non si aprono alla fede.
Pensano di trovarsi dinanzi ad un fantasma. Gesù li rassicura. È proprio Lui.
La fede però stenta ad entrare nel loro cuore. Vi è qualcosa che impedisce di
aprirsi totalmente alla verità. Gesù lo aveva detto già nella parabola del
ricco cattivo. Questi mentre è nei tormenti degli inferi così grida ad Abramo:
"Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la
punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa
fiamma". Ma Abramo rispose: "Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu
hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è
consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è
stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non
possono, né di lì possono giungere fino a noi". E quello replicò:
"Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho
cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch'essi in questo
luogo di tormento". Ma Abramo rispose: "Hanno Mosè e i Profeti;
ascoltino loro". E lui replicò: "No, padre Abramo, ma se dai morti
qualcuno andrà da loro, si convertiranno". Abramo rispose: "Se non
ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai
morti"» (Cfr 16.19-31). La fede ha le sue dinamiche. I segni e le
visioni possono aiutare. Essa però dovrà sempre avere un solido fondamento: la Parola di Dio. Senza la Parola , fuori di essa, la
fede sarà sempre una fede di sabbia, mai di solida roccia, mai di durissimo
granito. La fede di sabbia si sgretolerà sempre.
Ora Gesù fonda la fede in Lui sulla Parola della Scrittura e per questo apre la
mente dei discepoli per comprendere quanto di Lui è scritto nella Legge, nei
Profeti, nei Salmi. Chi è allora Cristo Gesù? È colui nel cui nome dovranno
essere predicati a tutti i popoli, la conversione e il perdono dei peccati,
cominciando da Gerusalemme. Prima viene la conversione. Poi segue il perdono
dei peccati. Oggi è questo l'errore di molta moderna teologia. Si annunzia e si
spiega il perdono, annullando, negando, mettendo fuori gioco la conversione,
come se questa non fosse necessaria. San Pietro questo non lo fece: "Sappia
dunque con certezza tutta la casa d'Israele che Dio ha costituito Signore e
Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso». All'udire queste cose si sentirono
trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa
dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi
si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri
peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi, infatti, è la
promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne
chiamerà il Signore Dio nostro». Con molte altre parole rendeva testimonianza e
li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa!» (Cfr At 2,36-41).
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
LUNEDI’ della terza
settimana di Pasqua
18,00 DEFF.
MEZZAROBBA ANNA E ANGELO
MARTEDI’ San Fedele da
Sigmaringen, sacerdote e martire
15,00
FUNERALE DI BURIGANA DOMENICO
MERCOLEDI’ San Marco,
evangelista
VENERDI’ della terza
settimana di Pasqua
18,00 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quarta di Pasqua
10,00 ANN. DEF. DEL FABBRO GIANCARLO
ord. famiglia
DEF.TA ADELIA
18,00
ANN. DEF. DEL ZOTTO FILIPPO ord. famiglia
OFFERTE Poletto Miriam e Kamaris Ella offre, per
festa tenuta in Oratorio, per compleanno dei figli Giorgia e Nicholas, €.40.
DARDAGO
MARTEDI’ San Fedele da
Sigmaringen, sacerdote e martire
18,00 MESSA
DI 7° DEF. ZAMBON SERGIO PINAL
GIOVEDI’ della terza
settimana di Pasqua
18,00 DEFF.
RIGO REGINA, PIETRO E ANTONIA
SABATO Quarta Domenica di Pasqua
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA ZAMBON
ROSIT
ANN.
DEF. ZAMBON GINO MODOLA
DOMENICA Quarta di Pasqua
11,00
DEFF. ZAMBON GIOVANNI E LUIGIA ROSIT
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: Ida e Ada
Bonaparte, €. 100; N.N., €. 10; per funerale di Zambon Sergio Pinal, €. 90.
A SANTA LUCIA
VENERDI’ della terza
settimana di Pasqua
17,00 ANN.
DEF. SACCON CARLO ord. figli
DOMENICA Quarta di Pasqua
10,00 MESSA
DI 30° DEF.TA VICENZI
LUCIA
MESSA DI 30° DEF.TA STANCESCU MICHELA
DEFF. QUAIA GENOVEFFA E LUIGI
A BUDOIA
VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa
settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Stefani,
compatibilmente con gli altri impegni.
FUNERALE
Martedì prossimo
24 Aprile, alle 15, funerale di Burigana Domenico.
A DARDAGO
BATTESIMO
Sabato prossimo 28
Aprile, durante la S. Messa
delle 18, verrà battezzato Zambon Davide, figlio di Luca e di Giust Roberta.
AVVISI COMUNI
INCONTRO CATECHISTI UNITA’ PASTORALE
Martedì prossimo
24 aprile alle ore 20,30 presso l’Oratorio di San Giovanni di Polcenigo si
incontrano i catechisti parrocchiali dell’unità pastorale di Polcenigo e Budoia
per programmare la conclusione dell’anno catechistico.
INCONTRO GENITORI DEI NEOCOMUNICANDI
Sabato prossimo
28 aprile alle ore 15 presso l’Oratorio Parrocchiale si incontrano i genitori
dei bambini che si preparano alla S. Messa di Prima Comunione per organizzare
la celebrazione.
ANNIVERSARIO INIZIO SOLENNE DEL PONTIFICATO
DI BENEDETTO XVI
Martedì prossimo
24 aprile ricorre il 7° anniversario dell’inizio solenne del ministero papale
di Benedetto XVI. Preghiamo perché lo Spirito Santo che ce lo ha donato, lo
assista nella guida della Chiesa affidatagli.
GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre
parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a
Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le
iscrizioni si fanno in parrocchia dove si può ritirare il programma completo.
La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il
resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare
bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.