sabato 18 agosto 2012

Domenica, 19 agosto 2012 - XX del Tempo Ordinario (B)



DIO QUEL PANE CHE SI FA LIEVITO IN NOI
In questo breve Vangelo di otto versetti, Gesù per ot­to volte ci parla di un Dio che si dona: «Prendete la mia carne e mangiate». Farsi pane è un bisogno incontenibile di Dio. 
Qui emerge il genio del cri­stianesimo: non più un Dio che domanda agli uomini of­ferte, doni, sacrifici, ma un Dio che offre, sacrifica, dona, perde se stesso dentro le sue creature, come lievito dentro il pane, come pane dentro il corpo. «Mangiate e bevete di me»: mangiare e bere Cristo significa diventare luce da lu­ce, Dio da Dio, della stessa sua sostanza. Per farlo occorre co­gliere il segreto vitale di Gesù, assimilarne il nocciolo vivo e appassionato. Gesù ha scelto il pane come simbolo dell’intera sua vita. Perché per arrivare ad essere pane c’è un lungo percorso da compiere, un lavoro tenace in cui si tolgono cortecce e gusci perché appaia il buono na­scosto di ogni cuore: spiga dentro la paglia, chicco den­tro la spiga, farina dentro il chicco. Il percorso del pane è quello di coloro che amano senza contare le fatiche. Se­mini il grano nella terra oscu­ra, marcisce, dice il Vangelo, e nascono le foglioline. È bello a gennaio vedere le foglioline tremare mentre si alzano so­pra la neve. Ma se ti fermi lì, hai vinto il nero della terra e il bianco della neve, ma non di­venti pane. Per diventarlo de­vi andare su, salire, e a giugno la spiga gonfia si piega verso la terra, quasi a voler ritornare lì, a dire: «ho finito». Invece vie­ne la mietitura, e se lo stelo di­ce «basta, ho già patito la vio­lenza della falce!» non diven­ta pane. Poi viene la battitura, la macina, il fuoco, tutti pas­saggi duri per il chicco. A co­sa serve alla fine tutto questo? Serve a saggiarci il cuore. Dio ci mette alla prova perché sa che dentro di noi c’è del buono, vuole soffiare via la pula perché appaia il chicco, to­gliere la crusca perché appaia la farina. Al buono di ciascu­no Dio vuole arrivare. Cristo si fa pane perché o­gnuno di noi prima di mori­re deve diventare pane per qualcuno, un pezzo di pane che sappia di buono per le persone che ama. E goccia di sangue, che è il simbolo di tutto quanto abbiamo di buono e di caldo e di vivo, che mettiamo a disposizione di chi amiamo e, ancor più, di chi ha bisogno di essere a­mato. Dio è pane incammi­nato verso la mia fame. Sa­permi cercato, nonostante tutte le mie distrazioni, no­nostante questa mia vita su­perficiale e le risposte che non do, sapere che io sono il desiderio di Dio è tutta la mia forza, tutta la mia pace.                  


                           SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Beata Vergine Maria Regina
18,00 DEF. CARLON DOMENICO
          DEF. COLLELLA ALBERTO
VENERDI’ San Bartolomeo, apostolo
18,00 DEF. CARLON REMO
DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEF. PUPPIN FERRUCCIO ord. moglie

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €.20; N.N. €. 10; per battesimo di Donadel Matilde €.100.

 DARDAGO

MARTEDI’ San Pio X, papa
18,00 DEF. ZAMBON ROMANO THAMPOGNA ord. figlia
           DEFF. ZAMBON GIOVANNI E TEODORA
           DEFF. BOCUS ANGELO, ERMELLINA, TEA E ROSINA
GIOVEDI’ Santa Rosa da Lima, vergine
18,00 DEFF. JANNA ANGELO E GIOCONDA
           DEFF. ZAMBON GIUSEPPE E LUIGI MARIN ord. sorelle
SABATO Ventunesima del Tempo Ordinario
18,00 DEF. BASTIANELLO SEVERINO THISA
           ANN. DEF.TA NADALIN FALCON CECILIA
           DEFF. BASTIANELLO WILGEFORTE E BALLIANA ALDO
DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: coniugi Bocus Giuliano ed Estelle €.90; N.N., €.20; N.N., €. 30; N.N., €. 20.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ San Bernardo, abate e dottore della Chiesa
18,00 DEF. PAGOTTO PAOLO
DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. TOFFOLI LINO ord. moglie e figli
          DEFF. SOLDA’ CELESTE E POLESE TERESA
          DEF. GISLON ALESSANDRO

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 40; Saccon Nerina, €. 20.

                         A DARDAGO

CONCLUSA LA SOLENNITA’ DELL’ASSUNTA E LA FESTA DEL DARDAGOSTO
Si è conclusa la solennità dell’Assunta e la festa del Dardagosto. Una buona partecipazione alle celebrazioni e alle iniziative proposte dagli organizzatori. Un grazie particolare a tutti coloro che si sono impegnati in qualsiasi modo a far si che tutto riuscisse bene e a sistemare la Chiesa, il decoro delle celebrazioni, il sagrato, la pesca di beneficenza in Canonica, l’ambito delle ex scuole, la cucina ed il servizio. Un elogio particolare a quei giovani e ragazzi che si sono resi disponibili per tutto il tempo della sagra. L’armonia e la collaborazione di tutti ci hanno permesso di vivere dei giorni bellissimi in onore della nostra Madonna e per la soddisfazione di tutti i partecipanti.  

                                 AVVISO COMUNE
                        
GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia, dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa che si versano all’atto dell’iscrizione. Ci sono ancora 6 posti disponibili. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.