VIAGGIO
NELLA NOTTE
La
necessità di essere pronti a quell'incontro decisivo torna spesso nei discorsi
di Gesù. Nel brano odierno egli la sviluppa con la parabola dei servi che
aspettano il ritorno del padrone, pronti ad aprirgli anche se tarda e rientra
in piena notte: per questo tengono le luci accese e la cintura ai fianchi (gli
uomini allora portavano una veste lunga sino ai piedi; la cintura serviva a
tenerla sollevata quando occorreva essere agili nei movimenti). Sorprendente
sarà allora l'atteggiamento del padrone: se li troverà pronti, sarà lui a
stringersi le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà lui a
servirli! Con questa parabola ambientata di notte, Gesù prospetta la vita come
una veglia d'attesa, che prelude al giorno luminoso della vita eterna. Per
potervi accedere bisogna essere pronti, con i conti in ordine, nella consolante
prospettiva che, "di là", non saremo più noi a servire Dio, ma lui
stesso ci accoglierà alla sua mensa, cioè ci assicura il massimo degli onori e
della felicità.
L'immagine della vita terrena come una veglia notturna in attesa del giorno era
già stata accennata dal profeta Isaia, che parla del soldato trepidante nei
rischi dell'oscurità, e anelando alla luce chiede: "Sentinella, quanto
resta della notte?" Nelle parole di Gesù, però, la "notte" della
vita terrena non è un tempo vuoto, durante il quale si può solo cercare di
resistere alla paura di oscure minacce e pericoli incombenti. E' invece un
tempo attivo, in cui darsi da fare al meglio delle proprie capacità perché, si
dice sempre nel brano odierno, "a chiunque fu dato molto, molto sarà
chiesto". Come risulta dalla parabola dei talenti (Matteo 25,14-30),
tutti, chi più chi meno, ma tutti ne sono stati dotati, e tutti sono invitati a
farli fruttare. Chi pensa di non averne, in realtà non si è sforzato di
scoprirli; chi dà spazio alla noia, è perché non li valorizza. Fondamentale è
poi il modo e il fine per cui un uomo usa i propri talenti, siano essi
l'intelligenza, la salute, la formazione ricevuta, o il tempo e i beni di cui
dispone. Circa il modo e il fine, due sono le vie: quella di chi concepisce la
propria vita nei limiti angusti del tempo presente (e allora in genere sfrutta
i talenti solo a proprio vantaggio) e quella di chi opera con un orizzonte più
ampio, in vista del giorno senza tramonto. Anzi, chi intende accumulare il suo
tesoro nei cieli, in certo modo alla vita dei cieli già partecipa perché - sono
sempre parole del Maestro - "dov'è il vostro tesoro, là sarà anche il
vostro cuore".
SANTE
MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ San Massimiliano M. Kolbe sacerdote e martire
9,30 DEFF. MARZIANO E ANGELA,
ANGELO E LUIGIA
GIOVEDI’ Assunzione della Beata Vergine Maria
18,00 MESSA PER LE ANIME
VENERDI’ della diciannovesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. DEL MASCHIO RENATO E VINCENZA
DOMENICA Ventesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. FIORENTINI AGOSTINO E GENITORI
18,00 ANN.
DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO
A DARDAGO
MARTEDI’ Beato Marco
d’Aviano sacerdote
18,00 DEF.TA ZAMBON SOLIDEA ord. figlia
GIOVEDI’ Assunzione della Beata Vergine Maria
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA BUSETTI ZAMBON RESI
VENERDI’ della diciannovesima settimana del Tempo Ordinario
10,00 (in Cimitero) MESSA PER DON ROMANO ZAMBON E TUTTI I
DEFUNTI DELLA
PARROCCHIA
SABATO Ventesima
Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEF. ZAMBON LUIGI LUTHOL
SECONDO INTENZIONE DI PERSONA DEVOTA
DOMENICA Ventesima del Tempo Ordinario
11,00 DEF. ZAMBON GIROLAMO
PETOL ord. moglie e famiglia
OFFERTE Offrono,
per opere parrocchiali: Busetti Primo €.
500; coniugi Bocus Luciano e Franca, €. 200; per funerale di Busetti Resi, €.
70; N.N., €. 40.
A SANTA
LUCIA
LUNEDI’ della
diciannovesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
GIOVEDI’ Assunzione della Beata Vergine Maria
18,00 DEFF. FORT ANGELO E ANGELA
DEF.TA
ZAMBON RIZZO ROSA
DOMENICA Ventesima del Tempo Ordinario
10,00 MESSA
PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DEFUNTI FORT GIOVANNI E GALLINI JOLE
DEFF. FORT EMILIO E LACHIN ELSA
OFFERTE Offrono
per rifacimento campana: Toffoli Ivana, €. 40; N.N., €.25; N.N., €.5; N.N., €.
5; N.N., €. 20; N.N., €. 20; N.N., €. 20; N.N., €. 20; N.N., €. 50. Per
battesimo di Campana Adele, genitori e nonni, €. 150.
A
BUDOIA
BATTESIMO
Domenica prossima
18 Agosto, durante la S. Messa delle ore 18, verrà battezzata Feeley Isabella
Maria figlia di Philip e di Begotti Francesca.
A DARDAGO
CONFESSIONI E CELEBRAZIONI IN ONORE
DELL’ASSUNTA
Mercoledì 14
agosto, vigilia dell’Assunta, dalle 16 alle 18 ci sarà in Chiesa un sacerdote
per chi desidera confessarsi.
Giovedì 15
agosto, solennità dell’Assunta, ci saranno in Parrocchia due SS. Messe, una
alle 11 Solenne in canto e una alle 17.
Venerdì 16
agosto, alle 10, in
Cimitero, una S. Messa per don Romano Zambon e per tutti i defunti Dardaghesi.
SAGRA DELL’ASSUNTA
I programmi della
Sagra si trovano sia sui manifesti che sul periodico l’Artugna.
A SANTA LUCIA
CELEBRAZIONE MEMORIALE DI MONS. DOMENICO
COMIN
Domenica prossima
18 Agosto alle ore 10 ci sarà una S. Messa solenne in canto, in memoria dei 50
anni dalla morte di Mons. Domenico Comin. Presiederà la celebrazione il vescovo
diocesano Mons. Giuseppe Pellegrini e con la presenza dei Salesiani. Una mostra
sul grande vescovo compaesano sarà allestita
in Chiesa. Questa celebrazione è rivolta oltre che al paese anche a
tutti gli emigranti presenti in questi giorni in paese. Sabato 17 alle ore 21 in Chiesa Concerto del
Coro Elastico.
AVVISI COMUNI
Ss. MESSE IN OCCASIONE DELL’ASSUNTA
Poiché la
solennità dell’Assunta è festa di precetto, oltre alle celebrazioni a Dardago,
ci saranno una S. Messa a Budoia alle 18 e una a Santa Lucia alle 10.
COMUNICATO GITA A ROMA
Si ricorda a
quanti si sono iscritti per la gita a Roma che entro il 15 Agosto deve essere
saldata la quota di partecipazione.