L’AMORE DI DIO E’ PER
TUTTI
Domenica scorsa i testi della Messa presentavano il volto
di Dio, che
è quello dell'amore che dà all'uomo speranza nelle difficoltà, come “il
sussurro di una brezza leggera” nell'afa infuocata del deserto.
La Messa di
oggi, nei suoi testi, aggiunge un altro tassello alla nostra conoscenza del
Signore. Il Dio di Gesù Cristo, donatore di speranza, per chi è, chi ama, chi
vuole salvare? È il tema della destinazione della salvezza: per un popolo solo,
o per tutti i popoli?
Ecco allora l'insegnamento, a partire dal brano di
Isaia: “Gli stranieri che hanno aderito al Signore li condurrò sul mio
monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera”. In altre
parole: il Signore è Dio di tutti e per tutti; non fa distinzione di persone o
di popoli; anche gli “stranieri”, cioè i non ebrei, sono chiamati a far parte
della casa di Dio, che sarà “casa di preghiera per tutti i popoli”. Siamo vari
secoli prima di Gesù Cristo, ma la scelta di Dio è già chiara: il suo progetto
di salvezza è universale. Dio non si impone a nessuno: ma - aggiunge Isaia -
coloro che vogliono essere salvati, devono scegliere di “servire e amare il
nome del Signore” e “restare fermi nella mia alleanza”. Nell'incontro tra
l'offerta di Dio e l'accoglienza da parte degli uomini si concreta la salvezza:
anche gli stranieri, dice Dio, “li condurrò sul mio monte santo”, e “i loro
sacrifici saranno graditi sul mio altare”.
Il tema della salvezza universale
torna anche nel brano della lettera ai Romani, nel quale Paolo, parlando
del rifiuto degli ebrei di accettare la salvezza offerta da Cristo, sottolinea
che il loro rifiuto è stato l'occasione per “una riconciliazione del mondo”
intero. Gli apostoli, infatti, rifiutati dal popolo ebraico, si sono rivolti al
mondo dei pagani che non conoscevano Dio. La conclusione è una nota di speranza
per tutti: gli ebrei non sono rifiutati da Dio, perché “i doni e la chiamata di
Dio sono irrevocabili”; ma la loro disubbidienza ha fatto sì che anche agli
altri venisse donata la chiamata di Dio che è “misericordioso verso tutti”
senza distinzione.
Di tono diverso si presenta, a prima vista, il brano
evangelico della donna cananea che chiede a Gesù la guarigione della
figlia; Gesù, inizialmente, si mostra duro con questa donna: prima “non le
rivolse neppure una parola”, poi aggiunge che la sua missione è solo per gli
ebrei, giungendo ad affermare che i suoi doni sono solo per i “figli” e non per
i “cagnolini”. Alla fine però ci accorgiamo che l'atteggiamento di Gesù è stato
un espediente per fare emergere la fede grande di questa donna straniera, che
non conosce il Dio d'Israele, ma crede in Gesù e nel suo amore. Per questo Gesù
guarisce la figlia di questa donna, affermando “grande è la tua fede”. Anche in
questo caso: la salvezza non è frutto dell'essere ebrei o non ebrei, ma della
fede in Gesù. Il Signore non fa differenze di persone o di popoli: chi crede in
lui, con amore, ottiene la sua grazia e la sua salvezza.
SANTE MESSE DELLA
SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ Santa Rosa da Lima vergine
9,30 DEFF. VARNIER LUCIA E AGOSTINO
DEF. CARLON REMO
VENERDI’ San Giuseppe Calasanzio
18,00 MESSA PER
INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
11,00 ANN. DEFF. NAIBO EMILIO E
FAMILIARI MORETTO
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N., €. 30; per funerale di Angelin
Luigi, €. 300.
A DARDAGO
MARTEDI’ Beata Vergine Maria Regina
18,00 DEF. ZAMBON GIUSEPPE
MODOLA
GIOVEDI’ San Bartolomeo
18,00 DEFF. JANNA ANGELO E
GIOCONDA
SABATO Domenica Ventunesima del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. PARMESAN ANDREA E
NORMA
DEFF.
BOCUS MARIA E PIETRO FRITH
DEFF.
CATERINA E GIUSEPPE
DEFF. BASTIANELLO WILGEFORTE E BALLIANA ALDO
DEF. BOCUS LUCIANO
DOMENICA Ventunesima del Tempo
Ordinario
10,00 DEFF. FEDRIGOLLI PAOLA E
GIANNI
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: coniugi Maccioccu Giustino e Paola, €. 100;
N.N., €. 15; N.N., €. 50.
A SANTA
LUCIA
LUNEDI’ San Pio X papa
18,00 DEF.TA ZANOLIN FORT
TERESA
DOMENICA Ventunesima del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. GISLON
ALESSANDRO
ANN.
DEFF. SOLDA’ CELESTE E POLESE TERESA
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 80.
A SANTA LUCIA
BATTESIMO
Sabato prossimo 26 agosto alle ore 11,30 sarà battezzato Parro Damiano
Maria figlio di Stefano e di Furlan Francesca
AVVISI COMUNI
I SANTI DELLA SETTIMANA
In questa settimana si celebra la memoria di Santi significativi per la
storia del cristianesimo.
Lunedì 21 ricorre la memoria di San Pio X. Trevisano fu parroco, vescovo
di Mantova, patriarca di Venezia e cardinale. Diventato papa si applicò alla
riforma della chiesa. Riformò il catechismo, il codice di Diritto Canonico e
stabilì che i piccoli potessero ricevere la Prima Comunione . Morì nel 1914
stroncato dal dolore per l’inizio della Prima guerra mondiale.
Martedì 22 è la festa di Maria Regina. L’Assunta siede alla destra del Re
Gesù Cristo per intercedere per noi.
Mercoledì 23 è la memoria di Santa Rosa da Lima. Prima santa americana.
Fiore di bellezza, mistica. Visse una vita di penitenza e carità.
Giovedì 24 è la festa di San Bartolomeo apostolo. Uno dei dodici seguaci
di Gesù. Predicò il Vangelo in India dove fu martirizzato con un tremendo
supplizio. Gli fu tolta la pelle da vivo, ma non venne meno la sua fedeltà a
Gesù Cristo.
Venerdì è la volta di San Giuseppe Calasanzio. Spagnolo dell’Aragona divenuto
sacerdote si diede all’educazione dei fanciulli istituendo a questo scopo la
Congregazione degli Scolopi (Scuole pie) con un metodo moderno di istruzione e
di formazione degli educatori. Subì molte prove, fu anche vittima di invidie e
calunnie: ma tutto sopportò con ammirabile pazienza.
Domenica infine ricordiamo Santa Monica che con le sue preghiere e
lacrime convertì il figlio Agostino divenuto un grande santo vescovo e dottore
della Chiesa.