DNATRINITARIO
Dopo la grande festa della Pentecoste, ricreati e irrobustiti dal dono dello Spirito, siamo pronti a contemplare il mistero della Trinità. In questi giorni mi è capitato di vedere su una rivista cristiana una preghiera dove si invocava l'intercessione di alcuni santi per placare l’"ira funesta di Dio". Vi confesso che ho controllato e ricontrollato più di una volta, ma sono arrivato ad un' amara costatazione: era davvero una rivista cristiana!
Ancora una volta mi sono convinto che il vero problema della fede non è credere o non credere, ma in quale Dio si crede!
Penso che ci sia una bella differenza tra credere in un Dio che aspetta le preghiere dei santi per placare la sua ira funesta e un Dio che ama talmente "tanto il mondo da dare suo Figlio unigenito" (v.16)! Lo so: già diverse volte mi sono fermato a riflettere su questo tema, ma penso che l'esigenza di evangelizzare la nostra fede sia davvero una delle priorità della riflessione cristiana. La festa della Trinità ci porta proprio a smascherare le false immagini di Dio che affollano la nostra fantasia religiosa, ci fa mettere in solaio quell'immagine vecchia e ammuffita di un Dio che assomiglia ad un vecchietto annoiato che siede sul suo trono maestoso e trama qualche infida sciagura per punire i nostri peccati. Lubrificati dal dono dello Spirito, lasciamoci convertire al Dio Trinitario, al Dio dell'amore che Gesù ci ha rivelato. Dio non è un nobile solitario e schizzinoso o un vecchio orso burbero chiuso nella sua onnipotenza. Il Dio Trinità è amore, festa, incontro, relazione, amicizia, comunione, famiglia, danza...
Che bellezza, cari amici! Che gioia poter credere e sperare in un Dio così! Questa rivelazione del mistero trinitario non ci porta solo ad una conversione del nostro modo di guardare a Dio, ma anche alla conversione del modo di guardare a noi stessi. Il libro della Genesi dice che l'uomo è creato a immagine e somiglianza di Dio, cioè dentro di noi c'è un DNA trinitario! Anche noi siamo fatti per la relazione, l'amore, la comunione, la fraternità. Festeggiarela Trinità significa riscoprire quali sono le scelte e le priorità che rendono veramente bella e sana la nostra vita. Proviamo a chiedercelo con un po' di onestà: quali sono le priorità fondamentali su cui sto costruendo la mia vita? Nelle mie scelte famigliari e professionali dove si vede il mio DNA trinitario? Con quale stile gestisco le relazioni che quotidianamente sono chiamare a vivere? Quanto tempo regalo alle persone che mi vogliono bene e quanto ne investo per costruire relazioni sane e positive? Prima di rispondere facciamo un bel respiro e invochiamo lo Spirito Santo, perché ci aiuti a scavarci nel cuore e a dirci la verità.
Ancora una volta mi sono convinto che il vero problema della fede non è credere o non credere, ma in quale Dio si crede!
Penso che ci sia una bella differenza tra credere in un Dio che aspetta le preghiere dei santi per placare la sua ira funesta e un Dio che ama talmente "tanto il mondo da dare suo Figlio unigenito" (v.16)! Lo so: già diverse volte mi sono fermato a riflettere su questo tema, ma penso che l'esigenza di evangelizzare la nostra fede sia davvero una delle priorità della riflessione cristiana. La festa della Trinità ci porta proprio a smascherare le false immagini di Dio che affollano la nostra fantasia religiosa, ci fa mettere in solaio quell'immagine vecchia e ammuffita di un Dio che assomiglia ad un vecchietto annoiato che siede sul suo trono maestoso e trama qualche infida sciagura per punire i nostri peccati. Lubrificati dal dono dello Spirito, lasciamoci convertire al Dio Trinitario, al Dio dell'amore che Gesù ci ha rivelato. Dio non è un nobile solitario e schizzinoso o un vecchio orso burbero chiuso nella sua onnipotenza. Il Dio Trinità è amore, festa, incontro, relazione, amicizia, comunione, famiglia, danza...
Che bellezza, cari amici! Che gioia poter credere e sperare in un Dio così! Questa rivelazione del mistero trinitario non ci porta solo ad una conversione del nostro modo di guardare a Dio, ma anche alla conversione del modo di guardare a noi stessi. Il libro della Genesi dice che l'uomo è creato a immagine e somiglianza di Dio, cioè dentro di noi c'è un DNA trinitario! Anche noi siamo fatti per la relazione, l'amore, la comunione, la fraternità. Festeggiare
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
LUNEDI’ della dodicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. CARLON ANTONIO, ONELIA E ATTILIO
MERCOLEDI’ Ss. Giovanni Fisher vescovo e Tommaso Moro, martiri
9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ Santissimo Corpo e Sangue del Signore
20,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue del Signore
10,00 DEF. ANGELIN SERGIO ord. sorella
ANN. DEF.TA BISCONTIN ALDA ord. famiglia
18,00 ANN. DEF. SANSON FRANCO ord. sorella
DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO
DEFF. BOCUS LORENZO, ANGELIN DOMENICO ED ELENA
OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: Liliana, €. 50; N.N., €. 20.
DARDAGO
MARTEDI’ San Luigi Gonzaga, religioso
18,00 DEFF. ORTOLAN CATERINA E BOCUS ALDO DELLA ROSSA
DEFF. BOCUS ALBINO E BORTOLINI ADA
VENERDI’ Natività di San Giovanni Battista
18,00 DEF.TA BOCUS IDA FRIZ
SABATO Santissimo Corpo e Sangue del Signore
18,00 ANN. DEF.TA JANNA MARIA POL ord. famiglia
PER TUTTI GLI OFFERENTI CAPITELLO CIATHENTAI
DEF.TA ZAMBON ANGELIN ITALIA
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue del Signore
11,15 MESSA DI 30° DEF. ZAMBON CAMILLO PINAL
DEFF. MARIOTTI LUCIA E MICHELE
DEF. ZAMBON PIETRO SARTOREL
OFFERTE Per battesimo di Bocus Mattia, la famiglia offre per opere parrocchiali, €. 200.
SANTA LUCIA
GIOVEDI’ Santissimo Corpo e Sangue del Signore
20,30 DEFF. BUSETTI ANGELO E ALBA
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue del Signore
11,00 DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO ord. famiglia
DEF. GISLON ANTONIO ord. nipote Gilda
DEFUNTI FORT E GISLON ord. Gilda
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
A BUDOIA E DARDAGO
CELEBRAZIONE DEL SANTISSIMO CORPO E SANGUE DEL SIGNORE
Giovedì prossimo 23 Giugno ricorre la solennità tradizionale del Corpus Domini. La S. Messa inizierà alle ore 20,30 nella chiesa parrocchiale di Budoia. Al termine della Messa, inizierà la processione con il Santissimo Sacramento che si snoderà per le vie di Budoia e di Dardago per concludersi con la benedizione eucaristica nella chiesa parrocchiale di Dardago.
A SANTA LUCIA
CELEBRAZIONE DEL SANTISSIMO CORPO E SANGUE DEL SIGNORE
Giovedì prossimo 23 Giugno ricorre la solennità tradizionale del Corpus Domini. La S. Messa inizierà alle ore 20,30. Al termine della Messa, inizierà la processione con il Santissimo Sacramento che si snoderà con il percorso tradizionale per concludersi con la benedizione eucaristica.
AVVISI COMUNI
FESTA DEL DONATORE
Domenica prossima 26 giugno, le sezioni A.F.D.S. di Budoia – San Lucia e di Dardago celebreranno la festa del Donatore a Santa Lucia col seguente programma: ore 10 Ritrovo partecipanti presso ex scuola elementare di Santa Lucia. Ore 10,45 Composizione del corteo e deposizione della corona al monumento dei Caduti. Ore 11 S. Messa nella Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia, con la partecipazione del “Collis Chorus” e benedizione del nuovo labaro. Ore 12 Saluto autorità e Premiazione dei soci Benemeriti. A seguire momento conviviale.
PRIMA FESTA DELLA FAMIGLIA A SAN TOME’
Domenica 3 Luglio, in occasione della festa liturgica di San Tommaso Apostolo, le nostre tre parrocchie invitano tutta la popolazione a partecipare alla festa della Famiglia presso la Chiesetta di San Tomè a Dardago. La S. Messa sarà presieduta alle 11,15 da S.E.R. Mons. Ovidio Poletto, vescovo emerito della nostra Diocesi. Ci si fermerà poi a fraternizzare insieme con pranzo al sacco.
