DIO IN NOI
Il significato della solennità odierna, del Corpo e Sangue di Cristo, ce lo dice la celebrazione stessa, nei suoi gesti fondamentali che effettuiamo. Innanzitutto, ci raduniamo intorno alla mensa del Signore, per stare alla sua presenza; in secondo luogo, mangiamo l'unico Pane, vero Corpo di Gesù; infine l'adorazione, che già inizia con la Messa e accompagna tutta la celebrazione, e culmina con la benedizione finale. Il primo gesto è radunarsi intorno alla mensa di Cristo. La Comunità cristiana, formata da tante chiese particolari riunite intorno al Vescovo e all'Eucaristia da lui presieduta, è sempre una, perché uno è il Calice benedetto e uno il Pane spezzato (1 Cor 10,16). Nelle parole dell'Apostolo Paolo si sente la forza della novità cristiana: intorno alla presenza del Signore si radunano persone diverse per sesso, età, condizione sociale. Non siamo noi a scegliere con chi incontrarci, ma stiamo insieme associati dalla stessa fede e convocati per divenire un solo corpo mangiando l'unico Pane. Per questo motivo, la celebrazione della Messa non deve mai essere un fatto privato o esclusivo. Il memoriale eucaristico è un culto pubblico, dove tante persone, differenti per nazionalità, estrazione sociale, idee politiche, si uniscono formando la Chiesa. Il mistero di unità degli uomini con Dio e fra loro, la Chiesa, è attuato dal sacramento dell'Eucaristia, sacramento della Chiesa, sacramento di Dio. È lo Spirito, presente nel sacramento eucaristico, che attua l'opera divina di salvezza del mondo e in esso. L'Eucaristia, allora, è il sacramento che riunisce il popolo di Dio in cammino nella storia, perché è il memoriale dell'Alleanza nuova nel sangue di Cristo: da questa inaudita novità nasce il popolo, la Chiesa. Il secondo gesto è mangiare il Pane. L'Eucaristia è il dono che Dio fa di se stesso all'umanità per mezzo del quale Egli ci libera dalla morte e ci inserisce nella vita divina. Gesù, che ci ha riunito intorno al Suo altare, ci invita a procedere verso di Lui, a mangiare la Sua carne, vero Pane della vita, così da essere testimoni dell'amore. L'Eucaristia è il mistero del Dio vicino a noi: non un Dio che si limita a camminare con l'uomo, ma che vuole entrare, delicatamente, in noi. Il Maestro, nel vangelo proclamato, dice: "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui… colui che mangia me vivrà per me" (Gv 6,57). È il Dio-in-noi, che trasforma la nostra esistenza, e guida l'uomo verso la meta eterna attraverso la sua presenza silenziosa. Trasformazione significa cambiare rotta, non commettere più gli stessi errori; ancora, affidarsi al Dio vicino ed essere consapevoli che Egli cammina con noi, in noi. In effetti, non basta solo il "progresso", occorre che ci siano dei punti di riferimento per non rischiare di finire fuori strada: la via che ogni cristiano deve percorrere è Cristo, presente nelle celebrazioni liturgiche e nei sacramenti. In piena libertà, consapevoli che siamo stati trasformati dalla Sua presenza, Egli ci esorta ad essere pane spezzato: la forza del Pane della vita ci vuole operosi nell'amore reciproco e nel perdonare le offese ricevute. Ora, appare chiaro il senso dell'adorazione silenziosa, altro elemento fondamentale del Corpus Domini. Ringraziare il Dio rivelato da Gesù, fattosi pane spezzato per liberarci dal peccato, e mangiato da noi cristiani, è la più grande professione della libertà dell'uomo. Contro tutte le forme di idolatrie, noi ringraziamo l'unico vero Dio presente nell'Eucaristia, che ha creato il mondo e che ha mandato il Figlio unigenito. Ci inginocchiamo dinanzi al Dio che si è inchinato verso l'uomo. Ringraziare significa, quindi, anche adorare: credere che in un pezzo di pane c'è realmente Cristo, che dà senso alla nostra storia, a tutta la storia del mondo. Cari fratelli, adoriamo il Signore continuamente.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
LUNEDI’ San Cirillo d’Alessandria, vescovo e dottore della Chiesa
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
MERCOLEDI’ Ss. Pietro e Paolo, apostoli
9,30 DEFF. PANIZZUT VALENTINO E LUIGIA ord. figli
DEF. SIGNORA IVANO ord. famiglia
VENERDI’ Sacro Cuore di Gesù
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quattordicesima domenica del Tempo Ordinario
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 DEFF. ZAMBON ANNA E SIGNORA TIZIANO
DARDAGO
MARTEDI’ Vigilia dei Ss. Pietro e Paolo, apostoli
15,00 FUNERALE DI BASTIANELLO SEVERINO
GIOVEDI’ Santi protomartiri della Chiesa di Roma
18,00 DEF. FONTANA ANGELO
ANN. DEF. CARLON ANTONIO
SABATO Quattordicesima domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF.TA SUOR GIROLAMA ZAMBON TARABIN
DOMENICA Quattordicesima domenica del Tempo Ordinario
11,15 (San Tomè) DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
SANTA LUCIA
VENERDI’ Sacro Cuore di Gesù
17,00 ANN. DEF.TA SACCON ERMINIA ord. fratelli
DOMENICA Santissimo Corpo e Sangue del Signore
10,00 MESSA PER FAMIGLIA FORT
IN ONORE B.V.MARIA ord. persona devota
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Coniugi Toffoli Luca e Monika offrono per opere parrocchiali, €. 165.
A BUDOIA
INIZIATIVA BENEFICENZA “DUE NONNI PER L’AFRICA”
L’Associazione Amatori Calcio di Budoia, in occasione del Torneo “Memorial Cellot Armando” di domenica 12 Giugno, hanno offerto per l’iniziativa “due nonni per l’Africa” in favore di una scuola per ragazze in Etiopia, €. 800.
A DARDAGO
FUNERALE
Martedì prossimo 28 Giugno alle ore 15 il funerale di Bastianello Severino.
BATTESIMO
Sabato prossimo 2 Luglio durante la S. Messa delle ore 18 verrà battezzato Brunetti Rocco figlio di Christopher e di Fisher Kristin.
A SANTA LUCIA
BATTESIMO
Sabato prossimo 2 Luglio, alle ore 11 verrà battezzato Iuorio Davide Alberto figlio di Giuseppe e di Civran Francesca.
AVVISI COMUNI
AVVISI COMUNI
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 1 Luglio è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.
PRIMA FESTA DELLA FAMIGLIA A SAN TOME’
Domenica 3 Luglio, in occasione della festa liturgica di San Tommaso Apostolo, le nostre tre parrocchie invitano tutta la popolazione a partecipare alla festa della Famiglia presso la Chiesetta di San Tomè a Dardago. La S. Messa sarà presieduta alle 11,15 da S.E.R. Mons. Ovidio Poletto, vescovo emerito della nostra Diocesi. Il gruppo organizzatore di Dardago offrirà la pastasciutta a tutti. Le offerte raccolte andranno per sistemazione chiesa.
MINISTRI STRAORDINARI DELL’EUCARESTIA
Sabato 25 giugno, il nostro vescovo Giuseppe Pellegrini, dopo adeguata preparazione, ha istituito ministri straordinari dell’Eucarestia: Gislon Rosetta, Povoledo Mario, Zambon Bruna e Zambon Gianni che affiancheranno il Parroco nel distribuire la Comunione in Chiesa e, se necessario, porteranno la comunione nelle case. Essi possono svolgere questo ministero in tutte tre le parrocchie. A loro si aggiunge Portaluppi Gianfranca che già da tempo esercita tale ministero.