sabato 23 giugno 2012

Domenica, 24 giugno 2012 - XII del Tempo Ordinario (B)



IL SUO NOME E’ GIOVANNI

"Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda". Il ritornello del Salmo ci aiuta a comprendere il motivo per cui la liturgia, oggi, celebra una nascita, quella di Giovanni Battista. La ragione profonda non risiede nella meditazione dell'opera compiuta dal cugino di Gesù lungo le rive del Giordano, trent'anni dopo la sua nascita; quanto piuttosto, nel considerare attentamente la formazione iniziale di Giovanni. San Luca, infatti, narra che "il bambino cresceva e si fortificava nello spirito" (Lc 1,80). Fermiamoci un istante, e meditiamo il racconto dell'evangelista: scopriremo che la descrizione della nascita e dell'infanzia del Battista illuminerà il nostro cammino di fede. 

Il Vangelo riporta che Elisabetta diede alla luce un figlio (v.57). È importante rilevare che la madre concepì il bambino in tarda età: ciò dimostra che i tempi di Dio, per cui ogni uomo ha la possibilità di convertirsi, ci sono ignoti; dunque, basta questo per farci comprendere che il Signore dà sempre la possibilità per salvare la creatura, per ritornare a Lui, per convertirsi. Continuando la narrazione, i genitori, adempiendo l'annuncio dell'angelo (v.13), chiamarono il figlio Giovanni, che significa "testimone della luce". In realtà, la loro fermezza di fronte a quanti, fra parenti e vicini, volevano un nome diverso, sta ad indicare che Dio, ancor prima della nascita, conosce il destino del bambino, tanto da rivelarlo al padre e renderlo, così, partecipe del piano di salvezza attuato da Gesù. Infatti, la lode di Zaccaria rivolta a Dio, cui accenna il Vangelo, è la prova che l'Altissimo non nasconde i Suoi progetti all'uomo. Lo coinvolge perché ama, e amando, manifesta che Egli è il Dio per noi; cioè, incarnandosi e morendo sulla croce, ci salva dalle tenebre dell'inquietudine, per condurci alla vita eterna, ad un'esistenza da vivere in pienezza. Il dono del seme della fede, allora, è il mezzo con il quale il Signore ci compromette al Suo amore e, al contempo ci invita a non staccarci da Lui. A riguardo, l'ultimo versetto del Vangelo dice che il piccolo Giovanni non veniva distratto da futili interessi, ma, rinvigoriva il suo spirito nella presenza di Dio (v.80). Qui risiede l'origine, cui si accennava in principio, della solennità odierna. La figura umile di Giovanni ci mostra che la fede senza la nostra collaborazione, senza il nostro impegno quotidiano per farla fermentare nella storia, non conduce ad esprimere totalmente il nostro essere cristiani e, quindi, ad una vita realizzata nell'Amore: unico "elemento" che rende intensa la nostra esistenza. L'impegno, quindi, evidenzia la nostra volontà a seguire sempre e in ogni caso il Maestro, e a lasciarsi guidare dalla Sua luce. Egli, nonostante le difficoltà del nostro esistere, illuminerà i nostri passi, fino a farci soggiornare sulla terra lodando il Suo nome, come Zaccaria, per i benefici che ci concederà. Impegnarsi a vivere nell'Amore, infine, denota costanza, perseveranza nell'individuare nei sentieri del patire, la forza insopprimibile di Dio, che trasforma le amarezze in felicità, le delusioni in successi, le frustrazioni in affermazioni. Solamente nel Suo nome, dietro Lui, faremo della nostra vita una splendida avventura; innanzitutto, ci realizzeremo come uomini: capaci di Dio, per natura pronti a cercarLo, sapremo cogliere e accogliere la Sua voce; poi, ci realizzeremo come cristiani: chiamati per vocazione, doneremo la Sua luce agli altri.


                      SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA
MERCOLEDI’ San Cirillo d’Alessandria, vescovo e dott. della Chiesa
  9,30 ANN. DEF. SANSON FRANCO ord. sorella
          DEF. SIGNORA GIOVANNI BATTISTA ord. famiglia
          DEF.TA DEL ZOTTO CATERINA ord. nipote Giacomino
VENERDI’ Ss. Pietro e Paolo, apostoli
18,00 ANN. DEF.TA BISCONTIN ALDA ord: famiglia
          DEF. FORT PAOLO
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per battesimo di Zanchettin Igor, €. 50. Offrono per Oratorio: per compleanno di Bocus Giacomo, €. 40; per compleanno di Piovesana Eva Luna e Federica, €. 40

DARDAGO

LUNEDI’ della dodicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEF. ZAMBON GIOVANNI SCROC ord. moglie e figlio
MARTEDI’ della dodicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ Vigilia dei Ss. Pietro e Paolo, apostoli
18,00 PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Tredicesima Domenica del Tempo Ordinario
10,30 CINQUANTESIMO DI MATRIMONIO DI CECCHELIN GUIDO E
           BABUDER MARISA
18,00 DEF.TA MENEGHINI ZAMBON INES
           DEFF. ZAMBON ITALIA SCLOFA E ANGELIN LUIGI
           DEF. CARLON ANTONIO ROS
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali:  per funerale di Zambon Giovanni Scroc, €. 120.

A SANTA LUCIA

VENERDI’ Ss. Pietro e Paolo, apostoli
17,00 DEF. BEVILACQUA MARIO
DOMENICA Tredicesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF.TA SACCON ERMINIA ord. fratelli

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: coniugi Fort Simone e Gloria, €. 90.

                         A BUDOIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana la visita alle famiglie e la benedizione delle case prosegue in via Lunga, compatibilmente con gli altri impegni.

                    AVVISI COMUNI

SEDUTA CONSIGLI PASTORALI PARROCCHIALI
Giovedì prossimo  28 giugno, alle ore 20,45, si terrà in Oratorio a Budoia la seduta dei Consigli Pastorali delle tre Parrocchie per programmare l’attività pastorale e per rivedere numero e orari delle Sante Messe.

FESTA DELLE FAMIGLIE A SAN TOME’
Domenica prossima 1 Luglio, in occasione della festa liturgica di San Tommaso apostolo patrono della Chiesa montana, si svolgerà la seconda edizione della festa delle famiglie presso la Chiesa di San Tomè sopra Dardago. Ci sarà la S. Messa alle ore 11 e poi quanti desiderano possono fermarsi a consumare insieme una spaghettata e a godere l’ambiente sempre bello. Non ci sarà la S. Messa delle 10 a Budoia.

GITA – PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORJE
Le nostre parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio dal 3 al 7 settembre a Medjugorje con visita anche delle città di Mostar, Sarajevo e Zagabria. Le iscrizioni si fanno in parrocchia, dove si può ritirare il programma completo. La quota di partecipazione è di €. 470 a testa (di cui 400 all’iscrizione e il resto entro il 20 agosto). Urgono decisioni sollecite per poter organizzare bene il viaggio. Per maggiori informazioni contattare il Parroco.