SEGNO DI UNA FOLLIA D’ AMORE,
Cosa non daremmo per poter rivedere quell'abbraccio con cui Gesù stringe a sé
un bambino. E allora sarebbe più facile comprendere che accogliere Dio è come
l'abbraccio di un bambino. La tenerezza non è mai sdolcinata; tantomeno quella
di Dio. Poco prima di quella carezza a un bambino, Gesù aveva mostrato la
consapevolezza della propria uccisione, ma anche la certezza della propria
resurrezione. Ecco da dove nasce la tenerezza di Dio: da un amore totale, fino
in fondo, fino alla morte in croce; un amore di Dio, che non si lascia
soffocare dalla morte, ma riporta alla vita, rinnova, fa risorgere. Dinanzi a
questo amore, che è infinita umiltà, le dispute tra i discepoli sul primato,
fanno evidente quanto le vie degli uomini siano lontane da quelle di Dio. Per
arrivare al Regno di Dio ci vuole tanto; ci vuole umiltà, povertà, dolcezza. E
mai nessun programma politico o ideologico ha contemplato queste
"strategie", tutt'altro: orgoglio, ricchezze, onori, potere. Ma
carichi di queste cose non si riuscirà mai ad abbracciare un bambino. Tantomeno
Dio. In questa parte del Vangelo di
Marco, Gesù istruisce i suoi discepoli in forma privata, riservata,
confidenziale. Le cose che dice loro dovranno restare nascoste fino a quando
l'istruzione dei discepoli non sarà completata e il mistero del Messia
interamente svelato. Anche se, nel tempo, viene prima la passione e la morte,
il primato però spetta alla resurrezione. È al mattino di Pasqua che l'annuncio
sarà completo in tutte le sue parti: c'è un Dio, il solo, che ci ama fino alla
follia della croce, che non ci lascia nel sepolcro della disperazione, ma ci
rinnova e ci risana con la speranza di una vita eterna, oltre la morte, e già
piena nella comunione e nella fraternità, prima della morte. I discepoli parlano tra loro sui posti
del potere e a chi appartengono. Oppure, più in positivo, sul desiderio
comprensibilissimo di poter "essere il più grande". Gesù invece sta spiegando
loro, e solo a loro, che è possibile, nell'abbraccio tenero di un Dio fatto
uomo, poter dire alla persona amata: "Tu non morirai mai!". Dinanzi
al pensiero della morte è tragicomico pensare e desiderare di essere più degli
altri. Se non basta il Vangelo a riportare misura alle nostre ambizioni, ci
pensa F. Nietzsche, in un testo: "Per tutti questi esseri tumultuosi che
vivono e hanno sete di vita ci sarà tanto silenzio. Alle spalle di ognuno sta
la sua ombra, la sua cupa compagna di viaggio, la morte che per ognuno si
avvicina!... E tutti pensano che il prossimo futuro sia tutto e ognuno vuole essere
il primo in questo futuro, eppure è morte, è silenzio di morte, l'unica cosa
sicura e a tutti comune in questo futuro. Come è strano che questa unica
sicurezza e solidarietà non abbia quasi nessun potere sugli uomini e che essi
siano ben lontani dal sentirsi quasi la confraternita della morte". Il Vangelo di oggi non parla di bambini
e nemmeno di successo. Parla di una vittoria sulla morte che sta nel dono
totale di sé e che apre lo sguardo sulla risurrezione.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ Ss. Cosma e Damiano martiri
9,30 ANN. DEF. CARLON LUIGI ord. figlie
DEFUNTI DI CARLON ZAMBON LUISA
VENERDI’ San Venceslao, martire
18,00 MESSA DI 7° DEF. FABBRO GIANNI
DOMENICA Anniversario Dedicazione della Chiesa Parrocchiale
10,00 DEF.TA BOCUS ASSUNTA
DEF.TA CARLON VITTORIA
18,00 DEF. DON ALFREDO PASUT
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per
funerale di Guizzardi Noemi, €. 180; per funerale di Fabbro Gianni, €. 60.
DARDAGO
MARTEDI’ della
venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
18,00
DEFF. BOCUS PIETRO E MARIA FRITH
GIOVEDI’ S. Vincenzo de Paoli, sacerdote
18,00 DEF.
ZAMBON WALTER ord. Bastianello Italia
ANN. DEF. PARMESAN RUGGERO
IN ONORE B. V. MARIA ord. persona
devota
SABATO Ventiseiesima del Tempo
Ordinario
18,00 DEFUNTI
DELLA FAMIGLIA ANDRETTI
ANN. DEF.TA ZANCHET
BEATRICE
DEFF. ZAMBON MARIA CLARA E
AUGUSTO
DOMENICA Ventiseiesima del
Tempo Ordinario
11,00 MESSA
PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €.20.
A SANTA
LUCIA
LUNEDI’ della
venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. LUCCHETTA ROLANDO E MICOLI GIORDANO
DOMENICA Ventiseiesima del
Tempo Ordinario
10,00 DEFF.
FORT EMILIO E LACHIN ELSA
ANN. DEF. PASTORUTTI LORENZO
DEF. FORT REMIGIO
DEFUNTI FAMIGLIA VICENZI
MESSA DI 45° DI MATRIMONIO DI RIGONI
ALDO E FORT
MILENA
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €.10.
A BUDOIA
SEDUTA DEL CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI
AFFARI ECONOMICI
Domani, lunedì 24
settembre, alle ore 20,45, nella sala riunioni presso la Canonica si riunirà il
C.P.A.E. con all’o.d.g:
-
Situazione
giuridica e strutturale cappella – tomba in Cimitero
-
Varie ed
eventuali
ANNIVERSARIO DEDICAZIONE DELLA CHIESA
PARROCCHIALE
Domenica prossima
30 settembre, in occasione dell’Anniversario della Dedicazione della Chiesa
Parrocchiale, durante la S.
Messa delle ore 18, verrà ricordato nella preghiera il
parroco emerito don Alfredo Pasut a tre anni dalla morte.
A DARDAGO
BATTESIMO
Domenica prossima
30 settembre, durante la S.
Messa delle ore 11, verrà battezzato Minatel Andrea figlio di
Massimo e di Diana Sonia.
A SANTA LUCIA
SOSTITUZIONE IMPIANTO SUONO CAMPANE ED
OROLOGIO CAMPANILE
Il Consiglio
Parrocchiale per gli Affari Economici, con il nulla osta dell’Ufficio
Amministrativo Diocesano, ha deciso di sostituire l’impianto di suono delle
campane e orologio campanile mal funzionante e bisognoso di continue e costose
manutenzioni con uno nuovo, a cura della ditta Comin di Volpago del Montello. La
spesa comprensiva di IVA è di €.3000. In chiesa verranno distribuite buste per
chi desidera contribuire a tale spesa con la propria offerta che, date le
finanze parrocchiali, è sommamente auspicabile e bene accetta.