CHI
DI VOI E’ SENZA PECCATO,
SCAGLI
LA PRIMA PIETRA
Quante
pietre lanciamo ogni giorno, quante volte condanniamo il nostro prossimo,
quante volte giochiamo a fare Dio. Eppure Gesù ci insegna in modo
inequivocabile a non giudicare. Senza andare tanto lontano guardiamo nelle
nostre parrocchie, nel proprio ambiente, sul posto di lavoro, tra i banchi di
scuola quante dita puntate contro questo o quello. Non si guarda a quanto di
buono abbia fatto una persona, si cerca il male per poterlo giudicare, per farlo
passare per "cattivo" per "peccatore". Per cosa lo
facciamo? E' evidente, perché giudicando gli altri, sminuendoli possiamo
esaltare la nostra persona. E' un po' come dire "vedi quello ha fatto
questo" e con ciò si lascia intendere che noi quella cosa non la facciamo,
anche se magari ne facciamo di peggio. A volte penso che la Chiesa stessa sia
pronta a giudicare, come nel caso di persone separate. E' un peccato, è vero,
ma non così grande da impedire a quella persona di avvicinarsi ai sacramenti. E
se poi la separazione è stata subita? Se quella persona non voleva, ma il
coniuge se ne è andato da anni? Senza considerare che chi si separa fa un
peccato, grave quanto volete, ma uno soltanto, una volta. Ma non era forse Gesù
che diceva "perdona settanta volte sette"? Come può la Chiesa
arrogarsi il diritto di giudicare? Eppure la stessa Chiesa si contraddice
quando accetta, come insegnato nel Vangelo, la confessione come remissione di
tutti i peccati che sono stati dichiarati. Da oltre ventisei anni mi occupo di
bambini e ragazzi che provengono da situazioni difficili, da famiglie
problematiche. Di questi nessuno, a memoria mia, ha una famiglia canonica,
regolare, con un papà ed una mamma regolarmente sposati. In moltissimi casi le
mamme sono coloro che hanno più subito la violenza del marito, spesso
picchiate, violentate, abusate in mille modi, fatte prostituire e qualora
abbiano il coraggio di ribellarsi, di fuggire dal loro aguzzino, magari anche
per proteggere i propri figli, vengono condannate a restare fuori dai
sacramenti, viene detto che la Chiesa non perdona il loro peccato. Quale
peccato? Quello di voler evitare a sé e al figlio ulteriori violenze? Purtroppo
quest'aria di giudizio e di condanna è nell'aria e si avvisa bene in certi
momenti della nostra vita, un'aria che i ragazzi respirano. Come possiamo poi
far loro capire che devono perdonare i torti subiti perché ce lo insegna il
Signore, quando proprio la Chiesa non persona i loro genitori?
Non lamentiamoci poi se nelle nostre parrocchie i giovani sono sempre meno, la
colpa è anche nostra perché la Chiesa siamo noi. Noi accettiamo e spesso
subiamo. Non si devono fare le rivoluzioni, ma si deve avere il coraggio di
dire la propria, anche se questo vuol dire attirarsi qualche antipatia, ma il
dialogo passa attraverso le opinioni contrarie ed è così che cresciamo, con il
dialogo.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ della quinta settimana di Quaresima
9,30 DEF. SILVANO
DEFF. CARLON AGOSTINO E RINA, ARTICO
DOMENICO E
ANGELA
VENERDI’ della quinta settimana di Quaresima
17,00 MESSA DI 7° DEF.TA ANGELIN CARLON PIERINA
DEFF.
GISLON VINCENZO E ROSA
DEFF. PES EUGENIO E GIULIA ord. figlia Luci
DOMENICA Domenica delle Palme e della Passione
10,00 ANN. DEF. BURIGANA
GIOVANNI ord. nipote
18,00 DEFF. VITO, FRANCESCO,
ANGELA E RINO
DEF.TA PUPPIN MARIA GRAZIA
DEFUNTI
VAGO, SANSON E DEL MASCHIO
DEF.
CUSIN RENATO ord. moglie
OFFERTE Offrono,
per restauro Chiesa: fam. Vago €. 50; N.N., €. 30, N.N., per opere
parrocchiali, €. 40.
A DARDAGO
MARTEDI’ San Giuseppe sposo
della Beata Vergine Maria
17,00 MESSA DI 30° DEF.TA
ZAMBON FIORINA
DEFF. ZAMBON GIGETTO E BEPI MARIN ord. sorelle
GIOVEDI’ della quinta settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEF. JANNA ARMANDO CIAMPANER
DEF.TA ZAMBON LUIGIA LUTHOL
SABATO Domenica
delle Palme e della Passione
18,00 DEF. TA LACHIN MARIA
ANTONIETTA
DOMENICA delle Palme e
della Passione
11,00 DEFF. MARSON EMANUELE,
AMABILE E PAOLO
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
A SANTA
LUCIA
LUNEDI’ della quinta
settimana di Quaresima
17,00 DEFUNTI
POLESE E TAVANO
DOMENICA delle Palme e
della Passione
10,00 DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
ANN. DEF.TA
CARNIEL TEODOLINDA ord. sorella Elena
CELEBRAZIONE DELLA DOMENICA DELLE PALME
Domenica prossima
24 marzo è la Domenica delle Palme è l’inizio della Settimana Santa. La
celebrazione con la benedizione degli ulivi e la S. Messa di Passione sarà:
alle 9,30 a Budoia,
alle 9,30 a Santa Lucia
alle 11 a Dardago.
Preghiamo per il nostro
Papa Francesco: il Signore lo accompagni con il Suo Santo Spirito a guidare la
Sua Chiesa all’incontro con Gesù nel cammino della testimonianza della fede di
fronte a tutti gli uomini
A
DARDAGO
SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI
ECONOMICI
Mercoledì
prossimo 20 marzo, alle ore 20,30
in Canonica si riunirà il Consiglio Parrocchiale per gli
affari Economici per la lettura e approvazione del Bilancio 2012 e varie.
A SANTA
LUCIA
VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa
settimana riprende la visita alle famiglie e la benedizione delle case nelle
strade del centro paese, compatibilmente con gli altri miei impegni.
SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI
ECONOMICI
Domani, lunedì 18
marzo, alle ore 20,30 nella sala parrocchiale presso la Canonica si riunirà il
Consiglio Parrocchiale per gli affari Economici per la lettura e approvazione
del Bilancio 2012 e varie.
AVVISI COMUNI
INCONTRO GENITORI NEOCOMUNICANDI E PRIMA
CONFESSIONE
Martedì prossimo 19
marzo, alle ore 20,30 nella sala dell’Oratorio parrocchiale di Budoia si terrà
l’incontro dei genitori dei fanciulli che si preparano alla S. Messa di Prima
Comunione. Sabato prossimo 23 marzo alle 16 a Dardago la Prima S. Confessione.
VIA CRUCIS DELL’UNITA’ PASTORALE AL PARCO DI
SAN FLORIANO
Venerdì prossimo
22 marzo alle ore 20,30 si terrà la Via Crucis presso il parco di San Floriano.
Si partirà dal luogo dell’incontro e fino alla chiesa di San Floriano. Ci sarà
il servizio navetta per raggiungere il luogo dell’incontro.
alle 11 a Dardago
LA LITURGIA DOPO IL CONCILIO
Giovedì prossimo
21 marzo, alle ore 20,30 presso l’Oratorio di Aviano il dottor don Alessandro
Tracanelli presenterà la liturgia rinnovata dal Concilio in un incontro aperto
a tutta la Forania col tema: “La bellezza della liturgia tra partecipazione e
contemplazione”.