IL PADRE PRODIGO DI
MISERICORDIA
Questo
Vangelo, conosciutissimo come la parabola del figliol prodigo, potrebbe
benissimo essere chiamato: parabola del padre prodigo! Prodigo di misericordia
verso quel figlio veramente disgraziato. Infatti, prima ha avuto la faccia
tosta di chiedere al Padre, la parte che gli spettava. E il padre non era
tenuto a dargliela, perché in genere l'eredità passa ai figli, dopo che il
padre è morto. "Era quasi come augurargli la morte affinché lui potesse
godersi l'eredità" come scrive H. Nouwen. E il padre, prodigo al massimo,
gliela concede, nonostante non fosse tenuto a farlo. Anche perché, trattandosi
del figlio più giovane, probabilmente era ancora minorenne e non aveva né
l'età, né la capacità di amministrare quella eredità, come poi infatti si
vedrà.
Il figlio, ricevuta dunque l'eredità, parte in un paese lontano e si dà alla
bella vita. Poi, dopo aver dilapidato tutte le sue sostanze, venne la carestia
in quel paese. In tempo di carestia, si sa, se la passa male anche chi sta bene,
figuriamoci chi è al verde completo! Gli amici se la squagliano e il povero
figliolo, pur di sopravvivere, va a pascolare i porci sperando di potersi
saziare delle loro carrube. Ed ecco che allora gli ritorna in mente la casa del
padre. Fra gli ebrei c'era un detto "Quando gli israeliti, hanno bisogno
di mangiare carrube, è la volta che si convertono!" E così riprende la
strada verso casa. Altro che retta intenzione! Ma il padre, ricco di
misericordia, lo accolse a braccia e cuore aperto.
Ciò che colpisce in questo brano, è proprio la misericordia senza limiti del
padre. Non si può proprio dire che il figlio tornasse per amore del padre o per
il pentimento del suo peccato, e neanche per la nostalgia di casa. "Io qui
muoio di fame mentre i salariati di mio padre, hanno pane in
abbondanza"... E il padre chiude non solo un occhio, ma tutti e due e
spalanca ancor più le braccia.
Gesù qui e in altri passi del Vangelo, si dimostra un impareggiabile pedagogo:
sa sfruttare con estrema maestria le nostre intenzioni storte! Zaccheo era
salito sul sicomoro per curiosità e Gesù lo salva quel giorno stesso. Alla
samaritana, che va al pozzo per prendere acqua, Gesù suscita la sete dell'acqua
viva che la disseterà per l'eternità. Egli è estremamente realista; non pretende
da noi il puro amore e la retta intenzione fin da subito: quello è un punto
d'arrivo, non di partenza, e ci vuole tutta una vita per conseguirlo! E forse
non basta neanche. San Francesco di Sales diceva che l'amor proprio (quindi
amore interessato) muore un quarto d'ora dopo di noi... Ma Gesù sa di che pasta
siamo fatti. Era amico dei peccatori e dei pubblicani ("vi precederanno
nel Regno dei Cieli") e si è scagliato contro i farisei, i puri, gli
osservanti dei 613 precetti della Torah (altro che i nostri dieci
comandamenti), ma erano ipocriti. Gesù in questo Vangelo, ci dice che al Padre
basta vedere in noi un po' di buona volontà e un inizio di pentimento, per
accoglierci a cuore e braccia aperte! Le intenzioni non rette gli servono a
meraviglia come guard -rail per impedirci di andare fuori strada. Impariamo
anche noi da questa parabola, ad essere misericordiosi e a non pretendere dagli
altri, più di quanto Dio pretenda! "Beati i misericordiosi perché
troveranno misericordia".
SANTE MESSE DELLA
SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ della quarta settimana di Quaresima
9,30 MESSA DI 30° DEF.TA CARLON ANGELIN ANNA
DEF.TA CARLON BUSETTI ALBINA ord.
sorella
VENERDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quinta di Quaresima
10,00 DEF. SANSON GIORGIO ord. moglie
18,00 ANN. DEFF. CARLON
GIOBATTA ROS E ZAMBON MARIA
OFFERTE Carlon
Aldino offre, per restauro Chiesa, €. 30.
A DARDAGO
MARTEDI’ della quarta
settimana di Quaresima
17,00 DEFF. BASTIANELLO VINCENZO E AMBROGINA
DEF.TA FERRINI ARMANDA
GIOVEDI’ della quarta settimana di Quaresima
D’AVIANO
SABATO Quinta
domenica di Quaresima
18,00 DEFF. VETTOR ARTURO,
OTTAVIO E ZAMBON ANNA
DEFF. BOCUS LUIGI, MINA E RENZO
DOMENICA Quinta di
Quaresima
11,00 ANN. DEF. ZAMBON ANGELO
ROSIT
MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIA
A SANTA
LUCIA
LUNEDI’ della quarta
settimana di Quaresima
17,00 ANN.
DEFF. CELANT MARIA E LACHIN GIUSEPPE ord. nipote
Elena
DOMENICA Quinta di
Quaresima
10,00 ANN. DEF.TA ARCICASA MADDALENA
DEFF. VILLANI RAFFAELE E FRANCESCO
DEF.TA
LACHIN MARIA ord. Lachin Bof
OFFERTE Lachin
Elena offre, per opere parrocchiali, €. 20.
A SANTA LUCIA
VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa
settimana riprende la visita alle famiglie e la benedizione delle case nelle
strade del centro paese, compatibilmente con gli altri miei impegni.
COMMEMORAZIONE DI SAN GIUSEPPE
Domenica prossima
17 marzo, durante la S. Messa delle ore 10, ricorderemo la bella e cara figura
di San Giuseppe, patrono della nostra Chiesa Parrocchiale e compatrono della
Parrocchia.
AVVISI COMUNI
VIA CRUCIS
E’ iniziata la
Santa Quaresima. Si ricorda il dovere di pregare più intensamente e di fare
penitenza per prepararsi alla Pasqua. In questo cammino penitenziale è
raccomandato in modo particolare il sacramento della Confessione. Ogni venerdì
è giorno di astinenza dalle carni per quanti hanno compiuto i 14 anni.
Ogni venerdì di
quaresima c’è la celebrazione della Via Crucis:
alle 15,30 a santa Lucia,
alle 16,30 a Budoia cui seguirà
la Messa
alle 16 a Dardago.
Si raccomandano
anche le opere di carità tra le quali la cassettina del pane per amor di Dio in
favore delle opere missionarie della nostra Diocesi. Le cassettine si trovano
nelle chiese e si riconsegnano a Pasqua.
S. MESSA ANIMATA DAI RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima
17 marzo, quinta di Quaresima, la S. Messa animata dai giovani e ragazzi sarà a
Santa Lucia alle ore 10.
VIA CRUCIS NEI BOSCHI ANIMATA DAI RAGAZZI DEL
CATECHISMO
Venerdì prossimo
15 marzo alle ore 18,30 dalla piazza di Santa Lucia partirà la Via Crucis
attraverso i boschi animata dai ragazzi del catechismo. Sono invitati a
partecipare genitori e tutti coloro che lo desiderano. L’arrivo sarà in via
Cialata a Budoia nei pressi del locale “Cà del Bosco” dove ci si rifocillerà.