venerdì 8 marzo 2013

Domenica,10 marzo 2013 - IV di Quaresima (C)



IL PADRE PRODIGO DI
MISERICORDIA

Questo Vangelo, conosciutissimo come la parabola del figliol prodigo, potrebbe benissimo essere chiamato: parabola del padre prodigo! Prodigo di misericordia verso quel figlio veramente disgraziato. Infatti, prima ha avuto la faccia tosta di chiedere al Padre, la parte che gli spettava. E il padre non era tenuto a dargliela, perché in genere l'eredità passa ai figli, dopo che il padre è morto. "Era quasi come augurargli la morte affinché lui potesse godersi l'eredità" come scrive H. Nouwen. E il padre, prodigo al massimo, gliela concede, nonostante non fosse tenuto a farlo. Anche perché, trattandosi del figlio più giovane, probabilmente era ancora minorenne e non aveva né l'età, né la capacità di amministrare quella eredità, come poi infatti si vedrà. 
Il figlio, ricevuta dunque l'eredità, parte in un paese lontano e si dà alla bella vita. Poi, dopo aver dilapidato tutte le sue sostanze, venne la carestia in quel paese. In tempo di carestia, si sa, se la passa male anche chi sta bene, figuriamoci chi è al verde completo! Gli amici se la squagliano e il povero figliolo, pur di sopravvivere, va a pascolare i porci sperando di potersi saziare delle loro carrube. Ed ecco che allora gli ritorna in mente la casa del padre. Fra gli ebrei c'era un detto "Quando gli israeliti, hanno bisogno di mangiare carrube, è la volta che si convertono!" E così riprende la strada verso casa. Altro che retta intenzione! Ma il padre, ricco di misericordia, lo accolse a braccia e cuore aperto. 
Ciò che colpisce in questo brano, è proprio la misericordia senza limiti del padre. Non si può proprio dire che il figlio tornasse per amore del padre o per il pentimento del suo peccato, e neanche per la nostalgia di casa. "Io qui muoio di fame mentre i salariati di mio padre, hanno pane in abbondanza"... E il padre chiude non solo un occhio, ma tutti e due e spalanca ancor più le braccia. 
Gesù qui e in altri passi del Vangelo, si dimostra un impareggiabile pedagogo: sa sfruttare con estrema maestria le nostre intenzioni storte! Zaccheo era salito sul sicomoro per curiosità e Gesù lo salva quel giorno stesso. Alla samaritana, che va al pozzo per prendere acqua, Gesù suscita la sete dell'acqua viva che la disseterà per l'eternità. Egli è estremamente realista; non pretende da noi il puro amore e la retta intenzione fin da subito: quello è un punto d'arrivo, non di partenza, e ci vuole tutta una vita per conseguirlo! E forse non basta neanche. San Francesco di Sales diceva che l'amor proprio (quindi amore interessato) muore un quarto d'ora dopo di noi... Ma Gesù sa di che pasta siamo fatti. Era amico dei peccatori e dei pubblicani ("vi precederanno nel Regno dei Cieli") e si è scagliato contro i farisei, i puri, gli osservanti dei 613 precetti della Torah (altro che i nostri dieci comandamenti), ma erano ipocriti. Gesù in questo Vangelo, ci dice che al Padre basta vedere in noi un po' di buona volontà e un inizio di pentimento, per accoglierci a cuore e braccia aperte! Le intenzioni non rette gli servono a meraviglia come guard -rail per impedirci di andare fuori strada. Impariamo anche noi da questa parabola, ad essere misericordiosi e a non pretendere dagli altri, più di quanto Dio pretenda! "Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia".                    


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della quarta settimana di Quaresima
  9,30 MESSA DI 30° DEF.TA CARLON ANGELIN ANNA
            DEF.TA CARLON BUSETTI ALBINA ord. sorella
VENERDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

DOMENICA Quinta di Quaresima
10,00 DEF. SANSON GIORGIO ord. moglie
18,00 ANN. DEFF. CARLON GIOBATTA ROS E ZAMBON MARIA

OFFERTE Carlon Aldino offre, per restauro Chiesa, €. 30.

A DARDAGO

MARTEDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 DEFF. BASTIANELLO VINCENZO E AMBROGINA
            DEF.TA FERRINI ARMANDA
GIOVEDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 IN ONORE DI SANTA RITA DA CASCIA E DEL BEATO MARCO
           D’AVIANO
SABATO Quinta domenica di Quaresima
18,00  DEFF. VETTOR ARTURO, OTTAVIO E ZAMBON ANNA
            DEFF. BOCUS LUIGI, MINA E RENZO
DOMENICA Quinta di Quaresima
11,00 ANN. DEF. ZAMBON ANGELO ROSIT
            MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
            MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIA

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ della quarta settimana di Quaresima
17,00 ANN. DEFF. CELANT MARIA E LACHIN GIUSEPPE ord. nipote
           Elena
DOMENICA Quinta di Quaresima
10,00  ANN. DEF.TA ARCICASA MADDALENA  
            DEFF. VILLANI RAFFAELE E FRANCESCO
            DEF.TA LACHIN MARIA ord. Lachin Bof

OFFERTE Lachin Elena offre, per opere parrocchiali, €. 20.
         
A SANTA LUCIA

VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana riprende la visita alle famiglie e la benedizione delle case nelle strade del centro paese, compatibilmente con gli altri miei impegni.
COMMEMORAZIONE DI SAN GIUSEPPE
Domenica prossima 17 marzo, durante la S. Messa delle ore 10, ricorderemo la bella e cara figura di San Giuseppe, patrono della nostra Chiesa Parrocchiale e compatrono della Parrocchia.

AVVISI COMUNI
VIA CRUCIS
E’ iniziata la Santa Quaresima. Si ricorda il dovere di pregare più intensamente e di fare penitenza per prepararsi alla Pasqua. In questo cammino penitenziale è raccomandato in modo particolare il sacramento della Confessione. Ogni venerdì è giorno di astinenza dalle carni per quanti hanno compiuto i 14 anni.
Ogni venerdì di quaresima c’è la celebrazione della Via Crucis:
alle 15,30 a santa Lucia,
alle 16,30 a Budoia cui seguirà la Messa 
alle 16 a Dardago.
Si raccomandano anche le opere di carità tra le quali la cassettina del pane per amor di Dio in favore delle opere missionarie della nostra Diocesi. Le cassettine si trovano nelle chiese e si riconsegnano a Pasqua.

S. MESSA ANIMATA DAI RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 17 marzo, quinta di Quaresima, la S. Messa animata dai giovani e ragazzi sarà a Santa Lucia alle ore 10.

VIA CRUCIS NEI BOSCHI ANIMATA DAI RAGAZZI DEL CATECHISMO
Venerdì prossimo 15 marzo alle ore 18,30 dalla piazza di Santa Lucia partirà la Via Crucis attraverso i boschi animata dai ragazzi del catechismo. Sono invitati a partecipare genitori e tutti coloro che lo desiderano. L’arrivo sarà in via Cialata a Budoia nei pressi del locale “Cà del Bosco” dove ci si rifocillerà.