venerdì 26 aprile 2013

Domenica, 28 aprile 2013 - V di Pasqua (C)





LASCIARSI AMARE PER CAPIRE LA VERITA’
Amatevi, come io vi ho amato. Lo spe­cifico del cristiano non è amare (lo fanno molti, dovunque, sempre, e alcuni in un modo che dà luce al mondo) ma a­mare come Cristo. Con il suo modo unico di inizia­re dagli ultimi, di lasciare le novantanove pecore al sicuro, di arrivare fino ai nemici. La prima caratteristica dell'amore evangelico: a­mare come Cristo. Non: quanto Cristo, impresa impossibile all'uomo, il confronto ci schiaccereb­be. Nessuno mai amerà quanto Lui. Ma come Lui: con quel sapore, in quella forma, con quello stile. Con quel suo amore crea­tivo, che non chiude mai in un verdetto, che non guar­da mai al passato, ma apre strade. Amore che indica passi, almeno un passo in avanti, sempre possibile, in qualsiasi situazione. A­more che ti fa debole ep­pure fortissimo: debole verso colui che ami, ma in guerra contro tutto ciò che fa male.  La seconda caratteristica: «Come io ho amato voi». L'amore cristiano è anzi­tutto un amore ricevuto, accolto. Come un'anfora che si riempie fino all'or­lo e poi tracima, che di­venta sorgente. L'amore non nasce da uno sforzo di volontà, riservato ai più bravi; l'amore viene da Dio, non dalla mia bravu­ra: amare comincia con il lasciarsi amare. Non sia­mo più bravi degli altri, siamo più ricchi. Ricchi di Dio. È un amore che perdona ma non giustifica ogni sbaglio. Giustifica la fragi­lità, lo stoppino smorto, la canna incrinata, ma non l'ipocrisia dei pii e dei po­tenti. Ama il giovane ricco ma attacca l'idolo del de­naro. 
Se il male aggredisce un piccolo, Gesù evoca immagini potenti e dure come una macina al col­lo. Amore guerriero e lot­tatore. Ma se il male è con­tro di Lui allora è agnello mite che non apre bocca.  Terza caratteristica «Ama­tevi gli uni gli altri»: tutti, nessuno escluso; guai se ci fosse un aggettivo a qualificare chi merita il mio amore e chi no. È l'uo­mo. Ogni uomo, perfino l'inamabile. Gli uni gli al­tri significa inoltre reci­procità. Non siamo chia­mati solo a spenderci per gli altri, ma anche a la­sciarci amare: è nel dare e nel ricevere amore che si pesa la beatitudine della vita. Amore è intelligenza e ri­velazione; amare è capire più a fondo: Dio, se stessi e il cuore dell'essere. Co­me Gesù quando fa emer­gere la verità profonda di Pietro: «Mi ami tu, ades­so?». E non gli importa di quando nel cortile di Cai­fa', Cefa', la Roccia, ha avu­to paura di una serva. A­more che legge l'oggi, ma intuisce già il domani del cuore. E ripete a Pietro e a me: il tuo desiderio di a­more è già amore.


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Giuseppe lavoratore
  9,30 DEFF. CARLON ELIO E ZAMBON MARIA ord. famiglia
           ANN. DEF. CARLON MARINO ord. famiglia
VENERDI’ Ss. Filippo e Giacomo apostoli
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Sesta di Pasqua
10,00 DEF. ARCIVESCOVO AURELIO SIGNORA
18,00 MESSA DI 7° DEF.TA SANSON CARLON ANTONIETTA

OFFERTE Per funerale di Sanson Antonietta offrono: pro opere parrocchiali, la famiglia €. 300; la nipote Maria, €. 30; per restauro tetto Chiesa, i nipoti Zanette, €. 80.
  
A DARDAGO

MARTEDI’ San Pio V papa
18,00 MESSA DI 7° DEF.TA JANNA ZAMBON VITTORIA
           ANN. DEF. MONS. AURELIO SIGNORA ord. cugine Zambon
GIOVEDI’ Sant’ Atanasio vescovo e dottore della Chiesa
18,00 DEFF. BASTIANELLO ANGELO E BATTISTINA
SABATO Sesta domenica di Pasqua
18,00  MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DOMENICA Sesta di Pasqua
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
            DEFF. BOCUS VALENTINO ED OFELIA
          
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali, N.N., €. 10; per funerale di Janna Vittoria, €.120.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Santa Caterina da Siena vergine e dottore della Chiesa,
                Patrona d’Italia e compatrona d’Europa
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Sesta di Pasqua
10,00  DEFF. FRANCESCO E ASSUNTA ord. figlia Concetta
            DEF.TE BRUNA E CATERINA ord. Mirella
            DEF. SACCON CARLO
            
Incontro Foraneale Giovani

Nell’anno della Fede e in occasione dell’apertura del mese Mariano la Compagnia Teatrale “Giù dai Colli” propone presso il Santuario Diocesano di Madonna del Monte in Marsure lo spettacolo “Torna a casa Tomaso”. Lo spettacolo inizierà alle ore 20,45 di sabato prossimo 4 Maggio.

                                A SANTA LUCIA
VISITA ALLE FAMIGLIE E BENEDIZIONE DELLE CASE
In questa settimana concluderò la visita alle famiglie e la benedizione delle case.

                                                       AVVISI COMUNI
ROSARIO DEL MESE DI MAGGIO
Mercoledì prossimo inizia il mese di maggio. Dal lunedì al giovedì sera a Budoia alle ore 20,15 verrà recitato presso l’aula di preghiera in Oratorio il Santo Rosario. Il venerdì 3 maggio sarà presso il capitello di via Casale, alle 20,30. A Dardago mercoledì 1 Maggio alle 20,30 nel cortile della Canonica il santo Rosario e l’inaugurazione del masso grotta con la statua della Madonna. Nel resto del mese di maggio dal lunedì al sabato il santo rosario sarà recitato in chiesa alle 17,30.
RACCOLTA VIVERI NELLE CHIESE
La forania di Aviano in una recente riunione delle parrocchie ha deciso che le parrocchie della forania, a turno mensile, raccolgano nelle chiese, viveri alimentari per darli alle famiglie o alle persone povere che richiedono l’aiuto. Il centro di raccolta è la Caritas di Aviano che si preoccupa per la distribuzione ai richiedenti. Il mese di maggio e giugno prossimi è stato deciso che saranno le parrocchie di Budoia, Dardago e Santa Lucia a fare la raccolta. Pertanto verranno messe ceste nelle chiese di Dardago e Santa Lucia e nell’Oratorio di Budoia e chi desidera può mettere in queste ceste i generi alimentari che poi provvederemo a portare alla Caritas di Aviano. E’ un modo per venire incontro alla crisi attuale.
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 3 maggio è il primo venerdì del mese. Passerò a portare la Comunione nelle case.
RITIRO NEOCOMUNICANDI
Sabato prossimo 4 maggio con partenza alle 9,30 andremo per un ritiro in mattinata presso il Santuario Madonna del Monte di Marsure con i neocomunicandi e i loro genitori. Il ritiro si concluderà con il pranzo in loco.
GITA A ROMA
La gita a Roma verrà effettuata dal 26 al 30 agosto e non dal 27 al 31 per motivi di organizzazione interna. Il programma resta invariato. L’iscrizione viene fatta in parrocchia.