sabato 14 settembre 2013

Domenica, 15 settembre 2013 - XXIV del Tempo Ordinario (C)



LE PARABOLE DELLA MISERICORDIA DI DIO
Si è persa una pecora, si perde una moneta, si perde un figlio. Si direbbero quasi delle sconfitte di Dio. E invece l'amore vince proprio perdendosi dietro a chi si era perduto. Il Dio di queste parabole è un Dio che va dietro anche a uno solo. Uno, uno solo di noi, e per di più sbandato, è sufficiente a mettere Dio in cammino. Dopo la parabola della pecora e della moneta c'è quella del figliol prodigo. Ma cosa vuol dire "prodigo"? Sembra paradossale, ma la familia­rità del termine è spesso accompagnata dall'incapacità di defi­nire che cosa voglia dire esattamente. Un dizionario d'italiano ci aiuta: "prodigo" è chi dona o spende con eccessiva facilità. Ecco allora perché quel figlio ha meritato questo titolo. Per la facili­tà con cui ha speso gli averi che prematuramente ha chiesto in eredità dal padre. Ma è davvero la cosa che merita più attenzione nella parabola? Proviamo ad accostare questa parabola alle altre due che Luca ci dona in questo capitolo quindicesimo del suo Vangelo: quella della pecora smar­rita ("chi di voi se ha cento pecore e ne perde una..." e della moneta perduta ("quale donna se ha dieci monete e ne perde una..."). Quel figlio che etichettiamo come "prodigo", per stig­matizzare le azioni con le quali ha inferto un dispiacere senza pari al padre, agli occhi di Gesù più che "cattivo" - come forse lo consideriamo noi - risulta essere "perduto". Del resto sono le stesse parole del padre, rivolte prima ai servi e poi al fratello maggiore, a rivelarcelo: «era perduto ed è stato ritrovato». Le sue scelte mostrano che egli si è "perduto": ha smarrito la consapevolezza della bellezza della propria identità. Ha smarri­to la gioiosa memoria del volto del Padre e della sua misericor­dia. Questa pagina del Vangelo quindi vuole essere per noi un annun­cio apportatore di gioia: quando sperimentiamo di esserci "persi", affidiamoci a colui che è venuto a cercarci e confidiamo nel suo grande amore. E' questa la volontà del Padre suo. Noi siamo preziosi ai suoi occhi. In questo contesto comprendiamo il senso del testo dell'Esodo (prima lettura), dove il popolo d'Israele, liberato dalla schiavitù, si dimentica spesso di Dio, tanto che costruisce l'idolo del vitello d'oro. Meriterebbe per questo il castigo, ma il Signore lo perdona per la sentita e profonda preghiera di intercessione di Mosè. Così pure l'apostolo Paolo afferma che Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori, e lui si sente tanto peccatore... ma ha ottenuto misericordia. Ma soprattutto sono toccanti le parole del vangelo: "Ci sarà più gioia in cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione".
                   
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventiquattresima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEFUNTI ARIET
           DEFF. CARLON GIANNI E RITA
VENERDI’ Ss. Andrea Kim Taegon sacerdote e Paolo Chong Hasang
                   e compagni martiri
18,00 DEF.TA CHIARA
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF. SANSON GIORGIO ord. moglie
           MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEFF. VITO, FRANCESCO, ANGELA E RINO
           DEFF. PERUT MARCELLA, MARIA E MATTEO

A DARDAGO

MARTEDI’ San Roberto Bellarmino vescovo e dottore della Chiesa
18,00 DEFF. MONS. SIGNORA AURELIO E FAMILIARI ord. cugine Ada
           e Ida
GIOVEDI’ della ventiquattresima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ZAMBON CLAUDIA E GIOVANNI
SABATO Venticinquesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 ANN. DEF. BUSETTI SEVERINO
           DEFF. ZAMBON MARIA CLARA ED AUGUSTO BISO
           DEF.TA BOCUS ZAMBON ERMELLINA
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 30° DEF. NAIBO EMILIO
            DEFF. ZAMBON ATTILIO ED EUGENIA PALA
            DEFF. CAUZ ERICA, ZAMBON MARIA, ANTONIO E BRUNO
           
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Zambon Giuseppe Modola, €. 270; Zambon Franco Biso, €. 50; coniugi Smeraldi Marco e Basso Lidia, €. 80.

A SANTA LUCIA

LUNEDI’ Ss. Cornelio papa e Cipriano vescovo, martiri
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA FORT CATERINA
           ANN. DEF.TA QUAIA TERESA
DOMENICA Venticinquesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF.TE PRADELLA SCANDOLO ROSA E GUIDI ALINDA ord.
            nipoti Paola ed Emanuela
            DEF. ANDREJ EMANUELE

OFFERTE Fort Luca offre, per campana nuova, €. 400.
          
                    


 A DARDAGO

CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Venerdì prossimo, 20 settembre, alle ore 20,45, in Canonica si terrà la seduta del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici per discutere e deliberare sui vari lavori di restauro delle chiese di San Tomè e di San Martino e sul solaio della Canonica e varie.

RESTAURO CROCIFISSO SAN TOME’
I nipoti di Bastianello Giovanni Codif, in sua memoria, hanno fatto rifare il crocifisso nei pressi della Chiesa di San Tomè che le intemperie avevano logorato. Il crocifisso nuovo è stato inaugurato domenica 7 luglio da S.E.R. Mons. Ovidio Poletto vescovo emerito della nostra Diocesi.