MA QUELLI NON SE NE CURARONO
Quando
la fede si trasforma in religione, è allora che si sfasa il nostro rapporto con
Dio e con i fratelli e quasi sempre dalla vera adorazione si passa
nell'idolatria e nell'empietà. Tutti i profeti dell'Antica Legge denunciano
questo sfasamento. Essi sono mandati per riportare la vera fede nella
religione, ma con scarsissimi risultati. Il cuore dell'uomo è troppo indurito
perché possa accogliere la Parola del Signore e prestare ad essa l'ossequio
sincero e puro di una fede schietta e senza macchia. In Malachia è Dio stesso
che esprime il desiderio che il tempio venga chiuso per sempre. Meglio un
popolo senza alcuna pratica religiosa che un popolo che vive di perenne
illusione consumando i suoi giorni negli orrendi peccati e coprendoli poi con
una religione falsa, bugiarda, senza alcuna verità in essa. Questo grido di Dio
vale anche per oggi. Oh, ci fosse fra voi chi chiude le porte, perché non
arda più invano il mio altare! Non mi compiaccio di voi - dice il Signore degli
eserciti - e non accetto l'offerta delle vostre mani! Poiché dall'oriente
all'occidente grande è il mio nome fra le nazioni e in ogni luogo si brucia
incenso al mio nome e si fanno offerte pure, perché grande è il mio nome fra le
nazioni. Dice il Signore degli eserciti. Ma voi lo profanate quando dite: «Impura
è la tavola del Signore e spregevole il cibo che vi è sopra». Voi aggiungete:
«Ah! che pena!». E lo disprezzate. Dice il Signore degli eserciti. Offrite
animali rubati, zoppi, malati e li portate in offerta! Posso io accettarla
dalle vostre mani? Dice il Signore. Maledetto il fraudolento che ha nel gregge
un maschio, ne fa voto e poi mi sacrifica una bestia difettosa. Poiché io sono
un re grande - dice il Signore degli eserciti - e il mio nome è terribile fra
le nazioni (Mal 1,10-14). La Parabola odierna proprio questo ci insegna:
l'uomo è oltre la stessa religione, la stessa obbedienza. Vi è il distacco
pieno tra l'uomo e il suo Creatore e Signore. Gli affari dell'uomo e le sue
occupazioni vengono prima di ogni altra cosa. Dio però non smette di amare e
continua ad invitare. Mai Lui smette di chiamare. Mai si arrende. Ogni angolo
della terra dovrà essere visitato dai messi del Padrone perché tutti vengano
invitati. Nessuno dovrà sentirsi escluso, non chiamato, non accolto. Chi
accoglie l'invito deve rispettare le regole. Non può presentarsi nella sala del
convito senza abito nuziale. Oggi è proprio questo lo sfasamento maggiore,
invisibile, impercettibile, ma reale e vero. Si vuole essere della Chiesa, ma
non secondo le regole di Dio, bensì stabilendone di proprie. Si vuole essere
della Chiesa e del peccato. Non si vuole indossare l'abito del Vangelo, della
grazia, dell'obbedienza, della fedeltà alla Parola. Si vuole essere di Dio ma
rimanendo nel mondo. Si vuole abolire la giustizia di Dio, quella vera, per
viverne una umana, della terra, secondo la carne.Il Signore non riconosce la
nostra personale giustizia e ci toglie fuori della sala. È questa esclusione
che oggi si vuole abolire. Si chiede alla Chiesa che l'abolisca. Le leggi, la
Parola, non le fa la Chiesa. Unico Legislatore è il Signore e nessuno ha il
potere di abrogare quanto Lui ha stabilito con decreto eterno. Nessuno. Mai.
SANTE
MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ Santa Teresa d’Avila
vergine e dottore della Chiesa
9,30 DEF. NADIN GIOMARIA
VENERDI’ Sant’Ignazio d’Antiochia vescovo e martire
18,00 DEF.
FREGONA DOMENICO
DOMENICA Ventinovesima del
Tempo Ordinario
10,00 DEF. DEL MASCHIO ALDO
18,00 DEFF. GISLON ELIO E FRATELLI
OFFERTE
Offrono
per restauro Chiesa: N.N., €. 100; Zambon Pietro Thuciat., €.100;
Bravin Noemi,
€. 50.
A DARDAGO
MARTEDI’ della ventottesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA ANDREUTTI
GIOVEDI’ Santa Margherita Maria Alacoque vergine
18,00 DEFF. RIGO REGINA, ANTONIA E PIETRO
SABATO Domenica Ventinovesima del Tempo
Ordinario
18,00 DEF.TA ZORZETTO VETTOR VANDA
DEFUNTI FAMIGLIA OLIVOTTI
DEFF. BETTO ANTONIO E ANGELA
DOMENICA Ventinovesima del Tempo Ordinario
11,00 DEFF. JANNA IDA E ANTONIO CIAMPANER
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE: N.N., offre
opere parrocchiali: €. 20
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ della ventottesima
settimana del Tempo Ordinario
DOMENICA Ventinovesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF.
FORT AGOSTINO, MARIA E AUGUSTA
DEFF. COLUSSI FRANCO E MARIA ord.
famiglia
AVVISI COMUNI
CONSIGLIO
PASTORALE PARROCCHIALE RIUNITO
Mercoledì prossimo 15 ottobre alle ore 20,30 nella
sala dell’Oratorio Parrocchiale di Budoia è convocata la seduta dei Consigli
Pastorali Parrocchiali per discutere su varie iniziative pastorali e sulla
situazione.
INCONTRI
DI CATECHISMO
Continuano nelle giornate di Sabato gli incontri di
catechismo con questi orari:
ore 9: Quinta Elementare
ore 10: Seconda Elementare
ore 10: Quarta Elementare
ore 11 Terza Elementare
Le classi medie concorderanno gli orari con i
rispettivi catechisti
MESE
DEL ROSARIO
Ottobre
è il mese del Rosario. Ogni pomeriggio alle 17,30 a Budoia e a Dardago
ci sarà la recita del Santo Rosario.
MESE
MISSIONARIO
E’iniziato
anche il mese Missionario. In questa settimana preghiamo per le vocazioni
missionarie. La messe è molta ma gli operai sono pochi pregate il padrone della
messe perché mandi operai nella sua messe.
GIORNATA
MISSIONARIA MONDIALE
Domenica prossima 19 Ottobre ricorre la Giornata
Mondiale Missionaria. Le offerte raccolte durante le SS. Messe saranno devolute
per le opere missionarie.