sabato 27 giugno 2015

Domenica, 28 giugno 2015 - XIII del Tempo Ordinario (B)


IO TI DICO    

Due racconti si intersecano. La tradizione è antichissima perché lo stesso racconto lo troviamo così nei tre vangeli sinottici anche se ognuno con le sue caratteristiche. È probabile che i fatti siano successi proprio come sono raccontati ma è abbastanza sintomatico un particolare che li accomuna e che potrebbe essere la causa del loro assemblamento: l'espressione dodici anni. È l'età della figlia di Giàiro e gli anni della malattia della donna guarita. Dodici non è un numero casuale perché è il numero delle Tribù d'Israele come quello gli Apostoli, per questo ci permette di leggere in chiave simbolica il racconto che nel vangelo di Marco è molto accurato. Potremmo leggere nella Donna e nella Ragazza la realtà del popolo d'Israele malato senza rimedio, a cui tutte le cure hanno portato solo impoverimento e peggioramento, o addirittura che sta morendo (letteralmente è alla fine). Potremmo anche leggerci la dimensione della Chiesa che è in cerca di rimedi ai suoi mali affidandosi alle risorse umane senza una soluzione. Una lettura simbolica dei fatti ci autorizza a ricercare nella nostra vita l'affanno impotente, l'annaspare nella storia, la fine incombente della nostra esperienza umana. Chi non ha sperimentato la sofferenza, l'incapacità o l'insussistenza dell'uomo? L'insegnamento che dal racconto deriva ci chiede di riflettere sulla nostra esperienza personale, su quella sociale e ecclesiale. È sconcertante il tipo di relazione che si istaura tra la donna e il Signore, dal tocco dell'estremo lembo del mantello, quasi un gesto magico e insulso alla dichiarazione del Maestro: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va' in pace e sii guarita dal tuo male». I nostri modi raffazzonati e illogici diventano occasione di salvezza perché il Signore vi legge la fede e la relazione filiale. Dentro, però, c'è un itinerario che non è proprio immediato e facile: la donna era impaurita e tremante, prende coscienza dell'accaduto, esce allo scoperto e davanti alla folla pressante disse tutta la verità. Non è la magia di un gesto - oggi potremmo vederci le liturgie, i gesti devozionali - che ha portato alla salvezza ma una relazione sincera con il Signore e quanti lo circondano, il passaggio dal nascondimento privato alla testimonianza aperta e pubblica. Dodici anni è il momento pieno della vita, si celebra il Bat mitzvah (figlia del comandamento) che segna il passaggio all'età adulta, invece siamo alla fine, anzi ormai è sopraggiunta la morte: Perché disturbi ancora il Maestro? L'espressione di Gesù: «Non temere, soltanto abbi fede!» fa da contrappunto al tremore e alla fede della donna incontrata prima. Quante volte Gesù ci chiede di non aver paura, di non temere, quante volte ci rimprovera la poca fede, quante volte il Signore ci chiede: Perché vi agitate e piangete?  Il Vangelo ci tramanda il suono delle parole che Gesù dice in aramaico «Talità kum» - ragazza alzati - nel passarci la traduzione vi aggiunge io ti dico: è la fede di Marco e della Chiesa nella potenza della Parola del Signore. Dobbiamo cogliere quella Potenza per alzarci alla vita, per non lasciarci dominare dalla morte, per camminare e mangiare.


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della tredicesima settimana del Tempo Ordinario
 9,30 DEFF. COLELLA ALBERTO E ROSINA
         MESSA SECONDO INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ San Tommaso apostolo  
18,00 MESSA SECONDO INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quattordicesima del Tempo Ordinario
10,00 ANN. DEF. MEZZAROBBA GIAMPIETRO
          DEFF. ANGELIN GIUSEPPE E GIOVANNI

18,00 ANN. DEF.TA SIGNORA TERESA ord. nipoti Sonia e Rosanna
          ANN. DEFF. ZAMBON ANNA E SIGNORA TIZIANO ord. famiglia
          
OFFERTE N.N., offre, per opere parrocchiali, €. 10.

A DARDAGO

MARTEDI’ Santi Primi Martiri della Chiesa di Roma
18,00 DEF.TA MENEGHINI ZAMBON INES
GIOVEDI’ della tredicesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER GLI OFFERENTI DEL CAPITELLO DI CIATHENTAI
SABATO Quattordicesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEF.TA BURELLI GABRIELLA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DOMENICA Quattordicesima del Tempo Ordinario
11,00 (a San Tomè) DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
                                DEFUNTI DI JANNA GIUSEPPE CIAMPANER

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per matrimonio di Savaglia Luigi e Di Benedetto Marika, €.75; per funerale di Zambelli Anna, €. 40.

A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ Ss. Pietro e Paolo apostoli
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Quattordicesima del Tempo Ordinario
10,00  ANN.  DEF.TA SACCON ERMINIA

OFFERTE In memoria di Carli Enrico, la moglie offre, per opere parrocchiali, €. 100.


A DARDAGO

BATTESIMO
Sabato prossimo 4 luglio, durante la S. Messa delle ore 18, verrà battezzato Zambon Francesco, figlio di Simone e di Martinuzzi Battan Tania.

AVVISI COMUNI

SOLENNITA’ DEI SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI
Domani, lunedì 29 giugno ricorre la Solennità dei Santi Pietro e Paolo patroni della Chiesa Universale. Siamo invitati a pregare per il Papa Francesco e per la Chiesa perché abbiano la forza e il coraggio di portare il messaggio di Gesù in tutte le situazioni che vive il mondo oggi. La Santa Messa sarà alle 18 a Santa Lucia. Chi può degli altri due paesi partecipare veda di essere presente..

PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 3 luglio è il primo venerdì del mese. Passerò per la Comunione nelle case.

FESTA DELLA FAMIGLIA A SAN TOME’
Domenica prossima 5 luglio, in occasione della festa di San Tommaso patrono della chiesetta celebreremo la festa della Famiglia a San Tomè. La S. Messa presso la chiesa di San Tomè sarà alle ore 11. Seguirà una pastasciutta insieme e nel pomeriggio per chi desidera  una passeggiata lungo il ruial. Alla festa sono attesi anche i partecipanti all’estate ragazzi dell’Oratorio