sabato 17 settembre 2016

Domenica, 18 settembre 2016 - XXV del Tempo Ordinario (C)


IL PADRONE LODO’ QUEL FATTORE DISONESTO

Gesù vuole discepoli pieni di Spirito Santo e di saggezza. Li vuole con quella sapienza "fluida", "duttile", capace di trasformare in grazia di salvezza e di redenzione anche la polvere del suolo. Non li vuole di sapienza rigida, ferrea, cementata, legalizzata, imprigionata in delle norme vecchie e antiquate. Questa sapienza non piace a Gesù. Non è quella dello Spirito Santo, non è il suo dono. È una sapienza umana, non divina. 
In lei c'è uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, agile, penetrante, senza macchia, schietto, inoffensivo, amante del bene, pronto, libero, benefico, amico dell'uomo, stabile, sicuro, tranquillo, che può tutto e tutto controlla, che penetra attraverso tutti gli spiriti intelligenti, puri, anche i più sottili. La sapienza è più veloce di qualsiasi movimento, per la sua purezza si diffonde e penetra in ogni cosa. È effluvio della potenza di Dio, emanazione genuina della gloria dell'Onnipotente; per questo nulla di contaminato penetra in essa. È riflesso della luce perenne, uno specchio senza macchia dell'attività di Dio e immagine della sua bontà. Sebbene unica, può tutto; pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova e attraverso i secoli, passando nelle anime sante, prepara amici di Dio e profeti. Dio infatti non ama se non chi vive con la sapienza. Ella in realtà è più radiosa del sole e supera ogni costellazione, paragonata alla luce risulta più luminosa; a questa, infatti, succede la notte, ma la malvagità non prevale sulla sapienza (Sap 7,22-30).  

Il padrone non loda l'amministratore disonesto per la sua disonestà, ma per la scaltrezza con la quale aveva pensato al suo futuro. Usa i beni non suoi per procurarsi un avvenire sereno e senza intoppi, dal momento che a suo giudizio nessun'altra via è percorribile per lui. Anche Gesù vorrebbe lodare i suoi discepoli, i figli della luce, per la loro sapienza nel procurarsi il regno eterno, con i beni che non appartengono ad essi, perché ogni bene di questo mondo è del Signore ed è solamente dato loro in uso per potersi procurare la vita eterna. Invece Gesù vede che quasi tutti sciupano i beni di Dio donando ad essi un fine che di certo non è di vita eterna. I suoi discepoli mancano di vera sapienza. Eppure essi sono stati dotati, corazzati, armati di Spirito Santo e lo Spirito del Signore è sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà, timore del Signore. È lo Spirito che ha guidato Lui, il Messia, e gli ha fatto trasformare in vita eterna anche la polvere che si attaccava ai suoi sandali lungo il cammino. Le Parole di Gesù sono chiare: o i suoi discepoli sapranno trasformare tutto in vita eterna, anche le suole dei loro sandali, oppure il cuore si affezionerà alle cose di questo mondo e per loro sarà la fine. Dalle cose del mondo saranno divorati e consumati, fino a divenire idolatri. O libertà piena o schiavitù piena.

Per votare devi eseguire l'accesso:
puoi farlo cliccando qui
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

BUDOIA

MERCOLEDI’ San Matteo apostolo ed evangelista
  9,30 DEF. SANSON GIORGIO
VENERDI’ San Pio da Pietrelcina sacerdote
18,00  DEF.TA TORCHETTI ERNA
           DEFF. ZAMBON VITTORIO E BUSETTO GIACOMINA
DOMENICA Dedicazione della Chiesa Parrocchiale    
18,00 DEFF. CARLON VINCENZO, VINCENZA E LIVIA
          DEF. DEL PUPPO GIORGIO ord. fratelli
          DEF. CARLON OSVALDO MORO
          DEF. PAULIN MARCO
          DEFF. ZAMBON WILMA E ANGELO        

DARDAGO

MARTEDI’ Ss. Anfrea Kim Taegon sacerdote, Paolo Chong Hasang
                     e compagni martiri
18,00 ANN. DEF. BUSETTI SEVERINO
GIOVEDI’ Ss. Maurizio e compagni martiri
18,00 ANN. DEF. PARMESAN CLAUDIO
SABATO Ventiseiesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFUNTI FAMIGLIA OLIVOTTI
          DEFF. ZAMBON DUSOLINA E ANTONIO PALA
          DEFUNTI DI PARMESAN LEDA
          DEFF. ZAMBON ERMELLINA E ANTONIO TARABIN
DOMENICA Ventiseiesima del Tempo Ordinario    
11,00 DEFF. ZAMBON FRANCESCO E AMELIA TARABIN
          DEFUNTE ATTILIA E ANDREANA
          MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

ADOZIONE LIBRI RESTAURO
In memoria di Bastianello Francesco Thisa e Vettor Antonio Cariola €. 1000 per adozione volume

SANTA LUCIA  

LUNEDI’ della venticinquesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Dedicazione della Chiesa Parrocchiale 
10,00 DEF.TE PRADELLA SCANDOLO ROSA E GUIDI ALINDA ord.
          nipoti Paola ed Emanuela
          ANN. DEF. PASTORUTTI LORENZO
          DEF.TA BOCUS MARIA ord. famiglia

                        
AVVISI COMUNI

ISCRIZIONI ANNO CATECHISTICO
Sabato prossimo 24 settembre, dalle ore 11 alle 12 presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia si raccoglieranno le iscrizioni per l’anno catechistico delle varie classi elementari e medie. La quota di iscrizione annua è di €. 10; per i fratelli, €. 7 cadauno. Le quote servono per coprire le spese vive delle varie programmazioni.

CELEBRAZIONE SOLENNE GIUBILEO DELLA MISERICORDIA PER LE NOSTRE TRE PARROCCHIE
Il Consiglio Pastorale Interparrocchiale si è riunito martedì scorso ed ha stabilito di celebrare solennemente il Giubileo Straordinario di questo Anno Santo per le nostre tre parrocchie SABATO 15 OTTOBRE presso il SANTUARIO della Madonna del Monte a Marsure che è Chiesa Giubilare. Il programma sarà il seguente:
ore 15 ritrovo all’inizio della Via Mariae lungo la strada per il Santuario che percorreremo meditando i misteri della vita della Madonna.
Per quanti non ce la fanno a camminare, essendo il percorso discretamente lungo, ritrovo presso il Santuario all’esterno per la recita del Santo Rosario alla medesima ora.
Ore 15,55 Ingresso insieme per la Porta Santa e partecipazione alla S. Messa per le nostre parrocchie.
Per prepararci spiritualmente e con l’animo purificato alla celebrazione:

VENERDI’ 14 OTTOBRE ALLE ORE 20,30 ci sarà la possibilità di  confessarsi presso le tre Chiese Parrocchiali di Budoia, Dardago e Santa Lucia.

Vorremmo dare al maggior numero possibile di persone di poter partecipare. Quanti, per anzianità o altri motivi non hanno possibilità di raggiungere il Santuario con mezzi propri diano il nome in parrocchia entro sabato 7 Ottobre e ci allerteremo per poter fare il trasporto al Santuario e ritorno. Si prega di far conoscere l’iniziativa al maggior numero possibile col passaparola. E’ un’occasione per poter dare una scossa importante alla nostra vita spirituale.