venerdì 23 settembre 2016

Domenica, 25 settembre 2016 - XXVI del Tempo Ordinario (C)




IL PECCATO DEL RICCO E’ L’INDIFFERENZA VERSO IL POVERO

La parabola del ricco senza nome e del povero Lazzaro è una di quelle pagine che ci portiamo dentro come sorgente di comportamenti meno disumani. Un ricco senza nome, per cui il denaro è diventato l'identità, la seconda pelle. Il povero invece ha il nome dell'amico di Betania. Il Vangelo non usa mai dei nomi propri nelle parabole. Il povero Lazzaro è un'eccezione, una felice anomalia che lascia percepire i battiti del cuore di Gesù. Morì il povero e fu portato nel seno di Abramo, morì il ricco e fu sepolto nell'inferno. Perché il ricco è condannato? Per il lusso, gli abiti firmati, gli eccessi della gola? No. Il suo peccato è l'indifferenza verso il povero: non un gesto, una briciola, una parola. Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'indifferenza, per cui l'altro neppure esiste, e Lazzaro è nient'altro che un'ombra fra i cani. Il povero è portato in alto; il ricco è sepolto in basso: ai due estremi della società in questa vita, ai due estremi dopo. Tra noi e voi è posto un grande abisso, dice Abramo, perdura la grande separazione già creata in vita. Perché l'eternità inizia nel tempo, si insinua nell'istante, mostrando che l'inferno è già qui, generato e nutrito in noi dalle nostre scelte senza cuore: il povero sta sulla soglia di casa, il ricco entra ed esce e neppure lo vede, non ha gli occhi del cuore. Tre gesti sono assenti dalla sua storia: vedere, fermarsi, toccare. Tre verbi umanissimi, le prime tre azioni del Buon Samaritano. Mancano, e tra le persone si scavano abissi, si innalzano muri. Ma chi erige muri, isola solo se stesso. Ti prego, manda Lazzaro con una goccia d'acqua sul dito... mandalo ad avvisare i miei cinque fratelli... No, neanche se vedono un morto tornare si convertiranno! Non è la morte che converte, ma la vita. Chi non si è posto il problema di Dio e dei fratelli, la domanda del senso, davanti al mistero magnifico e dolente che è la vita, tra lacrime e sorrisi, non se lo porrà nemmeno davanti al mistero più piccolo e oscuro che è la morte. Hanno Mosè e i profeti, hanno il grido dei poveri, che sono la parola e la carne di Dio (ciò che avete fatto a uno di questi piccoli, è a me che l'avete fatto). Nella loro fame è Dio che ha fame, nelle loro piaghe è Dio che è piagato. Non c'è apparizione o miracolo o preghiera che conti quanto il loro grido: «Se stai pregando e un povero ha bisogno di te, corri da lui. Il Dio che lasci è meno sicuro del Dio che trovi» (San Vincenzo de’ Paoli). Nella parabola Dio non è mai nominato, eppure intuiamo che era presente, che era vicino al suo amico Lazzaro, pronto a contare ad una ad una tutte le briciole date al povero, pronto a ricordarle e custodirle per sempre.

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SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

BUDOIA

MERCOLEDI’ della ventiseiesima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ San Girolamo sacerdote e dottore della Chiesa
18,00  MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Dedicazione della Chiesa Parrocchiale    
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE        

DARDAGO

MARTEDI’ San Vincenzo de’ Paoli, sacerdote
18,00 DEF. PARMESAN RUGGERO
GIOVEDI’ Ss. Michele, Gabriele e Raffaele arcangeli
18,00 DEFUNTI DI RAFFAELE E FERNANDA

SABATO Ventisettesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. BASTIANELLO VINICIO E P. AGOSTINO SELVA
          DEFF. BOCUS ANNA E GUIDO
          DEFF. ZAMBON AUGUSTO, FRANCO E MARIA CLARA
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario    
11,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono per opere parrocchiali: Zambon Jole Biso, €. 30; Janna Rita e Liliana, €. 50.


SANTA LUCIA  

LUNEDI’ Ss. Cosma e Damiano martiri
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Ventisettesima del Tempo Ordinario 
10,00 DEFF. DON GELINDO RAGOGNA E DON NILLO CARNIEL
          DEFF. GISLON EMMA E FORT REMIGIO
          DEF. FORT ALESSANDRO ord. famiglia
          DEFF. COLUSSI FRANCO E MARIA

RESTAURO CAMPANILE E CHIESA
Famiglia Gubana Mirko e Cinzia offrono per restauro campanile e chiesa, €. 50.


A  SANTA LUCIA
SEDUTA CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI

Mercoledì prossimo 28 settembre, alle ore 20,30, in Canonica, seduta per gli affari economici con all’o.d.g.: conclusione lavori di restauro del campanile e chiesa e varie.  

AVVISI COMUNI

RACCOLTA TERREMOTATI

Domenica scorsa, durante le Ss. Messe sono stati raccolti pro terremotati
nelle nostre tre parrocchie €. 1055:
  • Budoia, €. 300;
  • Dardago, €. 505;
  • Santa Lucia, €. 250.

 
 INIZIO ANNO CATECHISTICO

Sabato prossimo 1 ottobre, dalle ore 10 alle 12 in Oratorio a Budoia festa d’inizio dell’anno catechistico.

CELEBRAZIONE SOLENNE GIUBILEO DELLA MISERICORDIA PER LE NOSTRE TRE PARROCCHIE

Il Consiglio Pastorale Interparrocchiale si è riunito martedì scorso ed ha stabilito di celebrare solennemente il Giubileo Straordinario di questo Anno Santo per le nostre tre parrocchie

SABATO 15 OTTOBRE presso il SANTUARIO
della Madonna del Monte a Marsure che è Chiesa Giubilare

Il programma sarà il seguente:
ore 15 ritrovo all’inizio della Via Mariae lungo la strada per il Santuario che percorreremo meditando i misteri della vita della Madonna.
Per quanti non ce la fanno a camminare, essendo il percorso discretamente lungo, ritrovo presso il Santuario all’esterno per la recita del Santo Rosario alla medesima ora.
Ore 15,55 Ingresso insieme per la Porta Santa e partecipazione alla S. Messa per le nostre parrocchie.
Per prepararci spiritualmente e con l’animo purificato alla celebrazione:

VENERDI’ 14 OTTOBRE ALLE ORE 20,30 ci sarà la possibilità di  confessarsi presso le tre Chiese Parrocchiali di Budoia, Dardago e Santa Lucia.
 
Vorremmo dare al maggior numero possibile di persone di poter partecipare. Quanti, per anzianità o altri motivi non hanno possibilità di raggiungere il Santuario con mezzi propri diano il nome in parrocchia entro sabato 8 Ottobre e ci allerteremo per poter fare il trasporto al Santuario e ritorno. Si prega di far conoscere l’iniziativa al maggior numero possibile col passaparola. E’ un’occasione per poter dare una scossa importante alla nostra vita spirituale.