“A CHI RIMETTERETE I
PECCATI SARANNO RIMESSI”
Alleluia, Cristo è risorto! È veramente risorto! Cristo è risorto,
alleluja! Nella liturgia di questa seconda domenica di Pasqua, la Chiesa ci
propone due manifestazioni del Signore risorto; avvengono entrambe di domenica,
nel Cenacolo, dove era riunita la comunità cristiana. La prima volta Tommaso è
assente e non vuol credere alla testimonianza degli altri; lo ritroviamo la
domenica successiva insieme agli altri e lì lo incontra. Cosa ci dice questo?
Che incontriamo il Signore risorto nella Chiesa, nella comunità di Gesù,
specialmente quando la domenica si riunisce insieme per celebrare l'Eucaristia!
La fede "fai da te", della serie: credo a modo mio... mi confesso
direttamente con Dio... è fasulla! È la Chiesa che mi trasmette la presenza
di Cristo e la vita nuova in Cristo; la fede è relazione e richiede relazione! La Chiesa è il luogo dove si può far
esperienza del Risorto e della sua divina misericordia, specialmente attraverso
un sacramento spesso ignorato: la Confessione. Cosa è il peccato? Un'offesa a
Dio, una ferita inflitta al suo cuore, una trasgressione della Sua Parola; è un
fallimento come persone, un limite alla nostra libertà e capacità di amare; è
un danno inflitto agli altri, un disordine introdotto nel mondo. Che cosa
comporta il peccato? Il distacco da Dio, come un ramo tagliato dal tronco e
dunque la sua assenza dal cuore che determina la morte dell'anima. Passo dopo
passo il cuore si indurisce e la volontà si indebolisce; tendiamo a diventare
schiavi delle cose e dei modi sbagliati di fare. Ma io mi confesso
direttamente con Dio, molti dicono. Sì, va bene l'esame di coscienza, ma
per ricevere il Suo perdono devi andargli a chiedere scusa nella persona del
sacerdote, che è lì per accoglierti, non per giudicarti, proprio come lo stesso
Gesù disse a santa Faustina in una rivelazione privata: Sono Io che assolvo,
che confesso e accolgo i peccati dei penitenti, attraverso gesti e parole del
confessore. D'altronde Gesù è stato
chiaro no? A chi perdonerete i peccati saranno perdonati, a chi non li
perdonerete resteranno non perdonati! E poi saper chiamar le colpe per nome
è un atto di maturità, e ricevere l'assoluzione ci dà la certezza di essere
stati perdonati, riconciliandoti non solo con il Signore, ma anche con gli
altri, con la Chiesa che abbiamo ferito col nostro peccato. Ma io mi
vergogno: coraggio, sa vergognarsi chi è umile e attento al suo cuore. E
poi pensa: Dio i miei peccati già li sa, io ormai li ho già commessi, a che mi
serve tenere questo marcio nel fondo del cuore? Sì, ma dirli al sacerdote
non è facile... coraggio, li non c'è un giudice, ma un fratello che ti
capisce, ti consiglia e poi dimentica tutto! La Chiesa non è un'associazione, non nasce
dalla stesura di uno statuto, ma da un atto di amore e misericordia di Dio;
nasce dal suo coraggio, che non ha paura della nostra debolezza e del nostro
peccato... La chiesa non è la comunità che non pecca, ma è la comunità
perdonata dove si perdona il peccato. G. Chesterton, interrogato sul perché
della sua conversione al cattolicesimo disse: "mi faccio cattolico per
ricevere il perdono dei peccati". Aveva ben capito che la Chiesa è il
luogo dove si celebra la misericordia di Dio nel sacramento della
Riconciliazione... Il vero cristiano sa che essere Chiesa significa lasciarsi
perdonare da Dio attraverso la Chiesa e i suoi ministri: e questo
continuamente! (A. Comastri).
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A
BUDOIA
MERCOLEDI’ della seconda settimana di
Pasqua
9,30 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ San Luigi Maria Grignion de Montfort, sacerdote
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Terza di Pasqua
11,00 DEFF. ARCIVESCOVO AURELIO SIGNORA E FRATELLO MARIO
DEFF.
CARLON ELIO E ZAMBON MARIA ord. famiglia
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 20.
A DARDAGO
MARTEDI’ San Marco evangelista
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ della seconda settimana di Pasqua
18,00 DEFF. RIGO REGINA, PIETRO E ANTONIETTA
SABATO Terza Domenica di Pasqua
18,00 DEFF.
CALDERAN ORNELLA E GIOVANNI
DOMENICA Terza di
Pasqua
18,00
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ San Fedele da Sigmaringen,
sacerdote e martire
18,00 DEF.TA FORT ANGELA ord. sorella Gilda
DOMENICA Terza di Pasqua
10,00
DEF. ZACCARIA
GRAZIANO
DEFF. SOLDA’ BRUNA, PASTORUTTI
CLAUDIA E LORENZO
DEFF. ARNALDI CATERINA, PIERO, VINCENZO
E MARIA
CHIARA
OFFERTE Fort Gilda offre, per opere parrocchiali, €. 20.
A
DARDAGO
FESTA DI SAN
MARCO E ROGAZIONE DELLE LITANIE MAGGIORI
Martedì
prossimo, 25 Aprile, festa di San Marco evangelista e giorno della Rogazione
delle Litanie Maggiori ci troveremo presso la Chiesa di san Martino per la
celebrazione della Rogazione e della S. Messa alle ore 10. Al termine rinfresco
per stare insieme in allegria.
RIPULITO IL MURO
DI CINTA DEL SAGRATO DELLA CHIESA PARROCCHIALE
In
questi giorni, grazie all’interessamento di Zambon Espedito che ha finanziato
l’opera, è stato lavato, ripulito e, in alcuni punti, sistemato il muro di
cinta del sagrato della Chiesa Parrocchiale. Ora torna a splendere soprattutto
nelle parti decorative.
AVVISI
COMUNI
DOMENICA DELLA
DIVINA MISERICORDIA
Oggi,
domenica ottava di Pasqua, ricorre la festa della Divina Misericordia,
istituita dal papa San Giovanni Paolo II per esaudire un desiderio che Gesù
espresse a Santa Faustina Kowalska per incoraggiare i cristiani ad aver fiducia
nella misericordia di Dio e a celebrarla con preghiere, sacrifici e
festeggiandola, in maniera particolare la domenica dell’Ottava di Pasqua. Ogni
giorno alle ore 15 a Tele SAT 2000 sul canale 28 del Digitale Terrestre, c’è la
recita della Coroncina della Divina Misericordia. Quanti possono vedano di
seguire questa pratica molto raccomandata anche dall’attuale Papa Francesco.
GRAZIE DAL
GRUPPO MISSIONARIO DEL SACRO CUORE
Il
Gruppo Missionario del Sacro Cuore, con un biglietto affettuoso, ci informa che
la Domenica delle Palme, nelle tre parrocchie sono stati raccolti, con la
vendita di oggettini €. 750 che sono stati consegnati al vescovo Giuseppe in
procinto di partire per il Mozambico dove li consegnerà a don Lorenzo Barro per
la sua missione. Un grazie a tutti i donatori.
OBOLO PRO TERRA
SANTA
Venerdì
Santo scorso, durante i riti celebrati nelle nostre Parrocchie, sono stati
raccolti complessivamente €. 415 per i cristiani che vivono in Terra Santa.
Tale somma è stata consegnata per l’inoltro nella Terra di Gesù.