NEL NOME DEL PADRE
Il Vangelo offerto alla nostra meditazione, posto da San Matteo a
chiusura di tutta la vita di Gesù sulla terra nel suo corpo, prima visibile e
poi risorto, richiede di essere preso in esame parola per parola. Niente di
esso deve sfuggire alla nostra attenta, sapiente, intelligente riflessione,
nella preghiera elevata allo Spirito Santo, per chiedere a Lui ogni luce di
verità. Lo esige la gravità o pesantezza di ogni sua Parola.
“A me è stato
dato ogni potere in cielo e sulla terra”: Ogni potere sulla terra e nei
cieli è del Padre. Anche Gesù è dal Padre per generazione eterna. Lui è il suo
Figlio Unigenito. Il Padre dona al Figlio ogni suo potere. Anzi pone tutto se
stesso nelle mani del Figlio, perché il Figlio lo doni ad ogni uomo, come sua
sola sorgente di vita eterna. È sul fondamento di questo potere che gli
apostoli vengono mandati nel mondo.
Il Padre manda Cristo con ogni potere di
salvezza e di redenzione.
Cristo manda i suoi apostoli con ogni potere di
salvezza e di redenzione.
Gli apostoli sono da Cristo come Cristo è dal Padre.
Gli apostoli devono obbedire a Cristo come Cristo obbedisce al Padre. È
nell'obbedienza degli apostoli a Cristo che si compie la salvezza del mondo.
“Andate
dunque e fate discepoli tutti i popoli”: Cristo è venuto ed ha fatto gli
apostoli suoi discepoli. Gli apostoli devono andare per il mondo e fare loro
discepoli tutti i popoli.
In questo comando salta tutta la falsa problematica
del cristiano che vuole essere nel mondo solo un annunciatore di verità non
negoziabili, principi primi indistruttibili, altre teorie morali anche di altissimo
valore. Salta anche il cristiano operatore sociale, elemosiniere, curatore del
corpo dell'uomo, difensore di giustizia umana. Tutte queste cose sono
conseguenze della missione, ma non il fine di essa. Il fine della missione è
ben chiaro: gli apostoli sono mandati nel mondo per fare discepoli tutti i
popoli: discepoli degli apostoli, per essere di Cristo, per essere figli del
Padre.
Se i discepoli non vengono fatti, non c'è missione. Non c'è obbedienza.
Non c'è salvezza.
“Battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello
Spirito Santo”: I discepoli si fanno predicando il Vangelo, invitando
esplicitamente alla conversione e alla fede nella Parola di Gesù. Fatti i
discepoli essi vanno battezzati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito
Santo. Il Padre dona loro la sua paternità. La dona però nel Figlio che dona la
sua vera figliolanza. La dona attraverso la comunione dello Spirito Santo,
sempre in Lui e per Lui. Senza questo battesimo si rimane fuori del mistero
della Trinità. Non si diviene neanche continuatori della missione di redenzione
di Gesù.
“Insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato”: L'insegnamento
serve perché si viva in Cristo da veri figli del Padre, nella piena obbedienza
alla sua volontà. Gli apostoli vivono come veri figli di Dio e insegnando ad
ogni battezzato come si vive da vero figlio del Padre, in Cristo, nella
comunione dello Spirito Santo. “
Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni,
fino alla fine del mondo”: Gesù è con i suoi apostoli così come Dio era con
Mosè quando lo ha mandato a liberare il suo popolo dalla schiavitù dell'Egitto.
Gesù è con loro per operare assieme a loro. È Lui che deve confermare ogni loro
Parola, manifestando tutta la sua potenza di salvezza e di redenzione. Perché
Gesù sia con loro, è necessario che essi siano nella sua Parola, obbediscono ad
ogni suo comando. Gesù di certo non è con chi si vergogna di predicare il
Vangelo, invitare alla conversione e alla fede, battezzando e insegnando come
il Vangelo va vissuto. Lo attesta il loro modo di essere e di operare. Se gli
apostoli non obbediscono a Cristo come Cristo ha obbedito al padre, non c'è
salvezza.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ dell’ottava settimana del Tempo Ordinario
9.30 DEFF. DEL MASCHIO FLORINDO ord. figli
VENERDI’ San Giustino Martire
18,00 MESSA DI RINGRAZIAMENTO ord. persona devota
DOMENICA del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’
PARROCCHIALI
OFFERTE
Carlon
Mauro offre, per opere parrocchiali, €. 40
A DARDAGO
MARTEDI’ dell’ottava settimana del
Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ Visitazione della Beata
Vergine Maria
18,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
SABATO Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00 ANN. DEF. MORESCHI
LORENZO
DEFF. JANNA ALFREDO, ANGELA E CHIARA
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ dell’ottava settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE
PARTICOLARE
DOMENICA del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
18,00 ANN. DEF.TA CARNIEL ROSA
ord. figlia Elena
ANN. DEF. BUSETTI PAOLO
IN ONORE BEATA VERGINE MARIA ord.
persona devota
AVVISI COMUNI
INCONTRI
ROSARIO DEL MESE DI MAGGIO
a Budoia il Santo
Rosario verrà recitato ogni pomeriggio dal lunedì al sabato alle ore 17 in
Chiesa Parrocchiale
Giovedì 31 Maggio alle ore 20,30 presso il Capitello
della Madonna di Costa in via Madonnetta.
A Dardago verrà
recitato in Chiesa alle 17,30 prima della Messa il martedì, il giovedì e il
sabato
Lunedì 28 Maggio alle ore 20,30 presso il capitello della
Madonna in via Brait.
A Santa Lucia verrà
recitato in Chiesa il lunedì alle 17,30 prima della S. Messa.
Mercoledì 30 maggio alle ore 20,30 presso il
capitello della Madonna in via Dante Alighieri.
PRIMO VENERDI’
DEL MESE
Venerdì prossimo 1 Giugno è il primo venerdì del
mese. Passerò per la Comunione nelle case.
SANTA MESSA DI PRIMA COMUNIONE E PROCESSIONE DEL
CORPUS DOMINI
Domenica prossima 3 Giugno è la solennità del Santissimo Corpo e Sangue
di Cristo. Durante la S. Messa a Budoia alle ore 10,30 faranno la Prima
Comunione:
Annamaria Andreazza,
Giulia Bufalo, Rossella Buosi, Andrea Campagna, Leonardo Cauz, Pietro Del
Maschio, Pietro Fucile, Rachele Magris, Zoe Marson, Samuele Modolo, Agata
Moretton, Edoardo Paganini, Giorgia Piccoli, Andrea Zaccaria.
Al termine della S. Messa la Processione del Corpus
Domini attorno alla piazza di Budoia.
La
S. Messa delle 10 a Dardago per questa domenica è sospesa.