SI MANIFESTO’ DI NUOVO
Il racconto evangelico di oggi ci parla della terza apparizione ai
discepoli.
Gesù è già apparso ai suoi per due volte (Gv 21,14). Tommaso ha
resistito, ma alla fine è caduto in ginocchio davanti al Signore. Ora essi
sanno che il maestro crocifisso è tornato in vita dal mondo dei morti. Ora
sanno che tutto quello che diceva era vero. Ora sanno che Gesù condivide con il
Padre la stessa natura divina. Eppure questo racconto sembra quasi suggerire
una fede che rientra nell'ombra. Si ritrovano in sette sul familiare mare di
Tiberiade (e gli altri quattro dove sono?...).
Pietro decide di andare a
pescare e gli altri sei lo seguono (Gv 21,3a). C'è un che di regressione in
quelle scarne parole.
Sembra quasi che si rientri alla vita di prima senza
alcuna traccia di quanto è accaduto. Nessuna preghiera, nessuna richiesta,
nessun dialogo: il maestro risorto non viene interpellato. L'esito di quella
pesca conferma la mia impressione, si è faticato per pescare nulla (Gv 21,3b).
La luminosa esperienza di Gesù risorto non ci sottrae alla realtà, sempre
presente in chiaroscuro, della nostra umanità fragile nella fede. Ma il Signore
si manifesta proprio lì, nei nostri deboli e incerti passi. Egli va loro
incontro sulla riva del mare non per rimproverarli, ma per aiutarli; lo fa con
una delicatezza infinita, chiedendo loro solo qualcosa da mangiare e indicando
una zona precisa per la pesca (Gv 21,5-6a). I pescatori obbediscono, ed ecco il
segno a sorpresa: la rete si riempie di pesci al punto che non riuscivano a
tirarla su (Gv 21,6b).
La memoria si attiva: dove avevamo già assistito a
questa scena? Giovanni ci arriva sempre prima: è Lui! (Gv 21,7). E Pietro
questa volta è più reattivo alla voce di Giovanni...come è bello Pietro che si
butta in mare per raggiungere la riva al solo sentire che c'è il Signore! Gli
altri si affrettano a rientrare con la barca ed ecco a riva un'altra sorpresa:
c'è una grigliata di pesce che già cuoce sul fuoco. Gesù ha domandato da
mangiare, ma ha già preparato da mangiare per loro, come una mamma che aspetta
i propri figli di rientro da una attività per poi chiamarli a tavola: venite a
mangiare (Gv 21,12). Successo nella pesca, cibo già pronto e in abbondanza,
gioia nel ritrovarsi con il Signore...Gesù, quando ci sei tu, c'è tutto!!!
In
questa scena molto semplice, dove ci si appresta a mangiare insieme con del
pesce preparato dal Signore e del pesce appena pescato dai discepoli, c'è da
fare un fermo-immagine eucaristico molto importante: allora Gesù si avvicinò,
prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce (Gv 21,13). Gesù rilancia
nuovamente la sua chiamata a Pietro e compagni nel luogo del loro lavoro quotidiano.
Essi dovranno diventare, come promesso, dei pescatori di uomini. Ma dovranno
ricordare che senza di Lui non si pesca nulla, dovranno ricordare in che modo
essi stessi sono stati pescati e ripescati, cioè invitati al banchetto di un
amore premuroso e discreto che dona gratuitamente.
Dovranno ricordare che i
pesci trovati nella rete sono 153, il totale del numero delle specie di pesci
esistenti al tempo di Gesù: simbolo della moltitudine umana di ogni popolo
della terra che l'amore di Dio vuole raggiungere attraverso di loro, poveri
discepoli di ogni tempo della Chiesa, nelle cui mani il Signore mette tutto!
SANTE
MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
DOMENICA Quarta di Pasqua
11,00 DEF.
POLESE ELIO
A DARDAGO
SABATO Quarta Domenica di Pasqua
18,00 DEF.
POLETTI MARCO
DOMENICA Quarta dI
Pasqua
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DOMENICA Quarta di Pasqua
18,00 ANN. DEF.TA PATIES ZAMMATTIO GIULIA
ANN. DEF.TA ZAMMATTIO FORT LEA
DEFF. MARCUZ ATTILIO E COSMO
CELESTINA
OFFERTE N.N.
offre, per opere parrocchiali, €. 25.
AVVISI COMUNI
ASSENZA DEL
PARROCO DALLE PARROCCHIE
Il Parroco sarà assente dalle Parrocchie per partecipare ad un incontro
spirituale da giovedì 2 a sabato 11 Maggio prossimi. Durante questo periodo
sono sospese tutte le Messe feriali nelle tre parrocchie. Per urgenze e
ordinazioni messe rivolgersi ai custodi delle tre Chiese:
per Budoia al
sig. Mario Povoledo,
per Dardago ai signori Zambon Ugo e Zambon Gianni
Rosit
per Santa Lucia alla sig. Carniel Elena.
ROSARIO DEL
MESE DI MAGGIO AI CAPITELLI
Il mese di Maggio è dedicato alla devozione di Maria santissima. Il Santo
Rosario verrà recitato in questa settimana:
a Dardago mercoledì 8 Maggio alle 20,30 al capitello della Madonna in via
Rui de Col
a Budoia giovedì 9 Maggio alle ore 20,30 al capitello di Sant’Antonio in
via Maschi
Ogni pomeriggio alle 17 il gruppo del Rosario con tutti coloro che lo
desiderano recita il Rosario in Chiesa a Budoia
CAMBIO ORARI
SANTE MESSE DOMENICALI
Da domenica 5 Maggio all’ultima
domenica di Agosto le Sante Messe domenicali seguiranno il seguente orario:
a Dardago: ore 10
a Budoia: ore 11
a Santa Lucia: ore 18
La Santa Messa del sabato sera sarà a Dardago alle ore 18 per le tre
parrocchie.
Data la grande richiesta di mantenere ancora questi orari, un eventuale
cambiamento verrà fatto dopo la visita pastorale del Vescovo nel gennaio
prossimo ascoltando anche le sue indicazioni.
RACCOLTA
INDUMENTI USATI
Nelle tre chiese sono esposti i sacchetti gialli per la raccolta di
vestiti usati in buono stato (non stracci o pezzi di stoffe) che verranno
portati ad Aviano sabato 18 maggio prossimo. Si prega di portare i sacchetti in
chiesa con la roba entro venerdì 17 maggio.
Si
raccolgono solo: abiti, maglieria, biancheria, cappelli, coperte,
scarpe, borse e cinture.
Non si
devono portare: tessuti sporchi e unti, materassi, cuscini,
tappeti, giocattoli, carrozzine, carta, metalli, plastica e vetro.
Se finiscono i sacchetti gialli, si può mettere la roba in altri
sacchetti, non in quelli neri della spazzatura.