Quaresima di tenerezza
Il tempo di Quaresima ci riporta agli inizi della missione di Gesù. Egli, dopo il battesimo nelle acque del Giordano, seguì le orme di Giovanni e si inoltrò nel deserto.
Il Padre gli fa da guida, nello
Spirito Santo.
Il deserto, dove tutto viene a mancare, è il
luogo della prova: “Ci avete fatto uscire in questo deserto, per far morire di
fame tutta questa moltitudine” (Esodo 16,3), mormorano gli Israeliti contro
Mosé, appena dopo l’uscita dall’Egitto. Gesù intende ripercorrere le vicende
del suo popolo, compresi i suoi smarrimenti, per poterlo redimere.
Gesù, “figlio di Adamo” (Luca 3,38), intende annunciare la conversione al mondo intero, come Giona agli abitanti di Nìnive, la grande città nemica d’Israele: “i cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, si vestirono di sacco, grandi e piccoli. Anche il re si alzò dal trono, si tolse il manto e si mise a sedere nella cenere” (Giona 3,5s).
Gesù, “figlio di Adamo” (Luca 3,38), intende annunciare la conversione al mondo intero, come Giona agli abitanti di Nìnive, la grande città nemica d’Israele: “i cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, si vestirono di sacco, grandi e piccoli. Anche il re si alzò dal trono, si tolse il manto e si mise a sedere nella cenere” (Giona 3,5s).
Gesù non mangiò nulla durante
quei giorni e, quando furono trascorsi, sentì una gran fame. Fu allora che
satana, l’avversario, lo mise alla prova.
Scrive papa Benedetto: “Il nòcciolo di ogni tentazione è rimuovere Dio che, di fronte a tutto ciò che nella nostra vita appare più urgente, finisce per divenire secondario, se non superfluo.
La tentazione che ci minaccia è mettere ordine nel mondo da soli, senza Dio, contare solo sulle proprie forze; riconoscere come vere solo le realtà politiche e materiali e lasciare da parte Dio come illusione.
Della natura della tentazione fa parte la sua apparenza morale: fa finta di indicarci il meglio. E’ in gioco Dio: è Lui il Buono o dobbiamo inventare noi stessi ciò che è buono? La questione di Dio è la questione fondamentale.
All’inizio si tratta della fame di Gesù: “Ordina a cotesta pietra che diventi un pane!” Scriveva il gesuita Alfred Delp, vittima del nazismo: ”Il pane è importante, la libertà è più importante, ma la cosa più importante di tutte è la fedeltà costante e l’Adorazione mai tradita”.
Scrive papa Benedetto: “Il nòcciolo di ogni tentazione è rimuovere Dio che, di fronte a tutto ciò che nella nostra vita appare più urgente, finisce per divenire secondario, se non superfluo.
La tentazione che ci minaccia è mettere ordine nel mondo da soli, senza Dio, contare solo sulle proprie forze; riconoscere come vere solo le realtà politiche e materiali e lasciare da parte Dio come illusione.
Della natura della tentazione fa parte la sua apparenza morale: fa finta di indicarci il meglio. E’ in gioco Dio: è Lui il Buono o dobbiamo inventare noi stessi ciò che è buono? La questione di Dio è la questione fondamentale.
All’inizio si tratta della fame di Gesù: “Ordina a cotesta pietra che diventi un pane!” Scriveva il gesuita Alfred Delp, vittima del nazismo: ”Il pane è importante, la libertà è più importante, ma la cosa più importante di tutte è la fedeltà costante e l’Adorazione mai tradita”.
Alla fine, non più nel deserto ma
a Gerusalemme sulla guglia del tempio, Gesù mette fine ad ogni possibilità di
replica: “E’ stato detto: Non mettere alla prova il Signore, che è il tuo
Dio”.
Gesù non ha messo alla prova Dio: è sceso nell’abisso della morte, nella notte dell’abbandono; ha osato questo salto come atto dell’amore di Dio verso gli uomini”.
Da questa esperienza iniziale Gesù non ebbe mai nessun altro nemico se non satana, e lo affrontò a viso aperto e lo vinse in ogni occasione.
Ma Gesù non si avventurò più da solo nel deserto, visse tra la gente, con gli amici che si era scelto e le persone che lo cercavano e lo seguivano, in una terra dove scorrono latte e miele (Deuteronomio 26,4-10). “Gli stessi fiori del campo e i passeri che Egli contemplò con i suoi occhi di uomo, ora sono pieni della sua presenza luminosa” (Francesco, Laudato si’, 100).
Gesù non ha messo alla prova Dio: è sceso nell’abisso della morte, nella notte dell’abbandono; ha osato questo salto come atto dell’amore di Dio verso gli uomini”.
Da questa esperienza iniziale Gesù non ebbe mai nessun altro nemico se non satana, e lo affrontò a viso aperto e lo vinse in ogni occasione.
Ma Gesù non si avventurò più da solo nel deserto, visse tra la gente, con gli amici che si era scelto e le persone che lo cercavano e lo seguivano, in una terra dove scorrono latte e miele (Deuteronomio 26,4-10). “Gli stessi fiori del campo e i passeri che Egli contemplò con i suoi occhi di uomo, ora sono pieni della sua presenza luminosa” (Francesco, Laudato si’, 100).
(Commento a cura del
diac. Silvano Scarpat)
SAnte Messe dal 7/03 al
13/03/2022
BUDOIA
MERCOLEDÌ - 9 Marzo
9,30 – Santa Messa
DOMENICA - 13 Marzo – II di Quaresima
11,00 – Deff. Angelin Giuseppe, Lea e Giovanni
Deff. Zambon Marco e Vittoria,
Offerte : Pro Chiesa, in mem. di Rigo Balla Lidia, i figli € 100,
in mem di Perez Felipe Antonio, € 30
Gruppo Scout di Conegliano € 30.
DARDAGO
MARTEDÌ - 8 Marzo -
17,00 - Def. Zambon Domenico Rosit ord.dalla moglie
SABATO - 12 Marzo – II di Quaresima
18,00 – Def. Zambon Angelo Rosit
Ottava Def.ta Zambon Luigia Bastianello
Offerte : In mem. di Tranci Sandro, la famiglia offre € 250
In mem. di Zambon Luigia la famiglia offre € 450
per opere parrocchiali
SANTA LUCIA
GIOVEDÌ - 10 Marzo – Inizio Quaresima
17,00 – Santa Messa
DOMENICA - 13 Marzo – II di Quaresima
9,45 - I Anniversario Def.ta Olga Sbarra.
BUDOIA
MERCOLEDÌ - 9 Marzo
9,30 – Santa Messa
DOMENICA - 13 Marzo – II di Quaresima
11,00 – Deff. Angelin Giuseppe, Lea e Giovanni
Deff. Zambon Marco e Vittoria,
Offerte : Pro Chiesa, in mem. di Rigo Balla Lidia, i figli € 100,
in mem di Perez Felipe Antonio, € 30
Gruppo Scout di Conegliano € 30.
DARDAGO
MARTEDÌ - 8 Marzo -
17,00 - Def. Zambon Domenico Rosit ord.dalla moglie
SABATO - 12 Marzo – II di Quaresima
18,00 – Def. Zambon Angelo Rosit
Ottava Def.ta Zambon Luigia Bastianello
Offerte : In mem. di Tranci Sandro, la famiglia offre € 250
In mem. di Zambon Luigia la famiglia offre € 450
per opere parrocchiali
SANTA LUCIA
GIOVEDÌ - 10 Marzo – Inizio Quaresima
17,00 – Santa Messa
DOMENICA - 13 Marzo – II di Quaresima
9,45 - I Anniversario Def.ta Olga Sbarra.
QUARESIMA
VIA CRUCIS
VENERDÌ - 11 Marzo
BUDOIA - DARDAGO - SANTA LUCIA
17,00 18,00 18,00
OPERE DI CARITA’ QUARESIMALI
Il tempo di Quaresima ci invita anche alla carità verso i bisognosi. Due sono le iniziative quaresimali:
La cassettina del Pane Per Amor di Dio che si può prendere in chiesa e ritornare con le offerte nei giorni del Triduo Pasquale.
Il cesto per la raccolta dei generi alimentari per le famiglie bisognose che verrà posto nelle tre Chiese Parrocchiali. A Santa Lucia si può consegnare presso l’Azienda di Busetti Antonio.