sabato 12 aprile 2014

Domenica, 13 Aprile 2014 - Domenica delle Palme (A)


GESU’ PARLA COL NOSTRO ACCENTO
L'evangelista Matteo si preoccupa di mostrare ai suoi lettori che Gesù è il compimento di tutte le promesse fatte da Dio al suo popolo. Gesù è la pienezza del dono di salvezza che Dio stesso ha voluto lasciare in eredità alla storia dell'uomo. In Gesù, l'amore di Dio penetra profondamente dentro la vita di ogni persona. E questa penetrazione è compiuta in una Croce! Il paradosso dell'amore caccia dall'orizzonte ogni interpretazione moralista o romantica, di cui oggi è impregnata la società dell'immagine e delle relazioni liquide. Nel corso della storia di tutti i tempi, Dio lascia conficcata una Croce, che spacca la pietra e si trasforma in roccia di salvezza. Di fronte al Crocifisso, il velo che nasconde la verità dell'esistenza si squarcia definitivamente e irrompe folgorante la luce della bellezza sfigurata e trasfigurata. Il Cielo e la terra si uniscono per sempre. Crocifisso è veramente il Figlio di Dio. É un pagano a riconoscerlo, icona di tutti i popoli della terra, di ogni uomo appesantito dalla fatica di vivere senza conoscere la bellezza dell'Amore. É un uomo che lavora, costretto dalla violenza della società a seminare violenza, come se non ci fosse alternativa all'agire umano. Nella sua vita, inaspettatamente, penetra invece oggi una speranza: "Davvero costui era Figlio di Dio! Davvero Dio è qui! Davvero l'angoscia e la tristezza, il tradimento e la paura, la spada e i bastoni, l'invidia e la gelosia, la menzogna e l'oppressione, la morte stessa non sono sufficienti per allontanare Dio dall'uomo! Davvero ogni situazione tragica e ogni evento incomprensibile della storia non è nient'altro che un velo posto sul volto del Signore, e diviene l'opportunità per scostarlo e guardare oltre: Dio c'è, ed è molto più bello di quanto il mio povero cuore avrebbe mai potuto immaginare! La carne è debole, non vede più in là dei propri interessi e delle proprie passioni. Lo spirito, invece, uscito dalla bocca del Figlio morente, rimasto a noi come eredità che riempie il nostro petto trepidante, guarda più in là, scruta la profondità, attraversa l'apparenza e riconosce il senso più intimo delle cose. E vi trova Dio. Ecco il significato e il valore della Croce, che compie le promesse e le rinnova, regalando all'uomo un’inattesa chiave di lettura. Dal Calvario, la storia è capovolta, e non c'è più da temere una divinità che imprigiona e giudica, non c'è più da correre l'esistenza armati fino ai denti per difenderci e aggredire chi ci vive a fianco. Dio si è fatto debole, fino alla morte, perché Egli è debole. E nella debolezza dell'amore, Egli diventa la nostra roccia. Perché così Dio si è reso totalmente accessibile, anche quando e a chi poteva sentirsi escluso dal suo sguardo di predilezione. Un canto argentino, ricordando la passione di Gesù e di Pietro, sintetizza mirabilmente il mistero dell'amore: "Quando si ama molto qualcuno, si prende il suo accento". Gesù ha l'accento dei Galilei, degli uomini disprezzati che vengono dal nord. Dio, in Gesù, si addormenta accanto al sonno spirituale dei suoi discepoli, per contagiarli del suo accento di vita. A noi, dunque, nel silenzio della Settimana di grazia che comincia, l'opportunità di lasciarci lacerare il velo che offusca la nostra vista e di imparare a riconoscerLo presente e vicino in ogni situazione della nostra esistenza. A noi ancora l'occasione per prendere l'accento di Dio, imparando la lingua dell'amore
                      

SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della Settimana Santa
 9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ della Settimana Santa
20,15 VIA CRUCIS E PROCESSIONE CON LA CROCE PER LE VIE
DOMENICA di Pasqua
10,00 DEF. DEL MASCHIO ALDO
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

A DARDAGO

MARTEDI’ della Settimana Santa
9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ della Settimana Santa
20,15 DEF.TA JANNA BERNARDINA BOCUS
VENERDI’ della quinta settimana di Quaresima
15,00  VIA CRUCIS IN CHIESA
SABATO della Settimana Santa
21,00 DEF.TA LACHIN MARIA ANTONIETTA
            DEF. BIASI TIZIANO
            ANN. DEF. VARONE ANTONIO
DOMENICA di Pasqua
11,00  MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: N.N. €. 10; per funerale di Zambon Teolindo, €. 90.

A SANTA LUCIA        

LUNEDI’ della Settimana Santa
18,00 DEFF. LUCCHETTA ROLANDO, MICOLI GIORDANO E  TAVANO LIA
VENERDI’ della Settimana Santa
17,30  AZIONE LITURGICA DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
DOMENICA di Pasqua
10,00 ANN. DEFF. BORTOLUZZI LUIGI E CELANT  ISIDORA
           DEFF. DON NILLO E LIDO CARNIEL ord. sorella Elena
          
OFFERTE In memoria di Carli Enrico, la moglie offre, per opere parrocchiali, €.100. N.N. offre, per campana nuova, €. 10; Carniel Elena offre, per organo, €. 80.

       
A SANTA LUCIA

BATTESIMO
Domenica prossima 20 aprile, solennità di Pasqua, durante la S. Messa delle 10, verrà battezzata Leone Gioia, figlia di Gennaro e di Basso Cristina.

AVVISI COMUNI

ADORAZIONE EUCARISTICA E CONFESSIONI
In occasione della Settimana Santa l’adorazione eucaristica sarà fatta:
a Santa Lucia Lunedì 14 aprile dalle 17 alle 18 seguita dalla S. Messa
a Dardago martedì 15 aprile S. Messa ore 9,30 seguita dall’adorazione fino alle 11,30
a Budoia  mercoledì 16 aprile S. Messa ore 9,30  e adorazione fino alle 11,30
A Dardago mercoledì 16 aprile dalle 20,30 alle 21,30 adorazione e confessioni per le tre comunità
Sabato 19 aprile: Confessioni a Budoia dalle 15 alle 17 -  a S. Lucia dalle  18 alle 19

CELEBRAZIONI DEL TRIDUO PASQUALE
Le celebrazioni del triduo pasquale verranno fatte per tutte e tre le comunità un’unica celebrazione e cioè:

GIOVEDI’ 17 APRILE: 
a DARDAGO: alle ore 20,15 S. Messa nella Cena del Signore, lavanda dei piedi, riposizione eucarestia, presentazione comunicandi

VENERDI’ 18 APRILE:
a DARDAGO: alle 15 Via Crucis in Chiesa
a SANTA LUCIA: alle ore 17,30 Azione Liturgica della Passione e Morte del Signore Adorazione della 
                                Croce e Comunione eucaristica
BUDOIA: ore 20,15: Rito della Via Crucis per le vie Roma, Anzolet, Dei Maschi, Lunga, Casale,                                  Bianco, Panizzut, piazza Umberto I, Chiesa Parrocchiale e rientro in Oratorio

SABATO 19 APRILE:
a DARDAGO: ore 21 Veglia Pasquale con i tre Ceri delle Parrocchie, benedizione dell’acqua e Messa 
                         della Risurrezione

DOMENICA 20 APRILE: Le Ss. Messe seguiranno l’orario domenicale nelle tre parrocchie