sabato 26 aprile 2014

Domenica, 27 aprile 2014 - Divina Misericordia (A)




LA FEDE DI TOMMASO
I discepoli erano chiusi in casa per pau­ra dei Giudei. Hanno tradito, sono scappati, hanno paura: che cosa di me­no affidabile di quel gruppetto allo sban­do? E tuttavia Gesù viene. Una comunità dove non si sta bene, porte e finestre sbar­rate, dove manca l'aria. E tuttavia Gesù viene. Non al di sopra, non ai margini, ma, dice il Vangelo «in mezzo a loro». E dice: Pa­ce a voi. Non si tratta di un augurio o di u­na promessa, ma di una affermazione: la pace è scesa dentro di voi, è iniziata e viene da Dio. È pace sulle vostre paure, sui vostri sensi di colpa, sui sogni non raggiunti, sulle insoddisfazioni  che scolorano i gior­ni. Poi dice a Tommaso: Metti qui il tuo di­to; tendi la tua mano e mettila nel mio fian­co. Gesù va e viene per porte chiuse, nel ven­to sottile dello Spirito. Anche Tommaso va e viene da quella stanza, entra ed esce, li­bero e coraggioso. Gesù e Tommaso, loro due soli cercano. Si cercano. Tommaso non si era accontentato delle parole degli altri dieci; non di un raccon­to aveva bisogno ma di un incontro con il suo Maestro. Che viene con rispetto tota­le: invece di imporsi, si propone; invece di ritrarsi, si espone alle mani di Tommaso: Metti, guarda; tendi la mano, tocca. La risurrezione non ha richiuso i fori dei chiodi, non ha rimarginato le labbra del­le ferite. Perché la morte di croce non è un semplice incidente da superare: quelle fe­rite sono la gloria di Dio, il punto più alto dell'amore, e allora resteranno eterna­mente aperte. Su quella carne l'amore ha scritto il suo racconto con l'alfabeto delle ferite, indelebili ormai come l'amore stesso. Il Vangelo non dice che Tommaso abbia davvero toccato, messo il dito nel foro. A lui è bastato quel Gesù che si ripropone, ancora una volta, un'ennesima volta, con questa umiltà, con questa fiducia, con questa libertà, che non si stanca di venire incontro. È il suo stile, è Lui, non ti puoi sbagliare. Allora la risposta: Mio Signore e mio Dio. Mio come il respiro e, senza, non vivrei. Mio come il cuore e, senza, non sa­rei. Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». Grande educatore, Gesù. Educa alla li­bertà, ad essere liberi dai segni esteriori, e alla serietà delle scelte, come ha fatto con Tommaso. Che bello se anche nella Chie­sa, come nella prima comunità, fossimo e­ducati più alla consapevolezza che all'ub­bidienza; più all'approfondimento che al­la docilità. Queste cose sono state scritte perché cre­diate in Gesù, e perché, credendo, abbia­te la vita. Credere è l'opportunità per es­sere più vivi e più felici, per avere più vita: «ecco io carezzo la vita, perché profuma di Te!» (Rumi)


SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ San Pio V Papa
 9,30 ANN. DEF. CARLON ELIO
          DEFUNTI BESA E BRAGAGNOLO
VENERDI’ Sant’Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa
18,00 ANN. DEF. ARCIVESCOVO AURELIO SIGNORA
DOMENICA terza di Pasqua
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Zanolin Maria, €. 90. La prima raccolta di buste pasquali per il restauro della Chiesa ha fruttato €. 1125,00. Ringraziando per la generosità si annuncia che la raccolta continua. Restano €. 24139,67 da raccogliere per far fronte alla spesa


A DARDAGO

MARTEDI’ Santa Caterina da Siena vergine, dottore della Chiesa,
                   patrona d’Italia
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
GIOVEDI’ San Giuseppe Lavoratore
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Terza Domenica di Pasqua
18,00 DEFF. BOCUS REGINA E BASSO OSVALDO
            DEF.TA ZAMBON SANTIN ROSA
            DEF.TE BUSETTI BENVENUTA E ZAMBON TEODORA
DOMENICA terza di Pasqua
11,00 DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Zambon Matilde Petol, €. 90; N.N., €. 15; Bocus Guerrino e Maria, €. 50; per funerale di Bastianello Rina, €. 90.

A SANTA LUCIA        

LUNEDI’ San Luigi Maria Grignion de Montfort, sacerdote
18,00 DEF.TA MAZZOCCO VICENZI MARIA CATERINA
           DEF. SAC. BRUNO DEL PIERO
DOMENICA terza di Pasqua
10,00 DEFF. IRMA, LETIZIA E BRUNA ord. cognata Concetta
       

A DARDAGO

BATTESIMO
Sabato prossimo 3 maggio, durante la S. Messa delle ore 18, verrà battezzato Zambon Diego figlio di Luca e di Giust Roberta.
                     
AVVISI COMUNI

FIORETTO DEL MESE DI MAGGIO
Giovedì prossimo 1 Maggio, inizia il mese dedicato alla Madonna. Verrà recitato il Santo Rosario:
a BUDOIA: giovedì 1 Maggio alle 20,30 presso il capitello “Mastela” in via Casale
a DARDAGO: venerdì 2 Maggio alle 20,30 presso il capitello de Ciathentai
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 2 maggio è il primo venerdì del mese. Passerò per la comunione nelle case.
PRIMA FESTA DEL RUIAL
Sabato prossimo 3 maggio alle 10,15 presso la nuova cascata de Perer (300 m. sopra il mulino de Bronte) si terrà la prima festa del Ruial con benedizione del manufatto e brindisi a Dardago presso le scuole.
CONCLUSA LA RACCOLTA VIVERI
Con questa settimana abbiamo concluso la raccolta viveri per le famiglie e persone in difficoltà. Si ringrazia per la generosità ed il buon cuore di quanti hanno donato.
ANDIAMO A SOTTO IL MONTE

Per commemorare il santo Papa Giovanni XXIII le nostre tre Parrocchie organizzano una gita – pellegrinaggio a Sotto il Monte sabato 7 giugno 2014. Visiteremo i luoghi dove il Papa Buono è nato, dove ha vissuto gli anni della sua formazione alla vita e i luoghi che lo ricordano. Ci sarà anche, molto probabilmente (compie a luglio 99 anni) un incontro col suo antico Segretario il cardinal Loris Francesco Capovilla. La quota, compreso il pranzo è di €. 40 (da versare all’iscrizione). Chi desidera partecipare si affretti ad iscriversi