E’ RISORTO, HALLELUJAH !
Tante volte, forse troppe, assistiamo a letture ricolme di
puerile entusiasmo che ci invitano a guardare a questo giorno come alla
promessa di un futuro verso il quale siamo proiettati al di là della morte. E
in questa vita? La risurrezione, stando così le cose, non ha alcuna incidenza
nella nostra quotidianità e allora mi domando: può la fede in una risurrezione
futura farmi accettare che sono soggetto tutti i giorni a tante esperienze di
limite, talvolta così tragiche da far invocare la morte fisica come una
liberazione? La risposta a questa domanda io l'ho trovata in un’interessante
lettura e ora voglio condividerne un pezzo con voi. Non c'è stato un momento
della vita di Gesù in cui egli ha vissuto ed amato così intensamente come
quando, attraverso la passione, è andato incontro alla morte. Per noi vivere
significa morire... Per Gesù, invece, morire è stato l'esaltazione del suo
vivere... Perciò, spinto dall'amore, scelse di giocarsi la vita in funzione
dell'amore; ossia in funzione della vita. Quando l'ostilità degli uomini nei
suoi confronti minacciò di travolgerlo, la forza dell'amore in lui tenne testa
alla paura della morte: la paura del supplizio, della vergogna, del rifiuto
degli uomini e soprattutto della solitudine non riuscirono a separarlo dagli
uomini che amava. La forza dell'amore fu più forte. Così, sostenuto da questa
forza, in nome della sua passione per la vita, Gesù andò incontro alla morte. E
l'accolse. In tal modo proprio la morte divenne, per Gesù, strumento
dell'amore: il luogo, del tutto inaspettato, del trionfo dell'amore sulla
divisione e sulla solitudine, e quindi sulla morte, della vita. Nella passione
di Gesù la forza della morte e la forza dell'amore si affrontarono. Fu un
duello gigantesco. Da una parte l'autorità della morte, ossia la paura di
morire e la conseguente paura di vivere; dall'altra l'autorità dell'amore, col
suo coraggio di vivere e di morire, per amore della vita. Protagonista e
testimone di questo duello, Gesù, fedele all'amore, si schierò tutto dalla
parte dell'amore. E nell'amore, trovò il coraggio di vivere e di morire, per
amore della vita. Perciò nel suo morire trionfò il coraggio di vivere e con
esso trionfò sulla morte, attraverso la morte, la vita. Nella passione di Gesù,
infatti, la forza dell'amore non ha subito la morte; l'ha assunta, in funzione
di un disegno di vita. Non l'ha
sopportata; l'ha sposata, per amore della vita. Non l'ha semplicemente
incassata; l'ha usata, a difesa della vita. Nel morire di Gesù non è stata la
morte a gestire la vita, ma l'amore a gestire la morte, a beneficio della vita;
non è stata la morte a dire l'ultima parola sulla vita, ma l'amore a dire
l'ultima parola sulla morte, in favore della vita; non è stata la morte a
"morire" la vita, ma la vita a vivere la morte, in funzione della
vita» Alleluia, e buona pasqua!
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
LUNEDI’ dell’Ottava di
Pasqua
10,00 MESSA
DI 7° DEF. PUPPIN CLAUDIO WILMER
DEF. SANSON GIORGIO
MERCOLEDI’ dell’Ottava di Pasqua
9,30 MESSA DI 30° DEF.TA BOSCO MARIA ANGELA
DOMENICA seconda di Pasqua
10,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
18,00 ANN. DEF. DEL ZOTTO
FILIPPO ord. famiglia
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per
benedizione nuovo bar presso VISOTTO, €. 50
A DARDAGO
LUNEDI’ dell’Ottava di
Pasqua
11,00 DEF. FONTANA ANGELO
ANN. DEF.TA BASTIANELLO LUIGIA ROSIT
DEFF. IANNA VINCENZO, GENOVEFFA E ANGELO
DEFF. CARLON ANGELO E SERENA SCOPIO
MARTEDI’ dell’Ottava di Pasqua
15,00 FUNERALE DI BASTIANELLO RINA
GIOVEDI’ dell’Ottava di Pasqua
18,00 DEF. BOCUS ANGELO CIUTI
DEF.TA RIGO ANGELA
VENERDI’ dell’Ottava di
Pasqua (nella Chiesa di San Martino)
10,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Seconda
Domenica di Pasqua
18,00 MESSA DI 30° DEF. BIASI
TIZIANO
ANN. DEF. ZAMBON GINO MODOLA
DEFF.
RIGO REGINA, ANTONIA E PIETRO
DOMENICA seconda di Pasqua
10,00 MESSA
PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Vettor
Franca e Luciana. €. 30; N.N., €. 20.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ dell’Ottava di
Pasqua
10,00 DEFF. GILBERTO, ANGELA E GIOVANNA ord. Gilda
DEFF.
PIETRO, ORFEA E VINCENZO ord. Giuseppe
DOMENICA seconda di Pasqua
11,00 DEFF.
PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
DEFF.
FORT EMILIO E LACHIN ELSA
DEF. SACCON CARLO ord. figli
DEF.
CARLON GIOBATTA CECH
Buona Pasqua nel
Cristo Risorto!
A DARDAGO
ROSARIO E FUNERALE
Domani lunedì 21 aprile, alle 18, verrà recitato il Santo Rosario per
Bastianello Rina, martedì 22, alle ore 15 il funerale.
AVVISI COMUNI
SCAMPAGNATA DEL 25 APRILE E INAUGURAZIONE LAVORI DI
SISTEMAZIONE DELLA CHIESA DI SAN MARTINO E OPERE D’ARTE
Venerdì prossimo 25 aprile, ci ritroveremo le tre comunità presso la
chiesa di San Martino nella campagna verso Castello. Celebreremo le litanie
Maggiori e inaugureremo due opere di artisti compaesani che hanno voluto
illustrare la Chiesa: una statua di S. Martino dello scultore Zambon Renato e
un quadro sul medesimo Santo di Silvestri Elio. La celebrazione alle 10,30 sarà
presieduta da S.E. Mons. Ovidio Poletto, vescovo emerito. Al termine ci
fermeremo insieme per una scampagnata con rinfresco. Chi vuol portare un dolce
per contribuire alla festa è benvenuto.
RADUNO ANNUALE ALPINI DI BUDOIA
Domenica prossima 27 aprile presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia
si terrà l’annuale raduno degli Alpini della sezione di Budoia. Per l’occasione
ci sarà una variazione nell’orario delle Ss. Messe. A Dardago la S. Messa sarà
alle ore 10 e a Santa Lucia alle ore 11.
ANDIAMO A SOTTO IL MONTE
Domenica prossima 27 aprile Papa Francesco in San Pietro proclamerà Santi
i due amati predecessori: Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Per commemorare,
intanto, Giovanni XXIII le nostre tre Parrocchie organizzano una gita –
pellegrinaggio a Sotto il Monte sabato 7 giugno 2014. Visiteremo i luoghi dove
il Papa Buono è nato, dove ha vissuto gli anni della sua formazione alla vita e
i luoghi che lo ricordano. Ci sarà anche, molto probabilmente, (compie a luglio
99 anni) un incontro col suo antico Segretario il cardinal Loris Francesco
Capovilla. La quota, compreso il pranzo, è di €. 40 (da versare
all’iscrizione). Chi desidera partecipare si affretti ad iscriversi.