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NON GUARDARE IN CIELO MA
DAVANTI A TE
Quale piccola incoerenza nelle letture di
oggi... forse. Nel vangelo di Matteo, Gesù promette di rimanere per sempre con
i suoi discepoli, fino alla fine del mondo, mentre negli Atti degli Apostoli,
l'evangelista Luca (che scrive questo libro insieme al vangelo che porta il suo
nome) dice che ad un certo punto Gesù se ne va, e viene sottratto alla vista
dei loro occhi. Ma allora questo Gesù
rimane o se ne va? Il Signore c'è per alcuni privilegiati e per altri è
invisibile? Nei discepoli
"bloccati" a guardare il cielo vedo un po' la perplessità mia e di
tutti coloro che ogni tanto si chiedono "dove sei Gesù?" Anche io
ogni tanto fisso il cielo e mi domando cosa fare, come affrontare le difficoltà
che vedo sulla terra, vicino e lontano da me. A volte mi blocco a guardare il
cielo, pensando che è troppo difficile guardare davanti a me e sotto di me.
Troppo dura e confusa è la vita concreta, e preferisco pensare che la fede in
fondo è guardare in alto, lontano da me e dai miei fratelli. I due uomini in bianche vesti mi richiamano e mi rimproverano.
Ricordano anche a me la promessa del ritorno pieno di Gesù, senza più dubbi e
confusioni. E' una promessa che vuole mettermi il cuore in pace: la storia alla
fine ha Gesù come protagonista assoluto e non siamo abbandonati. Ma ora è il tempo di guardare avanti a se,
lungo i sentieri della vita e della storia dell'umanità. L'invito "andate
dunque e fate discepoli tutti i popoli... e di me sarete testimoni fino ai
confini della terra" dato ai discepoli è fatto anche a me e ad ogni
credente che porta il nome di Gesù. Gesù non lo vedo con l'occhio fisico e non
lo tocco come poteva fare un suo discepolo e amico di allora, ma non per questo
non è possibile sentirlo vicino e sperimentarne l'amicizia. Forse è come andare
in bicicletta: se smetto di pedalare e fermo la bicicletta, non sta su da sola
ma cade, e sono costretto ad appoggiarmi, ma se vado in avanti e non mi fermo,
la bicicletta sta in equilibrio. Il
paragone può sembrare banale, ma penso che in fondo sia questo un po' il
significato della missione data ai discepoli: essere cristiani è andare
continuamente, senza fermare l'annuncio del vangelo. E' proprio nell'incontro
continuo con i fratelli e le varie situazioni dell'umanità che posso tener viva
la memoria di Gesù, e sentirlo così vivo anche per me. Se mi fermo nella
testimonianza e non continuo a render vivente Gesù nei miei gesti, parole,
scelte, allora la presenza viva di Gesù si spegne, e come succede con la
bicicletta, si cade. Fermarsi a guardare il
cielo, secondo il racconto del vangelo, sembra dunque un gesto inutile. Non è
dunque incoerente la scrittura che ascoltiamo in questa domenica. Essa ci dice
che Gesù non è più presente nel suo corpo fisico, nemmeno come corpo risorto, e
che da quel giorno che se ne è definitivamente andato alla vista degli apostoli
suoi amici, il modo per vederlo e sperimentarlo è proprio l'annuncio con la
vita. Gesù rimane con me e con i miei fratelli e sorelle di fede. Gesù è
presente, ogni volta che la comunità cristiana vive come lui ha insegnato. Gesù
non abbandona l'umanità perché ha lasciato la sua Chiesa piena del suo Spirito,
quello Spirito del Risorto che proprio a Pentecoste celebreremo.
SANTE
MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ della settima settimana di Pasqua
9,30 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ Beato Bertrando vescovo
18,00 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA di Pentecoste
10,00 DEFF. PUPPIN INES E FAUSTO ord. figlia
18,00 DEF. CARLON OSVALDO MORO
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE:
N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 50.
A DARDAGO
MARTEDI’ Ss. Carlo Lwanga e compagni martiri
18,00 DEFF. ZAMBON GIACINTO ED ELENA BONAPARTE
GIOVEDI’ San Bonifacio vescovo e martire
18,00 DEF.TA PARMESAN IRMA
SABATO Domenica
di Pentecoste
18,00 DEFF. ZAMBON AUGUSTO,
MARIA CLARA E FRANCO
DEF. ZAMBON GIUSEPPE MODOLA
DOMENICA di Pentecoste
11,00 DEF.
JANNA ANGELO THECO
DEFF. BASTIANELLO ATTILIO. GIANNINA, EZIO E BOCUS
ANGELA
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ della settima
settimana di Pasqua
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA di Pentecoste
10,00 DEFUNTI
FAMIGLIA MORETTO
ANN. DEF.TA BESA ANNA ord. nipoti
Paola ed Emanuela
OFFERTE:
N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 10.
A BUDOIA
GRUPPO DEL ROSARIO PERPETUO
Giovedì prossimo 5 giugno alle ore 9,30 il gruppo del Rosario perpetuo
reciterà il Santo Rosario in cappella dell’Oratorio.
AVVISI COMUNI
FESTA DELLA PRIMAVERA
Oggi domenica 1 giugno e domani lunedì 2 giugno a Budoia si festeggia la
primavera. Particolarmente si invitano allo spettacolo musicale Grease dei
ragazzi questa sera alle ore 21 presso l’area festeggiamenti e alla festa del 2
giugno per le famiglie con attività creative e manuali per i bambini.
PRIMO VENERDI’ DEL MESE
Venerdì prossimo 6 giugno, primo venerdì del mese passerò per la Comunione
nelle case.
GITA – PELLEGRINAGGIO A SOTTO IL MONTE
Sabato prossimo 7 giugno, effettueremo la gita- pellegrinaggio a Sotto il
Monte per venerare la memoria di San Giovanni XXIII. La partenza sarà alle 6,30
dalla piazza di Dardago davanti all’Asilo e alle 6,40 dalla piazza di Budoia.
Rientro in serata.
SANTA MESSA E FESTA DI CONCLUSIONE DELL’ANNO
CATECHISTICO
Domenica prossima 8 giugno si terrà la festa di conclusione dell’anno
catechistico. A Budoia. I fanciulli, ragazzi e loro genitori sono invitati alla
S. Messa delle ore 10 nella Cappella dell’Oratorio. Seguiranno giochi e
divertimenti. Pastasciutta e dolci preparati dai genitori. Alle ore 15 la
proiezione di un film e alle 17 ci saluteremo.
RINGRAZIAMENTO DALL’UGANDA
Suor Dorina con l’Associazione Comboni Samaritans di Gulu in Uganda ringraziano sentitamente le
nostre parrocchie che, in occasione della Domenica delle Palme, hanno raccolto
ed inviato €.1000 con le quali il Centro Missionario ha potuto acquistare
attrezzi agricoli per istruire le persone al lavoro dei campi. Provvederanno
anche a costruire un pollaio ed una stalla per iniziare un’attività agricola.