sabato 22 novembre 2014

Domenica, 23 novembre 2014 - XXXIV del Tempo Ordinario (A)




MA QUANDO MAI, SIGNORE?

Quando saremo giudicati, alla fine dei tempi, o forse anche solo alla fine della nostra vicenda terrena, o ancor più semplicemente al termine di ogni giornata che cosa mai ci chiederà in questo giudizio il Re, Signore e Giudice della storia? Le cose che vuole sapere un Dio, forse? Vorrà sapere se lo abbiamo pregato abbastanza? Vorrà sapere quante volte siamo andati o abbiamo saltato la messa domenicale? Vorrà sapere se siamo andati al catechismo, se abbiamo aiutato e voluto bene ai nostri parroci, se abbiamo appoggiato la Chiesa nelle sue attività, se siamo stati fedeli ai suoi canoni, se abbiamo approfondito la nostra fede con letture spirituali e teologiche? No, queste cose fanno parte del vademecum del buon cristiano, ma non sono oggetto del giudizio di Dio. Il perché, bisogna chiederlo a lui, che sicuramente conosce la motivazione. Lui a noi chiederà altre cose. Anzi no, nemmeno le chiederà. Perché questa è un'altra particolarità di questo giudizio così particolare e quasi anomalo: che non c'è alcun legale che interroga l'imputato. E - cosa ancora più assurda - assistiamo addirittura all'imputato (o agli imputati) che interrogano il giudice. E lo interrogano in maniera quasi ironica, ognuno dal proprio punto di vista, diametralmente opposto (chi stupito, chi sconcertato), ma il senso della domanda è il medesimo: "Ma quando mai?". Quando mai, Signore, ti abbiamo visto nella necessità e ti abbiamo (a seconda dei casi) aiutato o ignorato? Lo stupore o lo sconcerto derivano entrambi da un'unica presa di coscienza: Dio è davvero come noi, si è fatto come noi, si è fatto uomo, e dell'uomo ha assunto tutto, ma proprio tutto, soprattutto ciò che crea maggior fatica e dolore, ovvero la fame, la sete, la nudità, la malattia, la condizione di profugo, la mancata libertà. E quel che ancor più stupisce, è che ne ha fatto motivo di salvezza o di condanna per tutti. Hai visto quanta gente soffre la fame? Io sono lì. Hai visto quanta gente arde per la sete? Io sono lì. Hai visto quanti senza tetto? Hai visto quanti, per ripararsi, non solo non hanno una casa, ma neppure un vestito? Io sono tra quelli. Hai visto quanta gente non può muoversi con le proprie gambe perché impedita dalla malattia o dalla porta di un carcere sbarratale davanti? Lì sono io." Ma quando mai, Signore? Tu non sei lì, tu sei nel cielo, tu sei in chiesa, tu sei nella creazione, tu sei nell'amore tra due persone, tu sei nella bellezza impossibile incontrarti nella sofferenza! Eppure, Dio e lì: ed è lì, nella sofferenza, che si manifesta Re dell'Universo: "Ogni volta che l'avete fatto o meno a uno di questi fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Non ti chiede nulla, ma proprio nulla, perché non ha bisogno di chiedere: guarda ai tuoi fratelli poveri, e guarda al tuo modo di guardarli. Se li vedi e fai qualcosa per loro (o per Dio, che è la stessa cosa), sei salvo. Se non li vedi, o fingi di non vederli, non c'è storia né preghiera né canone né misericordia divina che tengano: ti tieni la tua cecità, e sarà il tuo supplizio. Grazie a Dio, proprio sulla scorta di questo, il Regno preparato in eredità dal Padre celeste è pieno zeppo di gente, soprattutto di cristiani che non hanno mai saputo di esserlo.
                   
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ della trentaquattresima settimana del Tempo Ordinario
  9,30 DEF. CARLON PIERANTONIO ord. genitori
          IN ONORE B.V. MARIA ord. persona devota
VENERDI’ della trentaquattresima settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA PER LE ANIME DEL PURGATORIO
DOMENICA Prima d’Avvento  - Sant’Andrea apostolo patrono
10,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEF.TE SIGNORA OSVALDA E TERESA ord. nipoti Corrado e Bianca
          DEFF. VARNIER AGOSTINO E LUCIA, BESA AMADIO E
          ADRIANA ord. figli Corrado e Bianca
          DEFF. ANGELIN LUIGIA, MINUTI E GIUSEPPINA

A DARDAGO

MARTEDI’ S. Caterina d’Alessandria vergine e martire
17,00 DEF.TE SUORE NATALINA, AIDANA, ERNESTA E FELICE
          MESSA PER OFFERENTI CAPITELLO SANT’ANTONIO
GIOVEDI’ della trentaquattresima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEF. ZIBARDI GIORDANO
           IN ONORE B.V.MARIA ord. persona devota
           DEFF. BASTIANELLO DORINO E DE RIZ ANNITA
SABATO Prima Domenica d’Avvento
18,00 ANN. DEF.TA BOCUS USARDI CLOTILDE
           DEFF. PANIZZUT PALMIRA, BOCUS MARIO E FERRUCCIO
DOMENICA Prima d’Avvento
11,00 DEF. ZAMBON GIUSEPPE MODOLA
           DEFF. ZAMBON GIROLAMO E ANDREANA MOMOLETTI,
           ROMANO E ATTILIA ROSIT
     
OFFERTE N.N. offre per opere parrocchiali,  €. 90.

A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ Ss. Andrea Dung- Lac sacerdote e compagni martiri
17,00 DEFUNTI CELANT
DOMENICA Prima d’Avvento
10,00 DEFF. PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
          DEFF. FORT EMILIO ED ELSA
          ANN. DEF.TE SACCON GIOVANNA, ROSALIA ED ASSUNTA


A BUDOIA

FESTA DI SANT’ANDREA APOSTOLO PATRONO
Domenica prossima 30 novembre la nostra Comunità Parrocchiale festeggerà il suo Patrono, Sant’Andrea Apostolo, durante la S. Messa solenne delle ore 10, in concomitanza con l’inizio dell’Avvento con i ragazzi del catechismo e con la Giornata del Ringraziamento.


AVVISI COMUNI

DOMENICA 23 FESTA PER TUTTE E TRE LE  PARROCCHIE

Ore 11: S. Messa a Dardago
Ore 14,30: Processione a Dardago (Piazza, via Tarabin; via
                  Caporal, via Rivetta, via San Tomè, e rientro in
                  Chiesa) Segue castagnata in Canonica

A Santa Lucia ore 17: S. Messa

A Budoia          ore 18: S. Messa

FESTA DEL RINGRAZIAMENTO
Domenica prossima 30 novembre i nostri due Comuni di Budoia e Polcenigo celebreranno la Giornata del Ringraziamento. La S. Messa sarà alle ore 10 nella Chiesa Parrocchiale di Budoia. Al termine la benedizione di trattori e macchine presso l’area festeggiamenti.

AVVENTO CON I RAGAZZI DEL CATECHISMO
Domenica prossima 30 novembre i ragazzi del catechismo con i loro genitori sono invitati a partecipare alla prima domenica di Avvento alle ore 10 presso la Chiesa Parrocchiale di Budoia.