MA QUANDO MAI, SIGNORE?
Quando
saremo giudicati, alla fine dei tempi, o forse anche solo alla fine della
nostra vicenda terrena, o ancor più semplicemente al termine di ogni giornata che
cosa mai ci chiederà in questo giudizio il Re, Signore e Giudice della storia?
Le cose che vuole sapere un Dio, forse? Vorrà sapere se lo abbiamo pregato
abbastanza? Vorrà sapere quante volte siamo andati o abbiamo saltato la messa
domenicale? Vorrà sapere se siamo andati al catechismo, se abbiamo aiutato e
voluto bene ai nostri parroci, se abbiamo appoggiato la Chiesa nelle sue
attività, se siamo stati fedeli ai suoi canoni, se abbiamo approfondito la
nostra fede con letture spirituali e teologiche? No, queste cose fanno parte
del vademecum del buon cristiano, ma non sono oggetto del giudizio di Dio. Il
perché, bisogna chiederlo a lui, che sicuramente conosce la motivazione. Lui a
noi chiederà altre cose. Anzi no, nemmeno le chiederà. Perché questa è un'altra
particolarità di questo giudizio così particolare e quasi anomalo: che non c'è
alcun legale che interroga l'imputato. E - cosa ancora più assurda - assistiamo
addirittura all'imputato (o agli imputati) che interrogano il giudice. E lo
interrogano in maniera quasi ironica, ognuno dal proprio punto di vista,
diametralmente opposto (chi stupito, chi sconcertato), ma il senso della
domanda è il medesimo: "Ma quando mai?". Quando mai, Signore, ti
abbiamo visto nella necessità e ti abbiamo (a seconda dei casi) aiutato o
ignorato? Lo stupore o lo sconcerto derivano entrambi da un'unica presa di
coscienza: Dio è davvero come noi, si è fatto come noi, si è fatto uomo, e
dell'uomo ha assunto tutto, ma proprio tutto, soprattutto ciò che crea maggior
fatica e dolore, ovvero la fame, la sete, la nudità, la malattia, la condizione
di profugo, la mancata libertà. E quel che ancor più stupisce, è che ne ha
fatto motivo di salvezza o di condanna per tutti. Hai visto quanta gente soffre
la fame? Io sono lì. Hai visto quanta gente arde per la sete? Io sono lì. Hai
visto quanti senza tetto? Hai visto quanti, per ripararsi, non solo non hanno
una casa, ma neppure un vestito? Io sono tra quelli. Hai visto quanta gente non
può muoversi con le proprie gambe perché impedita dalla malattia o dalla porta
di un carcere sbarratale davanti? Lì sono io." Ma quando mai, Signore? Tu
non sei lì, tu sei nel cielo, tu sei in chiesa, tu sei nella creazione, tu sei
nell'amore tra due persone, tu sei nella bellezza impossibile incontrarti nella
sofferenza! Eppure, Dio e lì: ed è lì, nella sofferenza, che si manifesta Re
dell'Universo: "Ogni volta che l'avete fatto o meno a uno di questi
fratelli più piccoli, l'avete fatto a me". Non ti chiede nulla, ma proprio
nulla, perché non ha bisogno di chiedere: guarda ai tuoi fratelli poveri, e
guarda al tuo modo di guardarli. Se li vedi e fai qualcosa per loro (o per Dio,
che è la stessa cosa), sei salvo. Se non li vedi, o fingi di non vederli, non
c'è storia né preghiera né canone né misericordia divina che tengano: ti tieni
la tua cecità, e sarà il tuo supplizio. Grazie a Dio, proprio sulla scorta di
questo, il Regno preparato in eredità dal Padre celeste è pieno zeppo di gente,
soprattutto di cristiani che non hanno mai saputo di esserlo.
SANTE
MESSE DELLA SETTIMANA
A BUDOIA
MERCOLEDI’ della trentaquattresima
settimana del Tempo Ordinario
9,30 DEF.
CARLON PIERANTONIO ord. genitori
IN
ONORE B.V. MARIA ord. persona devota
VENERDI’ della trentaquattresima settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA PER LE ANIME DEL PURGATORIO
DOMENICA Prima
d’Avvento - Sant’Andrea apostolo patrono
10,00 MESSA
PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
18,00 DEF.TE SIGNORA OSVALDA E TERESA ord. nipoti Corrado e Bianca
DEFF.
VARNIER AGOSTINO E LUCIA, BESA AMADIO E
ADRIANA ord. figli Corrado e Bianca
DEFF.
ANGELIN LUIGIA, MINUTI E GIUSEPPINA
A DARDAGO
MARTEDI’ S. Caterina d’Alessandria vergine e martire
17,00 DEF.TE SUORE NATALINA, AIDANA, ERNESTA E FELICE
MESSA
PER OFFERENTI CAPITELLO SANT’ANTONIO
GIOVEDI’ della trentaquattresima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEF. ZIBARDI GIORDANO
IN
ONORE B.V.MARIA ord. persona devota
DEFF. BASTIANELLO DORINO E DE RIZ ANNITA
SABATO Prima
Domenica d’Avvento
18,00 ANN. DEF.TA BOCUS
USARDI CLOTILDE
DEFF. PANIZZUT PALMIRA, BOCUS MARIO
E FERRUCCIO
DOMENICA Prima d’Avvento
11,00 DEF. ZAMBON GIUSEPPE MODOLA
DEFF. ZAMBON GIROLAMO E ANDREANA MOMOLETTI,
ROMANO E ATTILIA ROSIT
OFFERTE N.N. offre per opere parrocchiali,
€. 90.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ Ss. Andrea Dung-
Lac sacerdote e compagni martiri
17,00 DEFUNTI CELANT
DOMENICA Prima d’Avvento
10,00 DEFF.
PASTORUTTI CLAUDIA E LORENZO
DEFF. FORT EMILIO ED ELSA
ANN. DEF.TE SACCON GIOVANNA, ROSALIA
ED ASSUNTA
A BUDOIA
FESTA DI SANT’ANDREA
APOSTOLO PATRONO
Domenica prossima 30
novembre la nostra Comunità Parrocchiale festeggerà il suo Patrono, Sant’Andrea
Apostolo, durante la S. Messa solenne delle ore 10, in concomitanza con
l’inizio dell’Avvento con i ragazzi del catechismo e con la Giornata del
Ringraziamento.
AVVISI COMUNI
DOMENICA 23 FESTA PER TUTTE E TRE LE PARROCCHIE
Ore 11: S. Messa a Dardago
Ore 14,30: Processione a Dardago (Piazza,
via Tarabin; via
Caporal, via Rivetta, via San
Tomè, e rientro in
Chiesa) Segue castagnata in
Canonica
A Santa Lucia ore 17: S. Messa
A Budoia ore 18: S. Messa
FESTA DEL RINGRAZIAMENTO
Domenica prossima 30
novembre i nostri due Comuni di Budoia e Polcenigo celebreranno la Giornata del
Ringraziamento. La S. Messa sarà alle ore 10 nella Chiesa Parrocchiale di
Budoia. Al termine la benedizione di trattori e macchine presso l’area
festeggiamenti.
AVVENTO CON I RAGAZZI
DEL CATECHISMO
Domenica prossima 30
novembre i ragazzi del catechismo con i loro genitori sono invitati a
partecipare alla prima domenica di Avvento alle ore 10 presso la Chiesa
Parrocchiale di Budoia.