NOI TEMPIO DELL’AMORE DI
DIO
MEDIANTE IL SUO SPIRITO
L'annuale
solennità della Pentecoste che, come sappiamo e leggiamo oggi nella parola di
Dio, ci ricorda la discesa dello Spirito Santo, la Terza Persona della
Santissima Trinità, sugli apostoli riuniti in preghiera nel cenacolo, insieme
alla Madre di Gesù, ci riporta al mistero del Dio amore che nel piano della
creazione del mondo e della redenzione del genere umano ci dimostra la sua
grande benevolenza, soprattutto nel mistero dell'invio del suo Spirito di
amore, santità e verità su di noi. Oggi ci sentiamo rivitalizzati nella mente,
nello spirito e nel corpo, perché nuovamente scende su di noi lo Spirito del
Signore. Infatti, ci ricorda l'apostolo Paolo nella lettera ai Romani che
"l'amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori". Oggi, quindi è in
modo del tutto speciale la festa dell'amore cristiano. Di un amore che s’infiamma
e si accende davanti alle sfide del mondo e della storia, perché col dono dello
Spirito Santo, ricevuto in modo del tutto particolare nel sacramento della
confermazione, noi siamo stati inviati per portare a tutto il mondo l'annuncio
della salvezza che solo in Cristo l'uomo può raggiungere pienamente e
completamente. Quello Spirito d'amore che deve produrre in noi effetti di
grazia devastanti in senso positivo e propositivi, nella direzione dello
scongelamento delle nostre freddezze ed autosufficienze, che deve rompere la
rigidità di cerchi schemi di pensare e modi di viver, che raddrizzi i nostri ed
altrui comportamenti che vanno chiaramente nella direzione opposta del vangelo
dell'amore e della misericordia. E' quanto chiediamo oggi con umiltà al
Signore, perché, nella preghiera e nei sacramenti della rivitalizzazione
dell'animo, possiamo sperimentare una nuova ed autentica Pentecoste della
nostra vita. Solo il linguaggio dell'amore può rendere comprensivi i rapporti
umani. Un amore che trova la sua sorgente in Dio, passa attraverso i fratelli e
le realtà umane e terrene e ritorna alla sede della sua naturale fonte che è il
Dio dell'amore e della misericordia. Davanti al male assoluto che spesso
incrociamo nella storia di ieri e di oggi, nel comportamento di singole persone
o di gruppi anche nell'ambito della vita della Chiesa, nasce spontanea la
domanda: ma i sacramenti ricevuti, del battesimo e della cresima, quale effetto
di cambiamento radicale nella vita del credente hanno provato e continuano a
provocare? Ad analizzare la cattiveria umana, le guerre, le ingiustizie, l'odio
sconfinato di certe persone che amano fare il male e godono del male c'è
davvero da chiedersi: Signore dove sei? Ecco davanti ad una Pentecoste che mai
è stata celebrata e vissuta nella vita di persone, noi Gesù, ci rivolgiamo a te
e ti preghiamo: manda il tuo spirito e ricreaci nell'amore; manda il tuo
spirito e rinnova la faccia della terra. Per rinnovare questa faccia triste
della terra, è necessario che tu metta il cuore dei tuoi messaggi di speranza,
la gioia di annunciare la buona novella del regno, rivolgendosi a tutti i
popoli e agganciando tutte le culture del mondo, come ci ricorda il brano della
prima lettura di oggi, tratto dagli Atti degli Apostoli che descrive il momento
della discesa dello Spirito Santo sul gruppo dei discepoli di Gesù e che
avviene un modo fragoroso, quasi come un vento che si abbatte impetuoso e
modifica l'assetto mentale delle persone e ambientale in cui esse vivono. Chiediamo
al Signore in questa Pentecoste, mentre la Chiesa guarda al mondo con grande
senso di rispetto e di preoccupazione, che mandi il suo Spirito su tutti noi:
dal Papa, ai vescovi, sacerdoti, religiosi e fedeli laici. Mandi lo Spirito d’illuminazione
nel cuore di chi è lontano da Dio, non crede ed è nella sincera ricerca della
verità e dalla bontà, convinti più che mai che "quando verrà lui, lo
Spirito della verità, ci guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se
stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e ci annuncerà le cose future".
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A
BUDOIA
MERCOLEDI’ Sant’Agostino di Canterbury, vescovo
9,30 MESSA
PER INTENZIONE PARTICOLARE
VENERDI’ dell’ottava settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA DI 7° DEF.TA DIANA ZAMBON ELVIRA
DOMENICA Santissima Trinità
10,00 DEF. SIGNORA MARIO
(benefattore)
DEF.TA SIGNORA TERESA
A DARDAGO
MARTEDI’ San Filippo Neri sacerdote
18,00 DEFF.
ZAMBON CRISTINA E GIROLAMO MODOLA
GIOVEDI’ dell’ottava
settimana del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
SABATO Santissima
Trinità
18,00 DEF. ZAMBON GIUSEPPE MODOLA
DEFF. ZAMBON VALENTINO E GIOVANNI THAMPELA
DOMENICA Santissima Trinità
11,00 DEFF. ZAMBON ITALIA E LUIGI
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 20
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ dell’ottava settimana del
Tempo Ordinario
18,00 DEF. CARLI ITALO ord. figlie
DOMENICA Santissima Trinità
10,00 ANN. DEF.TA FORT BUSETTI MARIA ord. famiglia
ANN. DEF. BUSETTI PAOLO
DEFF. FORT ELIGIO, COLUSSI FRANCA E
MARIO
A DARDAGO
BENEDIZIONE
DELLE FAMIGLIE E DELLE CASE
La
visita e benedizione delle famiglie e delle case prosegue in via Rivetta.
A SANTA LUCIA
RECITA DEL SANTO
ROSARIO DI MAGGIO
Giovedì
prossimo 29 maggio, alle 20,30, verrà recitato il Santo Rosario presso il
capitello in via Dante Alighieri.
BATTESIMO
Domenica
prossima 31 maggio durante la S. Messa delle 10 verrà battezzato Parro Enrico
figlio di Stefano e di Furlan Francesca.
AVVISI COMUNI
MESE DI MAGGIO
Ogni giorno, eccetto la domenica, alle ore 17,30 in
Chiesa a Budoia e a Dardago la recita del Santo Rosario.
Mercoledì 27 maggio alle ore 20,30 a Budoia il santo
Rosario verrà recitato presso il capitello della Madonna di Costa in via
Madonnetta
Venerdì 29 maggio alle 20,30 a Dardago il santo
Rosario verrà recitato presso il capitello della Madonna in via Brait.
CELEBRAZIONE COMUNITARIA
ALLA SANTISSIMA
Domenica prossima 31 Maggio le parrocchie dei Comuni
di Budoia e di Polcenigo si troveranno insieme, alle ore 18 come ogni anno, per
festeggiare la Santissima Trinità nel Santuario della Santissima a Coltura.
Sarà anche l’occasione per salutare Don Vito Pegolo che lascia le parrocchie di
Polcenigo e San Giovanni per andare missionario “fidei donum” in Equador. Per
l’occasione è sospesa la S. Messa delle 18 a Budoia.
COLLETTA PER IL
NEPAL
Domenica
prossima 31 maggio verrà fatta, secondo le indicazioni dei Vescovi Italiani,
una colletta speciale, durante le Ss. Messe in tutte le parrocchie per aiutare
i terremotati del Nepal.