sabato 25 luglio 2015

Domenica, 26 luglio 2015 - XVII del tempo Ordinario (B)


GESU’ HA BISOGNO DI NOI
Gesù è inseguito dalle folle. Queste cercano i grandi segni e gesti. Vedono in Lui un taumaturgo, un grande guaritore. Una fede troppo superficiale dettata anche da giuste esigenze: c'è bisogno di guarire da malattie, infermità. Il Signore però non è taumaturgo e i suoi miracoli vogliono richiamare qualcosa in più. E' così anche nel miracolo di oggi. Gesù compie un qualcosa che riempie di gioia, ma è qualcosa di diverso da quello che si aspettavano. Questo succede anche nella nostra vita di fede. Vogliamo dal Signore qualcosa e preghiamo perché questo qualcosa ce lo dia e Lui non ce lo dà e invece ci dà ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Egli non è insensibile egli ha la capacità di scrutare i veri bisogni. Lo cercano per essere guariti da malattie, ma comprende Gesù che il vero bisogno da soddisfare è quello di sfamare questa gente. Li sfamerà e questo servirà a Lui per insegnare che Lui è venuto per sfamarli dalla fame vera.  Giovanni ci dà le indicazioni temporali. Ci dice che era vicina la Pasqua dei Giudei. Il miracolo richiama l'Eucaristia istituita prima della sua Pasqua. D'altra parte Giovanni è l'unico evangelista che non racconta l'istituzione dell'Eucaristia, ma offre una grande lezione Eucaristica in questo capitolo 6. Gesù sollecita gli apostoli a essere attenti perché la Sua sequela si deve porre nella logica del servizio e questo avviene cercando di essere attenti a cogliere tutto ciò che c'è intorno. Questo invito all'attenzione lo fa ponendo la domanda su come poter sfamare le folle. Egli sa la risposta, ma vuol vedere come si arrangiano i suoi. Gli apostoli sono pervasi da logiche di impotenza. C'è un ragazzo con pochi pani e pesci, ma si afferma l'esiguità per sfamare le folle. La scena cambia protagonista quel giovane è al centro del progetto di Dio. Gesù si avvale di quel ragazzo per poter dare da mangiare a quelle persone. Il Vangelo dice che ne avanza. Quel giovane rappresenta noi ogni qualvolta con il nostro piccolo portiamo tutto. Quante remore, quante difficoltà a dare tutto quello che abbiamo. Il Signore ci sprona con questo brano perché le nostre preoccupazioni sono dettate dall'idea dei grandi numeri. Pensiamo che occorre dare tanto, se abbiamo poco ci scoraggiamo e rischiamo di non dare. Nessuna preoccupazione: il Signore trasforma quella piccola goccia in un grande lago. A noi il compito di dare anche il poco. Gesù con questo miracolo ci offre la lezione della condivisione. Quando pensiamo a questo termine e lo mettiamo in relazione al brano evangelico pensiamo subito al grande compito di sfamare le popolazioni povere della terra. Una preoccupazione doverosa, ma il Signore ci chiede qualcosa di più stringente ci chiede di essere là dove siamo strumenti di condivisione del nostro poco. Chiediamoci: quali poveri conosco nella mia comunità? Quali ammalati incontro? Quale parente è più in difficoltà? Quanto tempo riesco a mettere a disposizione per i bisogni dei fratelli in necessità? Le risposte, anche se piccole, non dovrebbero spaventarci. Oggi abbiamo il compito di donare anche il poco. Il modello è Gesù che in ogni Santa Messa si offre in un frammento di pane e quel frammento di verità diventa motore della nostra esistenza. I santi hanno attinto da piccoli frammenti trasformati in corpo di Cristo l'amore che li ha spinti ad andare ai fratelli. Il Signore sceglie ciò che è piccolo per confondere i forti.
                    
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA

A BUDOIA

MERCOLEDI’ Santa Marta
 9,30 DEFF. BURIGANA JOLANDA E FAMILIARI
VENERDI’ Sant’Ignazio di Loyola sacerdote
18,00 DEF.TA TAVIAN NORMA


DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario
10,00 DEF.TA BURIGANA FLAVIA
18,00 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI

OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Carlon Ugo, il figlio, €. 90; N.N., €. 30; per uso sala oratorio, per Assemblea Condominiale, €. 20.
          
A DARDAGO

MARTEDI’ della diciassettesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF.  ZAMBON GIROLAMO E CRISTINA MODOLA
GIOVEDI’ San Leopoldo da Castelnovo sacerdote
18,00 DEFF. ZAMBON SERGIO, MARIA E SERAFINO MOMOLETTI
SABATO Diciottesima Domenica del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 50° DI MATRIMONIO DI ZAMBON ANTONIO E
           ROSSI GIULIANA
18,00 MESSA DI 7° DEF. JANNA GABRIELE CIAMPANER
           DEFF. ZAMBON FRANCO E MARIA CLARA
           DEFF. MODOLO ANGELO E LUCIA ord. figlia Elena
DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario
11,00 DEF. ZAMBON CECILIA, MARIA E BRUNO PALA
          DEFF. JANNA ALFREDO E ANGELA
          DEFUNTI DI JANNA GIUSEPPE CIAMPANER
          DEFF. JANNA ETTORE E CESIRA

A SANTA LUCIA   

LUNEDI’ della diciassettesima settimana del Tempo Ordinario
18,00 DEFF. ASSUNTA E VIRGINIO
DOMENICA Diciottesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. BORTOLUZZI RENATO E FORT MARIO ord. famiglia
          ANN. DEF. FORT MATTEO
          ANN. DEF. CARNIEL ANTONIO ord. figlia Elena
         

AVVISI COMUNI

INDULGENZA DEL PERDONO DI ASSISI
Da sabato prossimo 1 agosto alle ore 12 a tutta domenica 2 agosto è possibile acquistare l’indulgenza plenaria del Perdono di Assisi, visitando la Chiesa Parrocchiale e recitando il Padre Nostro e il Credo con una preghiera secondo le intenzioni del Papa purchè confessati e comunicati, almeno negli otto giorni.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “SPOSARSI E’… SOTTOMETTERSI RECIPROCAMENTE
Domenica prossima 2 Agosto alle ore 20,30 presso il teatro di Dardago, Roberto Zambon, direttore del periodico l'Artugna presenterà il libro  di Chiara Rossi  con la presenza dell'autrice. Un libro che può aiutare a capire il valore del matrimonio. INGRESSO LIBERO

CATECHISTI E MINISTRI STRAORDINARI DELL’EUCARESTIA
Quanti frequentano le nostre parrocchie vedono che alcune persone svolgono un’attività particolare in favore delle nostre comunità. Vediamo infatti dei catechisti che trasmettono ai nostri ragazzi delle classi elementari e medie una testimonianza di fede che loro per primi hanno vissuto e, a nome di tutta la comunità, si mettono accanto ai genitori per aiutarli a trasmettere ai loro figli l’amore per Gesù Cristo e per i fratelli nella Chiesa. I ministri straordinari dell’Eucarestia, invece, durante le celebrazioni eucaristiche e, volendo, anche nelle case, distribuiscono l’Eucaristia, in aiuto al sacerdote. Nelle Chiese di missione sono questi ministeri molto importanti perché il sacerdote solo qualche volta può essere presente nelle Comunità data la immensa grandezza delle Parrocchie e, quindi, questi ministri lo sostituiscono in modo molto importante. Nelle nostre parrocchie che, ancora, hanno la fortuna di avere il sacerdote presente queste persone sono il segno della partecipazione attiva dei fedeli all’attività evangelizzatrice della Chiesa. Si sono preparati con impegno e coscienza al loro ministero con corsi particolari e continuamente si aggiornano per essere sempre più adatti al loro compito. Noi ringraziamo il Signore di averceli dati e chiediamo che altre persone nelle comunità si rendano disponibili. Essi svolgono il loro servizio gratuitamente per amor di Dio e dei fratelli.