PERSEVERARE NELLA SPERANZA
Quando
nella propria storia personale o collettiva succede qualcosa di brutto, di
sconvolgente o di inaspettato c'è sempre qualcuno che giustamente si mette a
sollevare gli animi, a infondere la speranza, a incoraggiare la ripresa. E lo
fa ricorrendo spesso, però, ad espressioni talmente usate da risultare usurate.
Espressioni della serie: "Non preoccupatevi, non è niente", "Bisogna
saper reagire", "Una cosa del genere non si era mai vista", per
arrivare alla espressione mutuata dall'antica cultura greca "panta
rei" che vuol dire "tutto passa". L'intenzione di incoraggiare e
di tirar su gli animi spaventati o depressi è encomiabile mentre non lo
sembrano le parole usate per farlo. Anzi, che "tutto passa",
pronunciato rassegnatamente nel bel mezzo di una catastrofe, non aiuta molto a
superare lo scoramento, lo spavento, il terrore perché risulta incompleto. Ci
si può chiedere infatti che cosa accadrà dopo che tutto è passato... Sarà come
prima, peggio di prima e quali sorprese ci riserverà la vita... Il brano di
vangelo di oggi è spaventevole e apocalittico perché parla chiaramente della
fine del mondo, di sconvolgimento delle potenze che stanno nei cieli, di sole e
luna che smettono di fare il loro lavoro, di grande tribolazione... Ma a
differenza di quanto si diceva poc'anzi riguardo alla espressione "tutto
passa" che sembrava chiudere una fase senza lasciarne presagire una nuova,
qui ci troviamo di fronte alla "rocciosità" dell'espressione di Gesù:
"Cielo e terra passeranno, ma le mie parole non passeranno". Non
passeranno proprio perché si aprirà una nuova fase (cieli nuovi e mondi nuovi)
e sarò proprio il Figlio dell'Uomo ad inaugurare questa nuova fase definitiva
sfondando la porta della speranza... E sarà proprio il Figlio dell'Uomo ad
irrompere con grande clamore nella storia per darle senso compiuto. Con grande
clamore, a differenza della prima volta quando tutto avvenne nel silenzio della
notte, verrà a dare un senso compiuto anche alla sofferenza della grande
tribolazione altrimenti senza senso... Il "tutto passa" riferito al
dolore, alla sofferenza esistenziale ha senso solamente se è propedeutico alla
gioia di trovarsi nuovamente vivi e non soccombenti. In questo senso non vale
neppure la pena di arrabattarsi nel voler sapere "quando" tutto ciò
accadrà, perché "solo Dio lo sa"... Vale la pena invece mantenersi
calmi nella perseveranza, saldi nella speranza, quieti nell'attesa della Sua
venuta. Una attesa non ansiosa, quindi, ma serena e operosa di bene... E' stato
detto della preghiera che "non si sa come e quando funzioni, ma è sicuro
che funziona". Tale convincimento di fede corrobora l'atteggiamento
spirituale del credente in barba a tutte le catastrofi annunciate. E visto che
si è accennato alla preghiera non è superfluo ricordare che tale atteggiamento
spirituale va alimentato quotidianamente da una orazione appropriata.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A
BUDOIA
MERCOLEDI’ Dedicazione delle Basiliche dei Ss. Pietro e
Paolo Apostoli
9,30 DEF.
PUPPIN LUCIANO ord. fratello
VENERDI’ della trentatreesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 DEFF. ANDREAZZA ENRICO E ANGELA
DEF.
VETTOR MARTINO
DEFF. MEZZAROBBA ANTONIO, ELENA E ANGELO
DOMENICA Cristo Re dell’Universo
18,00 ANN. DEFF.
ZAMBON MARIA E CARLON GIOBATTA ROS
ANN. DEF. ANGELIN GIUSEPPE ord. famiglia DEF. SANSON
GIORGIO
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: in memoria di Puppin Luciano, il
fratello €. 70; coniugi Signora Osvaldo e Zambon Bianca, €. 100; N.N., €. 40;
per affitto Oratorio compleanno Quaia Riccardo, €. 40.
A DARDAGO
MARTEDI’ Sant’ Elisabetta d’Ungheria
religiosa
17,00 DEFF.
LINDA, GIOMARIA, CATERINA, BRUNO,
LUIGIA, ANTONIO E DORINA ZAMBON PALA
GIOVEDI’ della
trentatreesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 MESSA DI 30° DEF. RIGO RENATO BARISEL
DEFF. PARMESAN NEVIO E ANDREAZZA ERMENEGILDA
DEF.TA MARCON BUSETTI GIOVANNA
SABATO Cristo Re dell’Universo
18,00 ANN. DEF.TA RIGO MARIA CROSTA
DEF. BASTIANELLO MARINO
ANN. DEF. ZAMBON AGOSTINO PALA
ANN. DEF.TA ZAMBON BIANCA BONAPARTE
DOMENICA Cristo Re dell’Universo
10,30 MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: per funerale di Zambon Norina, €. 100; in
memoria di Zambon Giovanni, la figlia Paola e Galli Nella, €. 50; famiglia
Bortolotto, €. 20.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ San Giuseppe Moscati
17,00 MESSA PER INTENZIONE PARTICOLARE
DOMENICA Cristo Re dell’Universo
10,00 DEF.TA CARNIEL MARIA
A DARDAGO
CONVOCAZIONE
CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
Giovedì prossimo
19 novembre alle ore 20,30 presso la Canonica è convocato il CPPAE per
comunicazioni riguardanti la Chiesa di San Martino e varie.
BENEDIZIONE
E COLLOCAZIONE STATUA BEATA VERGINE MARIA AGLI AGAROI
Sabato prossimo
21 novembre, giorno liturgico della Madonna della Salute, alle ore 11 presso
gli “Agaroi” nei pressi dello Chalet si terrà la benedizione e posa, in una
cavità naturale, della statua della Madonna donata da un parrocchiano. Si
invita alla partecipazione.
La S. Messa sarà
alle ore 18 in Chiesa Parrocchiale essendo giorno di sabato
FESTA
SOLENNE DELLA MADONNA DELLA SALUTE
Domenica prossima
22 novembre, festa tradizionale della Madonna della Salute, la S. Messa Solenne
sarà alle ore 10,30. Nel pomeriggio, alle ore 14,30 la Processione che si
snoderà dalla Chiesa per via Castello, via degli Artigiani, via della Chiesa,
via Rivetta, via San Tomè e rientro in Chiesa
AVVISO COMUNE
FESTA DELLA MADONNA
DELLA SALUTE E BENEDIZIONE BAMBINELLI DEI PRESEPI
Domenica prossima 22 novembre festa della Madonna
della Salute le Sante Messe saranno così distribuite:
ore 10 SANTA LUCIA
ore 10,30 Solenne a DARDAGO
ore 18 a BUDOIA
Alla S. Messa delle 10,30 a Dardago sono invitati
tutti i tre paesi a partecipare, soprattutto i bambini e ragazzi. Verranno
benedetti i bambinelli che porteranno per collocarli poi nei presepi. La S.
Messa alle 10 a Santa Lucia essendo l’unica del giorno in quella parrocchia è
lasciata per le persone che non possono spostarsi a Dardago o altrove.