A DIO CHE DA TUTTO DARE TUTTO
Gli
scribi appartengono ad ogni religione, ogni confessione, ogni fede, ogni
credenza. Gesù mette in guardia i suoi discepoli perché nessuno di essi domani
si trasformi, divenga come gli scribi e i farisei del suo tempo. La sua
religione sarebbe terribilmente danneggiata. La sua è la religione della
povertà dello spirito, della purezza del cuore, della libertà dalle cose di
questo mondo, della trasformazione della ricchezza in vita eterna, di ogni
croce in gloria e in luce intramontabile. Scriba è colui che legge e interpreta
la Scrittura Santa privo del cuore di Dio nel suo cuore. La legge, la
interpreta, la applica con il suo cuore di pietra. Non si può dare ai figli di
Dio una parola che non è di Dio, una legge o una prescrizione non sua. Solo chi
si riveste del cuore di Dio può conoscere la verità della Parola del Padre
nostro. Se i metodi scientifici funzionassero senza il cuore di Dio, avremmo
sempre un’interpretazione vera. Poiché senza il cuore di Dio nulla funziona,
abbiamo parole false, interpretazioni errate, conclusioni che non appartengono
alla verità rivelata. Il cuore di Dio mai potrà essere messo da parte nella
difficile scienza dell'interpretazione della Parola del Signore. Questo cuore
uno solo lo possiede e uno solo lo può dare a noi: Cristo Gesù. Egli lo dona
nel suo Santo Spirito, che vive ed opera nella sua Chiesa una, santa,
cattolica, apostolica. Quanti non sono nel vero Cristo e nel vero Spirito di
Cristo, non possiedono il cuore di Dio. La loro interpretazione soffre di tanta
inesattezza, tanti errori, tante false conclusioni, tante maldestre deduzioni e
argomentazioni. In molti scribi vi è una visione statica della stessa verità.
Ignorano che la verità di Dio è infinita come Dio è infinito e in essa si deve
camminare sempre. Farci camminare nella verità è opera dello Spirito Santo. Lo
scriba, mancando della purissima verità di Dio, sulla quale la sua religione si
costruisce ogni giorno, vive di sola esteriorità e del culto della sua persona.
Mancando della vera conoscenza di Dio si abbandona anche all'immoralità, ad
ogni ingiustizia. Quando si manca del cuore del Padre è facile cadere in una
interpretazione assai lassa della stessa legge morale. È sempre possibile
ingoiare ogni cammello di nefandezza, disonestà, illegalità, immoralità,
ingiustizia. Il rischio è quello di giungere fino al culto della stessa
amoralità. È come se nessuna morale più esistesse. Allargando sempre le maglie
del peccato, alla fine nulla più è peccato e nulla ingiusto. Senza il cuore di
Dio, è facile che lo scriba si faccia una sua personale interpretazione. Anche
i ricchi hanno la loro personale religione. A Dio si dona quel poco
indispensabile per non sembrare agli occhi della gente insensibili alla sua
causa. Anche quando l'offerta è appariscente, non è per il Signore che viene
fatta, ma per incrementare stima e gloria personale. I trucchi inventati dal
cuore di pietra sono molteplici. Dio è sempre strumentalizzato per un profitto
personale. Differente è invece il culto della vedova povera. Essa dona a Dio
tutto quanto è nelle sue mani. A Dio che le dona sempre tutto, lei dona tutto.
Nulla tiene per sé. Questa vedova povera sa che solo se svuoterà le sue mani il
Signore le potrà riempire. Lei si svuota di tutto perché vuole tutto ricevere
sempre da Dio. Lei dona tutto al Dio che le dona sempre il tutto. Il tutto per
il tutto.
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
A
BUDOIA
MERCOLEDI’ San Martino di Tours vescovo
9,30 DEFUNTI
ANGELIN
VENERDI’ della trentaduesima settimana del Tempo Ordinario
17,00 ANN. DEF. TITOLO ANGELO
DEF.
VETTOR UMBERTO
DOMENICA Trentatreesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFF. CARDAZZO EUGENIO E MIRELLA
18,00 MESSA DI 30° DEF.TA BRAVIN CARLON NOEMI
DEFUNTI POVOLEDO E SIGNORA
DEFF.
CARLON ONELIA E ANTONIO
OFFERTE N.N. offre, per opere parrocchiali, €. 10.
A DARDAGO
MARTEDI’ San Leone I Magno papa e
dottore della Chiesa
17,00 ANN.
DEFF. PARMESAN GUERRINO, MARCELLA E
RUGGERO
DEFF. ZAMBON ROSSANDA E ABRAMO
DEFF. ZAMBON GIULIA E MARCO LUTHOL
MERCOLEDI’ San Martino di Tours vescovo
15,00 (a San Martino) ANN. DEF. ZAMBON RENZO TUNIO
GIOVEDI’ San
Giosafat vescovo e martire
17,00 DEFUNTI DI BASTIANELLO LIDIA MARIN
SABATO Trentatreesima Domenica del Tempo Ordinario
18,00 MESSA PER LA CLASSE 1945
MESSA PER LE COMUNITA’ PARROCCHIALI
DOMENICA Trentatreesima del Tempo Ordinario
11,00 MESSA DI 7° DEF.TA ZAMBON NORINA CURADELA
DEFF.
MARIA, LEONE E ITALO
DEFF. BUSETTI ATTILIA E ZAMBON ANGELO ROSIT
OFFERTE Offrono, per opere parrocchiali: Janna Sinesi Maria, €. 90; N.N., €. 40.
A SANTA LUCIA
LUNEDI’ Dedicazione della Basilica
Lateranense
17,00 DEFUNTI AMICI DI CARLI LAURA
DEFF.
CARLI ITALO, ZANOLIN ANDREA E FORT TERESA
DOMENICA Trentatreesima del Tempo Ordinario
10,00 DEFUNTI FAMIGLIE GISLON
E FORT
DEFF. POLESE TERESA E SOLDA’ CELESTE
ord. famiglia
DEFF. BRUNA CLAUDIA E LORENZO ord.
famiglia
AVVISI COMUNI
CONVOCAZIONE
ADERENTI NUOVO CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
Martedì
prossimo 10 novembre alle ore 20,30 presso l’Oratorio Parrocchiale di Budoia
sono convocati quanti intendono aderire al Consiglio Pastorale Parrocchiale per
dare l’adesione e discutere e deliberare sui prossimi impegni delle attività
Parrocchiali.
FESTA DI SAN MARTINO PRESSO LA
CHIESA CAMPESTRE OMONIMA
Mercoledì prossimo 11 novembre festa liturgica di
San Martino di Tours vescovo ci troveremo alle ore 15 presso la chiesa
campestre di San Martino nella località omonima per celebrare la S. Messa con
l’inaugurazione degli ultimi lavori eseguiti per l’abbellimento della Chiesa
stessa (pavimento e statua del Santo opera di Zambon Renato Tarabin). Seguirà
castagnata.
“La vedova, povera, ha dato tutto quello che aveva
per vivere”
(Mc. 12,44)